I.G.P. SERVICE SRL – GO GO BAR MACELLERIA FRAU

vs

Risultati

SquadraAmmonizioniGoalsEsito
I.G.P. SERVICE SRL14Sconfitta
GO GO BAR MACELLERIA FRAU17Vittoria

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
09/08/2017 22:00 Superior Cup Fasi Finali 2017

Cronaca

Go Go Bar è campione, 7-4 su IGP Service e trionfo nel 9′ Summer Quartu League

Dopo lo scudetto nell’ultima edizione del Quartu League invernale, ora il titolo di campione del 9’ Summer Quartu League, il 2017 parla nero-viola, si conferma l’anno di Go Go Bar, i ragazzi di Michael Frau vincono con merito la finalissima contro IGP Service Srl e coronano così un sogno e un’annata irripetibili e impensabili sino ad un anno fa. Nell’ultimo atto, disputato in una straordinaria cornice di pubblico, di musica e di festa, nell’impianto “Toto Calcetto” di via Pessina, Go Go Bar ha sofferto solo in avvio salvo poi prendere il sopravvento, rimontare lo svantaggio iniziale e imprimere l’accelerata decisiva nel primo quarto d’ora della ripresa, una sterzata che si è rivelata mortale per IGP Service e che ha chiuso virtualmente in giochi. Partita tattica, sviluppatasi per fasi alterne, c’è stato equilibrio per una mezz’ora circa, più pressione Go Go Bar mentre IGP Service badava a chiudere gli spazi per poi proporsi in ripartenza; il 2-1 di Frau attorno al decimo minuto della ripresa ha rappresentato lo spartiacque della gara, IGP Service ha accusato il colpo e a quel punto Go Go Bar ne ha approfittato e ha dilagato, soffrendo tuttavia nei minuti conclusivi il generoso ritorno degli avversari, in rete per tre volte. Pur mostrando ancora troppa frenesia nel proprio gioco, mancanza di equilibrio tattico e le solite lacune e fragilità difensive, Go Go Bar ha ampiamente meritato il successo, il 7-4 finale ci sta tutto, anche alla luce delle tante occasioni create (tra cui un palo e una traversa), guidati dalla sapiente regia di Murru i nero-viola sono stati abili e bravi nel colpire nei momenti opportuni, legittimando il vantaggio in un secondo tempo a senso unico per almeno un quarto d’ora. Difficile capire cosa sia successo a IGP Service, che era partita discretamente e che nel primo tempo si è distinta per un’accorta gestione tattica, a tratti piacendo di più; poi, un inspiegabile tracollo, mentale ma non solo, un quarto d’ora di black-out che ha fatalmente compromesso la finale e senza dubbio l’assenza di Scioni e la giornata negativa di alcuni elementi non hanno giovato ai rossi di Porceddu. L’incontro è stato ottimamente diretto dal duo Porru-Medda, passiamo ad analizzare le fasi più salienti.

La partita, primo tempo

Avvio equilibrato, è di Go Go Bar la prima grossa occasione da gol, egregio spunto di Antonio Cogoni che dalla sinistra supera due avversari e si presenta a tu per tu con Bisesti, la conclusione dall’interno dell’area di rigore è respinta con grandissima abilità dal portiere avversario. Poco dopo, è Murru a provarci dalla distanza ma Bisesti è ancora attento nell’opporsi, un tiro diretto nel sette. IGP Service preferisce attendere l’avversario nella propria metà campo, arginando gli spazi, rafforzando le marcature e operando di rimessa, e un errore di Murru a metà campo consente a Garau di involarsi in contropiede sulla sinistra, la stoccata del numero 7 rosso si stampa però sul palo; rovesciamento di fronte, Angioni riparte sulla sinistra a campo aperto e offre a Frau una palla solo da spingere dentro, ma l’attaccante nero-viola gira alto dal limite dell’area, davanti a Bisesti. La partita sembra esplodere definitivamente, IGP cresce e fa le prove generali del vantaggio fallendo un’altra ghiotta occasione con Siddi, ben assistito da Corda, ma circa un minuto dopo i rossi passano, pregevole duetto sulla destra Vacca-Corda-Vacca, con quest’ultimo che trova l’angolino del palo lontano con una girata rasoterra dal limite dell’area, un colpo da biliardo sul quale Cogoni non può nulla. È istantanea la reazione di Go Go Bar, la pressione offensiva aumenta ma allo stesso tempo i nero-viola peccano di eccessiva frenesia e precipitazione, come quando Frau, agevolato da un errato disimpegno di Vacca, colpisce la traversa da circa quattro metri, impreciso e sfortunato. È Murru a dirigere il traffico, e proprio il centrocampista ex Avicola Passerini rimette in carreggiata i nero-viola, raccogliendo un filtro di Ferraro dalla destra e inchiodando Bisesti con un rasoterra angolato dal limite dell’area, da posizione centrale. L’inerzia della gara rimane invariata, sempre Go Go a menare le danze, con IGP Service a contenere, a ragionare, a difendersi, cercando di ridurre i ritmi e avanzare per gradi, con una manovra più ragionata e articolata, Siddi ha un’altra nitida opportunità per segnare ma spreca malamente un pregevole invito di Mallus. Il finale è quasi tutto di marca nero-viola, con Bisesti costretto a un triplice e ravvicinato lavoro su Ambu, su Ferraro e su Murru, il sorpasso di Go Go Bar è nell’aria e giunge grazie a Ferraro, con un diagonale non irresistibile dalla destra che però trova impreparato Bisesti, appostato sul primo palo, la palla gli passa in mezzo alle gambe, 2-1. Ancora Ferraro pericoloso poco dopo, con un sinistro da fuori area che si stampa sul palo, a mezza altezza, poi allo scadere si rivede anche IGP Service, sugli sviluppi di un contropiede, Cogoni è attento su Siddi.

La ripresa

Come negli ultimi dieci minuti del primo tempo, anche nella ripresa Go Go Bar mantiene i ritmi alti, costringendo gli avversari a stare sulla difensiva, una differenza di passo che avrà il suo peso; eppure, le folate di Go Go Bar non si concretizzano, perché la difesa di IGP Service fa buona guardia, è attenta, sono anzi i rossi a portare alcune insidie in entrambi i casi con Garau, sfortunato nella prima circostanza, sprecone e impreciso nella seconda (una sorta di rigore in movimento davanti a Cogoni). il contropiede di IGP Service trova terreno fertile anche perché GO Go Bar perde parecchi palloni nella propria metà campo, non gestisce con ordine il possesso e tende a farsi prendere dalla fretta, ma l’episodio che cambia volto alla partita è un altro gran intervento di Bisesti su Cogoni; si, perché nell’azione successiva Go Go Bar allunga sul 3-1, clamorosa ingenuità di Garau che si fa soffiare palla da Frau, al limite destro della sua area di rigore, l’attaccante nero-viola è lucido e non fallisce. A quel punto, IGP Service sparisce dal campo, Go Go Bar invece martella ai fianchi, Frau fallisce una ghiotta occasione al termine di un grandissimo scambio Murru-Ambu ma non sbaglia depositando da pochi passi un assist di Ambu, caparbio nello sfruttare un pasticcio difensivo a sinistra tra Mattana e Siddi. Passa un minuto e mezzo e Go Go Bar va sul 5-1, un destro forte di Ferraro è respinto da Bisesti, Murru in controbalzo ribadisce in rete dalla sinistra, con la difesa avversaria del tutto ferma. IGP Service esce dal coma e batte un colpo con Corda, pronto nel finalizzare un contropiede Vacca-Garau originato da un errato appoggio di Ferraro in attacco, il momentaneo 3-5 ridà colore e un pizzico di coraggio ai rossi che provano a orchestrare qualche altra azione. Ma ormai il risultato è nelle mani di Go Go Bar, Murru scende sulla destra e infila l’ormai immobile e dimesso Bisesti, che subito dopo abbandona la propria porta. Porceddu e soci tentano l’ultima carta, ovvero il portiere volante, con Mattana, ma la difesa di Go Go Bar ha preso le contromisure e non concede nulla; nel finale, Go Go Bar mette i sigilli alla coppa con un bel destro al volo di Serreli dall’interno dell’area, su assist di Murru, poi nel recupero c’è una doppia folata di IGP Service, che rende meno amaro il passivo con le reti di Corda (diagonale da destra sul palo lontano) e di Siddi (diagonale sotto la traversa dalla destra, su assist di Corda), per il definitivo 7-4, esplode la festa in casa Go Go Bar, applausi e tanta gioia, ma onore anche ai vinti, per l’ottimo torneo disputato.

Le pagelle – Go Go Bar Macelleria Frau

M.Cogoni 7: Non ha dovuto compiere interventi particolarmente difficili e impegnativi, ma quando chiamato in causa si è mostrato sempre con il radar attivato, sul pezzo, attento e scattante. Bravo su Siddi nel primo tempo, su Garau e su Corda nella ripresa.

Ambu 7: Soprattutto nel finale, preziosissimo nel lavoro in copertura difensiva e nel far ripartire l’azione, suo l’assist per il 4-1 di Frau, bravissimo nel captare la frittata difensiva avversaria e generosissimo altruista nel mandare in gol il proprio compagno.

Ferraro 7.5: Un gol, un pregevole assist, un palo, il 5-1 di Murru da lui propiziato; determinante più come stoccatore che non come regista e uomo d’ordine, di tattica; stranamente, in alcune circostanze si è fatto prendere dalla frenesia, lui che di solito ha nella ragione il punto di forza, come l’errore nel contropiede da cui origina il secondo gol avversario.

Serreli 6.5: Partita da comprimario, da gregario, più che da protagonista, non gioca tantissimo e non si vede molto, qualche volta tende all’eccessiva finezza ma regala alla platea un eurogol nel finale, il settimo sigillo dei nero-viola, un capolavoro balistico.

A.Cogoni 7: Sfortunato a dir poco, avrebbe meritato il gol, ha avuto due grandissime chance ma Bisesti è sembrato un Everest insormontabile e gli ha fatto sempre “marameo”. Bravo nel lavoro di pressing e nella corsa.

Angioni 6: Sufficienza stiracchiata, ancora una volta deve sacrificarsi e lavorare sporco in difesa, ma si vede che non è il suo ruolo, perché si perde spesso l’uomo e perché lo saltano in velocità. Tutt’altra storia quando può offendere, lì vengono le cose migliori.

Murru 8.5: Il termometro della squadra, se gira lui, girano tutti, il gioco origina e passa dai suoi piedi, regia oculata, possesso, si propone e suggerisce, con filtranti e inviti di notevole fattura. La tripletta e l’assist per Serreli, la qualità abbinata alla quantità, giocatore insostituibile e vitale. Solo un errore, per giunta grave, quella palla persa che attiva la ripartenza di Garau, ma trova la grazia l’aiuto nel palo.

Frau 6: Si divora due reti colossali nel primo tempo, compresa una traversa (quanta fretta!), poi nella ripresa sente che è arrivato il momento di giocare duro e si guadagna con le proprie unghie il 3-1, sradicando la palla dai piedi di Garau. Non ama le cose facili, si divora un’altra incredibile rete ma poi sul cioccolatino di Ambu non può esimersi dal fare il 4-1.

Le pagelle – IGP Service Srl

Bisesti 5.5: Per venti minuti ha tenuto in partita i suoi con diversi grandiosi interventi, poi l’erroraccio sul 2-1 di Ferraro, una caduta dal quale ha faticato a rialzarsi. Secondo tempo difficilissimo, è super ancora su Cogoni ma si innervosisce con gli arbitri (senza alcuna giustificazione) e va nel pallone, dando via libera al 5-1 di Murru e abbandonando il campo.

Siddi 5: Bello il gol del 4-7 ma sono imperdonabili i due gol falliti nel primo tempo, a cui si aggiunge la frittata combinata con Mattana in occasione del 4-1.

Vacca 7: Insieme a Corda, il migliore dei rossi, uno dei più in palla, continuo e concreto, il colpo da biliardo dell’1-0 è un gioiellino, suo l’assist del secondo gol di Corda.

Mallus 5.5: Statuina di sale o di ghiaccio sul rasoterra di Murru dell’1-1? C’era lui, com Garau, a chiudere, ma non c’è stata proprio reazione. Il vero Mallus si è visto solo una volta, a metà primo tempo, la ripartenza palla al piede sfociata in un bellissimo invito per Siddi, poi è caduto nell’oblio. Non stava bene?

Porceddu 5.5: Una manciata di minuti ma per poco non combina un guaio indugiando con la palla tra i piedi davanti alla propria porta, per sua fortuna gli attaccanti avversari non si sono rivelati dei condor, ma che rischio.

Corda 7.5: Il migliore, soprattutto per i due gol e i due assist, ma in generale per come ha affrontato la gara, è stato l’unico dei rossi a mostrare combattività e tempra anche nel difficilissimo momento del secondo tempo, ed è stato uno degli ultimi a cedere.

Garau 6: Ha alternato iniziative discrete e una sapiente regia tattica ad errori che poi si sono rivelati decisivi nell’economia del match; sfortunato sul palo colpito in avvio di gara, il gioco dei rossi è transitato ed è originato spesso dai suoi piedi, ma senza dare quel necessario cambio di passo. Pesano tantissimo la palla persa che causa il 3-1 di Frau, un peccato di sufficienza costato carissimo, come pesano anche quelle due limpide occasioni fallite in avvio di ripresa, soprattutto la seconda, quando si era ancora sul 2-1.

Mattana 6: Senza infamia e senza lode, nella storia di questa finale ricorderemo il suo nome solo per l’incomprensione fatale con Siddi, ad origine del 4-1 nero-viola, per un lancio telecomandato per Garau e per aver disputato gli ultimi dieci minuti da portiere volante.

Pisano 5.5: Non in perfette condizioni fisiche, ma combatte, fa a sportellate con i difensori avversari, tuttavia non trova spazi e anche i rifornimenti sono tagliati alle fonti. Come si suol dire, lo hanno imbavagliato.

 

I.G.P. SERVICE SRL

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Giovanni BisestiGK5.50010
7Stefano GarauDF60100
3Andrea SiddiLT51000
4Christian VaccaDF71100
8Stefano CordaLT7.52200
10Cristian PisanoPV5.50000
11Alex MattanaPV60000
5Roberto MallusCC5.50000
99Andrea PorcedduDC5.50000

GO GO BAR MACELLERIA FRAU

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Marco CogoniGK70000
8Luca FerraroLT7.51100
11Pier Luigi SerreliDC6.51000
99Gabriele MurruLT8.53100
10Michael Sandro FrauPV62000
7Antonio CogoniPV70000
6Luciano AmbuLT70100
9Roberto AngioniPV60010
Vt
53.5
55.5
Gl
4
7
As
4
3
Am
1
1
Es
0
0