ASSO DI PICCHE – AVICOLA PASSERINI

vs

Risultati

SquadraAmmonizioniGoalsEsito
ASSO DI PICCHE18Vittoria
AVICOLA PASSERINI (1)17Sconfitta

Stadio

San Benedetto
Via S. Benedetto, 50, 09045 Quartu Sant\'Elena CA, Italia

Dettagli

Data Ora League Stagione
29/03/2016 21:00 3° San Benedetto Cup 2016

Cronaca

Asso di Picche al fotofinish, decide Pisu, Avicola Passerini va sotto, rimonta ma cede nel finale, è 8-7, quaterna per Ferraro e tripletta di Farci

Alla fine la spunta Asso di Picche, la capolista si impone allo scadere superando il difficilissimo esame rappresentato dall’ostica Avicola Passerini, domata 8-7 al termine di una partita che gli azzurri di Mureddu potevano vincere dilagando, che stavano dominando ma che hanno rischiato seriamente di non vincere per un improvviso black-out difensivo nel concitatissimo quarto d’ora finale. L’8-7 finale è frutto di cinquanta minuti giocati su ottimi ritmi, è stata una gara bella, avvincente, per lunghi tratti equilibrata e tattica, tra due compagini che praticano un calcio agli antipodi e che hanno giocato per vincere; Asso di Picche voleva rafforzare la leadership ed è sempre più vicina alla matematica certezza di giungere prima, Avicola Passerini è in piena bagarre per il terzo posto e questo stop pregiudica la rincorsa ma restano ancora tre gare da disputare; c’erano punti in palio pesanti, la gara è stata in bilico e incerta nel primo tempo, poi tra il finale e soprattutto nel primo quarto d’ora della ripresa Asso di Picche ha preso il totale comando del gioco, mostrando la propria superiorità tecnico-tattica e di palleggio e avanzando sul 6-3, legittimando e creando serie e numerose difficoltà agli avversari; la gara pareva segnata e senza più nulla da dire, invece un Avicola Passerini fino a quel momento in forte affanno e smarrimento ha approfittato degli ennesimi cedimenti difensivi degli azzurri (troppi e preoccupanti ieri sera) e con grande carattere e cuore è riuscita a colmare lo svantaggio e riaprire una gara ormai chiusa; il finale è stato incandescente, molto combattuto, un botta e risposta dove ognuna poteva e voleva vincere, Asso Di Picche ha trovato il guizzo da tre punti soltanto allo scadere, e per quanto visto gli azzurri hanno sicuramente meritato, anche se i cali di concentrazione a gara in corso non sono un buon sintomo in vista della fasi finali; Avicola Passerini esce sconfitta ma a testa alta, una prova di carattere, dove tuttavia il rammarico è dato dall’aver avuto troppi giocatori in serata storta o di luna cattiva, non è bastata la guida e il carisma di un Ambu straripante, ma il finale disputato è incoraggiante e conferma il valore di una squadra dalle tante potenzialità, che però deve lavorare sul gioco corale e sulla manovra. Cronaca ricca di occasioni ed episodi, è stata una partita che non ha avuto momenti di stanca e di pausa.

La partita, primo tempo

Asso di Picche non dispone di Melis, Cocco e Falqui, tra i pali gioca Todde, Avicola Passerini invece è priva di Platone, Pregio, Cogoni e Loddo; partita subito su ritmi elevati ed emozioni, Avicola Passerini passa per prima in vantaggio, Ambu soffia palla all’ingenuo Spiga e riparte centralmente a gran velocità, palla per l’accorrente Perra che conclude a rete con un diagonale rasoterra dal limite dell’area. Immediata la replica di Asso di Picche, Ferraro riceve da Spiga, elude l’intervento di Ambu e Sarritzu e infila Passerini con un diagonale rasoterra sul palo lontano, dalla sinistra. La partita è veloce e giocata su discreti spazi, con frequenti rovesciamenti di fronte, Passerini salva su Montisci, ben servito da Ferraro, mentre sul fronte opposto un’altra palla persa dall’incerto Spiga consente al solito Ambu di involarsi, diagonale che però termina di pochissimo a lato. Col passare dei minuti, Asso di Picche prende il sopravvento e fa valere tutta la qualità del proprio palleggio, un giro palla fitto e fluido, sul quale Avicola Passerini può niente, Farci avanza per vie centrali e infila Passerini con un rasoterra preciso; poco dopo, stupenda combinazione in profondità sulla sinistra, Pisu-Farci-Ferraro, con quest’ultimo che finalizza con un diagonale nel sette, palo-rete, imparabile. Quando attaccata, e quando si trova in fase di non possesso palla, Avicola accusa un forte disagio tattico, specie sulle corsie esterne, ma i bianco-rossi di Passerini riducono le distanze grazie ad Ambu che sorprende l’incerto Todde con un piattone destro su punizione dal limite dell’area, diretto nell’angolino basso. Lo stesso Ambu riporta i bianco-rossi in carreggiata, al termine di una irresistibile cavalcata avviata dalla sua area di rigore e conclusa da destra con un diagonale sul palo lontano, senza subire un’opposizione adeguata. 3-3, e partita che va a fasi alterne, in generale equilibrata, Avicola Passerini prova a prendere il controllo del gioco e alza il baricentro, mentre Asso di Picche rincula, assestandosi in posizioni di attesa sulla propria metà campo e giocando di rimessa; un errore di Parisi in appoggio a metà campo consente a Pisu di recuperare palla, questi attiva la progressione di Ferraro che scatta sulla sinistra e trafigge Passerini sul secondo palo, è il 4-3. Ritornata avanti, Asso di Picche riprende il controllo della situazione, difesa ermetica e copertura quasi perfetta, scambi in velocità e un buon gioco corale, Passerini e la traversa dicono no a un diagonale di Montisci, Avicola Passerini sta arroccata, prova a sfondare ricorrendo spesso ai tiri da lontano ma non trova spazi.

Secondo Tempo

In avvio di ripresa Avicola Passerini prova a forzare i tempi per rimettersi in carreggiata ma prevalgono gli individualismi e c’è troppa frenesia e frettolosità nel concludere, oltre a un evidente nervosismo; tutt’altra caratura Asso di Picche, brava nel gestire e nel proporsi, e la qualità del proprio gioco è ampliata dai tanti falli che gli azzurri subiscono da parte di una difesa avversaria in forte difficoltà. La repentina doppietta di Farci, nel giro di un paio di minuti, indirizza la gara a favore degli azzurri, il giocatore ex Goldbar prima corregge in rete un corner di Ferraro da sinistra, quindi sfrutta un errore bianco-rosso in uscita, con Sarritzu e Ambu, e castiga Todde dal limite dell’area, 6-3. La gara pare segnata e chiusa, troppo netto il divario in campo, Avicola Passerini è evanescente, non ha gioco né idee, è molto fallosa e tatticamente è scollacciata, ma un improvviso break di Ambu sulla destra consente a Frau di ricevere e girare in rete dal limite dell’area, con la difesa azzurra incerta e mal posizionata. 4-6, e d’incanto Avicola Passerini riacquista colore e coraggio, Todde salva su Ambu ma non può nulla quando Sitzia gira in rete dal limite dell’area destro l’ennesimo spunto di Ambu, un azione tra l’altro originata da un errore del sufficiente Ferraro a metà campo. Asso di Picche perde la bussola e Avicola Passerini ritorna in vita, Todde compie un autentico miracolo su una zampata ravvicinata di Sitzia, smarcato da Angioni, il 6-6 però è nell’aria, Angioni pesca con un lancio lungo verso sinistra Perra, questi di testa rimette in mezzo, c’è una mischia e un rimpallo su Ambu, Perra è bravo e fortunato a ribadire in rete da sinistra. Il finale è elettrico e vibrante, Asso di Picche ritrova il vantaggio grazie a un tiro libero realizzato da Ferraro, Avicola Passerini risponde con il secondo gol di Sitzia, lesto nel ribadire in rete da destra una conclusione tesa di Ambu respinta da Todde, ma in un tourbillon di emozioni e colpi di scena, l’ultima parola è per Asso di Picche, gli azzurri trovano il guizzo da tre punti nei minuti conclusivi, una ripartenza improvvisa di Ferraro, assist e gol facile, da pochi passi, di Pisu. Lo stesso Pisu si divora il possibile nono gol calciando a lato un buon suggerimento di Ferraro, inutili gli ultimi assalti portati da Avicola Passerini.

Le pagelle – Asso di Picche

Farci 8.5: Non solo la tripletta, ma una gara di grande quantità e qualità, ha fatto la differenza e ha causato forti mal di testa ai difensori avversari, prendendo una quantità enorme di falli e giocando con grande sostanza ed efficacia. L’assist per il 3-1 di Ferraro è un capolavoro di geometria, intuito e precisione, l’unica pecca è che entra troppo morbido nel contrasto con Ambu nell’azione del terzo gol avversario, non riuscendo così a frenare l’allungo di Ambu.

Pisu 7: Spiga balbetta così è chiamato lui a fare legna e lavoro sporco tra difesa e metà campo, agendo da regista basso; oltre al gol decisivo, è lui ad avviare la stupenda azione del terzo gol, ed è suo l’assist per il quarto gol di Ferraro. Momento di affanno a metà ripresa, ma è il meno responsabile.

Spiga 5.5: Grave l’errore che spiana l’autostrada ad Ambu per l’1-0 di Perra, e non rimarrà l’unica macchia di una gara con troppe incertezze, troppe palle perse e rischi, in zone pericolose dove è vietato sbagliare, per poco Ambu non va a segno dopo un’altro suo regalo. A parziale riscatto, l’assist dell’1-1 di Ferraro, ma non è il solito Spiga, non è il giocatore ammirato in tante altre occasioni, e a metà ripresa prende armi e bagagli e va via.

Le pagelle – Avicola Passerini

Ambu 8: Anima, cuore, mente e corsa di Avicola Passerini, la squadra bianco-rossa ieri sera è stata unicamente lui, semplicemente incontenibile con le sue progressioni alla Ben Jonhson, la cavalcata del 3-3 è una perla, una chicca tipica del suo repertorio, e oltre alla doppietta, sforna ben tre assist e propizia il momentaneo 7-7 di Sitzia. È lui a guidare il forcing finale, è lui a seminare il panico nella difesa azzurra, è lui a condurre i propri compagni. Qualche incertezza in fase difensiva, in occasione del secondo e del quinto gol subiti.

Sitzia 6.5: Doppietta di opportunismo, rabbia e precisione, ma l’incomprensibile e ingiustificato nervosismo ieri sera pare averlo bloccato, perché la prestazione è stata insufficiente, e proprio da lui, che dovrebbe garantire qualità, regia e ordine, non ce l’aspettavamo. Troppe energie sprecate in inutili lamentele e proteste verso l’arbitro, e un passo indietro. Peccato, perché è un gran giocatore.

Sarritzu 4: Più o meno come Sitzia, anche lui troppo impegnato a parlare, a protestare, ma nei fatti, un disastro, e il regalo a Farci per il 3-6 è la punta dell’iceberg di una gara da dimenticare al più presto, non è mai entrato in partita e ha fatto solo confusione, tatticamente smarrito e impalpabile. Ahi, l’emotività…

 

ASSO DI PICCHE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Darioalberto ToddeGK70000
6Danilo PisuDC71100
9Emanuele SpigaDC5.50100
3Daniele MontisciDF5.50000
2Luca FerraroLT84200
10Giovanni Sarritzu LTs.v0000
5Davide FarciLT8.53110
0Emanuele Mureddu LTs.v0000
8Carlo UggiasLT60000
11Donatello PitzalisPV6.50000

AVICOLA PASSERINI (1)

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Giuseppe PasseriniGK6.50000
3Francesco PerraDC72000
4Alessio AngioniLT6.50000
2Giovanni Andrea SarritzuLT40000
6Luciano AmbuLT82310
99Alessio SitziaLT6.52000
7Luca ParisiLT50000
10Michael Sandro FrauPV61000
Vt
54
49.5
Gl
8
7
As
5
3
Am
1
1
Es
0
0