NEW TEAM & ANTICA CAGLIARI – DOMO MEA AUTOMAZIONI

vs

Risultati

SquadraAmmonizioniGoalsEsito
CAFE’ AMARO & NEW TEAM15Pareggio
DOMO MEA AUTOMAZIONI15Pareggio

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
04/02/2017 17:00 Serie C2 2017

Cronaca

Blitz di Pedditzi a trenta secondi dalla fine, Domo Mea Automazioni in rimonta riesce a pareggiare, 5-5, che disdetta per la New Team

Un convulso ed emozionante finale e un risultato a dir poco imprevisto e clamoroso, grazie alla tripletta di Pedditzi, all’ultimissimo giro di lancette Domo Mea Automazioni acchiappa per il rotto della cuffia il pareggio e impone così lo stop a una New Team a corrente alternata, ora distante dalla vetta di tre punti. È finita 5-5, un esito sul quale pochi avrebbero scommesso a fine primo tempo, la gara delle 17, valevole per la prima giornata di ritorno della C2 “Mush Quartu League”, in collaborazione con Consulenza Impresa e Tecnocasa studio Musicisti”, non ha deluso le aspettative e regalato un’ora di alta tensione e agonismo, il pari è un giusto premio per una Domo Mea Automazioni partita male ma andata in forte crescendo, i nero-verdi hanno disputato un gran secondo tempo, non hanno mai mollato e con gran carattere e forza dei nervi hanno ottenuto un punto che è come una vittoria. Mastica amaro la New Team, la beffa è atroce ma la vittoria non sarebbe stata meritata, i ragazzi di Frau hanno giocato bene solo nel primo tempo, anche se la prestazione non è stata all’altezza delle precedenti, l’attacco ha peccato spesso di superficialità e soprattutto la difesa ha mostrato preoccupanti lacune; a nostro avviso, il calo dei neri è stato più a livello di tenuta mentale, forse la convinzione di avere già i tre punti in tasca, forse un certo rilassamento, e non appena Domo Mea è riuscita a rientrare in partita, Frau e compagni hanno perso tranquillità e smarrito le coordinate. Un tempo ciascuno, il 5-5 è un risultato matematico e inappellabile, ma passiamo alla cronaca; equilibrio infranto già in apertura, Mallus riceve da Pinna sulla destra, supera l’ingenuo Pedditzi e trafigge Milia (portiere d’emergenza) con una conclusione angolata, a mezza altezza. I neri premono, vanno vicini al raddoppio e lo trovano sugli sviluppi di un bel duetto in contropiede sulla sinistra Pinna-Asunis-Pinna, il diagonale di quest’ultimo si infila sul palo lontano. La differenza in campo tra le due squadre è netta e palese, ma Domo Mea è squadra sanguigna, e dopo un salvataggio di Loi su Spiga, la squadra diretta da Simone Fanti accorcia le distanze, ripartenza sulla sinistra e scambio tra Murru e Pedditzi, con il primo che insacca con una mezza girata al volo d’esterno destro, difesa avversaria scoperta. La risposta della New Team è immediata, in chiusura di primo tempo, Mallus verticalizza sulla sinistra, Asunis converge al centro superando Palmeri e tracciando un diagonale dal limite dell’area nel sette, sul secondo palo. Domo Mea inizia la ripresa con piglio decisamente più autoritario ed energico, e sugli sviluppi di un rapido contropiede i nero-verdi riducono nuovamente le distanze, un inspiegabile retro-passaggio di Perra in proiezione offensiva è intercettato da Spiga che senza pensarci su si invola sulla fascia destra, appoggio al centro per l’accorrente Zedda che con piattone diretto nel sette, alla sinistra di Loi, non sbaglia. I nero-verdi ci credono e sfiorano in due occasioni il pari, ma la gara deve ancora riservare il meglio, la New Team allunga sul 4-2 con Frau, abile a finalizzare un contropiede Mallus-Stefano Durzu sulla destra, Domo Mea nell’azione successiva risponde e accorcia sul 3-4, una palla persa da Asunis in attacco consente a Enrico Durzu di recuperare e impostare il contropiede, questi prolunga per Pedditzi il quale frigge Mallus sul breve e con un improvviso sinistro dal limite dell’area non dà scampo a Loi. La New Team soffre ma sembra mettere i sigilli ai tre punti quando Stefano Durzu parte palla al piede dalla propria tre quarti, va via a Murru, vince un tackle con Palmeri e a tu per tu con Milia insacca, realizzando il 5-3. Mancano però ancora alcuni minuti, e dal possibile 6-3 si passa invece al 5-4, Asunis si divora una grande occasione da posizione favorevole, rovesciamento di fronte, sulla destra Pedditzi sradica palla dai piedi di Mallus, taglia verso sinistra in diagonale e incrocia un esterno destro che va a infilarsi all’incrocio dei pali, una prodezza balistica che lascia di stucco tutti quanti. Poco dopo, Loi dice no a Murrua, e al secondo e ultimo minuto di recupero giunge il clamoroso pareggio di Domo Mea, sulla propria linea di fondo sinistra i giocatori della New Team gestiscono male un pallone, Murru glielo soffia e a gran velocità riparte, prolunga per Pedditzi che scappa vanamente inseguito da Frau e trafigge Loi con un rasoterra sul palo lontano, è il definitivo 5-5.

Le pagelle – Domo Mea Automazioni

Pedditzi 8.5: L’uomo partita, simbolo e immagine di questo incredibile pareggio, si è meritato la copertina con una tripletta non solo fondamentale per il punto ma bellissima per qualità, tre reti da vero bomber, soprattutto la seconda è un colpo da circo Togni, una parabola impossibile, un colpo alla Houdinì. Secondo tempo di grandissimo valore dopo un primo tempo in chiaro-scuro, nel conto personale c’è anche l’assist per l’1-2 di Murru.

Spiga 7: Sfrutta il fisico per difendere il pallone, fare da sponda e scappare, ha una grande occasione a metà del primo tempo ma trova Loi attento sulla sua strada, oltre che essere rapido è insidioso, anche perché non offre punti di riferimento. Bene anche lui nel secondo tempo, la ripartenza con l’assist per il gol di Zedda è un capolavoro di intelligenza tattica, il modo con cui ha atteso l’arrivo del compagno, servendogli la palla su un piatto d’argento.

Murru 7.5: La grande intuizione che frutta il clamoroso 5-5 in piena zona Cesarini è sua, capta la dormita dei difensori avversari e con gran rapidità dà il via al contropiede vincente di Pedditzi, ovviamente è suo l’assist. Partita molto positiva, nel primo tempo sulla sinistra ha creato spesso pericoli, realizzando un gol e andando vicino al bis, nella ripresa si è visto meno, peccato per il nervosismo e per la gazzarra finale con Frau e avversari. Speedy Gonzalez è un tipo caldo.

Le pagelle a fine gara – New Team

Asunis 7: Sono lontani i tempi in cui scardinava le porte avversarie con autentiche bombe mancine da lontano, tatticamente è diventato più maturo e si è ben messo al servizio dei compagni, numerosi i suggerimenti e gli inviti, la sua prova lievita con il bellissimo gol del 3-1 e il grandioso duetto con Pinna in occasione del 2-1, ma nel momento culminante, quando si trattava di dare il colpo di grazia, è purtroppo mancato, primo grave errore la palla persa da cui è nato il terzo gol avversario, secondo grave errore l’incredibile occasione fallita quando si era sul 4-3, un errore non da lui.

S.Durzu 6.5: Per correre, corre, solito soldatino che non sta mai fermo, a volte lo fa bene, a volte tende a fare un casino tale e perdersi in complicatezze e colpi di tacco da generare infarti tra i compagni. Per un tempo e mezzo anonimo, ma nel quarto d’ora finale risulta il migliore dei suoi, sforna un perfetto assist per Frau, realizza un gran gol con una caparbia discesa personale e infine offre un suggerimento strepitoso per Asunis, che però non raccoglie.

Mallus 6: C’è un equivoco tattico alle radici, come regista, come prima fonte del gioco, come suggeritore e stoccatore è probabilmente il miglior elemento della C2, anche sabato lo ha dimostrato, il gol dell’1-0, la verticalizzazione-assist per Asunis, l’azione del 4-2 da lui avviata, tanta quantità, sempre presente e nel vivo del gioco, tantissimi palloni giocati, a tratti inesauribile. Il problema è chiedergli anche di difendere, da ultimo uomo il rischio è prevedibile, e lui non è un difensore, alla lunga i nodi vengono al pettine, dove è la difesa sui contropiedi subiti nel secondo tempo? Spiga gli scappa via un paio di volte nel primo tempo, poi l’ingenuità della palla persa grazie alla quale Pedditzi insacca il quarto gol. Sempre Pedditzi se lo beve come un brodino in occasione del 4-5, rendendogli pan per focaccia dell’affronto subito sullo 0-1, a parti invertite.

Le interviste a fine gara – Domo Mea Automazioni

A fine gara, microfono e parola a Mirko Milia, costretto a giocare in porta per via dell’assenza dei portieri di ruolo, il giocatore analizza così questo insperato pari, “buonissimo secondo tempo, direi che anche nel primo non abbiamo giocato male ma gli abbiamo concesso con troppa facilità di fare due gol, abbiamo retto senza portiere e sono contento di aver dato una mano, grande Luca Pedditzi. Il pareggio ci stava, il fatto che eravamo senza portiere forse ci ha permesso di riuscire a dare quel qualcosa in più che serve anche alla difesa, che di solito non abbiamo fatto nelle precedenti partite. Primo tempo loro, secondo tempo nostro, il pari ci sta”

Le interviste a fine gara – New Team & Antica Cagliari

Yari Mallus riconosce l’occasione persa e riconosce il calo della propria squadra e il merito degli avversari, “si, siamo calati, troppo nervosismo, troppo presuntuosi, siamo stati ingenui a cadere nella loro trappola, pressando alti e venendo infilati in contropiede con noi in ritardo, e cosi hanno recuperato.” Il peccato veniale di questo pomeriggio è stata la superficialità, “sono d’accordo – prosegue Mallus – quando arriviamo davanti e molliamo non va bene, io vorrei continuare con la stessa concentrazione del girone d’andata. Il risultato è assolutamente giusto, lo hanno meritato”.

 

CAFE’ AMARO & NEW TEAM

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Raimondo LoiGK70000
20Federico PerraLT4.50000
4Yari MallusLT61100
10Salvatore PinnaLT71000
8Fabio FrauPV5.51010
3Stefano DurzuLT6.51100
11Daniele AsunisPV71100

DOMO MEA AUTOMAZIONI

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Mirko MiliaGK, LT6.50000
5Enrico DurzuDC60100
6Enrico ZeddaLT5.51010
10Luca PedditziLT8.53100
7Maurizio Corrado DecherchiLT60000
11Francesco SpigaPV70100
2Mauro PalmeriPV6.50000
8Andrea MurruLT7.51100
0Simone Fanti PVs.v0000
Vt
43.5
53.5
Gl
5
5
As
3
4
Am
1
1
Es
0
0