Cronaca

Gara pirotecnica tra Cral CTM e Vivere: Canu e compagni la spuntano per 7-5

La Cral CTM la spunta al termine di una sfida ricca di goal. Alla diciottesima e ultima giornata di Serie B, la formazione di Salvatore Orrù e Sandro Adamu ha vinto per 7-5 contro Vivere. I padroni di casa chiudono così il campionato a quota trenta punti, utili per la qualificazione alla Silver Cup. Dal lato opposto, invece, gli ospiti restano fermi a quota ventiquattro punti e, come gli avversari, parteciperanno alla Silver Cup. Riguardo alla cronaca, gli amaranto hanno aperto subito le marcature con Michele Demurtas, in grado di ‘rubare’ la sfera al portiere e concludere a rete. La rete del pari si è fatta attendere solamente fino al 9′ ed è stata siglata da Alessandro Canu.

Nei minuti successivi, entrambe le formazioni hanno continuato ad affrontarsi a viso aperto. Al 13′, i ragazzi di Vivere si sono portati avanti tramite Federico Cabras, al termine di un’azione contestata dagli avversari. Poi, al 14′, questi ultimi hanno ristabilito nuovamente l’equilibrio con Matteo Cappai, dopo un palo colpito dal numero quindici. Rapido il goal del primo vantaggio degli arancioni, siglato da Alessandro Canu al 15′, dopo un palo stavolta colpito da Nicola Melis. Al 25′, però, gli amaranto hanno trovato le forze per rispondere, con Nicola Piras autore di un gran goal dal limite dell’area. Con il primo tempo terminato sul risultato di 3-3, la seconda parte di gara ci ha riservato diverse emozioni in termini di goal.

Fino al 42′, le due compagini hanno continuato a colpire e rispondersi a vicenda. In entrambi i casi, per la precisione al 31′ e al 41′, a portarsi avanti sono stati i padroni di casa, prima con Matteo Cappai e poi con Alessandro Canu. Immediate le repliche degli ospiti, a segno al 32′ tramite Michele Demurtas e poi al 42′ grazie a Nicola Piras. Nei minuti finali, i ragazzi di Cral CTM sono apparsi più concreti davanti al portiere. Infatti, Nicola Melis ha portato avanti la rispettiva formazione al 45′. Infine, al 50′, Matteo Tatti ha siglato l’ultimissima rete del match. La sfida tra Cral CTM e Vivere si è così conclusa sul risultato di 7-5.

Pagelle – Cral CTM

Alessandro Canu 10. Sembra avere un radar per il pallone e un magnete per la porta: ogni pallone che tocca, lo trasforma in oro. Tripletta, leadership e zero modestia. Se avesse giocato anche in porta, probabilmente parava pure. Devastante.

Nicola Melis 9. Corre ovunque, pure dove non serve. Insegue avversari e compagni per l’intera durata della gara. Il risultato finale, però, è quello che conta ed è efficace: apre spazi, inventa, pressa e segna negli ultimi minuti. Serve il GPS per stargli dietro. Turbina.

Matteo Cappai 8.5. Preciso nei passaggi come un chirurgo in sala operatoria. Quando non segna, assiste. Quando non assiste, pressa. E quando non pressa, probabilmente è al bar a offrire una birra alla squadra. Multitasking.

Pagelle – Vivere

Nicola Piras 8.5. Centrocampista con la tigna di chi non molla nemmeno a briscola. Ruba palla, inventa e segna. Doppietta meritatissima, peccato solamente per l’esito negativo della gara. Generale.

Michele Demurtas 8. Parte a razzo, segna in un battito di ciglia e si fa subito notare. Dopo il primo, raddoppia, giusto per far capire che non è lì per caso. Quando si spegne? Praticamente mai, serve un estintore (o il fischio finale della direttrice di gara). Miccia.

Federico Cabras 7.5. Fascia sua, regole sue. Spinge, difende e lascia anche il segno con una rete in fase d’attacco. Goal contestato? Lui se lo tiene stretto: la decisione finale spetta sempre all’arbitro. La fascia è il suo regno. Treno.

Alexandru-Gabriel Craiciu