ATLETICO PANZEROTTI – AGRITURISMO SAN MARTINO

vs

Risultati

Squadra5Gio1º Tempo2º TempoGoalsEsito
ATLETICO PANZEROTTI5510Vittoria
AGRITURISMO SAN MARTINO1224Sconfitta

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
23/12/2015 21:00 Serie C1 2015

Cronaca

San Martino gioca e preme ma Atletico Panzerotti si difende, regge, evita di andare sotto e replica in contropiede, dilagando, finisce 10-4, spiccano la tripletta di Fumagalli e le doppiette di Masala, Maxia e Falqui

Vittoria rotonda e in doppia cifra per Atletico Panzerotti, i rosa-azzurri di Antonello Arrigo superano nella gara delle 21 una Agriturismo San Martino con gli uomini contati ma combattiva, generosa e volitiva. È finita 10-4, una partita abbastanza gradevole, giocata su buoni ritmi, non eccelsa a tratti ma sempre vivace e con una cronaca ricca di episodi e occasioni. In virtù di questo successo, che le mancava dall’11 novembre scorso, Atletico Panzerotti rompe il tabù dei pareggi, e risale in classifica portandosi all’ottavo posto  a quota 12, assieme a Ciro & Auditing, mentre Agriturismo San Martino, ottava sconfitta su nove gare disputate, resta penultima con appena 3 punti in cascina. A il successo di Atletico Panzerotti è meritato, ottenuto attraverso una prova improntata su una difesa folta ed ermetica e un ficcante gioco di rimessa, dove i rosa-azzurri hanno sfruttato le proprie doti da velocisti e abili stoccatori dalla distanza; risultato messo in cassaforte già nel primo tempo e gestito nella ripresa, dove nel finale, con una nutrita serie di contropiedi Maxia e compagni sono arrivati in doppia cifra, creando tante altre numerose palle gol. Il passivo è però eccessivo per Agriturismo San Martino, pur essendo rimaneggiati e senza possibilità di fare rotazioni, i rosso-blu hanno avuto l’iniziativa e fatto la partita per tutti i cinquanta minuti, proponendosi, premendo, senza fare barricate ma giocandosela a viso aperto; la tanta buona volontà e l’impegno non sono stati però ripagati al momento di concretizzare, Mullanu e soci hanno creato ma spesso, nei metri conclusivi, sono mancati di lucidità, freddezza, e soprattutto quella cattiveria necessaria per sfondare la attenta difesa rosa-azzurra. Stazionando alti, senza adeguata copertura, i rosso-blu si sono fatalmente esposti al contropiede letale di Atletico Panzerotti, squadra molto più organizzata e tatticamente ben disposta. Ma veniamo alla cronaca del match.

La partita, primo tempo

Atletico Panzerotti senza i soli Porcu, Durzu e Selis, mentre San Martino ha una lista lunghissima di defezioni, da Perotti a Fadda, passando per Piras, Perda, Contu. Buon avvio di gara per Agriturismo San Martino, Mullanu è ispirato e tutte le principali azioni dei rosso-blu originano dai suoi piedi, Atletico Panzerotti aspetta sorniona per poi ripartire in contropiede, Maxia scheggia il palo esterno con un tiro-cross insidioso dalla destra, poco dopo sul fronte opposto anche Pedditzi coglie il legno da posizione defilata. La gara è equilibrata, i ritmi sono bassi e il gioco fatica un po’ a decollare, San Martino preme con maggior costanza, specie sulla sinistra, i rosso-blu vanno vicinissimi al vantaggio ma Pedditzi, sugli sviluppi di un cross di Aretino dalla sinistra, si mangia un’opportunità colossale tutto solo davanti a Melis, bravissimo nell’opporsi. Gol sbagliato gol subito, sul capovolgimento di fronte Atletico Panzerotti sblocca la gara grazie a Maxia che riparte sulla destra, finta su Pedditzi e Aretino arrestando la corsa e fulmina Pani con un rasoterra da fuori area diretto sul palo lontano. Immediato il raddoppio, un tiro-cross di Puddu da destra, senza tante pretese, diventa un assist goloso per Fumagalli che a mezzo metro dalla porta corregge in rete anticipando gli statici e distratti Pani e Agus. San Martino deve rincorrere ma mantiene il comando del gioco e spinge, senza però risultati, bell’azione da sinistra verso destra, tutta di prima, Agus-Mullanu-Pedditzi e diagonale di questi a lato. Atletico Panzerotti ha invece un cinismo impressionante, alla ripresa del gioco i rosa-azzurri vanno sul 3-0, su filtrante dalle retrovie di Puddu, Aretino non blocca la palla e Falqui con un morbido e beffardo tocco d’esterno sinistro inganna Pani sul primo palo, dal limite dell’area. Il copione tattico non muta, San Martino attacca, spinge, Mullanu suggerisce una grandissima palla per Pedditzi che però gira alto da pochi passi, quindi sfortunato Mullanu quando colpisce il palo con una punizione da sinistra diretta all’incrocio dei pali. E come accaduto in precedenza, a Panzerotti basta valicare la linea di centro campo per trovare la via del gol, il 4-0 lo firma Masala, lesto nel girare in rete da sinistra un bellissimo spunto in ripartenza centrale di Falqui, poi giunge anche il 5-0, un ingenuità di Aretino in uscita sulla sinistra viene castigata da Maxia, il numero 5 riceve da Fumagalli e non dà scampo a Pani con una sassata all’incrocio dei pali, dal limite dell’area. Finalmente San Martino riesce a capitalizzare quanto prodotto, nell’arco di un minuto prima Pedditzi disegna un bel diagonale da destra a mezza altezza, sul palo lontano, quindi un errato disimpegno di Montisci a ridosso della propria area viene intercettato da Pedditzi, appoggio a Mullanu che non sbaglia, palla nel sette alla sinistra di Melis.

Secondo Tempo, pioggia di gol e di occasioni

Agriturismo San Martino prova a forzare i tempi e i ritmi, è generosa, tonica, dimostra di crederci, il gioco si svolge nell’arco di una quindicina di metri, Atletico Panzerotti sta sulla difensiva, l’avvio di ripresa è frizzante, Melis si supera su un diagonale ravvicinato di Mullanu, servito da Aretino sulla sinistra, quindi nella successiva azione, altra leggerezza di Aretino, ultimo uomo, Masala sulla destra ruba palla, aggira Pani, resiste al ritorno di Aretino e insacca. La scena si ripete poco dopo, ma stavolta la leggerezza di Aretino non viene sfruttata a pieno da Falqui, Pani devia in corner. I rosa-azzurri di Arrigo dispongono di praterie sconfinate e potrebbero dilagare, Falqui va via sulla destra, si beve Aretino in progressione ma il suo diagonale termina a fil di palo. la partita pare senza più nulla da dire, invece San Martino con gran carattere e tempra si rifà sotto minacciosa, su angolo di Mullanu da destra Montisci infila il proprio portiere, per il più classico degli autogol, poco dopo miracolo di Melis su zampata ravvicinata di Mullanu, autore di un bellissimo scambio con Pedditzi; il quarto gol rosso-blu è nell’aria, ripartenza Pedditzi-Aretino-Pedditzi e difesa avversaria del tutto scoperta, è il 4-6. Gara che si riapre, ma Panzerotti la richiude subito, Puddu con un gran lancio lungo verso destra pesca Maxia che quasi dal fondo si inventa un bellissimo assist in mezzo, Mascia non fallisce la deviazione con un sinistro in mezza girata, 7-4. La partita si accende ancora di più, le squadre si allungano e si aprono spazi immensi, Agriturismo San Martino non si dà per vinta e spinge sospinta dall’ottimo Mullanu, ma i rosso-blu sono timidi e spuntati in fase offensiva, tutt’altro spessore e peso Atletico Panzerotti quando viene fuori in contropiede, gli uomini di Arrigo creano tanto, tirano, articolano bei contropiedi e Falqui scheggia il palo su punizione di seconda dal limite dell’area. Nel finale, Atletico Panzerotti dilaga, Fumagalli riceve lungo da un rinvio di Melis e con una conclusione al volo sorprende Pani, da sinistra, quindi Falqui conclude con un sinistro centrale una prolungata azione corale. Melis blinda il vantaggio opponendosi ad una ottima serpentina di Mullanu per vie centrali, poi ancora il portiere rosa-azzurro dice no nuovamente a Mullanu, efficace ma solo. Cambi di campo continui, Atletico Panzerotti inanella ripartenze a iosa e allo scadere trova il definitivo 10-4 grazie a un contropiede avviato da Mascia e finalizzato da sinistra da Fumagalli.

Le pagelle – Atletico Panzerotti

Maxia 8: Un baluardo dietro, un cecchino davanti, la fascia destra è sua esclusiva proprietà privata, mancano soltanto i pitbull di guardia, sfrutta al meglio i regali difensivi altrui e fa valere le sue grandi doti di tiratore scelto, la doppietta che realizza, più o meno in fotocopia, è la sintesi della sua bravura, ma la cosa più bella è l’assist disegnato per Mascia, una gemma rara. Solo un appunto, dove stava in occasione del contropiede del quarto gol avversario?

Fumagalli 8: Si potrebbe dire “massimo profitto con il minimo sforzo”, pochi palloni giocati, presenza sfumata, ma quando si è trattato di concretizzare, non si è tirato indietro. Tripletta, e la rete dell’8-4 è un capolavoro di tecnica, precisione e coraggio, mette piede nella ripartenza del 5-0 e dà sostanza in fase di impostazione. Gara da gregario, non è in perfette condizioni fisiche.

Falqui 7.5: Con spazi aperti  e contropiedi, per lui una manna piovuta dal cielo, si esalta e…quanto corre! Straordinario lo spunto con assist per Masala, finta con il corpo, progressione e assist perfetto, mette a segno due bei gol, un tocco maligno e un bel sinistro da fuori area, prende un palo, ne sfiora tanti altri, ma o è poco fortunato o eccede. Spreca almeno due ghiotte opportunità cadendo nel tranello del leziosismo e della sufficienza.

Le pagelle – Agriturismo San Martino

Pedditzi 7: Sciagurato per un tempo, due incredibili palle gol mandate al vento, un palo, tanto impegno e tanta spinta sulla destra, poi trova un gran bel gol e pare un’iniezione di fiducia, gioca il secondo tempo sempre su buoni ritmi, corre, attacca, è uno degli ultimi a cedere, realizza il bis e sforna alcuni inviti bijou, tra cui l’assist per Mullanu.

Mullanu 8: Il predicatore del deserto, che gran partita che ha fatto, se solo avesse avuto compagni più furbi, più cinici e più reattivi, giustamente si lamenta “non ci crediamo, non crediamo a una cavolo di palla”, ha creato e sfornato una marea di suggerimenti e assist al bacio, realizzando anche un bel gol, propiziando l’autorete di Montisci e prendendo il palo con una stupenda punizione. Avrà in sogno Melis per le prossime notti, il portiere gli ha murato in faccia quattro possibili reti nella ripresa. Che palloni che ha offerto a Pedditzi, una gioielleria in serie, e per giunta gratis, alla fonte del gioco rosso-blu c’era sempre la sua inventiva.

Aretino 6: Buona corsa e buona spinta sulla fascia sinistra, la sufficienza premia la stima, l’impegno, la volontà, la sensazione è che però gli manchi 30 per arrivare a 31, il vorrei ma non posso, non sempre reattivo, eppure ha servito un paio di palloni a Pedditzi e a Mullanu niente male, compreso l’assist del 4-6, ha sfiorato il gol. Se solo fosse più faccia tosta e più cattivo nell’area di rigore, sarebbe un bel giocatore. Recidivo e autolesionista in difesa, due gol avversari sono due suoi regali di Natale, due ingenuità da ergastolo, rischia anche una terza ma lo salva Pani. Falqui e Maxia lo hanno spremuto in velocità come un arancia di Sicilia.

 

 

Vt
59.5
32.5
Gl
10
3
As
6
2
Am
0
0
Es
0
0