PILLAI COIFFEUR – WHITE STONE PIAZZA YENNE

vs

Risultati

SquadraAmmonizioni6Gio1º Tempo2º TempoGoalsEsito
PILLAI COIFFEUR 2015235Vittoria
WHITE STONE PIAZZA YENNE11134Sconfitta

Dettagli

Data Ora League Stagione
17/09/2015 22:30 Girone B 2015

Cronaca

Finale incredibile, Pillai va sul 4-2, White Stone la acchiappa sul 4-4 poi blitz di Zedda e Pillai vince allo scadere.

Dopo due pareggi di fila Pillai Coiffeur ritrova vittoria e tre punti superando all’ultimo minuto una coriacea e mai doma White Stone Piazza Yenne, un successo soffertissimo, e ancora una volta decisivi per i giallo-neri di Pillai sono stati gli attimi finali, come successo martedì contro Goleada. Pillai Coiffeur si è imposta 5-4, una gara che pareva vinta e che invece i giallo-neri hanno rischiato di buttare al vento, sia per le troppe occasioni da gol sprecate (e non è ormai una novità), e sia per i soliti black-out difensivi, come accaduto nei minuti conclusivi con l’uno-due micidiale di White Stone in contropiede. Dal 4-2 si è passato in un batter d’occhio al 4-4 e una rete di Zedda allo scadere ha regalato il successo ai giallo-neri, una rete tra l’altro contestata dai giocatori avversari per una presunta irregolarità subita da Falqui all’origine dell’azione. Bella partita, ben giocata da ambo le parti, gradevole e dinamica, con ottime trame e azioni create, difese attente ma sui gol spesso distratte e auto-lesioniste; il 5-4 può risultare stretto viste le numerosissime occasioni da gol create sia da White Stone e sia da Pillai Coiffeur. I giallo-neri di Pillai hanno giocato decisamente meglio rispetto alla gara di martedì ma si sono confermati latenti e spuntati in zona realizzativa, poco lucidi e imprecisi, in ogni caso il successo è meritato, se si considerano anche i tre legni colpiti e un maggior possesso e circolazione della palla. Non ha demeritato White Stone, forse punita in modo eccessivo, i bianchi hanno in prevalenza giocato di rimessa, capitalizzando meglio le occasioni create ma risultando discontinui e commettendo due incredibili regali difensivi, in occasione del secondo e del terzo gol avversario. Un pari non avrebbe fatto gridare allo scandalo ma se c’era una squadra che meritava di più il successo era proprio Pillai Coiffeur, in progresso.

Primo tempo, ritmi alti e buon gioco

Due assenze importanti su ambo i fronti, White Stone è priva del proprio portiere, Todde, al suo posto gioca Mureddu, mentre Pillai Coiffeur è priva di uno dei suoi fari, ovvero Picci, buon piglio in avvio ed equilibrio rotto dopo pochi minuti, Aramo pennella un lancio lungo da destra verso sinistra e Falqui insacca con un perfetto diagonale rasoterra palo-rete a incrociare. Pillai Coiffeur sfiora il pari con Pillai, girata a fil di palo su imbeccata di Laccorte, e poi lo trova con Cocco che sorprende Mureddu con un rasoterra da destra, su assist di Zedda. La gara è vivace, con continui cambi di fronte e discrete azioni, Mulliri salva di piede su uno strappo di Falqui, dalla parte opposta il palo e Mureddu dicono no a un diagonale di Mannelli sugli sviluppi di una ripartenza condotta con Zedda. Tante occasioni ma attacchi spuntati e poco fortunati, i due portieri hanno parecchio da lavorare e si dimostrano all’altezza, straordinario l’intervento di Mulliri che nega il 2-1 ad Aramo, da soli due metri e su cross da sinistra. Gol sbagliato gol subito, nemmeno un minuto dopo, un errato disimpegno della difesa bianca si trasforma in un involontario per Serra che da fuori area castiga con un rasoterra centrale. Sebbene l’inerzia tenda a pendere a favore di White Stone, è comunque Pillai Coiffeur a rendersi più pericolosa, attraverso un efficace gioco di rimessa e una buona qualità degli scambi e del fraseggio, Mannelli ispira per Pillai sul quale Mureddu chiude lo specchio, ci prova poi Cocco con una bellissima sforbiciata da fuori area, al volo, palla che si stampa sul palo. Incredibile l’occasione divorata da Serra che, in ripartenza assieme a Cocco, tira fuori sprecando a pochi passi da Mureddu, invece di servire il compagno meglio piazzato; un errore che Pillai Coiffeur rischia di pagare caro, Falqui prende il palo e allo scadere lo stesso Falqui impegna severamente Mulliri in corner con un siluro dal limite dell’area.

Ripresa, Pillai Coiffeur prova la fuga, poi l’incredibile finale.

I giallo-neri giocano bene e si confermano abbonati ai pali, stavolta è Pillai a centrare il legno da posizione defilata sulla sinistra, White Stone pare in difficoltà, è in calo e soffre sulle numerose conclusioni da fuori degli avversari, ma i bianchi pervengono al pari al termine dell’azione più bella di tutta la partita, ripartenza sulla sinistra Falqui-Cortesini-Falqui, palla in mezzo e rete in corsa di Ambu. Pillai Coiffeur non ci sta, vuole vincere ma la porta avversaria pare stregata, Zedda centra la traversa da fuori area, alla fine il tanto sospirato 3-2 arriva, lo sigla Mannelli che ruba palla all’ingenuo Piras sulla tre quarti sinistra, mette in mezzo per Zedda che non fallisce. Rocamboleschi i minuti finali, si passa dal possibile 3-3 al 4-2, sugli sviluppi di una ripartenza sulla destra orchestrata da Cortesini e Piras, la deviazione di Ambu stavolta si arresta sul palo, il fronte si rovescia, Mannelli spreca una nitida occasione a tu per tu con Mureddu, ci pensa poi Serra a insaccare il quarto gol, capitalizzando una percussione da destra del tandem Zedda-Mannelli. Forte di un duplice e rassicurante vantaggio, il team di Efisio Pillai controlla, gestisce e legittima, continuando a premere, mentre White Stone abbozza un timido forcing ma senza esiti; poi, nel giro di un minuto, accade l’imprevedibile, altra combinazione in velocità sugli esterni di White Stone, Cortesini e Aramo scambiano, assist di Cortesini e zampata vincente di Mureddu, da poco subentrato in campo e sostituito in porta da Piras. Non è finita, palla al centro e White Stone acchiappa il 4-4, ripartenza per vie centrali di Cortesini, prateria davanti a sé, palla a destra per Aramo che non fallisce il bersaglio, diagonale preciso sul palo lontano. Il pari è scritto, ma all’ultima azione Pillai Coiffeur trova il successo, Serra vince un rimpallo con Falqui sull’out di destra, poco oltre la metà campo, e mette al centro, Zedda chiede e ottiene lo scambio con Pillai e insacca da posizione ravvicinata.

Le pagelle – Pillai Coiffeur FC

SERRA 6.5: Croce e delizia, mai una via di mezzo, non ci abitueremo mai, o commette ottime cose o combina disastri, la vittoria porta anche il suo segno, senza quella caparbia azione nel finale staremo ora a parlare di un pareggio. Oltre questo, la doppietta, si mangia poi una rete peccando di egoismo e imprecisione, e in difesa viene travolto dal contropiede dei bianchi nel secondo tempo, Cortesini e Aramu trovano terreno fertile nella sua zona di campo.

PILLAI 6.5: Tantissimo impegno, come sorta di pivot di sponda, sfortunato sul palo ma spesso poco lucido e impreciso, sbaglia appoggi elementari e qualche palla gol di troppo, nonostante ciò non si abbatte e combatte, l’assist del 5-4 di Zedda è suo, un premio meritato per tanta abnegazione e sacrificio.

ZEDDA 8: Meno appariscente e meno protagonista del solito ma nei momenti che contano, quando si tratta di trasformare l’acqua in vino, raramente sbaglia l’appuntamento e non fallisce, lo si vede a intermittenza, ma anche perché gioca una gara tatticamente intelligente, arretrando e proponendosi, quasi a tutto campo. La ripresa è il suo ring, doppietta, un assist stupendo a Serra, una traversa e tanta spinta.

Le pagelle – White Stone Piazza Yenne

CORTESINI 7.5: Peccato l’incertezza che spiana la strada a Serra per il 2-1, se si eccettua questo errore, una partita straordinaria, una colonna della difesa, tantissime le chiusure difensive, personalità e testa alta, rompe e poi fa ripartire, spesso si avventura e nel secondo tempo mette a soqquadro la difesa avversaria con tre assist al bacio, per Ambu (palo) e poi per Mureddu e Aramo.

FALQUI 7.5: I suoi scatti e il suo modo di giocare creano parecchi fastidi alla difesa giallo-nera, lui inoltre non dà riferimenti e aggredisce gli spazi, abbastanza imprevedibile perché può fare il suggeritore e lo stoccatore allo stesso tempo, il biliardo del momentaneo 1-0 è un capolavoro per tecnica, esecuzione e precisione, poi tanto lavoro sporco, sgobba e sgomma, conclude e porge l’assist del 2-2 di Ambu. Peccato per il palo.

PIRAS 4.5: Fuori partita, naviga a vista ma non trova una collocazione adatta né il giusto passo, non si vede mai e la palla persa dalla quale nasce il terzo gol giallo-nero è lo specchio di una gara da dimenticare. Finisce in porta, non ci sembra in perfette condizioni atletiche. All’attivo, un bel duetto con Cortesini sulla fascia destra.

 

 

PILLAI COIFFEUR 2015

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
Domenico ZeddaLT82200
Matteo LaccorteLT6.50000
Antonio MulliriGK6.50000
Marco CoccoDC71000
Nicola SerraLT6.52000
Efisio PillaiLT6.50100
Alessio MannelliLT60100

WHITE STONE PIAZZA YENNE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
Riccardo FalquiLT7.51100
Alessandro AramoPV6.51100
Gabriele PirasPV4.50000
Lorenzo CortesiniLT7.50200
Simone AmbuDC61010
Emanuele MuredduLT71000
Vt
47
39
Gl
5
4
As
4
4
Am
0
1
Es
0
0