VIRTUS QUARTU – COLO COLO

vs

Risultati

SquadraGoalsEsito
VIRTUS QUARTU2Pareggio
COLO COLO (1)2Pareggio

Stadio

La Palma
Via Euro, 13, 09126 Cagliari, Italia

Dettagli

Data Ora League Stagione
08/02/2016 20:30 2° Cagliari League 2016

Cronaca

Pari e patta tra Virtus e Colo Colo, un esito giusto ed equo, compatta e solida Colo Colo, a corrente alternata e frenetica la Virtus

Un gol per tempo per ciascuna delle due squadre ed è parità, termina 2-2 l’incontro delle 20.30 valevole per l’undicesima giornata del Cagliari League, tra la seconda della classe, Virtus Quartu, e la penultima, Colo Colo. Esito abbastanza a sorpresa, se si considerano i tredici punti di differenza in classifica, ma sostanzialmente giusto e veritiero, certamente Colo Colo accoglie con soddisfazione il punto, alla luce della buona prova disputata, di sicuro invece Virtus Quartu esce dal campo con tanti rimpianti, per l’ennesima occasione sprecata, i viola puntavano al successo in una sfida sulla carta a pronostico chiuso, e per giunta dopo il beffardo pari contro Consulenza Impresa, era una grossa chance per provare la fuga in testa alla classifica, invece è maturato un 2-2 amaro, che scontenta i ragazzi di Pilleri. Nel complesso, a nostro avviso, il pareggio è giusto perché Colo Colo ha giocato meglio e più da squadra, tatticamente molto accorta, intelligente, ben coperta e cortissima tra difesa e centrocampo, i bianco-rossi di Rossi sono stati molto bravi a bloccare gli spazi agli avversari e soffocare alla fonte i rifornimenti di gioco, con una cerniera difensiva composta dal blocco Orani-Bazzato, un centrocampo dinamico ed efficace sia nel coprire che nel far  ripartire l’azione, con l’ottimo Contu su tutti, e un attacco molto combattivo, mobile e minaccioso, abile nel gioco di rimessa. Ha avuto vita durissima Virtus Quartu, che pure ha tenuto il pallino della gara e ha premuto e macinato per quasi tutti i cinquanta minuti di gara, ma se si eccettua il blocco Mannai-Di Martino-Morello, gli altri giocatori sono apparsi fuori gara e autori di una prova incolore e anonima, in particolar modo Marras, nervoso e del tutto un corpo estraneo alla squadra, tendente a giocare da solo. Più che per meriti degli avversari che per demeriti propri (da sottolineare la prova sontuosa di Di Martino), Virtus Quartu ha avuto difficoltà nello sfondare una difesa compatta ed ermetica, reattiva, dove inoltre ha convinto pure il portiere d’emergenza, Danilo Cipriani. È stata in generale una bella gara, intensa e veloce, combattuta, per lunghi tratti tattica ma su ritmi sempre sostenuti, con momenti emozionanti e continui capovolgimenti di fronte, portieri di frequente impegnati e nessun momento di stanca. Ma veniamo alla cronaca di questa gara diretta dal signor Piga.

La partita, primo tempo

Ritmi alti e squadre frizzanti sin dalle prime battute, Colo Colo non ha portieri di ruolo pertanto Danilo Cipriani è costretto ad indossare i guanti e a stare in porta, non sono presenti Portas, Bruno Santana, Serpi e Troll, mentre nelle file di Virtus Quartu mancano Cincotti, Olianas, Boi e Zanda, rientrano Cristian Cambarau, Murgia e Di Martino. Colo colo parte aggressiva e alta, buona copertura e difesa, questo coglie di sorpresa Virtus Quartu che fatica a organizzare una manovra efficace; di fatti, è Colo Colo a costruire le prime vere occasioni da gol, un diagonale di Deiana da sinistra fa la barba al palo quindi Contu pennella per lo stesso Deiana sulla sinistra, il giocatore numero 20 prova a superare Farigu con un pallonetto ma la sfera termina di poco alta. Sono le prove generali del gol del vantaggio, con una rimessa laterale dalla metà campo sinistra Orani pesca in area di rigore Coni, questi stoppa di petto e con una girata al volo di sinistro trafigge Farigu. Virtus Quartu detiene il pallino del gioco ma non trova spazi e per quanto spinga fatica a pungere, quando poi i viola riescono ad affacciarsi nell’area di rigore avversaria c’è un Cipriani attento su un sinistro violento di Marras da fuori area. La gara è molto veloce e senza momenti di sosta, bellissima azione in profondità Bazzato-Luca Cipriani-Deiana e diagonale da destra respinto da Farigu, rovesciamento di fronte e lancio lungo per Marras, anticipato da una coraggiosa uscita di Danilo Cipriani fuori dall’area, con un colpo di testa in corsa. Poco dopo, la Virtus Quartu pareggia, stupendo assist verso sinistra di Di Martino, Morello controlla e supera Cipriani con un rasoterra dal limite dell’area sul secondo palo. Proprio sull’asse in verticale Di Martino-Morello, la Virtus Quartu organizza il proprio gioco, ma spesso i viola vengono presi dalla frenesia e dall’imprecisione, Colo Colo si copre bene e riparte articolando pregevoli e rendendosi pericolosa, senza tuttavia creare seri problemi a Farigu. Nel finale di primo tempo la Virtus Quartu alza decisamente ritmi e quantità della pressione, ma Bazzato interrompe con gran scelta di tempo un contropiede da solo contro tre, poi sugli sviluppi di una punizione di Murgia al limite dell’area respinta dalla difesa, Di Martino calcia a botta sicura per ribadire in rete, è provvidenziale la murata di Contu. C’è tanta intensità, e si gioca in prevalenza in una sola metà campo, spesso nello spazio di pochissimi metri, allo scadere entrambe le due compagini vanno vicinissime al vantaggio, un errore di Bazzato libera al tiro Mannai, la risposta di Cipriani è miracolosa, sul versante opposto Farigu non è da meno in opposizione a un diagonale dell’ottimo Contu da destra, attivato dalla combinazione Mascia-Deiana.

Secondo Tempo

In avvio di ripresa, pur non riuscendo a penetrare, ci vuole un calcio da fermo per permettere alla Virtus Quartu di colpire e operare il sorpasso, Marras disegna un rasoterra a girare dal limite dell’area destro, su punizione, traiettoria bassa e perfetta, sul palo lontano non protetto da Cipriani, è il 2-1. La scena si ripete circa due minuti più tardi, ma stavolta il portiere bianco-rosso ha la meglio volando a deviare in corner il tracciante di Marras diretto all’incrocio dei pali. Ritmi che diventano vertiginosi, tantissima frenesia, concitazione, cambi di campo, si lotta tantissimo e si corre, Colo Colo resta solida e compatta, pronta a ripartire, una palla persa pericolosamente da Murru sulla propria tre quarti libera al tiro Tunis che però affretta troppo e per Farigu non ci sono difficoltà nel bloccare la conclusione centrale da fuori area. Se nelle file di Virtus Quartu, spicca la prestazione di un Di Martino ispirato, nelle file di Colo Colo tutti giocano su  livelli discreti, e quando la Virtus Quartu attua un fitto e prolungato giro palla, provando a sfondare dagli esterni, Colo Colo oppone una muraglia difensiva dove il solo punto debole è rappresentato dall’incerto Coni. Nel momento in cui la Virtus intensifica gli sforzi per blindare i tre punti, giunge invece il pareggio di Colo Colo, una ripartenza improvvisa attiva Luca Cipriani centralmente, questi serve a sinistra Deiana che anticipa Mannai e batte Farigu, colta di sorpresa la retroguardia bianco-viola. Mancano ancora alcuni minuti al fischio finale, Virtus Quartu non ci sta e tenta il tutto per tutto, l’ultima chance è un contropiede sulla destra originato da una svirgolata di Orani, Bazzato però è un muro insormontabile e chiude la strada al lanciatissimo Murgia.

Le pagelle – Virtus Quartu

Di Martino 7.5: “Oi, mamà, mi batte ancora il cuor, ho visto Di Martino, ehi, mamà, innamorato son”. Una delizia per gli occhi, pennellate e colpi d’autore, il centrocampo dei viola non può prescindere dai suoi bagliori improvvisi, non è facile perché nella marmellata a metà campo organizzata da Rossi gli spazi sono ridotti al minimo e pertanto non ha tempo per pensare, l’assist per Morello è una gemma abbagliante. Proprio con Morello forma una coppia affiatata e tonica, che però non ha molto supporto, da applausi un apertura-cross per Cambarau da una fascia all’altra, e solo Contu gli nega un gol che pareva ormai fatto.

Marras 6: La punizione del 2-1, un colpo da cecchino infallibile, e altre due sventole sulle quali Cipriani si è dovuto superare. Poi, più nulla, solo tantissime parole, troppe lamentele, troppa agitazione, pretende di avere la palla tra i piedi, di dialogare e giocare con i compagni, nemmeno per idea, un corpo estraneo, si può dire che con lui in campo spesso la Virtus giochi in sei, gioca troppo da solo, e gli spazi ieri sera erano recintati; questo gli ha levato lo spazio vitale e i rifornimenti, ma deve imparare a parlare e ad agitarsi meno e a partecipare al gioco della squadra, la ricerca del gol a tutti costi può essere un boomerang, e la pazienza dei compagni sta finendo.

Mannai 6.5: Coni lo frigge sull’1-0 e non arriva in tempo per mettere una pezza su Deiana, ma è tra i pochi che prova a organizzare la manovra e a dare spessore e ritmo partendo da dietro, una prova sufficiente, con tanta legna fatta e un gol sfiorato per un nulla. Si danna l’anima alla costante ricerca del passaggio smarcante e dei corridoi per passare e con Di Martino e Mannai è tra i pochi a brillare per qualità  e quantità.

Le pagelle – Colo Colo

Coni 6: Da cineteca il gol, un classico del suo repertorio, ma si conferma giocatore lunatico e imprevedibile, in fase offensiva sa essere letale, e sono davvero prelibati alcuni lanci lunghi pennellati dalla fascia destra; ma quando è attaccato e si è in fase di non possesso, là è sudore freddo sulla fronte, troppo incerto e arruffone, si perde Morello sull’1-1, sbaglia diverse volte la copertura e i rilanci e a momenti non provoca un rigore su Murgia, a pochi centimetri dall’area di rigore. È sulla sua zolla che Virtus Quartu individua il tallone d’Achille della difesa bianca e la sofferenza è tanta.

Contu 8: Che giocatore ragazzi, universale, un folletto dotato di corsa, abbinata a qualità, visione, tecnica e versatilità, bravo in ambo le fasi, un dominatore della metà campo che ha corso tantissimo e ha regalato dei pregevoli spunti, da una palla pennellata a meraviglia per Deiana ad alcuni diagonale velenosi, molto bravo nello spezzare e nel riavviare l’azione, e provvidenziale la murata sulla staffilata di Di Martino diretta in porta.

L.Cipriani 6.5: Circa dieci infarti provocati in avvio di gara con un retropassaggio azzardato dal quale è nato un contropiede avversario fermato con tanto affanno da Bazzato, fallisce poi una buonissima occasione mancando un aggancio facile e indugiando troppo su una palla invitante ricevuta; Si da un grandissimo da fare, a sportellate e a gomitate con la difesa viola, combattivo e caparbio, è una gara prima di tutto imperniata sulla forza e sulla grinta, e lui non è tipo che si tiri indietro. Suo l’assist preciso e rapido per il 2-2 di Deiana.

 

VIRTUS QUARTU

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Federico FariguGK70000
4Federico CambarauDC5.50000
6Christian CambarauDC50000
30Massimo MannaiCC6.50000
11Matteo Di MartinoCC7.50100
10Andrea MurruLT5.50000
24Gianfranco MorelloPV7.51000
9Jonathan MarrasPV61000

COLO COLO (1)

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Danilo CiprianiGK70000
12Cristian BazzatoDC80000
5Lorenzo OraniDF6.50100
45Fabio ConiLT61000
8Christian MasciaLT60000
10Simone ContuCC80000
21Fulvio TunisCC5.50000
20Alessandro DeianaPV71000
9Gianluca CiprianiPV6.50100
7Alessio Rossi DCs.v0000
Vt
56.5
60.5
Gl
2
2
As
1
2
Am
0
0
Es
0
0