Cronaca

Karalis Seven B supera 4-1 Patatinaikos e si riporta a +4 sugli inseguitori

Karalis Seven B porta a casa un altro successo e risponde a Quattroemme costruzioni e soprattutto A Posto sul Posto, la più immediata inseguitrice: battuta 4-1 Patatinaikos, squadra giovane e combattiva che paga qualche ingenuità e si rammarica per l’occasione sfumata che poteva portare il risultato sul 3-2. Si gioca alle ore 22 per il girone B del Cagliari League. La prima occasione è per i padroni di casa, conclusione di G. Serra e bella risposta di Giuliani, poco dopo i verdi sbloccano: G. Serra riceve all’altezza del vertice sinistro taglia perfettamente sul secondo palo dove arriva Pier Andrea Serra, indisturbato, tocco sotto misura. Un disimpegno corto dei padroni di casa concede un’occasione alla punta Saiu, che batte di prima intenzione, collo destro al volo, fuori di poco, punizione per Karalis Seven B, P. A. Serra da destra serve in orizzontale Perez, di collo sinistro sfiora la traversa poi c’è un salvataggio di Cabras che mura la conclusione di Saiu. Il raddoppio arriva su una conclusione insidiosa di Perez, tocca Giuliani ma è leggera la deviazione, infatti Luca Serra riesce ugualmente a impattare il pallone e mette in rete facilmente, prima dell’intervallo c’è una punizione per parte: prima batte la formazione ospite, M. Chillotti dalla trequarti sinistra, incrocia il destro, a girare, la palla a mezza altezza esalta Le doti di Dessalvi che respinge con volo plastico, poi una punizione per i verdi: batte veloce P. A. Serra che serve G. Serra, il quale libera Perez, dal vertice sinistro tentativo di pallonetto, balzo di Giuliani che blocca la palla con una mano. Ad inizio ripresa arriva un’occasione per Cabras, servito da Loi, vertice sinistro, diagonale a mezza altezza e deviazione di Giuliani in corner, i padroni di casa grazie a un regalo si portano sul 3-0: Maxia sbaglia un disimpegno, passando palla praticamente all’avversario, Martin Maximilian Damiano Perez ne approfitta subito, arriva sul pallone, salta A. Chillotti e segna con un bel diagonale rasoterra, subito dopo però accorciano gli ospiti: M. Chillotti interviene in anticipo su Salaris, riparte di gran carriera, centralmente, si defila a destra e con un bel filtrante libera Angelo Costantino Saiu che la piazza sull’uscita di Dessalvi. Poco dopo gli arancioni potrebbero accorciare ulteriormente su una bella azione di Uccheddu, avanza sulla sinistra, libera a destra Saiu che controlla e dal limite dell’area mette sul secondo palo dove arriva Uccheddu che si ritrova col corpo in avanti e calcia quindi col destro mettendo alto. Una serpentina di Perez termina con la conclusione respinta da Giuliani, Francesco Salaris riprende e con un bolide di collo destro infila all’angolino, sul primo palo poi c’è un’azione tutta di prima, molto bella: Salaris batte una punizione velocemente, serve G. Serra, fa scorrere, di interno destro serve Loi che, spalle alla porta, libera Salaris che di collo sinistro sfiora il palo poi c’è un’altra occasione per Salaris su invito da destra di G. Serra, piatto destro e bella parata di Giuliani, nel finale un’ultima chance per gli ospiti: Uccheddu avanza sulla sinistra e prima della trequarti calcia, scheggia la traversa.

LE PAGELLE – KARALIS SEVEN B

TOP

Martin Maximilian Damiano Perez 7. Giocatore di grazia e di verve tutta Sudamericana (non a caso), da diverso tempo si è abituato ad una posizione più bassa, praticamente in difesa, questo non gli preclude la possibilità di avanzare e cercare la gloria: suo il gol del 3-0, con astuzia alla Diego Milito. EL PRINCIPITO.

Gianmarco Serra 7. Una delle poche partite (potrebbe perfino essere la prima volta quest’anno, chissà) in cui non va a segno: non è un fatto casuale, ha giocato in modo diverso, arretrando maggiormente il suo raggio d’azione e ignorando quasi completamente le velleità personali. Al bacio l’assist per suo fratello Pier Andrea, seguono altri numerosi suggerimenti, ma quello dell’1-0 resta l’unico vincente. CHAPEAU.

Francesco Salaris 6.5. protagonista principale della ripresa: inizio non ottimale, viene anticipato in occasione del gol degli ospiti, poi alcuni minuti dopo c’è la prima occasione utile per il riscatto e la sfrutta a pieno, scaricando con rabbia il destro. Sa usare entrambi i piedi e infatti poco dopo conclude una bella azione corale di sinistro e infine su invito del capitano conclude di piatto destro. BOTH OF THEM.

Matteo Loi 6.5. in questa partita ha vestito più i panni di un pivot di calcio A5 che quelli di una punta tradizionale: infatti è spesso rifinitore, fa da spalla al tiratore di turno, ora Cabras, ora Salaris, cioè in occasione della più bella azione di tutta la gara. SUPPORTO.

LE PAGELLE – PATATINAIKOS

TOP

Omar Giuliani: 7.5. Ha disputato una gara di tutto rispetto, caratterizzata da numerosi interventi: subito in apertura salva su G. Serra, si ripete su Perez con parata di singola mano sul pallonetto. Nella ripresa due deviazioni fondamentali, prima su Cabras poi su Salaris. APPLAUSI.

Angelo Costantino Saiu: 7. La maggior parte delle occasioni capitano sui suoi piedi, non tutte finiscono nel sacco ma non vi sono responsabilità di sorta: quando non segna la palla esce di pochissimo, sfrutta bene l’assist in contropiede di Chillotti e serve una palla d’oro a Uccheddu. COMBATTENTE.

Michele Chillotti: 7. In occasione del gol di Saiu ci è piaciuto, più ancora del buonissimo filtrante, il modo in cui è uscito palla al piede, con un anticipo secco sull’avversario e la grande progressione, a testa alta. Queste cose le faceva un grande difensore come Franco Baresi. MOTORINO.

FLOP

Boris Maxia: 5. Non ha brillato certamente nel primo tempo ma è nella ripresa che fa precipitare le proprie quotazioni: passaggio corto, in orizzontale, senza guardare il compagno. L’avversario (Perez) punisce come da copione. FRITTATA.

Nicola Corongiu