Cronaca

Eliseo fa la barba al Matilla che fa i conti con la poca concretezza

Per questa nuova ed entusiasmante avventura calcistica ringraziamo i nostri sponsor: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia Del Campidano. Terza giornata di Serie C1 valevole per la Quartu League che vede l’Eliseo Barber Shop B vincere contro il Matilla Banqueting per 4-2. L’incontro è parecchio equilibrato, con numerose palle gol e ottime occasioni. Dopo un solo minuto il Matilla parte in vantaggio ma subito dopo viene recuperato dall’Eliseo che parte a tutta birra, decisi come dei tori, soprattutto con le incursioni importantissime di Secci e Perra. Vi è una concreta risposta del Matilla nella ripresa ma tutto si perde tra indecisione e imprecisione.

LE PAGELLE – ELISEO BARBER SHOP B

Emanuele Mallò: 7.5. In difficoltà contro i passaggi concitati degli avversari, che lo lasciano sul posto, confuso, durante gli scambi nella trequarti. Gigante

Antonio Secci: 7.5. Rapido e attento, cerca sempre l’uno-due per scatenare la sua energia in avanti. Nei suoi occhi, il fuoco del bomber. Idra

Francesco Perra: 7. Un fulmine in avanti, lo devi abbattere per fermarlo. Colosso

Emanuele Spiga: 7. Non demorde e difende il pallone con le unghie e con i denti. Lo controlla nel migliore dei modi.

Stefano Cara: 7. Contiene e ruba il pallone appena la situazione glielo concede.

Raimondo Loi: 7. Portiere dalla vitalità infinita. Due partite in attivo nella stessa giornata e grande dedizione.

LE PAGELLE – MATILLA BANQUETING

Andrea Aru: 7. Grande ossessione per le diagonali. Brama il secondo palo dello specchio avversario, bombardandolo per tutta la durata del match.

Giovanni Siddi: 6.5. Prova anche lui con qualche contropiede ma non riesce a penetrare nella difesa.

Samuel Siddi: 7.5. Dotato di mira incredibile, fa tremare la porta avversaria per due volte.

Raffaele Mallus: 6.5. Prova a portarsi in avanti con qualche manovra ma non ci mette abbastanza cattiveria. Delicato

Riccardo Pisano: 7. Portiere da sfondamento. Manca di pochissimo il gol dalla distanza in più di una occasione