LODDO INFISSI – CAFFE’ ROMA

vs

Risultati

Squadra1º Tempo2º TempoGoalsEsito
LODDO INFISSI336Sconfitta
CAFFE’ ROMA448Vittoria

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
29/12/2015 20:00 Serie B 2015

Cronaca

Parte bene Loddo poi esce fuori Caffè Roma,i sette centri di Zuncheddu conducono i celesti alla vittoria, finisce 8-6

Vittoria meritata con qualche brivido nel finale per Caffè Roma, trascinata dalle sette reti di Zuncheddu, la compagine celeste si sbarazza di una Loddo Infissi discreta e buona per i primi venti minuti, poi andata in black-out tattico e travolta in lungo e in largo nella ripresa. Proprio in quei venti minuti, a cavallo dei due tempi, Caffè Roma ha costruito il suo successo, un 8-6 maturato al termine di una gara intensa e veloce, senza momenti di sosta e in cui alla brillantezza delle azioni offensive ha fatto da contraltare lo stato precario e fragile delle difese. Con questi tre punti Caffè Roma chiude nel migliore dei modi il proprio 2015, stacca Autocarrozzeria Solla insediandosi da sola al quinto posto della classifica mentre Loddo Infissi si ferma dopo due successi di fila e resta al settimo posto, a quota 10. Per i primi venti minuti, dicevamo, gara in perfetto equilibrio, nel complesso meglio Loddo Infissi e una Caffè Roma con qualche problema in fase di costruzione e troppo vulnerabile in difesa. Poi, alcuni ricambi effettuati da entrambe le formazioni hanno avuto l’immediato effetto di stravolgere l’inerzia della gara, nei sette minuti finali del primo tempo Caffè Roma ha preso il netto sopravvento e ha dato inizio ad un assedio, con un gioco spumeggiante e in forte crescita, portandosi dal parziale di 3-4 all’8-4, dominando il primo quarto d’ora della ripresa, mentre Loddo Infissi è entrata in un tunnel dal quale non ha visto più l’uscita. Solo nei minuti finali i verdi di Andrea Loddo hanno avuto uno scatto d’orgoglio, riducendo il passivo, ma era troppo tardi, resta il rammarico per una gara che si poteva condurre diversamente. Cronaca ricca di episodi e gara veloce e combattuta, passiamo all’analisi dei fatti più salienti.

La partita, primo tempo

Caffè Roma è senza Cau, Cocco, Usai, mentre Loddo Infissi non dispone di Cardia, Podda, Simone Loddo, Di Francesco e Sau. Subito ritmi elevati e iniziativa per Caffè Roma, ma prima occasione creata da Loddo Infissi con una rasoiata di Mura dalla distanza che trova la pronta opposizione di Cesaroni con il piede sinistro. Sono le prove generali del vantaggio dei verdi, un perfetto lancio lungo di Demicco dalle retrovie viene capitalizzato da Nonnis con un colpo di tacco da circa quattro metri, sorpresa e scavalcata la difesa celeste. Il team di Loddo è rapidissimo e pericoloso quando accelera, ci prova ancora Mura dalla distanza, Cesaroni e il palo evitano lo 0-2. Caffè Roma cerca di sfondare dalla sinistra, dove agisce Puddu, proprio l’esterno numero 5 confeziona un bellissimo invito per Zuncheddu che però non ci crede. Nell’azione successiva, tuttavia, l’attaccante ex Ittica si rifà e sigla il pari, raccoglie un lancio lungo di Cesaroni, avanza tutto solo e dal limite dell’area insacca, difesa avversaria fattasi cogliere di sorpresa, sbilanciata e mal messa. Questa prima parte di gara è comunque favorevole a Loddo Infissi, i verdi pigiano sull’acceleratore, sono veloci e spingono con costanza, bellissimo duetto sulla destra tra Mura e Nonnis con il diagonale del primo che termina a fil di palo, poi è bravissimo Cesaroni nell’opporsi a Loddo, ispirato da Demicco. Il nuovo vantaggio di Loddo Infissi è nell’aria, Mura penetra dalla sinistra e scarica un fendente sul quale Cesaroni compie un mezzo miracolo, ma Nonnis è lestissimo nel ribadire in rete dalla sinistra. Palla al centro e Loddo Infissi allunga sul 3-1, serpentina di Mura sulla destra, salta due avversari, aggira Cesaroni in uscita e dal fondo mette in mezzo dove Andrea Loddo non ha problemi a girare in rete da soli due metri, difesa di Caffè Roma in tilt. I celesti di Manuel Balloi riducono subito le distanze, su invito di Orani dalla tre quarti sinistra, Zuncheddu in un primo momento non controlla bene ma viene poi favorito da un incertezza di Melis e con una zampata dal limite dell’area inganna Ligia, palo-rete, è il 2-3. È sempre Loddo Infissi a dettare i ritmi, sull’asse Demicco-Mura, e proprio da uno spunto personale di Mura sulla sinistra, Melis devia sul palo da posizione ravvicinata, mancando una grossa chance; e dal possibile 4-2 si passa invece al 3-3, Demicco mura una sassata di Puddu dalla sinistra, l’azione prosegue, lo stesso Puddu scatta sulla fascia e mette al centro dove Zuncheddu è svelto nell’insaccare da pochi passi, dimenticato da Melis. Caffè Roma è in forte ascesa, l’uscita dal campo nelle file di Loddo Infissi sia di Mura e sia di Demicco, sostituiti da Porrà e Polizia, ha l’effetto boomerang per i verdi, già indeboliti, così Caffè Roma prende il dominio, il centrocampo carbura con Strazzera, Puddu e Orani, proprio Strazzera è autore di un numero d’alta scuola, si beve in dribbling Porrà e Polizia, scambia con Zuncheddu, aggira l’imbambolato Melis e appoggia nuovamente per Zuncheddu che da appena due metri insacca comodamente. 4-3, risultato ribaltato, e nel finale i celesti vanno pure vicini al quinto gol, stupenda combinazione sulla sinistra tra Orani e Strazzera, con il primo che si imbatte nel prodigioso Ligia, Loddo Infissi è stordita, nel pallone.

Secondo Tempo, la mano di Caffè Roma sulla partita

In avvio di ripresa una ferita a morte Loddo Infissi parte decisa a rimettersi in carreggiata, sospinta dallo scatenato Mura la squadra in maglia verde va vicinissima al pari, un errore di Puddu in disimpegno libera prima Loddo, la cui conclusione è respinta, irrompe Mura per il tap-in dal limite dell’area ma la risposta di Cesaroni è miracolosa. Schiacciata dal forcing intenso e frenetico degli avversari, Caffè Roma si protegge in difesa e replica di rimessa, articolando pregevoli combinazioni e facendo risaltare le sue qualità tecniche, Siddi e Strazzera dialogano sulla destra e sulla conclusione di Siddi è pronta la risposta di Ligia, poco dopo verticalizzazione al bacio di Orani per Zuncheddu e diagonale anche stavolta respinto da Ligia. Niente a confronto della paratona che lo stesso Ligia regala alla platea qualche attimo dopo, su botta ravvicinata di Orani servito da Zuncheddu. La partita è molto bella, con occasioni per parte, rapidi capovolgimenti, ampi spazi, Caffè Roma è molto brava nella gestione della palla, possesso e circolazione, e soprattutto i celesti si mostrano furbi perché in fase di possesso cercano di addormentare i ritmi, avanzando senza forzare. La superiorità tecnico-tattica emerge in piena luce in questa fase centrale della ripresa, Zuncheddu riceve da Dedoni, si libera di Demicco ma il suo destro è deviato sul palo, poi nel rovesciamento di fronte è Loddo Infissi a sfiorare il pari, con due velenose conclusioni da lontano di Melis e Demicco, Cesaroni deve sudare per blindare la propria porta. Nel giro di pochi minuti, Caffè Roma stronca i propositi di rimonta dei verdi e chiude la partita, sugli sviluppi di una rimessa laterale sulla metà campo sinistra, un pasticcio di Melis consente a Siddi di rubare palla di avviare la ripartenza centrale e di servire Zuncheddu che dalla sinistra aggira Ligia e deposita in rete. Palla al centro e Caffè Roma va sul 6-3, tutto di prima sulla destra, per vie verticali, Strazzera-Zuncheddu, assist dal fondo e girata vincente da pochi passi di Orani, liberissimo. Loddo Infissi è saltata in aria, Caffè Roma va a mille all’ora e dilaga, Zuncheddu ne mette a segno altre due, prima deviando in rete un tiro-cross di Orani dalla destra, e poi finalizzando uno spunto in contropiede Strazzera-Siddi. Mancano meno di cinque minuti, Loddo Infissi ha un sussulto emotivo e va a segno con Mura, rapido nel lasciare sul posto Siddi e trafiggere Cesaroni con un rasoterra centrale dal limite dell’area. Poi, con due contropiedi fulminei sulla destra, i verdi nel finale si rifanno minacciosi, Loddo avvia e finalizza una ripartenza tre contro uno condotta con assist di Mura, quindi su azione d’angolo sulla destra, Nonnis prova a penetrare ma viene chiuso da Dedoni, Loddo raccoglie la corta respinta e dal limite dell’area non dà scampo a Cesaroni con un secco diagonale sul palo lontano, palo-rete, è il definitivo 6-8.

Le pagelle – Caffè Roma

Zuncheddu 8.5: La sua legge ieri sera “la prima si perdona, le altre sette no”, si, non capta il bellissimo invito speditogli da Puddu e resta fermo, ma forse perché era appena entrato e i riflessi erano ancora freddi, poi diventa implacabile finalizzatore, alla fine sotto le sette meraviglie del mondo, ma la cosa più bella di tutta la sua partita è il meraviglioso assist servito a Orani. Prende anche un palo.

Orani 8.5: Entrato lui in campo, attorno al quindicesimo minuto, è cambiata Caffè Roma ed è cambiata di conseguenza la partita, una prova maestosa, forse la sua migliore in assoluto, ha dato spessore, quantità e ritmo in ogni zona del campo, servendo un assist e mezzo a Zuncheddu, realizzando un gol, proponendosi con intelligenza e sagacia, da brividi una verticalizzazione per Zuncheddu a metà ripresa, e solo un grandissimo Ligia gli impedisce di andare a segno poco prima dell’intervallo, dopo un duetto mozzafiato con Strazzera. Fondamentale anche in fase difensiva.

Siddi 6: La matematica non è un opinione, compensa i disastri in difesa con i due perfetti assist serviti a Zuncheddu, Mura se lo è bevuto parecchie volte, nella ripresa è parso in ripresa ma è andato decisamente meglio in fase di avanzamento e pressione. Che sofferenza nel finale e che voragini la dietro.

Le pagelle – Loddo Infissi

Demicco 7.5: L’unico che assieme a Mura sa come si deve giocare a calcetto, e l’unico che gioca realmente prima con la testa e con la ragione, poi con i piedi; costretto dalla carenza di difensori a inventarsi centrale difensivo, disegna un assist parabolico a Nonnis e si ripete poi disegnando un altro lancio lungo spettacolare per Melis e servendo a Loddo una verticalizzazione da applausi. L’unico neo è quando si fa trovare fuori posizione sull’1-1, ma non è un caso se, uscito lui, la difesa è andata in barca e presto a fondo. Sfortunato ma bravissimo nella conclusione di piatto destro respinta da Cesaroni. A nostro avviso questa squadra non può prescindere da lui.

Nonnis 7: Il suo più bel quarto d’ora, un ottimo impatto sulla gara, l’invenzione con il tacco dell’1-0 gli ha dato carica e fiducia, bellissimo un duetto con Mura, pronto e rapido nel mettere a segno la doppietta con un tap-in. Poi, è andato calando, nella ripresa è scomparso dai radar, inghiottito nel tracollo verde generale, si è rivisto in occasione del sesto gol, l’azione prende origine dal suo piede; senza dubbio tra i più positivi ma deve trovare continuità e non perdersi in gigioneggi.

Loddo 7.5: La rabbia con la quale ha scaricato in porta il quinto e il sesto gol racchiudono tutto il malumore per una gara che si poteva portare a casa e che invece è stata gettata alle ortiche per un quarto d’ora di pura e totale follia. Magra consolazione, la tripletta e un quasi assist a Mura, più un’altra occasione da gol avuta, sventata da Cesaroni; prova positiva, i responsabili della sconfitta sono altri.

Vt
53.5
52.5
Gl
6
8
As
3
7
Am
0
0
Es
0
0