MUSH – WHITE STONE PIAZZA YENNE

vs

Risultati

SquadraAmmonizioni6GioGoalsEsito
MUSH 12° Quartu League7Vittoria
WHITE STONE PIAZZA YENNE113Sconfitta

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
18/03/2016 19:30 Serie C1 2015

Cronaca

Mush va, sospinta da Cocco e da Spiga, White Stone regge solo un tempo, è 7-3

Mush riscatta le beffarda sconfitta a tavolino subita la scorsa settimana (fece giocare Spiga, che era squalificato) e riprende a correre superando con il risultato di 7-3 una generosa ma rimaneggiata White Stone Piazza Yenne. I nero-gialli di Luca Stocchino distanziano ulteriormente Edil Line e mantengono il passo dell’immediata battistrada, ovvero Imaginarium, con la quale si contenderà sino alla fine il quarto posto in classifica, mentre White Stone infila il quarto stop di fila consecutivo e resta ultimo in compagnia di Agriturismo San Martino. Successo meritato ma arrivato non senza sofferenza per i ragazzi di Stocchino, i quali hanno avuto sempre in mano il pallino del gioco e hanno condotto in vantaggio quasi tutta la gara, ad eccezione dei primi minuti in svantaggio. Tenuto conto della notevole quantità di occasioni create, specie nella ripresa, e della qualità del gioco offensivo espresso, l’esito a nostro avviso è giusto, e se non fosse stato per i tanti e decisivi interventi del portiere avversario Dario Todde, ora staremo a raccontare un esito ben più ampio. La partita è stata aperta e in bilico per un tempo e mezzo, White Stone si è trovata giocoforza a dover impostare una gara votata al contenimento e al gioco di rimessa, puntando sulla rapidità del duo Ambu-Lampis e riuscendo a tenere testa ai più freschi e mobili avversari; tutto questo, tuttavia, fino a quando le energie fisiche non sono terminate, White Stone è andata via via in crescente affanno e a un certo momento ha sollevato bandiera bianca, Mush ha imperversato attaccando di continuo e bombardando Todde, per poi prendere il largo e  mettere in cassaforte i tre punti nel quarto d’ora conclusivo. È stata in via definitiva una partita gradevole e interessante, viva e battagliata, seppur condizionata anche da tantissimi errori su ambo i fronti, sia in difesa e sia in fase d’attacco, errori dovuti a scarsa concentrazione e a frenesia, la cronaca è ricca di spunti e i ritmi sono stati quasi sempre discreti. L’incontro è stato diretto dal signor Pillai e ha avuto inizio alle 19.50.

La partita, primo tempo

White Stone non dispone dello squalificato Ruggeri, oltre che di Coni, Cortesini, Piras, Mureddu, Sitzia e Deidda, mentre Mush schiera Onidi in porta ma rinuncia a Stocchino, Marongiu e Nicola Busonera. L’avvio gara è favorevole a Mush che, sospinta dal dinamismo del duo Cocco-Spiga, si riversa nella metà campo avversaria e preme con decisione e ritmo, la prima vera occasione però è di marca bianco-azzurra, su un corner battuto da Lampis dalla destra, Riccardo Todde si inserisce centralmente ma conclude a lato da ottima posizione, con la difesa di Mush sorpresa e statica. È il preludio al gol del vantaggio del team di Mureddu, rapido e letale scambio in contropiede sulla destra tra Ambu e Lampis, con quest’ultimo che infila Onidi con un rasoterra diagonale da posizione non facile. Mush non ci sta e intensifica gli sforzi, Spiga è impreciso e sfortunato quando su un invito di Cocco da sinistra, la sua girata colpisce il palo esterno a sinistra di Dario Todde, ma il pari è solo rimandato, lo firma Cocco al termine di una penetrazione sulla destra e combinazione con Mulleri. Lo stesso Cocco porta in vantaggio Mush subito dopo, il numero 10 riceve da Mulleri sulla tre quarti sinistra avversaria, si accentra e scarica una conclusione a mezza altezza, centrale, Dario Todde forse è sorpreso da una deviazione e non vede arrivare la palla. Evanescente in fase di costruzione e in affanno in difesa, dove colleziona troppi errori in fase di disimpegno, White Stone fatica ad organizzare un’alternativa, e Mush è brava a pungere con rapidi scambi, Collu riceve in profondità da Spiga ma il suo rasoterra dal limite dell’area si infrange sul palo. White Stone esce dal momento più delicato grazie alla  saggezza tattica di Lampis, pivot ma all’occorrenza pure regista basso, e in due occasioni ravvicinate, prima su Ambu e poi sullo stesso Lampis, ci vuole un super Onidi per permettere a Mush di mantenere il vantaggio. Poi, sugli sviluppi di un contropiede in tre contro uno, Riccardo Todde sbaglia un facile appoggio verso Lampis e la difesa nero-gialla si salva. Nel finale di tempo i ritmi calano, Mush mantiene l’iniziativa ma è discontinua, tuttavia un altro erroraccio della difesa di White Stone in disimpegno, con Mascia, consente a Mulleri di inserirsi ed entrare in area di rigore, Dario Todde interviene in uscita bassa e lo atterra, è rigore netto e cartellino giallo per il portiere bianco-blu; dal dischetto, Cocco trasforma il 3-1. Il gioco riprende, e pure White Stone arriva ad ottenere un penalty per un ingenuo fallo di Cocco ai danni di Lampis, dal dischetto lo stesso Lampis riduce le distanze, 2-3.

Secondo Tempo, Mush vuole chiudere, White Stone arranca

La ripresa è un festival di occasioni mancate e di errori, con improvvisi cambi di fronte e tanta precipitazione, White Stone prende per la prima volta l’iniziativa mentre Mush sceglie di aspettare bassa per poi ripartire in contropiede, Spiga mette il turbo sulla corsia di sinistra ma il suo esterno rasoterra diretto sul palo lontano è respinto con un piede da Todde. Sul fronte opposto, non è da meno Onidi, reattivo nel respingere con il piede una saetta di Lampis da fuori area deviata da Mulleri. Ritmi decisamente più elevati e frenetici, e i tanti errori generano altrettante occasioni da gol, uno sciagurato disimpegno di Lampis verso Riccardo Todde attiva lo scatto di Spiga il quale però spreca incredibilmente davanti al portiere avversario. Poco dopo, al termine di una bella azione corale Spiga-Mulleri, Cocco scaglia una sassata dalla distanza sulla quale la replica di Todde è grandiosa. È il momento decisivo, nel giro di un minuto Mush mette al sicuro il risultato, Spiga gira in rete dal limite dell’area un assist di Cocco da destra, quindi è Mulleri a capitalizzare un duetto con Spiga sulla sinistra originato da un incomprensione in uscita tra Mascia e Lampis. 5-2, ma Mush ha tanta corsa e crea tantissimo, e solo un super Todde evita il naufragio per White Stone, il portiere bianco-blu è straordinario su un destro di Cocco dal limite dell’area, al termine di una azione insistita e confusa. White Stone riapre una piccola speranza accorciando le distanze con Riccardo Todde, bravo a correggere sotto porta un corner di Lampis dalla destra, ma è una vana speranza perché i ragazzi di Mureddu hanno esaurito le energie e sbagliano troppo in difesa. Con tanti spazi a disposizione, Mush attacca in forze e bersaglia Todde, superlativo a dir poco in tre ravvicinate occasioni portate dallo scatenato Spiga, poi i nero-gialli ci mettono del proprio sprecando un contropiede in superiorità numerica per un errore in appoggio di Mulleri. Il finale regala una pioggia di occasioni da gol per una Mush scatenata ma non sempre lucidissima, White Stone ha ormai la spia della riserva accesa e boccheggia, sulle gambe, e quando mancano due minuti al termine giunge il 6-3, Spiga riceve da Mulleri, penetra centralmente sgusciando tra Lampis e Ambu e infilando Todde. Lo stesso Spiga sigla allo scadere il definitivo 7-3 capitalizzando dal limite dell’area un suggerimento in ripartenza di Cocco, abile ad approfittare di un errore di Riccardo Todde in uscita.

Le pagelle – Mush

Mulleri 8: E’ freddo a inizio gara e infatti sul gol del vantaggio avversario non appare scattante e pronto alla chiusura, ma è uno dei due unici errori di una partita in forte crescendo e dove ha recitato un ruolo da protagonista, sdoppiandosi come laterale e all’occorrenza come pivot; i numeri testimoniano una prova ottima, due assist e mezzo, un gol, il rigore del 3-1 da lui procurato, tantissime belle trame condotte con Spiga e Mulleri, peccato per un paio di appoggio infelici, specie nel finale.

Spiga 7.5: La beffa della squalifica della scorsa settimana lo ha forse condizionato nel primo tempo, dove si è dato da fare ma è parso impreciso, poco fortunato e poco lucido, da segnalare un palo ma soprattutto una verticalizzazione da urlo per Collu. Tutt’altra cosa la ripresa, il vero Spiga è rifiorito, ha preso gamba e ritmo e ha spazzato via la difesa avversaria con tre reti, un assist, altre sassate respinte dal prode Todde e ripetuti scatti e allunghi.

Collu 5.5: una delle poche note stonate di questa serata, non è riuscito a entrare realmente in partita e le occasioni che ha avuto non è riuscito a gestirle al meglio. La conclusione sul palo grida più all’imprecisione che alla sfortuna, non è riuscito a far valere il suo cambio di passo e le sue progressioni e nella ripresa non ha giocato niente.

Le pagelle – White Stone Piazza Yenne

Lampis 7: Cantare e portare la croce, gioco di rimessa ma all’occorrenza anche regia e lavoro sporco tra difesa e centrocampo, si deve abbassare per impostare e nel primo tempo soprattutto il suo feeling con Ambu in progressione ha creato non pochi problemi alla Stocchino’s band, la doppietta, tra cui il rigore procurato e trasformato, altre buone occasioni, una continua spina nel fianco. Finchè lo hanno supportato le energie fisiche, è stato in partita,  e nel secondo tempo, pur soffrendo, è stato l’ultimo a cedere e ad alzare bandiera bianca, con l’assist a Todde e una serie di chiusure in difesa. Pesano due incertezze da cui sono nati gol il gol del 5-2 e un altro errore non sfruttato da Cocco.

Todde 8: Malino nel primo tempo, sul secondo gol forse è stato ingannato da una deviazione, perché non era affatto un tiro imparabile, e sul rigore causato è stato preso in anticipo per un millesimo di secondo, anche se l’errore mortale in principio non lo ha commesso lui. Il secondo tempo è stato un santuario di prodezze e di miracoli, benvenuti al Pessina Stadium signore e signori, super Dario è lieto di offrirvi parate mostruose, roba da vietato ai minori. Se non è finita in carneficina il merito è suo, venticinque minuti di continuo e martellante bombardamento, come neanche Bush fece con Saddam Hussein, e gli interventi su Cocco e su Spiga valgono oro e platino, semplicemente favoloso.

Mascia 4.5: Troppo lento e soprattutto troppo impreciso, non si sono contati gli errori in disimpegno, lesioni pagate a caro prezzo, come la leggerezza che ha provocato il rigore, e quando è stato preso in velocità rarissimamente ha trovato il modo di chiudere. Qualche buon spunto in uscita e un filtro per Ambu, nella ripresa è naufragato del tutto, co-partecipe con Lampis del pasticcio da cui è nato il quinto gol nero-giallo.

MUSH 12° Quartu League

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
22Patrizio OnidiGK7.50000
11Federico BusoneraDC60000
8Federico MulleriDC81200
17Enrico ColluLT5.50000
10Federico CoccoLT83200
9Luca Stocchino PVs.v0000
7Alessandro SpigaPV7.53100

WHITE STONE PIAZZA YENNE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Darioalberto ToddeGK80010
0Pietro Mulas DCs.v0000
8Fabio MasciaDC4.50000
3Riccardo ToddeDC51000
9Matteo LampisLT7.52100
5Simone AmbuPV60100
Vt
42.5
31
Gl
7
3
As
5
2
Am
0
1
Es
0
0