Cronaca

Recut Parrucchieri reagisce allo svantaggio riuscendo nei minuti finali ad imporsi per 2-3.

All’impianto sportivo Fiore va in scena la Serie B della Cagliari League. Si affrontano MOUNTING C. TRANSPORT S. e RECUT PARRUCCHIERI. Ricordiamo inoltre che la competizione è sponsorizzata da: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia del Campidano.

Alle ore 21.00 si affrontano Mounting C. Transport e Recut Parrucchieri, ovvero la nona in classifica che cerca punti importanti per la salvezza e la quinta che deve riscattare un periodo non propriamente positivo.
Come da aspettative la gara si è decisa solo nei minuti finali grazie al grande riscatto di una Recut Parrucchieri che fino all’ultimo non ha mollato riuscendo ad agguantare il pareggio e a passare in vantaggio nei minuti finali con il solito Spissu. I padroni di casa hanno comunque giocato una buona gara anche se sono stati penalizzati da diversi errori e imprecisioni che sono stati sfruttati a dovere da una Recut Parrucchieri maggiormente cinica e concreta. Risultato finale di 2-3.

LE PAGELLE – MOUNTING C. TRANSPORT S.

Gabriele Santoro: 6.5. Tocca pochi palloni che il più delle volte non vengono gestiti in maniera ottimale. Molto spesso fin troppo isolato e lasciato fin troppo solo a “guerrigliare” con la difesa avversaria. Riscatta la sua prova con il tap in fondamentale che sancisce il temporaneo 1-1. Killer.

Enrico Cotza: 7.5. Fornisce geometrie ai suoi distribuendo calcio e disegnando gioco per tutti i minuti giocati. Tutti i le azioni pericolose passano dai suoi piedi e in più il numero 8 riesce a svolgere una buona fase di interdizione. Equilibratore.

Andrea Manunza: 6.5. Regge la difesa nel momento di maggiore pressing avversario. L’ultimo baluardo di una difesa che fin dai primi minuti viene martellata costantemente dalle giocate di Spissu e compagni. Cede solo con il passare dei minuti confermando comunque la buona gara giocata. Più che sufficiente.

Marcello Deiana: 7. Da quella fascia non si passa e le offensive si limitano infatti ad alcune conclusioni dalla distanza. In più riesce comunque ad essere propositivo martellando costantemente la sua fascia di appartenenza e appoggiando l’azione in avanti. Perpetuo.

Mauro Altea: 6.5. Salva i suoi in più di un occasione con diversi interventi degni di nota. Unica imprecisione nel goal del vantaggio di Spissu che comunque non inficia su un ottima prova.

Bruno Ivo Sestu: 5.5. Tanto impegno e alcune buone iniziative che però non portano il più delle volte a nulla di concreto. Inspiegabilmente poco cercato dai compagni.

Nicola Nioi: 5. Mostra qualche lacuna di troppo in fase di copertura e soprattutto nella ripresa in più occasioni si perde completamente Mascia. Scarico.

LE PAGELLE – RECUT PARRUCCHIERI

Riccardo Soru: 7.5. Sempre in grado di recuperare la posizione e di contrastare efficacemente le offensive avversarie. Partita quasi perfetta dove non viene quasi mai commessa alcuna sbavatura. Pilastro.

Nicola Serci: 7. Non parte bene risultando più impreciso del solito e non riuscendo ad essere il solito killer di sempre. Migliora con il passare dei minuti ritornando sugli standard alla quale ci ha abituato e che gli hanno permesso di fare fortuna nel corso di questa competizione. In crescita.

Andrea Spissu: 8. Nonostante sia un po’ altalenante nel corso del match si dimostra tra i pochi in grado di poter inventare la giocata in qualsiasi momento. Disegna diversi filtranti interessanti che il più delle volte non vengono sfruttati dai compagni. In occasione del primo goal disegna una parabola perfetta che andrebbe vista e rivista. Decisivo.

Bruno Piga: 7.5. Paradossalmente tra i pali viene impegnato meno del previsto in quanto le offensive avversarie vengono limitate perfettamente dalla sua difesa. Come suo solito cerca di partecipare all’azione con alcuni lanci millimetrici e chirurgici per i compagni riuscendo anche a trovare il goal su calcio di rigore. L’uomo in più.

Andrea Delussu: 6. Matteo Khalati: 6.5. Entrambi risultano un po’ altalenanti nel corso del match. Alternano infatti delle ottime giocate a momenti in cui si estraniano fin troppo dalla manovra. Meglio il numero 12 in quanto si rende protagonista di diversi buoni suggerimenti per i compagni. Intermittenti.

Stefano Mascia: 7. Più presente nella ripresa… I suoi inserimenti infatti impensieriscono in più di occasione Nioi anche se questi non vengono sfruttati a dovere.

Matteo Turchi