Cronaca

The Last Cruc Dance si impone nettamente su Atletico Uta: 5-2

The Last Cruc Dance batte 5-2 Atletico Uta e sale al terzo posto, in attesa degli altri risultati: biancorossi e biancoverdi rimaneggiati, la squadra di Manolo Carta (anch’esso assente) parte forte e sblocca con un gran gol di Manna, Usai sigla il raddoppio, prima dell’intervallo c’è un secondo squillo di entrambi, Uta attacca subito nella ripresa e accorcia, però non produce molto altro, il gol di Taccori arriva allo scadere, dopo il terzo gol di Manna.

Sblocca in apertura Roberto Manna con un gran destro dalla trequarti centrale, palla sotto l’incrocio, Scarpellini dalla distanza prova a sorprendere il giovane Atzori che ferma il pallone con l’aiuto della traversa poi c’è una bella apertura di Altea che libera a sinistra Scarpellini, dentro per Manna che incrocia il sinistro e Manca devia in corner, sugli sviluppi ecco il gol del raddoppio:  palla al centro, la difesa biancoverde non riesce ad allontanare, Simone Usai incrocia il destro e infila all’angolino alla destra di Atzori. Sam. Todde vince un contrasto e si prepara al tiro ma arriva Carrus che in diagonale sfiora il “7”, su punizione dalla trequarti centrale Roberto Manna incrocia il destro e infila all’angolino poi c’è anche il gol del 4-0: Scarpellini dalla trequarti centrale imbecca Simone Usai che spizza di testa in tuffo, palla all’angolino, sul palo più vicino.

Ad inizio ripresa c’è il gol di Atletico Uta, Mameli vola sulla sinistra e serve Marco Aroni che incrocia sul primo palo, palla all’angolino, poco dopo Usai sfiora il “7” su invito di Corda, Mameli dalla distanza impegna Atzori che devia sul palo, arriva Altea, collo destro e nuova risposta del portiere, Roberto Manna, defilato a sinistra, fa un cross che diventa un tiro, imprendibile, palla sotto l’incrocio. Nel finale c’è un altro tentativo di Manna, dalla trequarti sinistra con un bel diagonale a mezza altezza con bella risposta di Atzori e allo scadere c’è il gol del 2-5, con un tiro di Luciano Taccori dal vertice destro e palla all’angolino sul primo palo.

LE PAGELLE – ATLETICO UTA

Gabriel Santiago Atzori 7. Esordio per il giovanissimo portiere classe 2006, non ancora sedicenne e figlio del portiere titolare che per l’occasione sta in panchina per osservare il valore raggiunto dalla sua creatura: il promettente Gabriel Santiago ha fatto una bella gara, compiendo più d’un intervento. PROMOSSO.

Marco Aroni 6.5. anche stavolta ha messo il suo timbro alla partita, non a caso è il miglior marcatore della formazione biancoverde: ha segnato un bel Gol con una splendida conclusione da fuori area. ABITUDINE.

Luciano Taccori 6.5. Molto propositivo sulla fascia destra, ha servito alcuni suggerimenti interessanti e nel finale ha trovato anche la rete, meritevole cornice di una prestazione positiva. PRESENTE.

Andrea Carrus 5.5. Ha disputato una gara abbastanza sufficiente fino all’intervallo, poi ha lasciato che prevalesse il nervosismo e anziché continuare a mostrare il suo talento di giocatore, si è concentrato sulla sua mancata intesa col direttore di gara. Peccato, si era proposto e aveva sfiorato il gol. FURIOSO.

LE PAGELLE – THE LAST CRUC DANCE

Roberto Manna 8. Grande protagonista della partita, ha subito sbloccato l’incontro con un tiro sensazionale dalla distanza, prima dell’intervallo concede il bis, su punizione poi nella ripresa c’è anche il terzo gol, nuovamente sotto l’incrocio ma stavolta non è voluto ma casuale. INCREDIBILE.

Simone Usai 7.5. il suo mister dottor Angioni gli rimprovera di non essere sufficientemente veloce però c’è di buono che quando mira la porta, la indovina con ottimi risultati: segna sugli sviluppi di un corner, è il più lesto di tutti, a ridosso dell’intervallo bissa con un bel colpo di testa in tuffo. DOUBLE.

Marco Scarpellini 7. Ha disputato una gara di tutto rispetto, come suo solito: ha precisione nel gioco e anche nei passaggi (vedi l’assist per il gol di Usai); gli è mancato soltanto il Gol, ci è andato vicino. FINEZZA.

Stefano Altea 6.5. Ha disputato una gara discreta in fase difensiva, senza mai patire, all’occorrenza si è proposto in avanti e ha anche impegnato il giovane Atzori. BRAVO.

Nicola Corongiu