È senza storia la partita delle 22:00 al Frassati Sport Center di Iglesias. Real Sulcis ha voglia di riscatto e di trovare i primi punti del suo campionato; i Rocks, invece, si presentano decimati, anche a causa dell’espulsione rimediata da Garau nell’ultima sfida. La prima metà di gioco è caratterizzata da un sostanziale equilibrio tra le due squadre in campo: i Rocks trovano il vantaggio al 6’, grazie al lavoro di Sifu, che recupera palla al limite dell’area di rigore avversaria e la serve a rimorchio per Mattia Frau, che la mette dentro. 1-0! Real Sulcis non si fa spaventare dallo svantaggio e prova a rimediare, al 9’ Pinna ha una grande occasione all’interno dell’area piccola, ma tra il suo tiro e la rete si oppone il colpo di reni di Daniele Gessa, che protegge il risultato. Un’altra opportunità arriva pochi minuti dopo su calcio d’angolo, ma questa volta sulla linea di porta c’è capitan Riola, che salva i suoi.

Viste le occasioni per gli avversari, i Rocks provano a consolidare il vantaggio e riescono nel loro obiettivo grazie al numero 11, Andrea Argiolas che, con un destro e forte incrociato, porta la sua squadra sul 2-0. Il secondo tempo continua sul filone del primo, con l’assedio Rocks che sfocia nel goal del 3-0: Sifu per Asaro, che in area di rigore si gira e infila il portiere, realizzando una rete da nove puro.

Real Sulcis, nonostante la batosta, riesce a ricomporsi e a impensierire la retroguardia avversaria: cross di Ventura, buco di Riola e Tognarini colpisce il pallone con il destro, sorpassando Muntoni. 3-1! Le speranze di rimonta di Real Sulcis, però, durano poco: su un errore in costruzione, Sifu recupera il pallone, salta il portiere e, a porta vuota, appoggia il pallone in rete. 4-1 Rocks! La partita non finisce qui, c’è ancora spazio per Argiolas che, negli ultimi minuti della sfida, riesce a trovare la sua doppietta personale e la rete del 5-1, con un preciso diagonale su cui Puddu non può arrivare. I Rocks ne fanno cinque e conquistano tre punti e si piazzano momentaneamente al secondo posto in classifica.

 

Pagelle – Real Sulcis

Edoardo Tognarini 6.5. Tenta qualche dribbling e trova il goal che dà l’illusione ai suoi di poter riprendere la partita. Deciso.

Simone Ventura 6.5. Il cross per la rete del 3-1 è notevole e gli vale un voto sopra la sufficienza, ma poco altro nella sua partita. Puntuale.

Giuseppe Collu 6.5. Combatte e gestisce a centrocampo, provando a unire quantità e qualità. Dinamico.

Pagelle – Rocks

Andrea Argiolas 7.5. Dopo il goal di settimana scorsa, si conferma e si migliora, facendone addirittura due. Tripletta alla prossima? Fermatelo.

Riccardo Sifu 7.5. Un goal, due assist, poche parole e tante ottime giocate. Rapido e sfuggente. Trascinatore silenzioso.

Daniele Gessa 6.5. Ha due identità. In veste da portiere realizza l’intervento che salva il risultato; in veste da terzino, spinge e difende con solidità. Dr Jekyll e Mr Hyde.

Alessandro Longu

Nella prima partita della quarta giornata della Lega Calcio a 8 Sulcis, Pitagora Costruzioni è chiamata a vincere per consolidare il proprio ruolo di capolista, mentre Semplice FC vuole confermare l’ottima prestazione della scorsa settimana. La partita subisce una scossa già al 4’, con i 3 minuti di terrore di Matteo Collu: prima colpisce la traversa con un colpo di testa, poi, nell’azione seguente, su cross di Federico Crobu, infila il portiere e porta avanti Pitagora Costruzioni. Ma non è finita qui: neanche il tempo di esultare e il numero 7 ha ancora la palla in area di rigore, ci prova con il destro ma il suo tiro colpisce il palo. Poco male: il successivo pallone che arriva dalle sue parti viene piazzato alle spalle di Pintus! 2-0 e doppietta in tre minuti.

Dopo i goal, il ritmo della partita rallenta, la squadra in vantaggio ci prova con le conclusioni da fuori di Mirko Simbula che non trovano, però, lo specchio della porta. Semplice FC non molla, ma non riesce mai a rendersi effettivamente pericolosa. Al 35’ Collu ha un’altra occasione che potrebbe valere la sua tripletta personale, ma da pochi passi spara alto. La partita sembra terminare sul risultato di 2-0, ma al 49’ si accende Defraia: serve un ottimo pallone a Claudio Sestu che davanti alla porta non può sbagliare. 3-0! Anche questa volta i goal di fila sono due: Defraia tira, Pintus para, Collu si avventa sulla respinta e questa volta non sbaglia. 4-0, tripletta personale e prima posizione in classifica cannonieri per lui! Pitagora Costruzioni vince nel segno del suo numero 7 e si mantiene in testa al campionato.

 

Pagelle – Pitagora Costruzioni

Matteo Collu 8. Dopo due goal e due legni in tre minuti nel primo tempo, si concede anche la gioia della terza rete personale. Da paura.

Federico Crobu 7. Ogni attaccante ha il suo terzino di fiducia. L’assist per il primo goal di Collu è delizioso, come la sua partita. Arrembante.

Andrea Defraia 7. Quando si accende, succede qualcosa. Negli ultimi minuti del match serve l’assist a Sestu e mette lo zampino sul goal del 4-0. Miccia.

Pagelle – Semplice FC

Mirco Contini 6.5. Lotta, difende e gestisce il pallone con capacità. Prova a caricarsi la squadra sulle spalle. Combattivo.

Diego Serra 5.5. Entra nel secondo tempo con voglia, cercando di essere propositivo ma risulta un po’ impreciso e sbaglia diversi passaggi. Inaccurato.

Francesco Pittau 5. Inizia bene la sua partita con un ottimo intervento in fase difensiva, ma con il passare dei minuti cade sotto i colpi dell’attacco avversario. Calante.

Alessandro Longu

La terza giornata della Lega Calcio a 8 Sulcis termina con una partita ricca di goal e spettacolo, soprattutto nel primo tempo. Il risultato si sblocca grazie a Samuele Curreli che, al primo minuto, si incarica di battere una punizione dal limite dell’area: il tiro è destinato a uscire, ma una sfortunata deviazione di Carta fa carambolare il pallone alle spalle del portiere 1-0 Nebida. Nonostante il vantaggio, Nebida continua ad attaccare e, prima colpisce un palo, poi Fadda perde palla, Curreli riceve nei pressi dell’area di rigore, e con il sinistro infila la palla in buca d’angolo. 2-0!

Sotto di due goal, Rubin Kebab prova a reagire, conquistando una punizione da posizione interessante. Mameli batte forte e teso, colpisce il palo interno e il pallone finisce in rete. 2-1! Da lì in poi la squadra in svantaggio pressa alla ricerca del pareggio, che arriva poco dopo, seguendo il copione del primo goal. Questa volta è Fadda sul punto di battuta, la traiettoria è insidiosa: deviazione decisiva di Lai, palla in porta e rimonta completata.

Verso la metà del primo tempo è ancora Curreli a intercettare il pallone su una verticalizzazione, progredire e piazzare all’angolino il pallone che vale il 3-2 per Nebida. Il vantaggio, però, dura pochi minuti: al 20’ Fadda imbuca Francesco Casti, che in velocità brucia il difensore e trafigge il portiere: 3-3! La prima metà di gioco sembra terminare in pareggio, ma, ancora una volta, Curreli recupera il pallone alto e segna la rete del 4-3: un goal fotocopia rispetto alla sua prima marcatura di oggi, che vale la sua tripletta personale e la vittoria della sua squadra.

Durante il secondo tempo gli animi si scaldano eccessivamente e lo spettacolo della prima frazione si trasforma in un una sfida fisica e verbale non meritevole di essere raccontata.

 

Pagelle – Rubin Kebab

Francesco Casti 6.5. Il suo inserimento viene premiato da un filtrante perfetto di Fadda e lui, davanti al portiere, non sbaglia. Freddo.

Luca Fadda 5.5. I due assist al bacio per i compagni di squadra sono equilibrati da tre palle sanguinose perse in fase di costruzione. Due facce.

Francesco Mameli 5.5. Non nella sua miglior serata: il goal su punizione è notevole, ma un grave errore in impostazione consegna agli avversari la palla del 3-2. Impreciso.

Pagelle – Nebida C8

Samuele Curreli 8.5. Semplicemente dominante: tre goal e un autogoal propiziato. Difficile descrivere in altre parole la sua partita. Fenomeno.

Marco Valerio Pau 6.5. Ordine e diligenza. Si fa puntare ma difficilmente viene saltato, fornisce un’altra ottima prestazione. Meticoloso.

Angelo Secci 6. Incolpevole sui tre goal, si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa. C’è.

Alessandro Longu

Semplice FC – Vetreria Frau è una partita speciale che va oltre il campo da calcio, giocata nel ricordo di Marco Contini, amico e compaesano dei ragazzi di Vetreria Frau, salutato con un minuto di silenzio e un applauso che esprimono la vicinanza alla famiglia e ai suoi cari.

Il match è gradevole e divertente, le due squadre giocano a viso aperto, con l’unica intenzione di fare un goal in più dell’avversario. La prima grande occasione è per Federico Friargiu, il numero 10 di Vetreria Frau, che davanti al portiere non riesce a segnare la rete per portare in vantaggio i suoi. Entra in gioco la più antica regola del calcio: goal sbagliato, goal subito. Alessio Contu scappa in velocità sulla fascia e tira in porta: Frau para ma il pallone arriva nei piedi di Simone Murru che, a porta vuota, segna il goal dell’1-0 Semplice FC. Al 13’ è ancora Contu a rendersi protagonista: riceve, salta l’avversario con il controllo e con il mancino disegna un tiro a giro che si insacca alle spalle del portiere. 2-0!

Vetreria Frau non accetta lo svantaggio e attacca nella speranza di riaprire la partita: Alessio Sestu serve Friargiu, il 10 fa partire il tiro che, anche grazie a una deviazione decisiva, entra in porta. 2-1! L’assedio non è finito qua, pochi minuti dopo Garofalo serve Mirko Broi, che davanti al portiere, non sbaglia e fa 2-2! Il secondo tempo non è meno entusiasmante, Semplice FC prova a riprendere il comando del match, lasciando spazio ai contropiedi di Vetreria Frau, che non riesce però a concretizzare.

Al 36’ Semplice FC si rende pericoloso da calcio d’angolo, con un colpo di testa che colpisce traversa e poi linea, dando l’illusione del goal: il direttore di gara indica che il pallone non è entrato. Poco male per Semplice FC: nell’azione successiva un tiro-cross di Porru scivola dalle mani di Frau ed entra in porta. 3-2! Sull’onda dell’entusiasmo Semplice FC trova anche il goal del più due grazie a un’azione personale di Luca Contu, che salta due uomini e accomoda in porta la palla che congela il risultato. 4-2. Semplice FC batte Vetreria Frau e conquista i primi punti del suo campionato.

 

Pagelle – Semplice FC

Luca Contu 8. La marcia in più di questa squadra: prima propizia il goal del vantaggio, poi segna quello del raddoppio. Non gli basta: chiude anche la partita con la rete del 4-2. Ispirato.

Giuseppe Loi & Valerio Paolucci 7. Un tempo a testa per i due portieri di Semplice FC. Loi inizia alla grande, fornendo una grande prestazione e ottime parate; nel secondo tempo entra Paolucci: cambia il portiere, ma non la musica. Buffon & Szczesny.

Luca Porru 7. Gioca una grande partita: corsa, intensità e tiri in porta, spesso molto pericolosi. Trova il goal nell’unico momento in cui non lo stava cercando. Ottimo.

Pagelle – Vetreria Frau

Mirko Broi 7. Il migliore dei suoi, oltre al goal c’è tanto lavoro e tanto impegno nella sua prestazione. Nove.

Federico Friargiu 7. Guida la sua squadra, segna il goal del momentaneo 2-1 e conduce i contropiedi più pericolosi. Riferimento.

Luca Rossi 5. Cancella una prestazione positiva con un errore da matita rossa che porta la sua squadra in svantaggio in un momento decisivo. Incerto.

Alessandro Longu

Nella partita delle 22:00 arriva la prima sconfitta per i Naigel’s, ad opera di Pitagora Costruzioni. Il goal del vantaggio arriva all’8’ minuto, quando Davide Doneddu verticalizza su Matteo Collu, che rientra sul destro, fa partire il tiro e sigla l’1-0 Pitagora Costruzioni: assist del portiere e goal dell’attaccante. I Naigel’s provano a reagire, ma trovano grandi difficoltà: Francesco Melis manda alta una punizione dal limite dell’area e il primo tempo si conclude sul risultato di 1-0.

Pitagora Costruzioni non sta a guardare e preme alla ricerca del 2-0: prima ci va vicino con un sinistro al volo di Mirko Simbula, poi, al 34’, Mattia Carboni serve Matteo Collu con un lancio lungo; il numero 7 entra in area, vince un rimpallo e si trova davanti al portiere: mette la palla in porta e firma la sua doppietta personale. Pochi minuti dopo, Francesco Melis perde palla e Defraia fa partire il contropiede. Palla a Simbula che calcia in porta, Prudenti intercetta ma non basta: il pallone torna a Defraia che, da pochi passi, segna il goal che chiude definitivamente i conti. 3-0! I tentativi successivi dei Naigel’s di trovare il goal che riapra la partita si rivelano vani, Doneddu si fa trovare sempre pronto e mette in banca i tre punti per la sua squadra. Pitagora Costruzioni batte i Naigel’s e conquista il primo posto in classifica.

 

Pagelle – Naigel’s

Albino Prudenti 6.5. Il più positivo della sua squadra, sforna ottimi interventi durante la partita ed evita un risultato più amaro ai Naigel’s. Concentrato.

Francesco Melis 5.5. Partita difficile per il numero 8 dei Naigel’s: più impreciso del solito, colpevole sul goal del 3-0. Ci prova con due punizioni dal limite ma non incide. Appannato.

Mauro Pintus 5.5. Sono pochi i palloni che gli arrivano nella zona in cui può fare male, ma, diversamente dal solito, non riesce a creare da solo vere occasioni. Batte una buona punizione dal cerchio di centrocampo, ma il portiere la allunga in angolo. Spento.

Pagelle – Pitagora Costruzioni

Matteo Collu 7.5. Riceve due ottimi palloni dalla difesa e ha il merito di metterli entrambi alle spalle del portiere. Con qualità il primo, con un po’ di fortuna il secondo, ma l’essenza non cambia, doppietta per lui. Frizzante.

Davide Doneddu 7. Sempre attento tra i pali, estroso fuori. Serve un grande assist per il goal dell’1-0 e non ha paura di giocare il pallone con i piedi, prendendo anche qualche rischio. Portiere moderno.

Andrea Peddis 7. Faro della difesa, se fosse volata una mosca nella sua zona, non avrebbe fatto passare nemmeno quella. Colonna.

Alessandro Longu

Non poteva esserci avvio migliore per la terza giornata della Lega Calcio a 8 Sulcis. La sfida tra Rocks e Leonora FC ha infiammato subito il pubblico, offrendo un match spettacolare dal punto di vista dell’agonismo e della competitività. Le squadre giocano sin dai primi minuti a viso aperto, con i Rocks che si rendono più volte pericolosi: la più grande occasione arriva grazie alla combinazione Asaro–Sifu, con quest’ultimo che mette in mezzo un ottimo pallone, sparato alto da Frau.

Con il passare del tempo, però, Leonora FC viene fuori e costruisce buone opportunità per il goal del vantaggio: al 20’ Suella serve una grande palla a Mattia Caria, che, dentro l’area, ha la lucidità di girarsi e di infilare la sfera nell’angolino basso. 1-0 Leonora FC! Da qui in poi gli animi si scaldano e la partita diventa più intensa. Nel secondo tempo Riccardo Garau commette due falli molto simili, ritenuti entrambi meritevoli di ammonizione dal direttore di gara: cartellino rosso e Rocks in 7.

Leonora FC, in superiorità numerica, prova a trovare il raddoppio con Baschieri, ma una grande parata di Muntoni tiene vivi i Rocks, che non mollano. A 5’ dal termine Andrea Argiolas riceve da Sifu, calcia con il destro e, con l’aiuto di una deviazione, segna il goal che vale il pareggio, 1-1! Dopo il goal i Rocks provano a portare a casa la vittoria, ma il risultato non cambia. Rocks e Leonora FC guadagnano un punto a testa.

 

Pagelle – Rocks

Andrea Argiolas 7. Nel momento di difficoltà si carica la squadra sulle spalle e con un gran goal la conduce a un pareggio ormai quasi insperato. Anima.

Vito Asaro 6.5. Inizia in maniera impeccabile la sua partita, con un ottimo lavoro di sponda e di raccordo. Diminuisce la sua incisività con il passare dei minuti. Karim.

Marco Muntoni 6.5. L’intervento su Baschieri, con cui ha tenuto in piedi le speranze dei Rocks, vale come un goal. Goal che prova anche a trovare negli ultimi minuti, vedendo il portiere avversario fuori dai pali. Decisivo.

Pagelle – Leonora FC

Andrea Marteddu 7.5. Nettamente il migliore in campo. Parte da difensore centrale, ma svaria in tutto il campo, sovrastando ogni avversario. Dominante.

Antonio Suella 7. Partita di costanza e applicazione difensiva, condita con un assist al bacio per il numero 9. Solido.

Mariano Pisu 6.5. Incolpevole sul goal, fa un’ottima prestazione, difendendo i pali della porta con sicurezza. Garanzia.

Alessandro Longu

Il clima con cui si chiude la seconda giornata della Lega Calcio a 8 Sulcis non è dei migliori, con pioggia e grandine che si alternano durante i 50 minuti di gioco. Il maltempo condiziona pesantemente l’avvio di gara: il primo tempo è avaro di emozioni, segnato più da imprecisioni tecniche e scivoloni che da reali occasioni da rete. Il primo vero squillo del match arriva all’inizio del secondo tempo, con Francesco Casti che, dopo una deviazione, si trova il pallone sul sinistro e da dentro l’area fa partire un tiro che finisce di poco largo.

Questo, però, è un messaggio di Rubin Kebab, che comunica all’avversario il suo intento di voler provare a vincere la partita. Pochi minuti dopo infatti, il nuovo acquisto Luca Fadda, trova una triangolazione con Riccardo Madeddu, entra in area, finta il destro, se la sposta sul piede debole e infila il portiere, per il goal del vantaggio Rubin Kebab. Pitagora Costruzioni subisce il colpo e si trova per la prima volta in svantaggio in campionato. La reazione, però, non tarda ad arrivare: Andrea Peddis, difensore centrale, stoppa il pallone sulla trequarti e fa partire un sinistro letale che va a finire sotto l’incrocio dei pali, con il portiere che può solo osservare. 1-1!

Dopo questi minuti di fuoco la partita torna sui ritmi iniziali, con le due squadre che non si scoprono eccessivamente per non rischiare di subire un goal che varrebbe la sconfitta. Rubin Kebab ci prova due volte su calcio di punizione, ancora con Luca Fadda, ma i suoi tentativi, per quanto forti e ben indirizzati, vengono neutralizzati da due ottime parate di Davide Doneddu. Pitagora Costruzioni e Rubin Kebab si dividono la posta in palio, un punto a testa, in una partita complicata ma avvincente.

 

Pagelle – Pitagora Costruzioni

Andrea Peddis 7. Tira fuori dal cilindro un colpo inaspettato. Un grandissimo goal del numero 13, che permette alla sua squadra di pareggiare una partita che si era messa male. Vincent Kompany.

Claudio Sestu 6.5. Questa volta non l’ha messa dentro, ma la sua partita è ottima. Si muove agilmente e salta l’uomo con facilità. Sfuggente.

Andrea Defraia 5.5. Entra a partita in corso, ma non riesce mai a entrare nel vivo della partita e incidere. Sottotono.

Pagelle – Rubin Kebab

Luca Fadda 7.5. Niente male il nuovo innesto di Rubin Kebab. È il punto di riferimento a centrocampo, i compagni si affidano a lui nel momento del bisogno e lui non delude. Faro.

Riccardo Madeddu 7. Il suo ingresso cambia il volto di Rubin Kebab: fa salire la squadra e serve il pallone per il goal del vantaggio. Prezioso.

Danilo Marras 7. Fa una partita eccellente in fase difensiva, non si fa mai superare e garantisce alla squadra affidabilità e serietà. Arcigno.

Alessandro Longu

La pioggia e il vento non spaventano i Rocks, che riescono a guadagnarsi in rimonta i primi tre punti del loro campionato. Il primo acuto del match arriva al 6’, con Samuele Curreli che sguscia sulla fascia e viene fermato in modo falloso da Pastorini, calcio di punizione: il punto di battuta, lontano dalla porta, sarebbe ideale per un cross in mezzo a cercare una spizzata di testa. Samuele Curreli, però, si sistema il pallone e fa partire un sinistro a giro che va a finire all’incrocio dei pali, 1-0 Nebida C8!

La partenza è in salita per i Rocks, che tuttavia non si fanno intimidire e cercano insistentemente il goal del pareggio: prima arriva una grande occasione con Mattia Frau, poi ci pensa il numero 10: Lorenzo Chessa riceve la sponda di Asaro, cerca la conclusione dalla distanza e trova una deviazione che non lascia scampo al numero 1 di Nebida C8, 1-1! Da qui in poi la squadra in trasferta prende il sopravvento e le occasioni per Nebida C8 diminuiscono drasticamente: la più grande opportunità se la crea Roberto Perra che, con una splendida rovesciata, va vicino a un goal che sarebbe stato spettacolare.

Per il goal del sorpasso bisogna aspettare l’inizio del secondo tempo, quando Frau serve Riccardo Sifu che, da dentro l’area, infila il pallone nell’angolino basso, 2-1 Rocks! Anche il goal del definitivo 3-1 porta la firma del numero 60, il nuovo innesto dei Rocks, Mattia Frau, che riesce a liberarsi al limite dell’area, da dove fa partire un diagonale incrociato che batte il portiere e chiude la partita. I Rocks, sotto la pioggia, vincono un match complicato in rimonta e trovano la prima vittoria del loro cammino.

 

Pagelle – Nebida C8

Samuele Curreli 7. La sua partita è piena di spunti interessanti e la traiettoria su punizione che dipinge con il sinistro lascia tutti a bocca aperta. Pittore.

Marco Valerio Pau 7. Solido e puntuale, non si fa mai superare e riesce anche a farsi notare con qualche anticipo pulito. Appena esce, la sua squadra prende goal. Controllore.

Roberto Perra 6.5. Con una splendida rovesciata rischia di far venire giù il Frassati Sport Center. Acrobata.

Pagelle – Rocks

Mattia Frau 7.5. Il nuovo acquisto è ciò che è mancato ai Rocks nella prima partita: difende e attacca, la marcia in più di questa squadra. Goal e assist per lui. Chiave.

Lorenzo Pastorini 7. Ha un cliente scomodo in fascia, ma a parte l’intervento che causa la punizione dell’1-0, gioca una partita pulita, tenendo botta e aiutando la squadra anche in fase offensiva. Prepotente.

Marco Muntoni 6.5. Si rende protagonista con ottime parate e con grandi uscite alte, fondamentali per dare sicurezza alla propria squadra. Incolpevole sul goal subito. Pronto.

Alessandro Longu