Cronaca

CONSULENZA NON BRILLA MA VINCE, PINNA FA 7

Missione compiuta senza tanti problemi per una Consulenza Impresa rimaneggiata che tiene fede al pronostico e si impone con un perentorio 14-4 su una combattiva e generosa Goleada, anch’essa priva di diversi giocatori. Partita non bella, anzi bruttina, giocata su ritmi blandi e quasi mai emozionante,il risultato non è stato quasi mai in discussione anche se l’incontro, al termine del primo tempo, poteva essere ancora aperto, con Consulenza avanti solamente 4-2. A una prima fase di gara abbastanza tattica, con il pallino del gioco costantemente in mano ai rosso-neri di Podda, è seguita una ripresa dove le squadre si sono allungate, il gioco si è fatto più veloce e frenetico, con cambi di campo e ampi spazi, ma da un punto di vista della qualità, in generale, lo spettacolo è stato deprimente. Consulenza Impresa, nettamente superiore sulla carta, è parsa andare al minimo sindacale, stazionando nella metà campo avversaria ma sbagliando anche tanto negli ultimi dieci metri, non capitalizzando quanto prodotto. Goleada ha cercato gioco forza di impostare una gara votata al contenimento, all’attenzione difensiva, limitando al massimo i varchi e opponendo un vero e proprio catenaccio, almeno sino a quando le energie fisiche e mentali glielo hanno permesso. La prova dei giallo-blu è stata dignitosa, a tratti buona, un discreto gioco di rimessa, con Carrus regista-suggeritore ispirato, e diverse palle-gol create, molte delle quali sprecate malamente da Mulliri, rigore compreso. Il 14-4 suona eccessivo per il team di Nicola Corongiu, crollato verticalmente nei dieci minuti finali, e risulta un premio altrettanto eccessivo per una Consulenza Impresa che ha dato l’impressione di nascondersi e di giocare al gatto con il topo. Questo tuttavia non fa una grinza sul successo, pienamente meritato. La cronaca, squadre con diverse defezioni, Consulenza Impresa è priva di Cossu, Podda, Floris e Zuncheddu mentre Goleada non dispone di Ragatzu, Commendatore, Zicca, Cogotti e Spiga. La prima occasione da annotare la creano i giallo-blu, Carrus smarca sulla sinistra Bonomo e Satta deve sudare per opporsi. Vice versa, Consulenza Impresa trova il vantaggio appena si affaccia dalle parti di Torrico, un errore di Lai in uscita permette a Corona di aprire a destra per Cocco il quale insacca con un preciso diagonale. Sbloccato il risultato, i rossoneri prendono il comando delle operazioni, un fitto giro palla, e il raddoppio non tarda ad arrivare, altro errore in disimpegno di Goleada, stavolta con Mulliri, Cocco intercetta e verticalizza centralmente per Cadeddu, zampata su Torrico in uscita e gol. Goleada cerca di stare compatta e chiusa per poi tentare qualche sortita, e i giallo-blu potrebbero ridurre le distanze ma Mulliri, servito lungo, dopo aver messo a sedere Satta calcia debolmente da circa tre metri, consentendo a Zara di respingere la sfera sulla linea di porta. Il numero 5 giallo-blu si rifà poco dopo, stupendo invito in profondità di Carrus per Bonomo sulla sinistra, cross basso e deviazione vincente di Mulliri. Nella parte centrale del tempo l’incontro viaggia su un maggiore equilibrio, Consulenza Impresa gioca molto alta rischiando di scoprirsi, inoltre la manovra e la spinta dei rossoneri sono più fumose che efficaci, e Goleada è brava ad annullare le vie di fuga e a ripartire. Poi, una percussione centrale di Corona buca al centro la retroguardia giallo-blu, né Lai né Torrico escono e così Cocco non ha problemi a insaccare il 3-1 da sinistra. Questo gol ha un effetto rivitalizzante per Consulenza Impresa, il cui gioco pare decollare e migliorare, l’incontro resta tattico e Goleada non si limita a fare barricate, un incertezza di Corona in uscita consente a Carrus di avanzare indisturbato e firmare il 2-3 dal limite dell’area. Nel finale di primo tempo Consulenza Impres alza i ritmi e cinge d’assedio Goleada, rintanata a protezione della propria area, Pinna colpisce la traversa con un tiro-cross forte da destra poi trova la via del gol in ripartenza con Cadeddu sulla sinistra. Si gioca in una sola metà campo ma la gara non decolla pienamente, c’è parecchia imprecisione e disordine tattico, e la stessa Consulenza Impresa spesso davanti si perde in un bicchier d’acqua, non sempre lucida e precisa, ma in avvio di ripresa una repentina doppietta di Pinna porta i rosso-neri sul 6-2, il primo gol su assist di Zara da destra e il secondo con una conclusione dalla distanza dove però risulta decisiva la papera di Torrico. Goleada non vuole recitare il ruolo di vittima sacrificale e prova a restare aggrappata alla gara, Mulliri coglie il palo da posizione ravvicinata poi i giallo-blu ottengono un rigore per fallo di mano di Zara su cross da sinistra, dal dischetto si presenta Mulliri, Satta neutralizza la conclusione, Mulliri può ribadire in rete da neanche due metri ma è lento e Satta compie un miracolo murando il secondo tentativo. Come accaduto nel primo tempo, anche nella ripresa si va a corrente alternata, vampate che si alternano a fasi di stanca, Mulliri si conferma in serata negativa divorando un ottimo invito di Carrus da destra, conclusione da nemmeno tre metri che finisce addosso a Satta, e sul rovesciamento di fronte Consulenza Impresa trova il 7-2, Corona riparte sulla destra, cross di Cocco respinto col pugno da Torrico ma Corona si avventa e di testa ribadisce in rete. Il portiere gialloblu chiude la propria porta salvando in due circostanze su Pinna, ma al terzo duello capitola, Pinna insacca con una volèè di destro un appoggio alto di Corona. Lai rompe il monologo realizzando il terzo gol per i suoi, su perfetto assist da destra di Carrus, quindi Corona replica con una discesa centrale e rasoterra vincente da fuori area, senza subire alcuna opposizione. Finale con schemi ormai saltati e occasioni per parte, altro spunto di Carrus che serve il liberissimo Lai, diagonale e gol. Gli ultimi minuti sono pura accademia per Consulenza Impresa che prende il largo con altre tre reti di Pinna e una doppietta di Cadeddu, per il definitivo 14-4.
LE PAGELLE – CONSULENZA IMPRESA FC
PINNA 7.5: Parte così così, qualche imprecisione di troppo ma tanta buona volontà, poi la traversa pare scuoterlo e così cala il settebello sulla gara, con altre due occasioni da gol sfiorate e un assist per Cadeddu. Unico neo, si perde completamente Lai sul terzo gol giallo-blu.
CORONA 7: Il vero Corona è tutt’altra cosa, che stia affilando le armi in vista di impegni e tornei ben pi impegnativi e stimolanti? Se i ritmi di gara sono soporiferi, non si diverte, la prende sotto gamba e non sfoggia il suo reale repertorio. Corona al minimo sindacale, al trotto, con una doppietta e tre assist, e un gol sulla coscienza, il secondo. Succede.
ZARA 6.5: Salva la pagella con il salvataggio sulla linea, sul momentaneo 2-0, e nell’ultimo quarto d’ora dove serve un assist a Pinna e avvia l’azione dell’ultimo gol. Ma in generale prova tutt’altro che convincente, troppi errori e sciocchezze, qualche finezza di troppo, spesso fuori dal contesto, ingenuo sul rigore. Rossi lo richiama più volte a giocare semplice e concentrato.
LE PAGELLE – GOLEADA
CARRUS 8: Prova magnifica, ha portato un raggio di sole luccicante in un clima generale di grigiore, strepitoso nel ruolo di regista-pivot rifinitore, pareva avere gli occhi anche sulla nuca, ricevuta-girata e via, stupenda la palla per Bonomo dal quale nasce il primo gol, è opportunista a sfruttare il regalo di Corona, porge poi a Mulliri due inviti al cioccolatino e si ripete servendo due assist al bacio per Lai.
MULLIRI 4.5: Uno dei requisiti fondamentali per un attaccante è la sveltezza e la rapidità sotto porta, doti che ieri sono venute completamente a mancare. Fallire il rigore ci sta, ma farsi respingere anche la ribattuta, con lo specchio tutto a disposizione, ce ne passa. Un festival delle occasioni mangiate, un indigestione iniziata in avvio di gara, mette a sedere Satta ma si fa ipnotizzare da Zara, alla seconda gli va bene ma è imperdonabile anche l’altra palla gol divorata su ottimo invito di Carrus. Il disimpegno errato che provoca il 2-0 di Consulenza completa l’opera. Checco Checco, che magari i gol che contano li stai tenendo in serbo per il Quartu League?
LAI 6: Se tutti mettessero cuore e anima come fa lui, forse la partita potrebbe finire diversamente. Certo, a 45 anni suonati è impensabile di poter reggere il passo di ragazzi che potrebbero essere figli suoi, ma non si tira indietro, finchè l’ossigeno è disponibile cerca di dare un assetto tattico accettabile, per lo meno a limitare i danni. Qualche gol sulla coscienza ma la doppietta nel finale salva l’onore e la faccia. A testa alta, contro i campioni del Quartu League 2014-15, non dimentichiamo questo particolare.

Marco Murenu