Cronaca

360 GG schianta Quattroemme Costruzioni 4-0

360 GG ottiene un successo di spessore, non soltanto meritato ma anche clamoroso per le proporzioni dello stesso: battuta con un perentorio 4-0 Quattroemme Costruzioni, proprio quell’unica formazione che era stata capace di battere la squadra di Nicola Scarlatella. Con questi tre punti i bianconeri si portano al secondo posto (proprio a scapito dei grigi) e restano a-2 dalla vetta (Borussia Cagliari ha anch’essa vinto). La squadra di Marco Mura inizia a pagare le varie assenze e a differenza di una settimana fa, stavolta non hanno inciso le forze fresche. In questo trionfo dei bianconeri emerge la vena realizzativa di Giovanni Lorusso che non ha fatto rimpiangere il bomber Matteo Mancosu.

Al quinto minuto 360 GG sblocca il punteggio, recupero a metà campo di Pisu che subito libera sulla sinistra Cossu, il quale con un bel rasoterra taglia sul secondo palo per Guglielmo Falciani che sotto misura insacca, pochi minuti dopo ambu recupera palla in pressing su Cossu, palla a Testa che calcia subito, col destro, respinge Palumbo, subito dopo in contropiede i bianconeri si portano sul 2 a 0 grazie a una fuga di Lorusso che vola sulla destra, entra in area e incrocia il sinistro sul primo palo, palla all’angolino. Christian Testa va nuovamente al tiro, dalla trequarti destra, rasoterra insidioso diretto sul primo palo e con un bel tuffo Palumbo devia in angolo poi ci prova anche Ataldi, dalla trequarti centrale, destro a pelo d’erba, Palumbo si rifugia nuovamente in corner. Lancio di Recano e splendido aggancio di Falciani che nello stesso tempo si gira e conclude col destro e colpisce la traversa superiore.

I bianconeri si portano sul 3-0 con Giovanni Lorusso che sfrutta una verticalizzazione di Sanna e dal limite dell’area con un bellissimo diagonale rasoterra fa secco Palla, poco dopo Lorusso ci prova nuovamente dal limite dell’area quello destro e splendida risposta di Palla, poco dopo c’è un’occasione colossale per Falciani ma viene contrastato trova nuovamente Ataldi dalla distanza destra rasoterra deviazione in angolo, poco dopo c’è un’occasione colossale per i bianconeri a Palla battuto ma c’è il salvataggio di Cao poi allo scadere ancora Giovanni Lorusso a chiudere il discorso con un bel sinistro dal limite dell’area.

LE PAGELLE – 360 GG

Giovanni Lorusso 8. Prestazione memorabile, l’assenza di sua maestà Mancosu gli è servita per ricordare a tutti che è ancora un campione: nelle precedenti nove partite ha sempre giocato su buoni livelli e ha anche segnato però non lo avevamo più visto devastante come negli anni scorsi; in uno dei match più delicati della stagione bianconera è tornato ad essere quel rullo compressore che conoscevamo. Inarrestabile.

Guglielmo Falciani 7.5. L’assenza di Mancosu ha reso necessario un cambio tattico importante da parte del mister Nicola scarlatella: approfittando della disponibilità di Recano, leader della difesa, il numero 79 ha potuto così ricoprire il ruolo di prima punta con Lorusso a supporto, a fare danni. Sua la rete del vantaggio, a culmine di un’azione veloce veramente mirabile: sempre nel primo tempo sfiora il bis, grazie al lancio del suo compagno sopracitato e dopo un aggancio clamoroso spara un destro dinamite e squarcia la traversa. Arsenale.

Francesco Sanna 7. Centrocampista di quantità e di qualità, molto bravo nel veloce cambio di gioco: le sue verticalizzazioni permettono ai bianconeri di passare rapidamente dalla fase difensiva a quella offensiva. In occasione del raddoppio di Lorusso, fa ricorso proprio ad una di queste giocate. Garanzia.

LE PAGELLE – QUATTROEMME COSTRUZIONI

Matteo Palla 7. Ritorna in campo dopo l’assenza nel big match contro Charme Ristorante e fa vedere anche stavolta le sue qualità: due ottimi interventi nella ripresa, uno su Falciani e un altro più difficile su  Lorusso. Attenzione.

Nicola Ataldi 6. Giovane elemento classe 99, recente acquisto della dirigenza di Quattroemme costruzioni: una settimana fa è stato insieme a Bartoli il più determinante, in quest’occasione no, però è stato sicuramente quello che ci ha provato di più, infatti le migliori parate di Palumbo sono state su di lui. Tentativo.

Antonello Marongiu 5. Sette giorni fa è stato artefice di una buona prova, stavolta ha fornito una prestazione decisamente da dimenticare: infatti, disputa soltanto il primo tempo, dopo aver suo malgrado agevolato l’azione che ha sbloccato il risultato. Irriconoscibile.

Nicola Corongiu