FC COLONIA SARDA – COLO COLO

vs

Risultati

SquadraAmmonizioniGoalsEsito
FC COLONIA SARDA 2011 (1)24Vittoria
COLO COLO (1)21Sconfitta

Stadio

La Palma
Via Euro, 13, 09126 Cagliari, Italia

Dettagli

Data Ora League Stagione
14/03/2016 22:30 Fasi Finali 2016

Cronaca

E’ un Curreli immenso, tripletta e giocate da sogno, Colonia Sarda regola 4-1 Colo Colo e approda in semifinale, male la squadra di Rossi

Tripletta di uno straordinario Curreli e missione compiuta per Colonia Sarda, che liquida con il risultato di 4-1 una deludente e opaca Colo Colo e accede alle semifinali del Cagliari League. Esito giusto e senza discussione quello maturato ieri sera alle 22.30 sul sintetico di Via Euro, Colonia Sarda ha vinto con pieno merito, mostrandosi più squadra, più organizzata, disinvolta e con le idee e il passo giusti, in un incontro quasi a senso unico e che ha deluso le attese sul piano della qualità del gioco e dello spettacolo. Ci si attendeva un Quarto di Finale più avvincente ed incerto, ben giocato, invece non è andata proprio così, soprattutto per le assenze di rilievo in casa Colo Colo. Gara pertanto non esaltante, agonistica, combattuta ma spesso troppo spezzettata e più animata da discussioni e parole che non dai fatti, con quattro cartellini gialli estratti dal signor Fadda e qualche spiacevole episodio di nervosismo tra i giocatori delle due squadre. Cronaca povera, Colonia Sarda ha controllato e fatto la partita per quasi tutti i cinquanta minuti, sprecando pure alcune nitide occasioni da gol ma dando l’impressione di essere una compagine solida e ben organizzata, specie in difesa e a centrocampo, dove, tra le altre cose, ieri mancavano Adamu e Cintura; i ragazzi di Lenzen hanno messo in cassaforte la qualificazione nel primo tempo per poi gestire nella ripresa, giocando di rimessa e legittimando con altre buone azioni e occasioni. Serata storta per una Colo Colo tanto penalizzata dalle assenze quanto bloccata dall’eccessivo nervosismo di alcuni suoi elementi e la serata non proprio ottimale di altri, se si esclude il momentaneo pareggio (per altro un gentile omaggio del portiere avversario), i bianchi di Rossi non sono mai entrati in partita e non hanno mai dato la sensazione di poter cambiare il corso delle cose, non solo per meriti di Colonia Sarda ma anche per propri demeriti, e solo raramente l’attacco formato dai fratelli Cipriani ha creato affanni alla difesa rosso-azzurra. Passiamo all’analisi dei fatti più salienti.

La partita, primo tempo

Detto delle assenze di Cintura e Adamu in casa Colonia Sarda, occorre ricordare che nelle file di Colo Colo non sono disponibili Bruno, Portas, Contu, Bazzato, Orani, Coni e Perrotta. La prima azione di rilievo la crea Colo Colo, Mascia da sinistra mette al centro per Danilo Cipriani la cui conclusione dal limite dell’area è murata all’ultimo dalla chiusura provvidenziale in disturbo di Kaijc. È tuttavia Colonia Sarda a prendere presto le redini dell’incontro, un diagonale velenoso dalla sinistra di Porru, respinto da Loi, fa da preludio al gol del vantaggio per il team di Lenzen, Curreli approfitta di una palla persa da Mascia in uscita e dalla destra, posizione defilata, sorprende Loi con un tiro-cross rasoterra diretto sul palo lontano, 1-0. Quasi immediato il pareggio di Colo Colo, Luca Cipriani calcia una punizione dalla distanza, non irresistibile, ma Frau, in dubbio sino all’ultimo, si lascia scappare la palla in presa e Mascia, là appostato, ribadisce in rete da due metri. Il copione tattico è ben definito, gioca e dialoga Colonia Sarda, tonica e aggressiva, mentre Colo Colo cerca le ripartenze, specie sul settore di sinistra, Luca e Cipriani e Troll duettano in velocità ma sul tentativo del primo di calciare Roberto Manca mette una pezza e sventa la minaccia. Colonia Sarda alza i ritmi, bellissima azione da sinistra verso destra Kaijc-Curreli, assist in mezzo per il liberissimo Casalese che, appostato a un metro e con la porta completamente spalancata, riesce nell’incredibile impresa di colpire la traversa e sprecare un’occasione immensa. Il 2-1 è solo rimandato, ci pensa Curreli a riportare avanti i rosso-blu con una punizione da fuori area sulla quale Loi non è apparso esente da colpe. non è una grande gara, ci sono troppi rilanci e tiri sballati, che finiscono persino oltre le recinzioni, non si vede tanto gioco ma in questa gara certamente Colonia Sarda si fa più apprezzare, sebbene manchi la continuità. Allo scadere del tempo, mentre Colo Colo annaspa vistosamente, arriva il 3-1 di Colonia Sarda, Luca Cipriani prova lo sfondamento personale sulla tre quarti avversaria, non ricevendo però alcun supporto amico, la difesa rosso-blu lo chiude e Porru riparte di gran carriera per vie centrali, si porta la palla sul sinistro e trafigge Loi da fuori area, senza incontrare alcuna opposizione.

Secondo Tempo

Il secondo tempo si apre con uno spiacevole episodio, ma a lieto fine, Frau e Danilo Cipriani hanno un’accesa discussione e per poco non vengono alle mani, entrambi ricevono il cartellino giallo e un deciso avviso di garanzia da parte del direttore di gara, e dopo alcuni minuti i due si chiariscono e chiudono l’incidente con un abbraccio e una stretta di mano. La partita fatica a decollare, risultando troppo spezzettata, combattuta ma corretta, Colo Colo prova a prendere l’iniziativa e a rifarsi sotto ma l’unica minaccia creata è un diagonale di Danilo Cipriani da destra terminato sopra la traversa per questione di un metro; presto, infatti, il gioco dei bianchi si esaurisce e Colonia Sarda non ha difficoltà nel controllare per poi agire di rimessa, sospinta da un Curreli magistrale; il numero 10 prima tenta la prodezza con un destro al volo da fuori area, respinto da Loi, quindi chiude di fatto la partita insaccando con un colpo di testa ravvicinato una perfetta rimessa laterale battuta da Porru da sinistra, con la difesa di Colo Colo distratta e messa male. 4-1, ma i ragazzi di Lenzen potrebbero incrementare il bottino, Casalese spreca una buona occasione in contropiede calciando addosso a Loi, quindi lo stesso Casalese manca incredibilmente la palla sotto porta su suggerimento al bacio del solito Curreli. Il forte affanno in cui versa una Colo Colo confusa e smarrita è rotto soltanto da una verticalizzazione di Danilo Cipriani per Troll, il quale calcia alto da ottima posizione, a conferma di una serata no, e sul versante opposto Trudu scende centralmente e stampa sul palo una conclusione da fuori area. È l’ultima azione, l’arbitro decreta la fine e Colonia Sarda fa il suo ingresso in Semifinale.

Le pagelle – Colo Colo

Mascia 5: Sul gol è bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto ed è opportunista, ma per il resto, bruttissima prova, male, ha sulla coscienza il primo gol avversario mentre sul 4-1 si perde completamente Curreli in copertura. Troppo irruento e pericoloso nei contrasti, si becca un giallo sacrosanto e l’arbitro lo richiama più volte per il modo di entrare troppo pericoloso. Solito smarrimento tattico e duetti a decibel elevati con Rossi.

Luca Cipriani 5.5: Non raggiunge la sufficienza ma è l’unico che realmente ha provato a mettere in difficoltà la difesa avversaria, un lavoro di duro sacrificio ma senza tanto supporto, propizia l’1-1 di Mascia ma commette l’ingenuità di tenere troppo palla e di consentire così a Colonia Sarda di costruire il contropiede del 2-1. Qualche raro e sporadico spunto, e un tiro diretto in porta murato da Manca.

Troll 5: Non è riuscito a entrare in partita, almeno non come lui solitamente sa fare, vero è che non aveva attorno se una squadra all’altezza ma non è stato il solito Troll, un po’ in ombra, a tratti confuso e a tratti quasi demotivato. Sanguinosa una palla persa a metà campo da cui un contropiede divorato da Casalese, le uniche iniziative di rilievo sono state una verticalizzazione per Danilo Cipriani e un duetto con Luca Cipriani. Si divora nel finale una ghiotta palla gol.

Le pagelle – Colonia Sarda

Curreli 9: In un panorama di generale desolazione, ecco la stella cometa che passa e irradia di luce sublime la scena, signore e signori, benvenuti al Giacomo Curreli Show, solo lui vale il prezzo del biglietto, una prova a dir poco magnifica, ha divertito e si è divertito, o meglio, ha incantato; oltre alla tripletta, altri numeri e giocate da vero campione, i suggerimenti da applausi per lo sprecone Casalese, un destro al volo di straordinaria bellezza, tanta qualità e regia assoluta del gioco. Vederlo giocare è una delizia per gli occhi.

Porru 7.5: Curioso, ma chissà perché da tutto nel primo tempo mentre nella ripresa pare andare in riserva e lo si vede a sprazzi; non il Porru ammirato in altre circostanze ma ugualmente decisivo e positivo, scalda le mani a Loi con un bel diagonale e realizza il gol del 3-1 con un suo classico numero, ovvero progressione, finte e  conclusione letale. Nella ripresa si vede per due ottime rimesse laterali confezionate per Curreli, una di queste si traduce in assist, per il 4-1.

Kaijc 7: Legna e quantità al centro del villaggio, da esterno a mediano, se la è cavata egregiamente, ha disputato un ottimo primo tempo mentre nella ripresa non si è visto tantissimo; lavoro sporco, di sacrificio, tra rottura e cucitura, alcune palle recuperate, chiusure, ha avviato un paio di buoni contropiedi, entrambi poi falliti da Casalese. Bene, ma deve stare sempre sul pezzo.

 

 

 

 

 

Vt
64.5
36
Gl
4
1
As
1
0
Am
2
2
Es
0
0