Cronaca

Incendiati guastafeste: Craregione K.O. per 5-8

Craregione perde la sua prima partita del torneo e lo fa contro gli Incendiati con un netto 5-8. Risultato pesante che pesa come un macigno sulla squadra di Nicola Scarlatella che espone il fianco al sorpasso di Fitness Village che, questa sera contro Luppoli, potrebbe prendersi il primato dell’Open in solitaria. Tante le assenze per Craregione: su tutti Sau e Mancosu, ma anche Murru, non erano della partita. Grande successo invece per la squadra di Alfredo Olivo che si mette in scia per assicurarsi una delle due prime posizioni del girone.

La gara parte con una forte intensità da entrambe le parti, ma il primo gol è per gli Incendiati: Arzu taglia verso il centro e pesca Alessandro Serra il quale, all’ingresso in area, insacca sul primo palo piazzando il pallone alle spalle del portiere. Raddoppio immediato al 10′ con il rigore di Cristian Pisano. Craregione accorcia le distanze al 18′ con il tap in in mezza sforbiciata volante di Adam Idrissi sul cross di Federico Serra. Ma tre minuti più tardi, è ancora Pisano a segnare per gli Incendiati, a seguito di un’azione insistita. Sul finale di primo tempo è Federico Serra rimettere tutto in discussione e portare il punteggio sul 2-3.

Nella ripresa, partono fortissimo gli Incendiati: dal tiro potente di Arzu respinto da Satta, arriva come un falco di Leonardo Lecca, valido per il 2-4. Quinto gol e tripletta per Cristian Pisano al 35′ con un tap in a seguito di un’azione confusa nella quale è l’ultimo a calciare verso la porta e battere Satta. Con un’azione combinata tra Serra e Idrissi, è quest’ultimo a segnare per Craregione e pochi minuti più tardi Aurelio Brogi finalizza sottoporta la rete del 4-5. Remuntada che sembra possibile per i ragazzi di Scarlatella, i quali si fanno ingolosire forse un po’ troppo dal momento di inerzia. Dal cross alto di Lecca, Lintas appoggia in rete la palla del 4-6 per gli Incendiati e poco dopo, è lo stesso Lecca a segnare il settimo gol per i neri, dopo aver dribblato l’estremo difensore avversario.

Nei minuti finali, dalla punizione di Andrea Cossu, l’ultimo a toccare, in modo maldestro ma efficace, è Nourou Diop, che riporta a -2 Craregione. Tutto inutile perché nei minuti di recupero Cristian Pisano mette a tacere tutti spiazzando Satta nuovamente su rigore, segnando il suo poker, mettendo in ghiaccio la partita.

Pagelle – ASD Craregione Sardegna

Adam Idrissi Janati 7,5: In realtà è un portiere, ma non lo diciamo troppo in giro. Gioca una partita esemplare, prendendo il testimone dai top di Craregione, oggi assenti. Segna due gol che tengono vive le speranze di una rimonta anche se purtroppo il risultato, non è positivo. Lui comunque, ci mette del suo. Traghettatore

Federico Serra 7: Anche per lui, una buona prova nel complesso, ma senza successo collettivo. Un gol e un assist che valgono per le statistiche ma poco da gioire per il risultato finale. Sicuramente uno dei migliori della squadra di Scarlatella nella gara poco convincente.  Motivato

Matteo Satta 5,5: Subisce 8 gol in totale, e in alcuni non può fare granché. Ha colpe sui due gol di Leonardo Lecca, dove si fa sfuggire il pallone dalle mani e lo lascia lì, comodo comodo, per il numero 11. Da un portiere forte come lui, ci si aspetta sempre il massimo, per questo il voto è così basso. Imperfetto

Pagelle – FC Incendiati

Cristian Pisano 9: Nove, come il numero che porta sulle spalle, e che dimostra sempre di più di dimostrare ciò che significa tale numero. Un bomber d’altri tempi, capace di segnare come e quando vuole. Lasciargli mezzo metro di spazio significa essere finiti per i difensori avversari. Un poker che lo porta in cima alla classifica marcatori con ben 14 gol segnati in appena 5 presenze. Roba che la palla quando è tra i piedi dice: “so già dove andrò a finire”. Spietato

Tomaso Arzu 7,5: Entra nel tabellino con solo un assist all’attivo, ma propizia almeno 2 gol che mettono il punto esclamativo a una gara eccellente per gli Incendiati. Quando cambia passo è una chimera per gli avversari, che non riescono a limitarlo per il più delle volte. E chi non ama il suo sinistro, ha qualche problema con i sentimenti. Sul velluto

Federico Atzori 7,5: Copiamo e incolliamo ciò che abbiamo detto per Arzu. Lui nel tabellino non ci entra neanche con un assist, ma il suo lavoro in mezzo al campo è semplicemente spaziale. Smorza, riparte, strappa e propizia. Uno come Fede Atzori, lo vorrebbero tutti in questo torneo. Lavoratore

Federico Cogoni