SANTANA – Q-NATA & BIRRA BREW BAY FC

vs

Risultati

SquadraAmmonizioniEspulsioniGoalsEsito
SANTANA7Vittoria
Q-NATA & BIRRA BREW BAY FC214Sconfitta

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
12/05/2017 21:00 Standard League 2017

Cronaca

Il pokerissimo di Carta consegna a Santana la Standard League 2016-17, va k.o Q-Nata

La Standard League del Mush Quartu League 2017, gentilmente offerto anche da Consulenza Impresa e Tecnocasa Studio Musicisti, va a Santana che nella finale disputata contro Q-Nata Birra Brew Bay F.C. si impone con merito con il punteggio 7-4, sospinta dalla quaterna di Raffaele Carta. Per i neri di Andrea Brundu è un successo abbastanza meritato, alla luce di quanto visto in tutto l’arco della gara, e sugella così una stagione non facile ma conclusa con questo importante trofeo. Per Q-Nata Birra Brew Bay una sconfitta che non pregiudica quanto fatto vedere di buono in questa stagione iniziata male ma proseguita in un costante crescendo. Per i ragazzi di Stefano Fontanarosa il rammarico più grande risiede nel fatto che i primi dieci minuti di gara sono stati tutti appannaggio loro, con un doppio vantaggio, una traversa e, in generale, una migliore disposizione tattica e un gioco più efficace. Ma alla distanza è uscita fuori Santana, Brundu e compagni sono cresciuti e soprattutto nel secondo tempo hanno impresso un ritmo che Q-Nata non è riuscita proprio a tenere, con Carta e Corongiu su tutti ma con una prova corale di grande efficacia. Il 7-4 finale avrebbe potuto essere anche più consistente ma non dimentichiamo che anche Q-Nata ha avuto diverse occasioni, colpendo un palo. Ma veniamo alle fasi salienti del match.

La partita

Sono le 21.20 quando i direttori di gara, i signori Andrea Schintu r Gianni Pillai, danno il fischio d’avvio, squadre al completo e risultato sbloccato già in apertura, Serreli intercetta un errato e corto disimpegno di Carta sulla fascia sinistra e avvia una veloce ripartenza, l’esterno scambia con Cadeddu e insacca dall’interno dell’area di rigore nonostante un disperato tentativo di salvataggio di Tocco. Poco dopo, Casu scende palla al piede sulla destra e scocca un tiro che si stampa sulla traversa, quindi un altro errore difensivo di Carta attiva il break di Serreli e Cadeddu ma Sanna è reattivo nel salvarsi in corner. Santana soffre ma appena si fa vedere si rende pericolosa e sfiora il pari con un gran sinistro dalla distanza di Carta che si infrange all’incrocio dei pali. Un’altra occasione ghiotta per i neri capita qualche attimo più tardi, su una punizione filtrante di Carta, Roberto Brundu riceve palla a due metri da Sanna ma non riesce a correggere in rete. Gol sbagliato gol subito, sugli sviluppi di una pregevole azione di rimessa e in profondità, tutta di prima, Q-Nata raddoppia, da Paschina a Casu, questi prolunga verso sinistra e di prima intenzione Cadeddu gira in rete dal limite dell’area, con la difesa avversaria larga e statica. Q-Nata gioca senz’altro meglio ma Santana riduce le distanze con Carta, rapido nell’insaccare sotto porta un corner dalla sinistra di Tocco. È la svolta dell’incontro, lo stesso Carta riporta i suoi in carreggiata sfruttando una colossale ingenuità di Cera, ultimo uomo, e trafiggendo Sanna dal limite dell’area. Tempo mezzo minuto e si compie addirittura il sorpasso, calibrato lancio lungo di Tocco, Sanna smanaccia, Corongiu con gran caparbietà si avventa sulla palla vagante e da posizione defilata rimette al centro, Piludu capisce le intenzioni del compagno e in allungo, con una zampata mette dentro il 3-2. Il vantaggio dei neri dura un giro di lancette, azione personale di Cera sul settore di sinistra, nessun avversario fa opposizione e il giocatore numero 7 ha il tempo di angolare la conclusione sul secondo palo, a mezza altezza. I dieci minuti finali del primo tempo vedono Santana aumentare l’intensità della pressione, questo rende il gioco più veloce, più frenetico e anche più combattuto, le squadre si allungano e si assiste a diversi cambi di fronte, Corongiu spreca una favorevole occasione su contropiede avviato da Canu, allo scadere lo stesso Canu impegna due volte Sanna, bravo a dirgli no.

Secondo tempo, come nei minuti conclusivi della prima parte, Santana sviluppa una gran mole di gioco e attacca con rapide azioni, sul tandem Corongiu-Carta, e proprio un bel duetto tra i due è murato in corner dalla difesa avversaria. Il gol del nuovo vantaggio di Santana non tarda ad arrivare, altro incredibile errore di Cera in uscita sulla fascia sinistra, Carta ruba palla, scatta e sorprende Sanna con un rasoterra fulmineo dal limite dell’area. Cera cerca di farsi perdonare l’errore con una conclusione insidiosa da fuori area sulla quale però Mascia è attento, e nel rovesciamento di fronte Santana va sul 5-3, c’è un contropiede avviato da Carta sulla sinistra, Corongiu prova a segnare ma sebbene venga murato riesce a rimpossessarsi della sfera e dalla sinistra mette al centro un assist stupendo, Carta si inserisce dalle retrovie come un treno in corsa e fulmina Sanna.Q-Nata tenta di dar vita al forcing ma appare troppo macchinosa, a corto di idee, e soprattutto troppo imprecisa negli appoggi, tuttavia i nero-bianchi non appaiono neppure fortunati perché Casu prima trova un gran Mascia sulla sua strada, successivamente trova il palo a negargli il possibile 4-5. Ma il quarto gol del team di Fontanarosa è appena rimandato, Cadeddu sguscia via a Tocco sulla destra, Mascia si oppone, Serreli va a colpo sicuro ma ancora Mascia è strepitoso a opporsi, Cadeddu è là appostato e stavolta il tap-in va a buon fine. Dovendo rimontare un solo gol di scarto, Q-Nata aumenta la pressione offensiva ma Santana si difende con gran efficacia e giunge a usufruire dei tiri liberi, il primo piazzato lo trasforma Carta, è il 6-4. Virtualmente la gara termina qua, perché Santana legittima, rendendosi ancora pericolosa con ficcanti contropiedi e mettendo i sigilli alla vittoria con la rete del 7-4, realizzata da pochi passi da Corongiu su assist di Carta. I neri potrebbero dilagare, sui tiri liberi, ma prima Carta e poi Tocco falliscono l’esecuzione, Q-Nata conclude mestamente questa finale con l’espulsione per doppia ammonizione di Cera (il secondo giallo per proteste, dalla panchina).

Le pagelle – Santana

Mascia 7.5: Il gran intervento su Casu e metà ripresa e soprattutto il doppio guizzo su Cadeddu e su Serreli, appena prima di incassare il quarto gol, certificano che il buon Giorgio, dall’alto dei suoi cinquant’anni, la sa ancora lunga e che i riflessi sono quelli di un ventenne. Bravissimo anche su una conclusione non facile di Cera.

Canu 7: Il Riccio tattico, più nascosto, più accorto del solito, ma di fondamentale importanza ed efficacia, con il tandem Corongiu-Carta a offendere, lui agisce più arretrato, in prevalenza sulle corsie laterali, svolge un preziosissimo lavoro di copertura, facendo legna e avviando, appena poteva, buoni contropiedi. Sfiora anche il gol, grandissima sostanza nei dieci minuti finali sulla fascia destra, si procura il fallo del primo tiro libero.

Tocco 6: Presidia la difesa e seppur tenendo testa e mettendo sul piatto alcune importanti chiusure, qualche volta si è fatto sorprendere e non ha azionato i meccanismi di chiusura, come in occasione dei primi due gol avversari. Faticaccia con Cadeddu, che sul 4-6 gli è andato via come un’anguilla. Ma il buon Tino ha avviato l’azione del terzo gol e servito l’assist del 2-1 a Carta da calcio d’angolo. Provvidenziale una chiusura difensiva su Serreli.

Piludu 6.5: La graffiata del 2-3, “un estirada” avrebbe detto Sandro Ciotti, poi tanta legna, combattimento e sudore lì nelle zone nevralgiche, in un continuo lavoro di cuci e riparti, non sempre con esiti soddisfacenti. Che rischio quando perde palla e attiva un contropiede avversario, per sua fortuna c’è Mascia a porre rimedio.

R.Brundu 5.5: Carta gli offre un tiramisù soltanto da addentare, davanti a Sanna, ma l’attimo rimane fuggente, non viene colto e quindi il tiramisù finisce nel cestino dei rifiuti. Peccato, pochi minuti per una delle colonne della squadra, un po’ spaesato come ha dimostrato anche lo strano posizionamento in occasione del contropiede dello 0-2.

Corongiu 7.5: Appena ha iniziato a giocare sui suoi veri livelli, appena è entrato veramente in partita, allora Santana ha cambiato non uno ma tre marce; primo tempo di poca reattività e di evanescenza, spreca due grandi occasioni da gol, su inviti di Tocco e di Canu, ma il modo in cui cucina l’assist per Piludu è micidiale. Ripresa da urlo, con Carta semina il terrore nella difesa avversaria e soprattutto disputa venticinque minuti tatticamente esemplari, come pivot-perno, gioco di sponda, a spaziare, suggerimenti e duetti, mette dentro il 7-4 e consegna a Carta un altro assist da conservare nella cineteca, un pezzo di bravura.

Carta 8.5: Nei primi dieci minuti è stato il peggiore in campo. Un paradosso, certo, ma il primo gol di Q-Nata nasce da un suo regalo, poi riperde palla e a momenti Cadeddu e Serreli non fanno il 2-0, quindi non copre sul diagonale di Cadeddu per il 2-0. Finiti i regali, entra in partita e trascina i suoi alla vittoria; i numeri sono sotto gli occhi di tutti, cinquina, un assist a Corongiu, una traversa, altre conclusioni velenose, continue progressioni, accelerate, falli procurati, un vero incubo per la difesa nero-bianca. Il guizzo finale su tre avversari è la ciliegia sulla torta.

A.Brundu s.v: Non ha giocato, ma merita ugualmente un grande plauso per aver plasmato e formato un grandissimo gruppo, una squadra di uomini ancor prima di calciatori, e questo è il suo più grande merito. La vittoria della Standard è un punto d’arrivo di un percorso iniziato tre anni fa, ma è anche un punto di partenza per il futuro, questa squadra vuole continuare a essere grande, con le armi dell’umiltà, del sudore, della pazienza, della compattezza, le stesse utilizzate ieri.

Le pagelle – Q-Nata Birra Brew Bay F.C.

Sanna 7: Qualche dubbio su quella smanacciata che ha permesso a Corongiu e Piludu di realizzare il 3-2, forse poteva fare meglio, forse è rimasto sorpreso. Ma per il resto ha giocato bene, gli arrivavano certi missili dalla distanza, specie da parte di Carta, ha dovuto lavorare e sudare parecchio, purtroppo per lui la sua difesa è andata in barca con il passare dei minuti.

Paschina 6: Senza infamia e senza lode, avvia l’azione del 2-0 ma si fa sorprendere dall’inserimento di Carta per il 2-1.

Casu 6.5: Con Cadeddu, uno dei più in palla, un avvio di ottima fattura, che sfortuna quella traversa, meritava senz’altro miglior sorte. Bellissimo l’assist per Cadeddu, quindi nella ripresa centra un palo e va vicino nuovamente al gol ma Mascia non è dello stesso parere. Tanta corsa ma anche qualche intervento irruento. È stato comunque uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca.

Serreli 6: Il vero Serreli per un tempo, c’è l’intuizione che porta all’1-0, c’è il quasi 2-0 sfiorato in due circostanze, c’è un gioco di rimessa in coppia con Cadeddu che manda al manicomio la difesa avversaria, c’è un invito in profondità per Casu da leccarsi i baffi. Poi qualcosa nel motore si inceppa, e nel secondo tempo accusa un calo verticale, lo si vede soltanto nell’azione del quarto gol, ma calando lui è calata di conseguenza l’incisività della squadra, perché è lui a fare il gioco e a dare sviluppo e foraggio. Ammonizione per un fallo di frustrazione, un segnale di resa.

Max Fontanarosa s.v: Pochissimi minuti, sia nel primo e sia nel secondo tempo, praticamente ingiudicabile.

Diez 5.5: Nella mischia nel finale di primo tempo, cioè nel momento peggiore per i suoi, inghiottito dalla pressione di Santana, non riesce a tamponare. Secondo tempo tutto in panchina.

Cera 4.5: Serataccia, il gol del momentaneo 3-3 è un flebile bagliore di sole, ma ieri sera c’erano soltanto nuvoloni gonfi di pioggia sopra il suo capo; due gol regalati, due errori da tripla matita rossa, Carta ha ringraziato e portato via, un finale in grandissimo affanno e il rosso per doppia ammonizione.

Cadeddu 8: Prova di grande efficacia, come pivot è tra i migliori del circuito, la sua qualità e i suoi guizzi hanno permesso a Q-Nata di restare in partita sino alla fine, impeccabile al momento di concludere (doppietta), si rende prezioso anche nel lavoro di sponda e di dialogo, suo l’assist per Serreli. Molto bene, specie nel primo tempo, anche in fase di copertura; il modo con cui sguscia via a Tocco (ed è accaduto diverse volte) è da applausi.

 

SANTANA

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
12Stefano Sarigu GKs.v0000
1Giorgio MasciaGK7.50000
9Andrea Brundu DCs.v0000
10Roberto BrunduDC5.50000
8Efisio CorongiuDC7.51200
5Santino ToccoPV60100
6Riccardo CanuLT70000
17Matteo PiluduLT6.51000
3Raffaele CartaPV8.55100

Q-NATA & BIRRA BREW BAY FC

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Andrea SannaGK70000
13Roberto Campus DCs.v0000
8Pier Luigi SerreliDC61010
14Stefano Fontanarosa DCs.v0000
10Stefano CasuDC6.50100
7Fabrizio CeraPV4.51001
4Andrea PaschinaLT60000
5Rodrigo DiezLT5.50000
6Massimiliano FontanarosaLTs.v0000
9Alessio CadedduPV82110
Vt
48.5
43.5
Gl
7
4
As
4
2
Am
0
2
Es
0
1