Cronaca

360 GG si aggiudica la Champions Cup Open!

È 360 GG la vincitrice della Champions Cup Open, dopo una finale (vinta 2-1) drammatica contro Borussia Cagliari che si è conclusa soltanto dopo i cinque minuti del tempo supplementare, nel quale c’è stato il rigore per i bianconeri che Mancosu ha conquistato e poi trasformato. Nei tempi regolamentari sono stati i gialloneri a farsi preferire, arrivando nell’area avversaria più pericolosamente di quanto avessero fatto i bianconeri: infatti, la squadra di Pietro Cau ha colpito una traversa nel primo tempo e nella ripresa un palo e inoltre c’è stato un grosso salvataggio di Palumbo, mentre i bianconeri costruiscono l’azione più pericolosa proprio nelle battute finali sugli sviluppi di un corner (l’azione sfuma per un salvataggio sulla linea). Nell’ effimero tempo supplementare c’è una sola grande occasione che è quella del rigore.

In apertura c’è un’occasione per i gialloneri, palla di Deiana per Rocca il cui destro colpisce la traversa, con la leggera deviazione di Palumbo, poi c’è un’occasione per i bianconeri: dopo una bella giocata di Cossu, riceve Lorusso che fa partire un destro da fuori area, la palla sorvola di poco la traversa. Il gol del vantaggio dei gialloneri arriva con un bellissimo filtrante di Deiana per Riccardo Pisano il quale controlla appena all’ingresso in area e insacca di interno destro, alla sinistra di Palumbo. Falciani ci prova dalla trequarti destra, destro a mezza altezza e c’è la spettacolare risposta di Scarano poi c’è la punizione di Rocca dal vertice sinistro che sfiora il palo poi c’è il gol del pareggio: discesa centrale di Gianmarco Saddi che libera sulla destra Mancosu, finta col destro, incrocia il sinistro e c’è il salvataggio di Cau, sulla respinta prende lo stesso saddi che insacca di collo destro.

Ad inizio ripresa c’è un’occasione per il Borussia Cagliari, sulla sponda di Rocca va al tiro Lai il cui diagonale rasoterra colpisce il palo interno, su un corner battuto dai gialloneri, c’è la ripartenza di 360 con Placentino che lancia sulla zona centrale del campo Mancosu il quale si defila sulla sinistra e di collo sinistro sfiora la traversa. La bella azione di Lai libera in area Serra ma il suo sinistro è troppo largo, poco dopo ancora Borussia pericolosa: sul filtrante di Cau va al tiro Lai ma Palumbo salva di piede. Sul finire del tempo regolare, c’è la punizione di Cossu: dal vertice sinistro, calcia di interno destro, scavalca la barriera ma con uno spettacolare intervento Scarano devia in angolo.

Quindi si gioca il tempo supplementare e i bianconeri riescono a trovare il gol del vantaggio: Mancosu dopo uno scambio con Saddi guadagna un penalty e lo trasforma con un bel destro sotto la traversa.

LE PAGELLE – 360 GG

Matteo Mancosu 7. Anche stavolta è riuscito a lasciare il segno, anche se inizialmente la sua partita non era stata indimenticabile: infatti la buonissima organizzazione difensiva dei gialloneri gli empirico di essere devastante come il suo solito poi nell’azione del gol del pareggio a lui la palla per il gol ma il provvidenziale intervento di Cau gli ha impedito di esultare; proprio il capitano dei gialloneri causa quel rigore che nel tempo supplementare lui conquista e poi trasforma con freddezza. Match Winner.

Gianmarco Saddi 7. È stato uno degli ultimi acquisti della squadra di Nicolas Scarlatella si è ben inserito nella nuova squadra: in questa fase finale ha dato il suo contributo in modo evidente e anche in questa finale lui costruisce e inoltre capitalizza l’azione del pareggio. Prezioso.

Claudio Palumbo 7. Per buona parte della stagione è stato inoperoso perché la superiorità dei bianconeri gli ha impedito di mettersi in mostra: invece, in questa finale così impegnativa, con un avversario così insidioso, ha dovuto fare emergere la sua esperienza, evitando un gol fatto, a tu per tu con Lai. Salvatore.

LE PAGELLE – BORUSSIA CAGLIARI 

Riccardo Pisano 7. Ha fatto una stagione più che positiva e con il gol nella finalissima ha raggiunto la doppia cifra ed è sicuramente una cosa considerevole considerato il lavoro che ricopre. Con qualità e con grande freddezza sottoporta realizza il gol del provvisorio e vantaggio. Guizzo.

Niccolò Deiana 7. È uno dei giocatori tecnicamente più validi della squadra di Pietro Cau in occasione del gol di Pisano e lui ammetterlo davanti a Palumbo con un filtrante davvero suggestivo. Anche nella ripresa la sua prestazione si mantiene su livelli più che accettabili. Sul pezzo.

Pietro Cau 7. La sua prestazione è stata a nostro avviso di altissimo livello purtroppo gli pesa quell’errore dettato da un comprensibile surplus di agonismo nel tempo supplementare però fino a quel momento era stato a nostro avviso il migliore in campo con una prestazione grandiosa fatta di recuperi e condita oltretutto da un salvataggio. Condottiero.

Nicola Corongiu