Cronaca

Vecchie Glorie prima fa una grande rimonta poi cede a Cantera 6-4

Vittoria entusiasmante per Cantera che batte (6-4) i campioni del torneo estivo, Vecchie Glorie e sale a quota 4 punti

In apertura c’è un’occasione per i bianchi, Doglio lancia sulla destra Puggioni, destro in corsa, sfiora il palo poi c’è un tentativo di Ghiani, vola sulla destra, diagonale rasoterra e sfiora il palo poi c’è il gol del vantaggio: Maurizio Trudu si accentra, incrocia il sinistro e infila all’angolino alla sinistra di Marini. Puggioni ci prova ancora, dal vertice destro, diagonale rasoterra e Orrú in tuffo devia in angolo, poi c’è il gol del raddoppio: Trudu con un bel passaggio libera Riccardo Cara che sotto misura insacca. Maurizio Trudu porta i gialloneri sul 3-0 con un bel sinistro a incrociare, dal limite dell’area, poi c’è ancora un’occasione per Cantera: Trudu con un lancio perfetto pesca cara che al volo sfiora il palo poi c’è un altro tentativo di Vecchie Glorie: Marcia incrocia il destro e Orrú devia in angolo con un buon intervento. Marcia guadagna un rigore e lo trasforma, spiazzando Orrú, Francesco Marcia accorcia ulteriormente le distanze con una bella giocata, salta un avversario di sombrero e incrocia il destro dal limite dell’area. Orrú fa un altro intervento importante, stavolta su Olla.

Ad inizio ripresa c’è subito il gol del pareggio, Murgia libera sulla destra Francesco Marcia, diagonale rasoterra, infila all’angolino, subito dopo lo stesso Marcia vola sulla destra e taglia sul secondo palo per Puggioni, stop di destro e palla fuori, poi c’è il gol del 4-3: Trudu da destra fa un bel filtrante e libera sul fondo Ghiani che taglia sul secondo palo per Luca Erta che sotto misura insacca. Poi c’è un’altra azione che parte sulla destra, Ferreri per Ghiani che nel tentativo di tirare smarca Fanni, Cardia respinge prontamente poi c’è un altro tentativo di Marcia che dal limite dell’area sfiora il palo. Angolo da destra di Trudu, mette al centro per Erta, colpo di testa e colpisce il “7” poi Mirko Ghiani realizza il gol del 5-3: punizione dal vertice destro di Trudu, taglia sul secondo palo e il numero 7 insacca. Simone Puggioni su punizione accorcia le distanze, con un gran destro, sotto l’incrocio, allo scadere c’è il gol del definitivo 6-4: Erta da sinistra indirizza verso Mirko Ghiani che sotto misura insacca.

LE PAGELLE – VECCHIE GLORIE

Francesco Marcia 8. Ha fatto il suo esordio con la maglia del Vecchie Glorie: entra in campo dopo alcuni minuti (i bianchi sono appena andati sotto) e col suo ingresso la squadra di Alessio Pani diventa più insidiosa. La difficile rimonta da 0-3 a 3-3 si trasforma in un gioco da ragazzi: guadagna e trasforma il rigore e anche gli altri due li segna lui con altrettanti spunti personali. Trascinatore.

Matteo Olla 5. Non ha disputato una gara all’altezza della situazione, anzi, si è trovato spesso in una evidente difficoltà: Trudu e Ghiani gli sfuggono (non solo a lui, chiaro) e non riesce ad arginare la loro furia. Nella ripresa, ad un certo punto, ricorre al fallo da ammonizione: era l’unica soluzione rimasta. Affanno.

Simone Puggioni 6.5. Ha offerto una prestazione tutto sommato sufficiente, la sua disponibilità, la grinta e la determinazione non mancano mai. Nelle prime battute, ha avuto due occasioni importanti ed è stato bravo nel calciare (bravissimo Orrú), mentre, nella ripresa non lo è stato sull’ottimo invito di Marcia, davanti a Orrú non inquadra. Tuttavia chiude in positivo la sua prova con la magistrale punizione dalla trequarti che finisce nel “7”.  Prodezza.

LE PAGELLE – CANTERA

Maurizio Trudu 9. Ha disputato una gara strepitosa: ha fatto vedere un po’di tutto. Non è stato un incontro di calcio ma uno spettacolo gradevolissimo: si alza il sipario e già ha elargito la prima perla, 1-0. In occasione della rete del raddoppio di Cara, fa un lancio col contagiri e con una qualità non del mondo amatoriale. Sigla il 3-0 senza sforzo, così, tanto per gradire. Nella ripresa c’è ancora tanta musica per le nostre orecchie: ogni volta che tocca palla si sente una voce angelica che canta. Spaccatrudu.

Mirko Ghiani 8. Da quando ha ripreso a vestire il giallonero della Cantera, ha ripreso anche una gagliardia sotto rete, una convinzione e una letalità che l’anno scorso non aveva. Attenzione ai fraintendimenti: con MM United ha fatto parecchie prestazioni di livello ma non èra lo stesso Ghiani, anche per la differente situazione tattica. Adesso è nuovamente nel suo habitat naturale: posizione centrale da numero “9” (anche se preferisce il 7) classico che fa penare le difese. Conan il distruttore.

Luca Erta 7.5. È uno dei tanti giocatori che hanno vissuto la diaspora inevitabile, dopo la dissoluzione della RM impianti: è l’unico (oltre a Orrú che, come lui, nel Cantera è stato sempre di casa) che è andato a giocare con la formazione giallonera. Ha disputato una gara di tutto rispetto caratterizzata oltretutto dalla rete che ha riportato i gialloneri in vantaggio (a conclusione della azione più bella del match), ha preso il “7” con spettacolare colpo di testa e inoltre, ha servito l’assist per il gol del definitivo 6-4. Onnipresente.

Nicola Corongiu