Cronaca

MM Utd doppia il Bayern

MM Utd vince un incontro importantissimo doppiando (6-3) Bayern Deiankusen, che viveva un periodo molto positivo, tanto da essere ancora imbattuta: la squadra di Silvio Pitzalis (presente ma non disponibile per la gara) ha disputato un match di livello, con un gioco efficace e produttivo, esaltando le doti realizzative di Simone Lifoda, che col suo “Poker” effettua il sorpasso nella classifica dei cannonieri. Rossoblù inaspettatamente alle corde, la squadra perfetta che aveva impressionato nelle precedenti uscite si presenta in evidente difficoltà: nemmeno il bomber Sailis e la stella Cordeddu hanno saputo fare qualcosa per sovvertire l’andamento della partita, esce a testa alta il solo Cilla.

In apertura c’è un’occasione per gli ospiti, Ghiani con un bel lavoro di pressione fa perdere palla a Zuddas, la sfera giunge a Lifoda che prova una Conclusione complessa, in scivolata, alto, poco dopo arriva comunque il gol del vantaggio, con un po’di fortuna, sul lungo traversone di Usai, c’è l’intervento di Zuddas che, terrorizzato dalla presenza di Bistrussu, fa un colpo di testa non ben orientato, la palla finisce sotto la traversa (e anche in bello stile) poi c’è un corner battuto da sinistra dello stesso Bistrussu, al centro stacca di testa sfiora il palo poi c’è il gol del raddoppio: Ghiani capitalizza il pressing e ruba palla a Portas che lo stende, va sul dischetto l’affamato Simone Lifoda che trasforma con un destro rasoterra, non potente ma preciso. Contu dal limite dell’area incrocia il destro e Pusceddu respinge di piede, Cordeddu da sinistra raccoglie e mette al centro, deviazione di Manca che causa un brutto autogol, Ghiani da sinistra con un bel filtrante libera Simone Lifoda che dal limite dell’area incrocia il destro di interno e infila all’angolino, prima dell’intervallo c’è il gol del 4-1: lo stesso capitano dal limite dell’area (posizione centrale) libera sulla sinistra Alessio Ferreri, incrocia il destro e infila sul secondo palo dove Vaccargiu non può arrivare.

Ad inizio ripresa c’è un’occasione per MM Utd, Ferreri vola sulla sinistra e taglia al centro per Lifoda, interno destro rasoterra e ottimo intervento di Vaccargiu che devia sul palo poi è Zuddas a murare di testa la conclusione di Bistrussu, sul lancio di Vargiu per Ferreri, c’è la sponda di quest’ultimo per Simone Lifoda che dopo il rimbalzo impatta col destro, la palla picchia contro la traversa e varca la linea, Alberto Cilla accorcia le distanze con un bel diagonale rasoterra dal vertice sinistro. Gli ospiti allungano nuovamente, Ghiani avanza sulla sinistra e serve Bistrussu, ben posizionato, si mette spalle alla porta per servire al meglio Simone Lifoda che per l’ennesima volta non fallisce l’appuntamento con il Gol, palla all’angolino, i rossoblù si impegnano seriamente nel finale, per accorciare la distanza nel punteggio: Contu serve una palla d’oro a Portas che non aggancia, Alberto Cilla batte per la seconda volta Pusceddu poi serve una palla ghiotta per Sailis, che si fa ipnotizzare dall’estremo difensore. Poco dopo arriva il triplice fischio.

LE PAGELLE – BAYERN DEIANKUSEN

Alberto Cilla 7. In una serata così nefasta, senza eccessive considerazioni, da dimenticare, rappresenta il vero aspetto positivo di parte rossoblù: nella ripresa c’è tanto del suo, non soltanto dal punto di vista realizzativo (oltretutto una doppietta ottenuta con una discreta tecnica), ma anche per l’assist splendido per Sailis. Presenza.

Roberto Vaccargiu 6.5. Nel primo tempo appare nervoso, ci sono alcune scintille tra lui e Lifoda, col passare dei minuti la calma è ristabilita, si concentra solo sul lato tecnico e fa vedere che ci sa ancora fare, negando un gol fatto e proprio al bomber rosé. Prontezza.

Simone Sailis 5.5. prestazione non di certo all’altezza della situazione, è il lontano parente di quello che ha bombardato i malcapitati avversari di una settimana fa: come attenuante c’è che in marcatura lo ha preso un mastino, però, nel finale c’è un’occasione d’oro per lui e non l’ha sfruttata. Rimandato.

Simone Portas 5. Brutta prestazione per il numero 22, uno dei giocatori storici della squadra di Marcello Deiana, nonché uno dei più generosi: stavolta non è in partita, capita… Già nel primo tempo si lascia irretire dal pressing di Ghiani e finisce col causare un penalty. Nel finale non arpiona l’ottimo suggerimento di Contu. Sbiadito.

LE PAGELLE – MM UNITED

Simone Lifoda 9. Un’altra primavera per l’attaccante più appassionato di calcio che ci sia: sì, primavera, perché ogni volta che lo vediamo giocare sembra che il cielo cambi improvvisamente e da tetro diventi limpido, le nuvole si ritraggono e il sole splende, più vivo che mai. È così che in metafora vediamo la passione: è un fiore che non appassisce, un giorno che non fa mai buio, e un cielo senza pioggia (è beffardo, detto di una serata con tempo meteorologico avverso)… Poi, per la cronaca, 4 Gol, un assist vincente e un palo. Fiore… All’occhiello.

Alessio Ferreri 7.5. È la dimostrazione vivente che la dirigenza (altro che quella del Cagliari) della MM Utd ha fiuto sul mercato e azzecca tutti gli acquisti: nell’estate del 2020 Simone Lifoda, Marco Biavati e Silvio Pitzalis si recano nella sede di Cantera rossoblù per strappare con un blitz in stile anni ’80 il forte difensore leccese. Il suo modo di giocare si compenetra perfettamente nella manovra salmonata: sale e scende, contrasta e recupera, crossa e va di sponda, stacca in area e di piede schianta o la piazza… E segna. Colonna.

Mirko Ghiani 7.5. È un altro Mirko Ghiani quello che veste la maglia sgargiante del Molo Murgia: è calmo (dopo la prima giornata), non protesta mai, questo gli permette una concentrazione totale sulla sua consegna: il compito lo svolge in modo egregio, non sbaglia un passaggio e in fase di pressione è determinante. Un’arma potente per l’ambiziosa MM. Arma letale.

Marcello Sanna 7. Altro elemento validissimo e di importanza vitale per i “salmoni”: è un difensore centrale, vecchio stampo, il suo contributo è stato fondamentale perché fa compiti di marcatura diretta (altro che zona): si francobolla su Sailis e lo rende inoffensivo, anzi, come una zecca gli sta attaccato e gli succhia il sangue. Il numero 2 va via debilitato. È una colla, di quelle irresistibili, non lo stacchi più. Bostik.

Nicola Corongiu