Cronaca

A Posto sul posto vince 2-0 lo scontro diretto contro la rimaneggiata Quattroemme costruzioni e allunga in vetta

Vittoria importantissima per A Posto sul Posto che consolida la vetta battendo (2-0) proprio la più immediata inseguitrice, la temibile Quattroemme costruzioni che però si trova nel momento più importante priva di diversi elementi, tanto da dover disputare l’intero incontro con i medesimi sette effettivi: tuttavia, già nel primo tempo aveva creato di più la squadra ospite, anche se l’inizio era stato di marca grigia. Si gioca alle ore 20 per il girone B del Cagliari League. La gara parte in sordina, due tentativi della distanza, Porceddu per i grigi e fiori per i blu, poi c’è una bella ripartenza di Matta, avviata dopo un anticipo, arriva al limite dell’area e serve Fadda, dribbling e tiro di interno destro, respinge Olivo, filtrante di Muresu per Casta che cicca da buona posizione, poi un’azione manovrata dei padroni di casa: Pigliacampo serve Fadda che dà subito a Murru, incrocia il destro e Olivo respinge di piede, Lintas ci prova dalla distanza, collo sinistro e deviazione di Marini, miracolo di Berosi che in contro tempo devia in angolo. Prima dell’intervallo ci prova anche Fiori, trequarti sinistra, diagonale rasoterra, tuffo e bellissima parata di Berosi, l’azione prosegue e Lecca colpisce la traversa. Ad inizio ripresa arriva un’occasione per i grigi: punizione dal vertice destro, batte Porceddu che calcia rasoterra un tiro non molto angolato ma insidioso, infatti Olivo allontana coi piedi evitando il rischio di una presa, ci prova nuovamente Lintas, vertice sinistro, si gira sul destro e Berosi si supera ancora con parata a mezza altezza. Bella discesa sulla destra di Demuro, libera sul secondo palo dove arriva Casta che da un metro colpisce la traversa poi riprende Demuro ma Berosi lo anticipa in uscita poi lo stesso Casta libera sulla destra Perdisci ma Berosi chiude in uscita. Gli sforzi ospiti hanno l’esito sperato quando Alessio Lintas conquista palla sulla trequarti e riparte, dal limite dell’area segna di interno destro a girare sul secondo palo, i grigi attaccano con le poche energie avanzate ma senza pungere: subiscono invece il raddoppio su rigore per fallo di mano fischiato a Pigliacampo: batte Luca Muresu che batte Berosi che però c’era quasi arrivato. Nel finale c’è un’ultima chance per i grigi, angolo da destra di Matta, al centro va Murru di testa ma Olivo solleva sopra la traversa.

LE PAGELLE – QUATTROEMME COSTRUZIONI

TOP

Roberto Berosi: 8. Per l’ennesima volta si esibisce in numerose parate, alcune spettacolari, come la deviazione con tre dita sul diagonale di Lintas o la deviazione in controtempo che denota riflessi felini. GATTO.

Andrea Porceddu: 7. Nella serata non eccezionale di Pigliacampo e Murru decide di raddoppiare i suoi compiti e aumenta le avanzate e cerca ugualmente di fare il suo in difesa. Ha fatto cose egregie, non ha mai mollato. CAPARBIETÀ.

Alessio Marini: 7. Con determinazione ha messo in difficoltà Casta che non ha infatti reso come avrebbe potuto. Un anticipo e successiva discesa danno avvio all’ultimo attacco dei grigi. ROCCIOSO.

Andrea Matta: 6.5. Ha disputato anche stavolta una gara di discreto livello, partendo di forza dalla sua metà campo in avanti. Nella ripresa è anche lui incappato in qualche errore perché la stanchezza era davvero troppa. SPREMUTO.

LE PAGELLE – A POSTO SUL POSTO

TOP

Alessio Lintas: 7.5. Il migliore in campo, sempre presente nelle azioni, ha conrtastato e tenuto bene palla. Più volte pericoloso al tiro, ha poi segnato dopo aver recuperato un pallone. MATCH WINNER.

Luca Demuro: 7. E’presente in fase difensiva e nella ripresa si vede maggiormente anche in quella offensiva: una bellissima discesa concede a Casta una ghiotta occasione per il vantaggio ma viene sprecata. DUE FASI.

Luca Muresu: 6.5. prestazione discreta, non ha spiccato particolarmente ma gli va dato merito di aver realizzato il calcio di rigore, in un momento così delicato e in un match davvero determinante. SANGUE FREDDO.

Alfredo Olivo: 6.5. Non è stato impegnato quanto Berosi ma è sempre stato presente quando è servito il suo intervento: le parate più importanti su Murru. PRONTO.

Nicola Corongiu