Cronaca
Ambu e Picci show, Sgabuz rimonta e travolge nella ripresa una dignitosa PC’N Led, 14-5
Valanga Sgabuz su una PC’N Led priva di parecchi giocatori ma comunque in partita almeno sino al decimo minuto della ripresa; l’incontro delle 21, valevole per il girone Silver della 4’ San Benedetto Cup, termina con un clamoroso 14-5, per Sgabuz un successo largo e corroborante, ottenuto non senza sofferenza visto che i nero-gialli di Efisio Pillai si sono trovati sotto di due reti in avvio e hanno avviato una lenta ma costante rimonta. Sull’asse Picci-Ambu, Sgabuz ha mostrato di essere più in palla e di aver maggior ritmo nelle gambe, e il quarto d’ora finale è stato un tiro al bersaglio. PC’N Led si lecca le ferite, il 5-14 finale è troppo pesante e suona eccessivo, peccato perché per due terzi di gara gli arancio hanno tenuto discretamente il campo, attuando una gara votata al contenimento e alla ricerca del contropiede, ma una serie di errori e un cedimento sia difensivo sia mentale hanno mandato tutto a monte. Incontro diretto dal signor Simone Ottini, analizziamo in sintesi la cronaca, PC’N Led rompe gli equilibri in avvio, lancio lungo di Piras, stupendo colpo di tacco da sinistra di Fumagalli, dalle retrovie arriva Sarritzu e per Tradori niente da fare. Quasi immediato il pari di Sgabuz, una punizione rasoterra e senza tante pretese di Ambu dalla destra si insacca complice l’errore di valutazione di Piras. Tuttavia, nel giro di alcuni minuti, gli arancio di PC’N Led si portano in doppio vantaggio, il 2-1 lo firma Montalbano deviando con la pancia una conclusione-assist di Piras, il 3-1 porta ancora il nome di Sarritzu, liberato sulla destra da un’altra invenzione mostruosa di Fumagalli. Sgabuz non ci sta e sospinta dai suoi giocatori di maggior qualità, ovvero Picci e Ambu, dà avvio al forcing, ed è proprio Picci a ridurre le distanze con un destro da fuori area centrale. Lo stesso Picci capovolge il risultato prima con un diagonale dalla destra su appoggio di Carta, successivamente sugli sviluppi di un altro spunto in velocità, Lobina fritto e palla nel sette. Nel mezzo, PC’Led replica con Angius, il quale lascia sul posto Serra e trafigge Tradori, ma in chiusura di primo tempo, i nero-gialli di Sgabuz trovano il 5-4 grazie ad Ambu, attivato in profondità da Serra e lasciato indisturbato dalla difesa avversaria. L’incontro resta aperto perché in avvio di ripresa PC’N Led pareggia con un euro-gol dalla sinistra di Fumagalli, quindi Montalbano ha la palla del possibile pari ma a tu per tu con Tradori perde l’attimo giusto e l’occasione sfuma. Di fatto, è questa l’ultima occasione per PC’N Led, dal possibile 5-5 al 6-4 il passo è breve, gli arancio tentano il forcing ma si scoprono, una conclusione forzata di Fumagalli è murata da Ambu, il fronte si rovescia e Picci, tutto solo, non ha problemi nel superare Piras. Sgabuz mette in cassaforte i tre punti con la repentina doppietta di Spano, il numero 4 prima sfrutta una colossale ingenuità di Piras, poco dopo finalizza senza difficoltà una ripartenza Serra-Ambu. Ad ogni azione un gol, Sgabuz dilaga, Ambu gira in rete un appoggio di Picci, Spano trova il tris personale con un bel diagonale nel sette, quindi su azione di contropiede Lobina salva sulla linea su Ambu. Non ci sono attimi di sosta, Sgabuz martella ai fianchi, ennesima ripartenza di Ambu, due rimpalli vinti e ultimo tocco di Picci, poi la traversa nega a Spano il poker e Ambu si inventa un gol capolavoro, stop di petto sulla destra, controllo e destro al volo diretto all’incrocio dei pali. Sempre Ambu fissa il definitivo 14-5.
Le pagelle – F.C. Sgabuz
Ambu 9.5: A lui la copertina e i titoli di testa per questa gara, il gol del 13-5 è una meraviglia di rara bellezza, un vero gioiello che gli vale giustamente l’applauso e i complimenti di tutti, arbitro e avversari compresi. Tanta roba in questo successo, volendo trovare il pelo nell’uovo c’è un gol fallito a porta vuota ma è lui con Picci a traghettare Sgabuz verso il trionfo, cinque centri e tre assist, un assedio senza sosta. In un campo così piccolo, uno come lui ci sguazza.
Spano 7: E bravo Mike, per un tempo e mezzo è stato segnalato a “Chi l’ha visto”, ma pure ai Ghostbusters, perché era un fantasma che vagava nel campo senza una precisa meta e senza toccar mai la palla. Nella ripresa è entrato in campo la copia buona, tripletta e una traversa, reti oltretutto decisive perché hanno steso la resistenza degli arancio.
Serra 7: Primo tempo da incubo in fase difensiva, Fumagalli e Sarritzu lo fanno ammattire e Angius lo lascia secco sul 4-4, cresce col passare dei minuti ma mostra un vestito migliore quando deve impostare, suo l’assist per il 5-4 di Ambu, sue diverse azioni avviate, recuperi e i gol del 6-5 e del 9-5 originati dal suo piede. Se fosse più continuo e avesse maggior sangue freddo in fase di attenzione difensiva….
Le pagelle – PC’N Led
Sarritzu 7: In difesa è il più solido, efficace, combattivo, l’ultimo a cedere, con Picci ha dato vita ad un gran duello, non senza qualche scintilla (per fortuna poi spenta), e meritano menzione alcune chiusure difensive da applausi (almeno 4). Non solo, c’è la grande doppietta in avvio di gara, nel finale pure lui perde le coordinate e soccombe.
Fumagalli 7.5: Ieri sera il Mago di Oz era lui, ha toccato forse cinque-sei palloni ma, rivedendoli alla moviola: assist di tacco (di spalle) su lancio lungo per l’1-0 di Sarritzu, altro assist straordinario sempre per Sarritzu (3-1), il gol del 5-5, una magia delle magie, spaventosa da quanto bella. Mamma che Gallo, purtroppo però non si è più visto.
Piras 5.5: Grande avvio con il lancio propiziatorio dell’1-0 e l’assist (era un tiro o lo ha cercato) per il 2-1 di Montalbano. Ma in seguito tanti errori e valutazioni sbagliate, cerca spesso la giocata personale, è un portiere atipico ma scherzare troppo col fuoco, alla fine ci si scotta. Non da lui l’errore di valutazione sulla punizione di Ambu, nella ripresa va completamente nel pallone, regala a Spano l’8-5 e spiana la strada con porta vuota a Picci.