Cronaca

Vecchie glorie con orgoglio ma vince 360

Ennesima vittoria per 360 GG che realizza così il Double. Battuta per quattro a uno Vecchie Glorie che comunque aveva messo in difficoltà la squadra di Nicola Scarlatella per oltre un tempo: la squadra di Alessio Pani si trova in formazione rimaneggiata e deve soprattutto ovviare alle assenze di Francesco Marcia e Simone Puggioni quindi opta per Andrea Ibba “falso nueve”. I biancorossi fanno un lavoro superlativo in fase difensiva, limitando al massimo i pericoli e oltretutto riescono a portarsi in vantaggio con un bel gol di Emiliano Murgia dopo un provvidenziale recupero di Sarritzu. Nella ripresa la musica cambia nello spazio di pochi minuti i bianconero riescono ribaltare il punteggio sull’asse Pisano Mancosu con il primo che serve l’assist e il secondo (come il solito) che fa centro: prima, con un bel sinistro dal limite dell’area e poi con un colpo di testa, sugli sviluppi di un corner battuto da destra. Negli ultimi 10 minuti Vecchie Glorie è stanca e sfiduciata e i bianconeri possono dare il colpo di grazia con Marco Bellini e con il terzo gol di Mancosu.

360 subito in attacco, Cossu intercetta palla sulla destra incrocia il sinistro e sfiora il secondo palo poi c’è un’occasione per i biancorossi Curreli dalla trequarti sinistra fa partire il destro e sfiora il primo palo poi c’è un cross da destra di Sanna, colpisce la traversa superiore. Mancosu dopo un dribbling serve Pisano che sfiora il palo poi c’è una bella punizione di Cossu che dal vertice sinistro di interno destro mira il “7” ma Argiolas con la mano destra devia in angolo poi c’è il gol del vantaggio di Vecchie Glorie: recupero in ripiegamento di Sarritzu, Marini verticalizza prontamente per Emiliano Murgia che incrocia il destro e infila all’angolino, alla destra di Palumbo.

Ad inizio ripresa c’è un’occasione per i bianconeri, Sanna dalla trequarti centrale incrocia il destro e sfiora l’incrocio dei pali Cruciani dopo un bel recupero a metà campo fa una discesa sulla sinistra, serve Cossu che libera sul lato opposto Lorusso, incrocia il destro e c’è il salvataggio sulla linea di Doglio: azione successiva, destro al volo di Mancosu e palla sul palo interno. Metà ripresa a 360 riesce a trovare il gol del pareggio, Pisano da destra serve in orizzontale Matteo Mancosu che dopo una finta si defila fa partire un sinistro micidiale che piega le mani ad Argiolas. Poco dopo c’è la stessa combinazione Pisano crossa dal corner e Matteo Mancosu fa una elevazione pazzesca e di testa mette all’angolino. Al 42’ arriva il gol del 3-1, Mancosu libera sulla destra Marco Bellini che incrocia il destro e infila all’angolino a mezza altezza, poi c’è il gol del 4-1 dei bianconeri: Curreli fa un passaggio corto, lo intercetta Bellini che prontamente serve Matteo Mancosu che davanti ad Argiolas non sbaglia: poco dopo Argiolas salva in uscita su Mancosu.

LE PAGELLE – 360 GG 

Matteo Mancosu 8.5. il fortissimo attaccante della formazione bianconera non poteva che lasciare il segno anche in questa finalissima dopo averlo già fatto appena cinque giorni prima nella finale di Coppa Italia della sezione Open. Nel primo tempo non gli capitano le occasioni propizie e gli risulta impossibile andare in gol: nessun problema perché, nello spazio di 2 minuti, riesce a farlo ad inizio ripresa: prima, con un gran sinistro su cui non può nulla l’ottimo Argiolas e poi in occasione del sorpasso c’è un gran colpo di testa con un’elevazione che lascia di stucco tutti i presenti. Nel finale completa la tripletta con un tiro sotto misura su invito di Bellini. Inarrestabile.

Marco Bellini 7.5. uno dei fedelissimi della squadra di Nicola Scarlatella ha preso parte anche a questo incontro (dopo aver per infortunio saltato la finalissima della Coppa Italia Open): rientra in campo a tempo di record perché la voglia di combattere per la formazione bianconera è forte e, dopo migliaia di chilometri macinati, trova nel finale soddisfazione: prima con il gol del 3-1 e poi (dopo un recupero nell’area avversaria) con l’assist per il definitivo 4-1. Guerriero. 

Francesco Pisano 7.5. è stato provvidenziale perché ha dato il meglio della sua prestazione quando la formazione bianconera ancora si trovava sotto nel punteggio: con due iniziative brillanti, è riuscito a smarcare Mancosu nel punto ideale e permettendo alla punta prima di pareggiare e poi di realizzare il sorpasso. Toccasana.

LE PAGELLE – VECCHIE GLORIE

Emiliano Murgia 7.5. Fatica nei primi minuti perché ha bisogno di spezzare il fiato: quando ci riesce, diventa uno dei giocatori fondamentali della squadra di Alessio Pani. Anzi è proprio l’arma micidiale che permette ai biancorossi di chiudere in vantaggio la prima frazione: ci riesce con un bel destro da fuori area. Bordata.

Paolo Argiolas 7.5. ha disputato una gara di tutto rispetto, caratterizzata oltretutto dai molteplici interventi che hanno mantenuto la gara in costante equilibrio. Nel primo tempo disinnesca una punizione insidiosa di Cossu, ad inizio ripresa è fondamentale in uscita (urtando pure contro un compagno) e nel finale si ripete con un altro salvataggio con Mancosu a pochi passi dalla porta. Provvidenziale.

Nicola Sarritzu 7. Inizia il suo incontro in panchina ma poi a metà del primo tempo entra in campo ed è provvidenziale in occasione dell’azione che porta al vantaggio dei biancorossi: legge molto bene un passaggio verso il centro del campo è con uno scatto in ripiegamento rapido e tempestivo interrompe l’azione e permette a Marini di servire l’assist per Murgia in uno spazio enorme. Nella ripresa spinge sulla fascia finché le forze glielo permettono. Fierezza.

Nicola Corongiu