SA MIRADA APARTMENTS – A.C. PICCHIA 2.0

vs

Risultati

SquadraJERGoalsEsito
SA MIRADA APARTMENTS 4° CAGLIARI LEAGUE012Vittoria
A.C. PICCHIA 2.001Sconfitta

Stadio

Campo Sportivo Fiore
Via Rolando Luigi - Cagliari

Dettagli

Data Ora League Stagione
10/11/2017 20:00 Serie C 2017

Cronaca

Sa Mirada è un rullo compressore, dodici sberle ad un A.C.Picchia non pervenuta

Al Fiore Verderame, nella gara delle 20 valevole per la serie C del 4’ Cagliari League divisione Cagliari, sponsorizzato quest’anno da Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, Tipografia del Campidano, Sa Mirada Apartments rifila un clamoroso 12-1 alla malcapitata e rimaneggiata A.C.Picchia, in una partita che non ha avuto storia e che si è archiviata già nel primo tempo. Sospinta dalle quaterne di Stefano Cherchi e Stefano Ruggiu, dalla doppietta di Alessandro Mamusa e dagli assist di Marco Bellini, Sa Mirada Apartments ha mostrato un’elevata superiorità tattica, tecnica, nel palleggio e nell’organizzazione di gioco, continuando a macinare e a creare gioco sino al termine con un pregevole gioco collettivo. Il divario in campo è stato abissale, A.C.Picchia è crollata quasi subito di fronte agli avversari, per i ragazzi di Maurizio Tola è un k.o pesante soprattutto nelle dimensioni e servirà una pronta reazione a partire dalla prossima partita. Sa Mirada è al terzo successo conseguito in altrettante gare, un bottino che vale al momento la vetta della classifica in co-abitazione con Nuova Ites.

LE PAGELLE – SA MIRADA APARTMENTS

Marco Luigi Schlich: 6. Poteva andare tranquillamente a passare un’ora al bar a prendersi un thè caldo e a leggere il giornale, non possiamo neppure parlare di ordinaria amministrazione, disoccupazione totale.

Alessandro Argiolas: 7. Nel primo tempo spinge con il freno a mano tirato, ha una buona occasione per segnare solo davanti a Verafede, ma sceglie il fioretto e si fa ipnotizzare dal portiere avversario. Più propositivo sulla fascia destra nella ripresa, mette un’ottima palla in mezzo per Ruggiu in apertura quindi nel finale porge a Cherchi l’assist del 12-0. Misurato.

Giovanni Depau: 6. Scampoli di gara negli ultimi dieci minuti, a risultato ormai acquisito, si segnala per un bel cross per Ruggiu che colpisce la traversa.

Luciano Calzone: 8.5. Assieme a Branca forma una cerniera difensiva di grande qualità, ordine e affidabilità, rispetto al compagno però tende a giocare qualche metro più avanzato e partecipa bene alla manovra. Suo l’assist per il 2-0 di Mamusa e nella ripresa scrive il proprio nome nel tabellino dei marcatori con un preciso diagonale. Solo due nei, due pericolosi errori in disimpegno, specie il secondo a fine gara che libera Ruzzu al tiro al limite dell’area. Tattico.

Stefano Ruggiu: 9. Quattro reti, un assist, una traversa, un palo quasi a porta vuota, altre tre occasioni da gol create; in questa cuccagna c’è tanto di suo, bravissimo a dialogare con i compagni, quasi mai lezioso, insomma una bella sgambata in attesa di impegni molto più duri. Puntero.

Manuel Branca: 8.5. Il ministero della Difesa sta già valutando il suo curriculum, vero è che l’attacco avversario era poca cosa, ma Ruzzu si muoveva tanto e lui gli ha fatto capire da subito, con tanta eleganza e pulizia, che non ci sarebbe stata trippa per gatti. Di testa, tutte sue, e anche per lui la soddisfazione del gol nel finale. Senza dubbio uno dei migliori in assoluto. Pilastro.

Alessandro Mamusa: 8. Non inizia benissimo, perde palla banalmente per un eccesso di superficialità al limite della propria area ma per sua fortuna c’è Branca a mettere una pezza, quindi si rende protagonista con una doppietta, nel primo tempo, con un pizzico di fortuna nel primo gol e opportunismo nel secondo.

Marco Bellini: 9. Il migliore in campo, una miniera di assist e di suggerimenti, ha dominato nella metà campo e ha disegnato calcio con grande senso geometrico, fantasia e ampiezza, la palla dell’1-0 per Ruggiu è tanta roba, idem poco dopo per Argiolas. In totale, tre assist per lui e lo zampino messo in occasione del settimo e dell’ottavo gol, gli è mancata solo la realizzazione personale; se la sarà tenuta in serbo per la prossima gara? Il re.

Stefano Cherchi: 9. Non è partita da duri quindi si può concedere il lusso di giocarla a scartamento ridotto, agendo da “finto nueve” e mettendosi al totale servizio dei compagni, con tante sponde, appoggi, aperture. Senso tattico e calma olimpica, ai due assist abbina poi nel secondo tempo una quaterna, fatta quasi senza sudare. Si gode la vetta della classifica cannonieri della serie C con sette centri.

LE PAGELLE – A.C.PICCHIA

Giuseppe Verafede: 5. Nel primo tempo è l’unico a tenere a galla una nave con evidenti falle, evita almeno quattro-cinque gol, poi l’errore che propizia il 3-0 lo demoralizza, decide di lasciare la porta e giocare il secondo tempo da difensore, ma con esiti disastrosi. Decisione che lascia perplessi, la sconfitta era ormai cosa fatta, ma perché abbandonare la porta? Almeno con lui il passivo forse sarebbe stato più contenuto. Serataccia.

Mario Zucca: 4.5. Dormita sul primo gol, si perde completamente Ruggiu, mentre sul 4-0 Bellini gli provoca un colpo d’aria passandolo in velocità. Che sia stato un supplizio lo certifica quando al decimo della ripresa ha chiesto all’arbitro quanto mancasse alla fine. Piccolissima consolazione, l’assist per Ruzzu. Profondo rosso.

Marco Esposito: 4.5. Fuori ruolo completamente nel primo tempo, e gli va pure bene che il suo dirimpettaio, Argiolas, spinge con il conta gocce. Pure lui tracolla subito e non si vede neppure in fase di costruzione, frenato. Secondo tempo in porta. Sofferenza.

Maurizio Tola: 5. Serata che ricorderà a lungo, ossa rotte e dodici reti sul groppone, per un tempo ha provato a dare supporto a Ruzzu, cercando di portare acqua al mulino ma i centrocampisti avversari erano in superiorità e gli hanno presto staccato la spina, oscurandolo. Neppure sostenuto dalla fortuna quando nella ripresa con un bel tiro rasoterra ha sfiorato il palo per pochi centimetri. Tutta colpa di Freud.

Andrea Melis: 4. Gioca sulla stessa zolla in cui gravita Bellini e sono subito guai seri, viene travolto dai giocatori avversari perché colto spesso in inferiorità numerica. Troppi errori in impostazione, su uno di questi rimedia salvando sulla linea. Cedimento totale nella ripresa. Buio.

Piergiorgio Ruzzu: 6. Mobile, ma è troppo solo, Branca e soci lo avvolgono e lo chiudono come le spire di un serpente; Pigio però non demorde e combatte, prova diverse volte la conclusione, difende la palla, scatta, fa quel che può, nella ripresa fallisce una ghiotta occasione ciabattando un rigore in movimento e nel finale sigla il gol della bandiera con una deviazione più fortuita che cercata. Abbandonato.

 

SA MIRADA APARTMENTS 4° CAGLIARI LEAGUE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Marco Luigi SchlichGK60000
12Giovanni DepauDF60000
6Alessandro ArgiolasDF70100
99Manuel BrancaDF8.51000
8Marco BelliniLT90300
7Luciano CalzoneDF8.51100
10Stefano RuggiuLT94100
20Alessandro MamusaPV82000
11Stefano Andrea CherchiPV94200

A.C. PICCHIA 2.0

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
25Giuseppe VerafedeGK, DC50000
9Marco EspositoGK, PV4.50000
5Mario ZuccaDF4.50100
4Antonio MucelliLT40000
20Andrea MelisPV40000
7Maurizio MelisLTs.v0000
11Piergiorgio RuzzuPV61000
8Maurizio TolaLT50000
Vt
71
33
Gl
12
1
As
8
1
Am
0
0
Es
0
0