MOLO MURGIA: PASSIONE 2.0

Bentornati amici calciofili, anche questa settimana vi raccontiamo una bella storia del mondo Mr Soccer 5. Un gruppo di ragazzi ha messo anima e corpo (e naturalmente i piedi) per la squadra e ad ogni evento calcistico la partecipazione e l’attaccamento sono totali. Stiamo parlando di Molo Murgia, una squadra che ha portato la passione ad un livello successivo, finora inesplorato. Questo gruppo nasce nel 2012 dalla convergenza di idee di un terzetto inseparabile: Simone Lifoda, Silvio Pitzalis e Marco Biavati.

Molti dei protagonisti si sono conosciuti durante lo svolgimento del torneo “Carioca” e le due compagini dalla cui fusione si costituisce Molo Murgia Infissi (denominazione iniziale della squadra) sono Murgia Infissi e ristorante Il Molo.

Nel 2017 la squadra entra nel circuito Mr Soccer 5 e partecipa alla quarta edizione del Cagliari League giocando nella serie C della divisione di Cagliari. La formazione “azulnegra” è ben composta e sarebbe competitiva per il raggiungimento dell’obiettivo principale che è il titolo di categoria: purtroppo, numerose e reiterate assenze hanno ridimensionato la squadra e la lotta per il titolo diventa presto un miraggio. Da notare che nessuno dei giocatori riesce a disputare tutti gli incontri, Silvio Pitzalis, Fabio Brundu, Marco Biavati (il capitano giocherà però poche gare a causa di un infortunio al ginocchio) e Giuseppe Vargiu sono i più presenti, Enrico Angioni e Daniele Manca (ad esempio) contano solo i 2/3 delle presenze. Simone Lifoda, Francesco Padovano e Davide Masia (17 gol in tre) sono stati tra quelli che hanno saltato parecchie gare e il loro (e non solo) limitato contributo ha mutato la storia del campionato. Al termine della ventiduesima giornata, Fabio Brundu (l’unico ad aver raggiunto la doppia cifra in fatto di gol) raggiunge la vetta della classifica Assist in condominio con Piero Piroddi (ma è quest’ultimo ad aggiudicarsi il premio, in quanto ha collezionato un numero minore di presenze).

Tuttavia, la squadra di Simone Lifoda, Silvio Pitzalis e Marco Biavati raggiunge ugualmente la fase finale, dopo aver tenuto a distanza diverse rivali, soprattutto Nuova Ites e Real Diablos. La fase finale si presenta come un percorso molto complesso, breve ma carico di gloria: l’ottavo di finale prevede l’abbinamento peggiore, visto che la squadra avversaria è la scudettata Iterc Cto. Ro. Ro: Marco Biavati e Silvio Pitzalis sono presenti ma indisponibili. Gli “azulgrana” fanno una gara di cuore, solidità, coraggio e anche una buona dose di tecnica: nel primo tempo due ottimi calci piazzati caratterizzano  il botta e risposta tra Ferreli e Padovano, Giuseppe Mura riporta in vantaggio la squadra di Salvatore Picci (che poi con una prodezza dalla distanza realizza anche il 3-2), la risposta è affidata prima a Jacopo Fiori (che devia di spalla la punizione di Masia) e poi ad Enrico Angioni che stacca imperioso sul corner di Lifoda. L’epilogo dei rigori non è felice, risulteranno decisivi gli errori di Simone Lifoda e Davide Masia che pagano due interventi davvero prodigiosi di Patrizio Onidi.

La stagione successiva vede il rinforzo dei bianconeri (arrivano Giovanni Argiolas, Simone Cusimano, Gabriele Congiu, Alessio Pasci, Carlos Estrada, Davide Franco e Gianmarco Giacomini) per la nuova avventura invernale, sempre nella serie C della divisione di Cagliari: l’ottimo campionato disputato fa sperare nel titolo ma arrivano beffardi nel girone di ritorno due stop, prima contro Real Diablos e poi il 4-4 contro Downloading: Su Passu Colchoneros recupera lo svantaggio e supera di un punto Molo Murgia Real a cui non basta quindi il doppio successo negli scontri diretti. L’unico sorriso i bianconeri lo offrono in occasione della premiazione, quando Simone Lifoda viene celebrato come capocannoniere della categoria.

Nella fase finale i bianconeri escono nuovamente agli ottavi di finale e pure stavolta ai rigori: gara terminata a reti inviolate e “macchiata” da assenze importanti, tra cui quelle dei grandi acquisti, Giovanni Argiolas e Simone Cusimano. La “lotteria” dei rigori è lunga e solo al tredicesimo turno arriva l’errore, lo commette Carlos Estrada.

Parte a fine maggio il Mundialito 2019, e il Molo Murgia presenta due formazioni. Nella sezione Classic abbiamo MM Real, la squadra rossonera (maglia del Belgio) ha acquistato grandi giocatori come la punta Stefano Versace, Mariano Adolfo Tallaferro e il portiere Bruno Piga; inoltre ha inserito Paolo Boi, Corrado Fresu, Emanuele Boi, Giuseppe Spezzaferro e Fabrizio Cojana. La squadra di Silvio Pitzalis, Marco Biavati e Simone Lifoda parte male: subito due sconfitte iniziali poi due successi consecutivi e al quinto match, decisivo, contro Eight Rock Pub, perde 5-2 e manca l’accesso alla fase Gold. Va comunque bene la fase Silver e i rossoneri raggiungono i quarti di finale, dopo aver superato Los de siempre e Downloading. Poi il match secco contro CRA regione Sardegna e un roboante 9-2 che mette in evidenza la qualità dei rossoneri, trascinati da Stefano Versace (quaterna), Simone Lifoda e Silvio Pitzalis (doppietta per entrambi). La semifinale è combattuta contro Smell Brasil e ancora una volta è infausto l’epilogo ai rigori, tanto più che anche nei 50 minuti c’era stato un errore dal dischetto, con Stefano Versace che ha poi trovato con un guizzo personale il 2-2 (il primo gol lo aveva realizzato Simone Lifoda): l’errore fatale porta stavolta la firma di Enrico Angioni.

Come detto, i tre presidenti (per completezza di informazioni in questa stagione il ruolo di responsabile è affidato a Silvio Pitzalis) hanno iscritto due squadre. Molo Murgia Brasil è inserita nel girone Over: dopo aver superato la prima fase (con 7 punti in 5 gare), i “carioca” perdono i due incontri della fase Gold, contro Fc Balentia e Colchoneros.

Questa esperienza nella sezione Over dà lo spunto per la stagione successiva: infatti, in questo campionato Molo Murgia si trova proprio nel girone over 35. Anche stavolta la grande triade ha operato con acume nel mercato e ha acquistato Modou Mbaye Diop, Davide Demetrino, Michele  Coni, Emanuele Putzu, Gianluca Di Giulio, Roberto Maffa, Luca Famiglietti e Jorge Ernesto Reyes Rodriguez. Anche quest’anno la squadra era in grado di vincere il titolo, al momento della sospensione era al secondo posto. Come sappiamo tutti, il settore dilettantistico è ancora fermo e la fine del campionato è diventata inevitabile.

Finora Molo Murgia Real non ha conseguito titoli con due accessi alla fase finale (forse sarebbero diventati tre), una promozione in serie B e una semifinale nel Mundialito. Tutto ciò, senza mai pretendere il traguardo a tutti i costi e mettendo in primo piano l’amicizia e il divertimento.

Questi ragazzi hanno grande passione e lo dimostra anche la creazione di un gruppo Facebook (di cui si è incaricato Silvio Pitzalis). Spesso vengono perfino realizzati dei video e Simone Lifoda oltre a questo a fine stagione prepara un almanacco che riassume l’intera stagione. Anche da questi esempi si evince una passione sconfinata che noi tutti apprezziamo.

Grazie a tutti voi ragazzi. E un ringraziamento particolare alla magnifica triade.

COMPLIMENTI SIMONE.

COMPLIMENTI SILVIO.

COMPLIMENTI MARCO.

COMPLIMENTI MOLO MURGIA REAL.

Nicola Corongiu