ORTO SARDA – SCALLADOS

vs

Risultati

Squadra6GioGoalsEsito
ORTO SARDA16Vittoria
SCALLADOS10Sconfitta

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
01/07/2016 21:00 Girone E 2016

Cronaca

Sull’asse Tocco-Pozzi è un Orto Sarda solida, cinica e vincente, successo pieno e meritato, 6-0 su Scallados e fuga sempre più lanciata, quinta vittoria di fila.

Punteggio tennistico e vittoria per Orto Sarda, la quinta su cinque gare fin qui disputate, prosegue spedita la fuga dei nero-verdi in vetta alla classifica del gruppo E, e a questo punto la vittoria finale nel girone pare al sicuro. Ieri sera, alle 21, il team di Dessì ha liquidato 6-0 la pratica Scallados, al suo terzo stop nel torneo e ferma pertanto a quota 6 in classifica; gara non esaltante e sostanzialmente povera di emozioni, primo tempo bruttino, ripresa migliore, un livello abbastanza basso in cui comunque Orto Sarda ha meritato e convinto maggiormente sia per la solidità difensiva (su tutti citiamo la prestazione di Tocco) e sia per l’incisività offensiva, dove ha brillato la stella Pozzi. Per la quantità e la qualità del gioco espresso, specie nella ripresa, e per le tante occasioni create, il successo dei nero-verdi è indiscutibile, e sarebbe anche potuto essere più ampio; vice versa, appare forse eccessivo il passivo per una Scallados tanto generosa, dinamica e coriacea quanto impalpabile, spuntata e anche sfortunata. Ma i numeri sono impietosi, se si escludono due occasioni nel primo tempo e un palo colpito da Meloni nella ripresa, i bianchi non hanno mai creato seri pericoli a Sarritzu e compagni, e nonostante abbiano spinto e si siano affacciati nell’area di rigore avversaria, è mancato il colpo risolutore e il modo per affondare il colpo. Specie per il generoso quarto d’ora finale, Scallados avrebbe meritato di tornare a casa con qualche rete all’attivo. Passiamo alla cronaca.

La partita, primo tempo

Orto Sarda senza Nessi, Piras, Picasso, Deiana e Cabras, mentre Scallados presenta il nuovo acquisto Meloni ma è priva di Lecca, Perra e Corda. Avvio di gara equilibrato, prova a prendere il comando delle operazioni e a spingere Orto Sarda, Scallados però è ben schierata e si copre bene, con Lai centrale, e al contempo replica di rimessa specie con Nateri, attivo e mobile sulla fascia sinistra. Per registrare la prima occasione da rete bisogna attendere ben nove minuti, Pozzi lancia lungo per Dessì che scappa all’attenzione di Lai ma spreca a tu per tu con Puddu; è il preludio al vantaggio di Orto Sarda, dalla tre quarti destra Tocco disegna un cross perfetto, inserimento e stacco di testa vincente di Pozzi, non bene la difesa di Scallados in questa circostanza, 1-0. I bianchi di Lorenzo Perra provano a reagire ma l’unica volta in cui sfiorano il gol è un diagonale di Nateri dalla destra respinto quasi sulla linea da Moscatelli. Possesso palla e iniziativa restano nelle mani di Orto Sarda, tatticamente ben organizzata, decisa e tonica ma poco pesante sul fronte offensivo, spuntata, Scallados fatica a costruire gioco ma va vicina al pari nel finale di tempo, Antonelli riceve da Pascalis e a tu per tu con Sarritzu, dalla sinistra, si fa murare la conclusione.

Secondo Tempo, Orto Sarda mette al sicuro i tre punti

In avvio di ripresa Orto Sarda dà l’accelerata decisiva e mette in cassaforte il risultato, dopo un paio di minuti Dessì scappa sulla destra e serve Tocco che dal limite dell’area insacca con un rasoterra centrale, non irresistibile, sul quale Puddu poteva fare decisamente meglio. Qualche attimo più tardi, sale in cattedra Pozzi, il numero 10 cerca l’eurogol con una voléé da fuori area, da destra, quindi sigla il 3-0 ribadendo in corsa un diagonale da destra di Spano non trattenuto da Puddu, un contropiede avviato proprio da Pozzi con una sponda-apertura magistrale. Lo stesso Pozzi firma il 4-0 correggendo sotto rete un tiro-cross rasoterra di Spano dalla destra, Orto Sarda è padrona e potrebbe incrementare il bottino ma il portiere di Scallados, Puddu, evita il peggio su Pozzi e su Spano. Con una pressione discreta e un buon gioco corale, e una tenuta difensiva perfetta affidata agli impeccabili Tocco e Moscatelli, Orto Sarda controlla e legittima, creando tante altre palle gol, Spano spreca una grande occasione sugli sviluppi di una ripartenza condotta con Moscatelli e Pozzi, quindi è ancora Puddu a negare a Moscatelli il 5-0, su perfetto invito di Tocco. Il pokerissimo nero-verde è però tuttavia questione di minuti, Tocco effettua una verticalizzazione per vie centrali, Dessì taglia inserendosi da destra e superando in anticipo in scivolata Puddu, apparso incerto in questa circostanza. SCallados, che comunque non ha rinunciato a giocare e ha provato a pungere di rimessa, ha una ghiotta opportunità per realizzare il gol della bandiera, Meloni sfonda dalla destra e complice una leggerezza di Tocco vince un rimpallo ma il suo destro da posizione ravvicinata si stampa sul palo. dal possibile 1-5 allo 0-6, rapido contropiede Spano-Pozzi e per Moscatelli è un gioco da ragazzi depositare in rete, con la difesa avversaria completamente scoperta. I dieci-quindici minuti finali sono tutti di marca bianca, una generosissima Scallados si proietta in massa in avanti, squadre lunghe e ampi spazi, Lai e compagni ci provano, con grande determinazione, ma non riescono a creare vere palle gol e non sono fortunati in alcune circostanze, l’ultima azione degna di nota è una punizione di Lai dalla destra diretta nel sette ma neutralizzata dal sempre vigile Sarritzu.

Le pagelle – Orto Sarda

Tocco 8.5: Migliore in campo, un plebiscito bulgaro, un vero ministro della difesa, impeccabile e puntuale nelle chiusure, ha comandato con calma olimpica la difesa sbrogliando qualche situazione pericolosa e al contempo facendo ripartire l’azione. Ma non solo difesa, spiccano i due bellissimi assist disegnati via aerea per Pozzi e via terrena per Dessì, un capolavoro di verticalizzazione, e spicca il gol del 2-0, bravo e fortunato. Una sola incertezza, una leggerezza in disimpegno a metà ripresa, ma gli viene in soccorso San palo.

Pozzi 8: Due lampi nel giro di mezzo minuto, il perfetto lancio lungo per Dessì e lo stacco di testa per il vantaggio, non lo si vede oltre nel primo tempo, perché riserva il meglio nella ripresa, dove è autentico protagonista, con giocate straordinarie, qualità e tecnica, due reti, altre due occasioni create, un apertura per Spano da applausi, l’assist per Moscatelli; il vertice assoluto rimane a nostro avviso la sponda-apertura per Spano che ha dato via al contropiede del 3-0.

Moscatelli 8: Di lotta e di governo, prova universale, dove lo metti sta, e fa le cose bene, praticamente perfetto in difesa e in copertura, efficace anche in fase di costruzione e partecipazione al gioco, il gol è facile ma meritato, e suggella una partita di altissima quantità. Meno appariscente di altri, ma avercene di operai e corridori come lui. Una grande ripresa, è andato sempre in crescendo, vale come un gol fatto il salvataggio sul diagonale di Nateri, si era solo sull’1-0…

Le pagelle – Scallados

Lai 6: Molto bene nel primo quarto d’ora, presidia la difesa, chiude e imposta, l’unico errore è quando gli scappa dal controllo Dessì. Poi, ha momenti di alti e bassi, ma corre come un forsennato, si danna, cerca di tamponare e anche di spingere, macina chilometri alla affannosa e disperata ricerca di qualcosa. Il fortino difensivo crolla nel secondo tempo ma lui è il meno colpevole. Grande generosità e tanto impegno.

Antonelli 5: Quell’occasione da gol irripetibile a fine primo tempo, aveva la palla dell’1-1, e forse la partita avrebbe preso un’altra direzione, invece è finito vittima del trappolone tesogli da Sarritzu. Anche lui tanto impegno, corsa, da una parte e dall’altra, ma più fumo che arrosto.

Puddu 5.5. Difficile catalogare questa sua prova in questa partita; da un lato, se non è finita in doppia cifra, il merito è suo, con gli interventi nel secondo tempo su Pozzi, Spano e Moscatelli; dall’altra parte però, non è parso impeccabile e ha palesi responsabilità su almeno tre gol. Non è apparso reattivo e padrone dell’area piccola, spesso anticipato sotto porta, i palloni arrivati e buttati dentro da Pozzi (1-0), da Tocco (2-0) e da Dessì (5-0) dovevano essere sua esclusiva proprietà.

 

 

ORTO SARDA

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
7Riccardo SarritzuGK70000
4Andrea ToccoDC8.51200
0Francesco Matteo DessìLT71100
46Stefano SpanoLT6.50100
17Edoardo MoscatelliLT81000
10Michael PozziPV83100

SCALLADOS

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Riccardo PudduGK5.50000
30Andrea PascalisDC4.50000
24Andrea AntonelliDC50000
10Paolo MeloniLT50000
3Francesco NateriLT6.50000
20Stefano LaiLT60000
Andrea MurruLTs.v.0000
Vt
45
32.5
Gl
6
0
As
5
0
Am
0
0
Es
0
0