Cronaca

Imprese Vecchie Glorie che in inferiorità numerica schianta New Team

Vecchie Glorie ha fatto una piccola impresa, riuscendo a vincere anche con ampio margine (7-2) un incontro disputato interamente in inferiorità numerica: questo significa che, ai meriti dei biancorossi, vanno aggiunte anche le colpe degli arancioni che sono stati (a parte qualche fiammata, soprattutto grazie all’attaccante Graziano) quasi mai in partit. La squadra di Alessio Pani si trova quindi al terzo posto sempre appaiata a Remax e a pochi punti dalla seconda De Amicis.

In apertura c’è un’occasione per gli arancioni con Deluce il cui destro esce di pochissimo, subito dopo sblocca il risultato Vecchie Glorie con un gol di Matteo Todde, poco dopo c’è un’altra occasione per il numero 8 ma il portiere degli arancioni devia prontamente in corner poi gli arancioni trovano il gol del pareggio con una punizione di Roberto Graziano dal vertice destro. Andrea Ibba su punizione riporta in vantaggio i biancorossi con una bella conclusione dal limite dell’area, poco dopo lo stesso Ibba libera sulla sinistra Emiliano Murgia che d’interno destro in fila sul secondo palo, rete del 3-1. Murgia divora un’occasione sul corner di Ibba.

Ad inizio ripresa c’è un’occasione per gli arancioni, Deffenu incrocia il destro e c’è il salvataggio di Argiolas poco dopo allunga Vecchie Glorie con un gol sotto misura di Emiliano Murgia su invito di Ibba. Sarritzu poco dopo va vicino al gol dopo un veloce scambio con Ibba, incrocia il sinistro e colpisce la traversa, Matteo Todde subito dopo segna dalla distanza. Roberto Graziano accorcia subito dopo le distanze, dopo un rimpallo poi Emiliano Murgia allunga con un’azione personale infine, allo scadere, c’è il gol di Matteo Todde dopo una discesa centrale indisturbata

LE PAGELLE – VECCHIE GLORIE 

Andrea Ibba 8.5. il presidente dei biancorossi ha certamente fatto un ottimo affare quando ha deciso di inserirlo in squadra: è un giocatore di grande tecnica, di rapidità nei movimenti, di precisione nei passaggi e naturalmente ha una visione di gioco non comune. A questo proposito, abbiamo avuto la conferma di questa sua qualità con i tre assist vincenti di questo incontro, inoltre, anche lui è andato a segno. Qualità.

Matteo Todde 8.5. l’unico fuoriquota della squadra di Alessio Pani si conferma come un giocatore che a questi livelli fa nettamente la differenza: segna piuttosto spesso, talvolta anche con una certa grazia, come si è potuto apprezzare anche in questo incontro. Si è anche limitato ma è riuscito a realizzare una tripletta che gli permette di occupare la terza posizione nella classifica marcatori. Inarrestabile.

Emiliano Murgia 8.5. per uno dei fedelissimi della squadra di Alessio Pani c’è da registrare questa bella tripletta, in una serata non facile per i biancorossi: e il centrocampista ha quindi rimpinguato il suo bottino raggiungendo le otto retti stagionali.  Considerando che le sue presenze sono 11, la media per il suo ruolo è piuttosto alta. Complimenti.

LE PAGELLE – NEW TEAM

Roberto Graziano 7.5. si conferma come il miglior giocatore, quello nettamente più forte della squadra di Alessio Pasci e Simone Secchi: continua a segnare con grande regolarità e alla sua settima presenza, ha già raggiunto la doppia cifra con ben 11 reti realizzate. In questo incontro, dove c’è poco da salvare, è infatti solo a livello personale che ha potuto togliersi qualche soddisfazione, segnando le uniche due reti degli arancioni. Orgoglio.

Claudio Nonne 6.5. ha cercato di fare il meglio per la propria squadra: d’altronde in alcuni casi non è stato impeccabile, perché quello del portiere non è certamente il suo ruolo naturale. Dobbiamo dire anzi che in alcuni casi è stato bravo, soprattutto ad inizio ripresa quando ha salvato di piede su una conclusione di Murgia. Bravo.

Il resto della squadra 5.5. quando si perde in modo così netto e umiliante (la parola usata non è eccessiva perché, perdere in modo così netto contro una squadra che gioca con un uomo in meno non permette alcuna giustificazione) sicuramente non c’è un solo e unico responsabile ma praticamente tutta la squadra ad eccezione dei due sopraccitati. Ingiustificabile.

Nicola Corongiu