Cronaca

Tutto troppo facile per Go Go Bar Macelleria Frau. Gli Sclerati non sono mai continui .

All’impianto sportivo del Toto Calcetto va in scena la Serie A del Quartu League. Si affrontano GLI SCLERATI e GO GO BAR MACELLERIA FRAU . Ricordiamo inoltre che la competizione è sponsorizzata da: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia del Campidano.

Ricordiamo inoltre che le partecipanti delle Serie A di entrambe le divisioni della Cagliari League e la serie A della Quartu League quest’anno sono abbinate alla Gazzetta Football League che anche quest’anno sarà sponsorizzato dalla Gatorade. Le formazioni vincenti della Serie A potranno infatti partecipare alle finali interregionali dove successivamente la prima classificata approderà alla finali nazionali in programma a maggio dove saranno presenti 8 squadre, quest’ultime si contenderanno il titolo di Campione Nazionale in uno dei maggiori stadi della Serie A.

Alle ore 20.00 la capolista Go Go Bar, reduce dalla inaspettata sconfitta contro Avicola Passerini, affronta Gli Sclerati, compagine che non è ancora riuscita ad esprimersi al meglio in questa competizione e che quindi necessita di punti per abbandonare le zone basse della classifica.
Nei primi minuti le squadre sono compassate e i padroni di casa riescono a reggere bene le numerose iniziative di Frau e compagni. Sempre il numero 10 riesce a sbloccare la gara a metà primo tempo portando la gara su dei binari a lui congeniali. Sempre nella prima frazione di gara Cogoni trova il raddoppio con una bella conclusione da fuori. Nella ripresa la musica non cambia e la capolista Go Go Bar riesce a dilagare sancendo il definitivo 2-6.

LE PAGELLE – GLI SCLERATI

Danilo Cipriani:7. Tra i pochi in grado di creare qualcosa di concreto li davanti. Si sbatte da una parte all’altra dimostrando come sempre grande generosità, cercando anche di recuperare diversi palloni che vengono sempre gestiti in modo ottimale. Sicurezza.

Alberto Cilla:7. Recupera una miriade di palloni e riesce sempre a ripartire in modo efficace. Sostanza, corsa e sacrificio abbinate ad una buona tecnica di base. Onnipresente.

Giancarlo Farci:6.5. Nonostante perda qualche pallone di troppo rimane tra i pochi in grado di saltare l’uomo e di creare superiorità numerica. Peccato il più delle volte non riesca a rimanere lucido e concreto negli ultimi metri. Intermittente.

Virgilio Masala:5.5. Si nota in più occasioni come non sia un portiere di ruolo e come conceda fin troppo sulle conclusioni di Cogoni e le percussioni di Frau. Spaesato.

Agostino Serrau:7.5. Nonostante disponga di una tecnica di base non indifferente, molto spesso questa ,nel primo tempo,  non viene gestita al meglio. Anche lui va a fiammate anche se quando si accende sono dolori per la retroguardia avversaria come testimonia la gran doppietta nei minuti finali. Peccato non sia continuo.

LE PAGELLE – GO GO BAR MACELLERIA FRAU

Michael Sandro Frau:8. Quando il muro avversario sembra impenetrabile ci pensa il numero 10 a sbloccare un match non facilissimo nei minuti iniziali. Se inizialmente è un po’ in affanno ci mette poco a scatenare tutta la sua velocità ed abilità palla al piede. Imprendibile.

Gabriele Murru:7.5. Disegna calcio dispensandolo ai suoi come se nulla fosse. Alcune imbucate sono geniali e altre non vengono comprese neanche dai compagni di squadra. Compositore.

Antonio Cogoni:8. Impegna Masala in più di un occasione paralizzandolo definitivamente al 12′ del primo tempo con una sassata dalla 3/4 che non lascia scampo a nessuno. Delle proprietà balistiche non indifferenti vengono abbinate ad una corsa continua effettuata sempre in modo intelligente. Treno.

Stefano Sarigu:8. Cipriani e compagni non sanno più che fare per superare un Sarigu insormontabile e che quest’oggi ha praticamente tolto di tutto. Anche nell’uno contro rimane sempre attento e concentrato. Muraglia.

Luciano Ambu:6.5. Subisce un infortunio a Metà ripresa che non gli permette di scattare come vuole e come sicuramente sa fare. Nonostante ciò riesce a rimanere in campo e ad aiutare i suoi concedendosi anche qualche discesa in avanti. Highlander.

Antonio Boi:7. Fisico e dirompente quando entra in contrasto con gli avversari. Un mastino che “ringhia” sulle caviglie avversarie e che non lascia trapelare nessuna insicurezza. Perfetto.

Matteo Turchi