Cronaca

Regna l’equilibrio per oltre un tempo poi Karalis Seven trova il guizzo decisivo

Vittoria importante per Karalis Seven che supera di misura (2-1) ma con merito Su Spuntinu e si rimette in carreggiata nel suo girone della sezione Amatori, dopo la sconfitta a tavolino contro Sardegna live che ha portato ad un inizio ad handicap: la squadra di Gianmarco Serra (presente ma indisponibile) ha fatto una partita positiva ma anche con qualche vuoto che ha creato dei grattacapi. Dopo aver trovato il nuovo vantaggio, i Celesti hanno prodotto altre occasioni (tra cui un palo e una traversa) che hanno legittimato il successo.

In apertura c’è un’occasione per i rossi con Piano, al 12′ arriva il gol del vantaggio con un bel destro di Luca Serra a incrociare sul primo palo, subito dopo va vicino al gol Milia, poco dopo arriva il gol del pareggio: Fabio Piano prende palla all’altezza della trequarti centrale, si accentra in dribbling, incrocia il destro e infila all’angolino alla sinistra di Dessalvi.

Ad inizio ripresa c’è subito un’occasione per i rossi, angolo da sinistra di Scorsonelli, pesca in area Piano che stacca di testa e sfiora il palo poi c’è il gol del nuovo vantaggio, sugli sviluppi di un corner battuto da sinistra, Nicola Serra riceve e dal limite dell’area incrocia il destro e infila all’angolino sul primo palo, P. A Serra dalla trequarti centrale incrocia il sinistro e sfiora la traversa. N Serra scende sulla destra e taglia sul lato opposto per P A Serra, che incrocia il sinistro in diagonale rasoterra e, a Lai battuto, colpisce il palo esterno, sugli sviluppi di un corner battuto da destra, L. Serra libera N Serra che incrocia il sinistro e colpisce la traversa poi c’è un’occasione per i rossi, Pala dopo uno scambio con Marras mette al centro per F Boero, manca il pallone per un soffio.

 

LE PAGELLE – SU SPUNTINU

Fabio Piano 7. È stato il migliore dei suoi, probabilmente non è stata nemmeno una coincidenza: ci pare che sia l’elemento più importante della squadra di Gianmarco Boero, tecnicamente validissimo, infatti, il gol del provvisorio pareggio arriva con un suo spunto personale. Incrementa il suo bottino dopo la tripletta del debutto. Imprescindibile.

Andrea Scorsonelli 6.5. Giocatore di altezza non proprio imponente, è un po’tarchiato ma non è per niente un giocatore statico: nella ripresa, coi rossi che sono alla ricerca del pareggio, lui spinge molto sulla fascia sinistra e taglia al centro per gli attaccanti di turno. Propositivo.

Matteo Pala 6.5. in una squadra che dispone di ben 13 giocatori, sa che il suo minutaggio è tutt’altro che considerevole: insomma, deve sfruttare il tempo a disposizione per rendersi disponibile e pericoloso nella manovra offensiva. Ricordiamo soprattutto una situazione, nella ripresa: scambio con Marras e cross invitante al centro, F Boero manca il pallone solo un centimetro. Rimpianto.

LE PAGELLE – KARALIS SEVEN

Nicola Serra 7.5. È uno dei nuovi acquisti della squadra di Gianmarco Serra: i Celesti hanno raramente fatto mercato ma stavolta il presidente ha deciso di mettere in rosa nuovi elementi, vista l’assenza di alcuni compagni storici (ad esempio Salaris). Il numero 16 ha disputato una gara di tutto rispetto e ha oltretutto realizzato una rete pesantissima, quella del nuovo vantaggio, sugli sviluppi del corner, con una soluzione che somiglia a quella di Luca Serra. Ha inoltre colpito una traversa. Match winner. 

Luca Serra 7.5. Ha dato prova della sua classe ancora una volta, ha sbloccato l’incontro con un bel destro a incrociare sul primo palo, improvviso, che ha colto di sorpresa il portiere Simone Lai. Nella ripresa ci riprova con un destro da sinistra, posizione defilata, ma stavolta ha alzato un po’ la mira. Suo l’assist per il gol di Nicola Serra. Invenzioni.

Pier Andrea Serra 7. Nella serata felice dei Serra, non poteva mancare la sua firma: non è arrivata direttamente con un timbro sul cartellino dei marcatori, ma il suo contributo va ben oltre i Gol. È un giocatore strategico, tecnicamente valido, che ricopre un ruolo importante: va ad aggredire il portatore di palla e sovente gliela va a sradicare per impostare l’azione offensiva. Anche lui è andato vicino al gol, colpito un palo. Sfortunato.

NICOLA CORONGIU