Cronaca

Buon primo tempo e bellissima ripresa: il Big match tra Avicola Passerini e Consulenza Impresa termina in parità, 6-6

Finisce in parità, 6-6, la gara di cartello tra Consulenza Impresa e Avicola Passerini, questo punteggio praticamente consegna lo scudetto a Go Go bar Macelleria Frau: si gioca alle ore 21 per la serie A del Quartu League sponsorizzato da Delogu Legnami Consulenza Impresa ristorante Il Gusto di Emilio Cannas e Tipografia il Campidano; partono decisi i padroni di casa ma sbloccano con Corda che sposta Corona (che lamenta un fallo) e batte Mullanu, il pareggio di Sarritzu è subito seguito dal sorpasso di Corona, prima dell’intervallo Nurchi pareggia con un bel diagonale da destra; nella ripresa, subito botta e risposta tra Di Martino e Cabras, arancio sfortunati con i legni, palo e traversa di Corda e poco dopo Nurchi colpisce il “7”, l’altro Di Martino (stavolta Nicola) segna il 4-3 ma un’azione di Medda porta al pareggio di Corda, sullo stesso asse arriva il 5-4, proprio Medda segna poi la rete che dovrebbe abbattere Consulenza Impresa, invece Corona (dopo aver subito accorciato) segna allo scadere il pareggio con un guizzo personale.

LE PAGELLE – CONSULENZA IMPRESA

Giovanni Sarritzu: 7. Agisce a corrente alternata, ogni tanto la veglia armata che gli riservano gli arancio gli impedisce di esprimersi, è comunque variamente pericoloso, gol all’inizio e un assist ad inizio ripresa. Insidia.

Mauro Corona: 7.5. Ha giocato molto bene, ordinato e preciso però ha avuto un Blackout col passaggio a Sarritzu, intercettato da Medda (6-4), per il resto solo elogi: tre gol, tutti dalla distanza, con il gol del 6-6 dopo un’azione personale, più un assist vincente, per Sarritzu. Determinante.

Marco Sireus: 7. Inizia in panchina poi entra e si becca subito un giallo per tocco di mano, molti suggerimenti in avanti tra cui l’assist vincente per N. Di Martino. Intuizione.

Nicola Di Martino: 5. Non ha giocato bene, lontano parente del giocatore attento e intelligente: realizza la rete del pareggio, 4-4, il resto è assolutamente negativo, perde palla in un paio di occasioni, prima il palo di Corda e poi il gol dello stesso numero 10, dopo che Medda aveva preso palla e poco dopo proprio il 20 lo salta e fa 6-4, quindi anche qui è colpevole. Incubo.

Enrico Picci: 7. Nella sfida della gagliardia e dei contrasti frequenti, non si tira indietro e partecipa alla lotta: rimedia un giallo per un intervento di gioco ma visto qual è l’argomento della gara ci è parso eccessivo. Combattivo.

Matteo Di Martino: 6. Poco spazio per lui ma lo sfrutta alla grande, realizza la rete del vantaggio, il 3-2, non facendosi certo pregare. Presente.

LE PAGELLE – AVICOLA PASSERINI

Stefano Corda: 8. Grande mattatore del match, ha messo a segno una tripletta, nel primo tempo con contrasto vittorioso su Corona e nella ripresa in tandem con Medda, pure una traversa. Micidiale.

Andrea Cabras: 7. Molto determinato come suo solito, non si perde mai in chiacchiere o leziosismi di sorta, se c’è da sparare lontano lo si fa, idem per i falli, la sua determinazione consente agli arancio di correre meno rischi, rapace sul gol del 3-3. Belva.

Giuseppe Passerini: 7. Ha disputato una partita davvero importante, l’errore in presa per il 6-5 di Corona ha rovinato la sua valutazione che sarebbe stata ottima: tanti salvataggi, in uscita su Picci o su conclusione ravvicinata (doppia) di Di Martino, o sui tentativi di Corona. Ovunque.

Simone Medda: 8.5. Prestazione superlativa, monumentale, come spesso gli accade nelle gare più sentite: il suo territorio di caccia è la ripresa, dopo aver spezzato più volte l’azione avversaria coi suoi interventi decisi, manda due volte a segno Corda poi (dato che è tatticamente molto preparato) intercetta l’ennesimo pallone e vola in contropiede, saltando N. Di Martino e infilando incrociando il destro all’angolino. Giustiziere.

Alessandro Nurchi: 7. Ha disputato una discreta partita anche se è meno appariscente di altre occasioni, segna uno spettacolare gol nel primo tempo e nella ripresa sfiora il bis, colpendo in pieno il “7”. Rimpianto.

Andrea Loi: 6.5. Una diagonale tempestiva e provvidenziale ha impedito che a N. Di Martino di segnare, nel primo tempo un’altra scivolata, ma in attacco, manda la palla sul palo. Sfortunato.

Davide Fanzecco: 9. Stavolta ha assistito e incoraggiato con addosso la divisa arancio dell’avicola; si rammarica per non essere stato presente al momento della foto di rito.. gli sarebbe tanto piaciuto. Scontento.

Nicola Corongiu