MESA SURGELATI – RECUT PARRUCCHIERI

vs

Risultati

SquadraGoalsEsito
MESA SURGELATI5Vittoria
RECUT PARRUCCHIERI2Sconfitta

Stadio

Campo Sportivo Fiore
Via Rolando Luigi - Cagliari

Dettagli

Data Ora League Stagione
01/02/2018 22:00 Serie B 2018

Cronaca

L’asse Secci-Giulio Ledda manda in frantumi una Recut spaesata, è 5-2

Trascinata dalle prodezze e dalle doppiette del tandem Secci-Giulio Ledda, una solida e bella Mesa Surgelati regola 5-2 Recut Parrucchieri, risponde prontamente a Esintermedia (vittoriosa nel match delle 21.00 contro Mounting) e rafforza così il primato in vetta alla classifica. Siamo al giro di boa, prima giornata di ritorno, serie B del Cagliari League divisione Cagliari, quest’anno sponsorizzato da Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante Il Gusto dello chef Emilio Cannas, Tipografia del Campidano. Mesa Surgelati ha confermato di essere una squadra che abbina tanta qualità a quantità ed efficacia, i rosa di Pierpaolo Pau hanno giocato bene e la vittoria è pienamente meritata; il risultato finale, nonostante l’effimero vantaggio iniziale di Recut, non è mai parso in discussione, a tratti il divario tattico-organizzativo e di gioco è sembrato abissale e soprattutto Secci e Giulio Ledda hanno puntualmente messo in ginocchio la statica e distratta difesa avversaria. Momento delicato per Recut, un solo punto nelle ultime tre gare e vetta che si allontana, a parziale attenuante, ieri sera, le tante assenze (Zara, Ragatzu, Delussu, Soru, Sanna) ma la squadra pare aver perso smalto e idee.

LE PAGELLE – MESA SURGELATI

Federico Ledda: 7.5. Sempre vigile, scattante, è soprattutto Kalati a stuzzicarlo con conclusioni da lontano, lui dimostra abilità e grandi doti; rapido e bravo pure nel far ripartire l’azione con lunghi e precisi rinvii. Dai e vai.

Stefano Pani: 8. Grandissima prova, tatticamente ha rasentato la perfezione assoluta, sulla fascia sinistra ha spadroneggiato, senza strafare e attuando con puntiglio, saggezza e personalità entrambe le due fasi. Piedi buoni, visione, alcuni ottimi suggerimenti (soprattutto due, per Ledda e per Allegrini), e un assist, seppur rocambolesco, per Giulio Ledda. Certezza.

Stefano Secci: 8.5. Uno dei grandissimi protagonisti e artefici di questa vittoria, se Mesa Surgelati è una signora squadra, lui è quello che aggiunge il caviale sopra il pane. Due reti meravigliose, un assist assassino per Fadda, tanta regia, tanti palloni suggeriti e giocati in profondità, a centrocampo ha piazzato il cartello “qui comando io”. Shining.

Pierpaolo Pau: 7. La sua creatura è una macchina che viaggia a gonfie vele e non perde alcun colpo, il presidente-giocatore ieri sera non è entrato in campo, ma ha diretto con serenità e rilassatezza i suoi ragazzi, dispensando sempre consigli e incitando continuamente. Lo squillo ai naviganti è chiaro, è Mesa la squadra da battere in questa serie B 2017-18. Wermatch.

Lello Olla: 6.5. Preziosissimo lavoro di copertura e interdizione nel secondo tempo, sempre molto concentrato, importante una murata al limite dell’area su una conclusione insidiosa di Atzeni. Puntuale, pratico, senza fronzoli, giri di chiave per blindare ancora di più il vantaggio.

Giulio Ledda: 9. Una gara da raccontare a figli, nipoti, amici, figli degli amici e tanti altri, un’epica primordiale di assoluta bellezza; in un album da cinemascope, brilla il capolavoro del 4-1, stop di petto e girata al volo di destro, con palla che va a infilarsi all’incrocio dei pali. Standing ovation, così come per il 5-1 un arcobaleno disegnato dalla propria tre quarti. Avrebbe potuto segnare altre reti, ma anche tatticamente ha giocato un partitone, ci sono pure due assist sul suo conto, e la combinazione in velocità con Secci in occasione del 3-1 è un soffio al cuore che ci ha fatto dimenticare l’alto tasso di umidità. Tu chiamale se vuoi…emozioni.

Nicola Fadda: 7.5. Se l’asse Secci-Ledda imperversa sui corridoi centrali, l’asse Fadda-Pani ha nella fascia sinistra il terreno di caccia, e non c’è cinghiale o cervo che ne esca vivo. Magari non tanto continuo, ma il buon Nicola ha messo un discreto contributo al successo, specie nel primo tempo, la deviazione del 2-1 è stata una “bischerata” che ha mandato a gambe all’aria i difensori avversari; tuttavia, la perla del suo match è il lancio-assist telecomandato per il 4-1 di Ledda. Qualche buona idea pure nella ripresa, giocata però su ritmi più compassati. Tele+ 1

Gianluca Podda: 6. Un suo errore dà il via libera a Kalati per l’1-0 di Recut, nonostante ciò nella ripresa riesce a salvare la pagella con un buon presidio difensivo della fascia destra, desideroso di cancellare la macchia di inizio gara.

Alessandro Allegrini: 6. Tra i meno appariscenti della compagnia in maglia rosa, non sbaglia nulla ma nemmeno eccelle, onesto compito di gregariato tra difesa e centrocampo, a fine gara hai sui piedi una ghiotta chance per andare a bersaglio ma gli esce un tiraccio, peccato.

LE PAGELLE – RECUT PARRUCCHIERI

Bruno Piga: 5.5. L’intervento più difficile? Sulla punizione di Secci in apertura, non appare poi esente da colpe in occasione della zampata di Fadda, nella ripresa cerca di forzare i tempi del forcing, un rischio calcolato dal quale paga un conto salato, lascia la porta sguarnita e Giulio Ledda lo fucila alle spalle chiudendo di fatto baracca e burattini.

Matteo Khalati: 7. La sua doppietta rende accettabile e meno drastico il passivo, la prima rete è da opportunista, capta l’errore di Podda e infila con un bel diagonale sul palo lontano; ci riprova diverse altre volte, tiri velenosi sui quali Federico Ledda deve comunque impegnarsi. Nel finale il bis, un’azione personale conclusa con un diagonale da sinistra, deviato. Sparatoria.

Nicola Erdas: 6. Se non altro, dalla destra ha messo al centro diversi palloni interessanti, traversoni che però si sono persi nel vento per assenza di assistenza.

Nicola Serci: 5.5. Due bellissime conclusioni dalla distanza nel primo tempo, sulla prima Ledda gli dice no con un volo d’angelo, sulla seconda sfiora l’incrocio dei pali per mezzo metro. Nella ripresa scompare praticamente dai radar, la difesa avversaria non gli concede spazi e lui va immalinconendosi. Naufrago.

Stefano Mascia: 5. Ha la sfortuna di trovarsi a dirimpetto un Secci ispiratissimo, ma il peccato originale è stato di concedergli troppa libertà d’iniziativa e troppi metri. Nel corridoio centrale, sua zolla di competenza, Mesa Surgelati ha fatto il bello e il cattivo tempo. Correnti d’aria.

Filippo Lai: 5.5. Sul 2-1 e sul 3-1, gli avversari lo hanno sorpreso in velocità e in astuzia, ma certi palloni non possono tagliare a fette una difesa in quel modo; nella ripresa prova a portare acqua al mulino, avviando diverse azioni e provando anche la soluzione da lontano; la fretta però è cattiva consigliera e a risentirne sono precisione e fantasia.

Filippo Atzeni: 5. Quasi non si è visto, inghiottito dai flutti della manovra bianco-rosa; inconsistente a metà campo, statico in fase difensiva (con concorso di colpe con Lai, Mascia e Piga in occasione dell’1-1 e dell’1-2.) poi, se ne sono perse le tracce. Desaparecido.

Mauro Murru: 5. Non aveva iniziato male, ma la burrasca difensiva ha presto coinvolto pure lui, da doppia matita rossa l’errore sul 4-1, perché si perde completamente Ledda; ripresa di gran sofferenza, Ledda lo fa penare e tra qualche scivolone ed errore, fa fatica a reggere.

Marco Murenu

MESA SURGELATI

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Federico LeddaGK7.50000
22Stefano PaniPV80100
11Nicola FaddaLT7.51100
12Pierpaolo Pau PVs.v0000
9Giulio LeddaPV92200
24Lello OllaLT6.50000
5Alessandro AllegriniDF60000
23Gianluca PoddaDF60000
6Manuel Meloni LTs.v0000
8Stefano SecciCC8.52100

RECUT PARRUCCHIERI

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Bruno PigaGK5.50000
15Nicola SerciPV5.50000
12Matteo KhalatiLT72000
7Stefano MasciaLT50000
20Filippo AtzeniDF50000
11Nicola ErdasDF60000
5Mauro MurruDF50000
2Filippo LaiPV5.50000
Vt
59
44.5
Gl
5
2
As
5
0
Am
0
0
Es
0
0