Cronaca

Pink & Black vince con ampio merito, cinquina di Sitzia, finisce 11-6!

Pink & Black chiude la Fase Gold confermandosi come seconda classificata, alle spalle della capolista Consulenza Impresa. Gli uomini di Alessandro Piras se la vedranno in semifinale contro Longobarda Eurospin, terza classificata. The Rocks resta ferma in quarta posizione, e nonostante la sconfitta odierna accede alle semifinali, dove incontreranno la corazzata Consulenza Impresa. Il match di oggi è stato vinto con ampio merito dai rosanero che hanno dimostrato di essere una squadra compatta, che si conosce a memoria, al cospetto dei loro avversari troppo confusi e senza una chiara idea di gioco. Il match è stato diretto dal sign. Alessio Porru che ha dato il via alle ostilità alle ore 22, passiamo alla cronaca dei fatti.

Le fasi salienti del match

Il match viene sbloccato dopo cinque minuti sul cronometro da un break in mezzo al campo di Locci che culmina con un piazzato rasoterra, 1-0. Due minuti dopo, sul fronte opposto, i neri pareggiano i conti con un tap-in sotto misura di Nessi, 1-1. All’8 Sitzia incrocia col mancino e fulmina Sarritzu, 2-1. Al ’14 Nessi sciupa una ripartenza in superiorità numerica ignorando Cabras e perdendo palla provando un improbabile doppio passo. Al ’16 Ibba serve splendidamente Piras che calcia a botta sicura ma colpisce il palo alla sinistra di Sarritzu. Un minuto dopo è ancora Sitzia a fare male con una conclusione a giro da sinistra con l’interno destro, 3-1. Al ’21 Nessi accorcia le distanze su assist di Pozzi, 3-2. Al ’22 è lo stesso Pozzi a rendersi protagonista della più classica delle autoreti, su di un filtrante di Podda, 4-2. Al ’24 Nezzi approfitta di una dormita difensiva avversaria per andare ancora a segno, è il suo terzo sigillo personale che vale il 4-3. Ad un soffio dall’intervallo i rosa-nero vanno ancora a segno con un calcio piazzato di Sitzia sul quale Mascia involontariamente con la schiena mette fuori causa Sarritzu. Si va cosi’ all’intervallo con Pink & Black sopra 5-3. Ad inizio ripresa sugli sviluppi di una rimessa laterale Ibba I. fa da sponda per Varsi che con un rasoterra velenoso mette fuori causa Sarritzu, 6-3. Al ‘6 sugli sviluppi di un corner, Podda lascia partire una sventola di rara violenza che lascia immobile il portiere avversario, 7-3. Due minuti dopo Mascia accorcia le distanze con un tap-in sotto misura sugli sviluppi di un corner, 7-4. Al ’12 i giocatori in maglia nera accorciano ulteriormente le distanze con una bella combinazione Cabras-Nessi-Cabras, con quest’ultimo che fa centro col piattone, 7-5. Sitzia si scetena in campo aperto liberandosi di Mascia in dribbling ed infilando col sinistro in corsa, 8-5. Un autorete di Locci riaccende le speranze per i The Rocks, 8-6. Ma al ’19 Sitzia segna ancora con una conclusione mancina ad incrociare, 9-6. Al ’21 Mulas nel tentativo di anticipare Piras su assist di Sitzia spinge la sfera nella propria porta, 10-6. L’ultima rete prima del triplice fischio porta la firma del solito Sitzia che su calcio piazzato dal limite dell’area francobolla il punteggio sul definitivo 11-6.

le pagelle – Pink & Black

Sitzia 8.5: Gioca una gran bella partita, a tutto campo. Difende, imposta ed attacca con continuità, ed è sempre lucido palla al piede. Ha fatto la differenza, cinque reti per lui a coronamento della sua splendida prestazione.

Podda 6.5: Che gol ha fatto? Una delle reti più belle viste nell’intero torneo. Una sassata impressionante di rara violenza che si infila sotto la traversa dalla distanza, tutto molto bello come direbbe Pizzul.

Vadilonga 7: Buona prestazione di uno dei migliori portieri del torneo, a fine gara si contano quattro interventi provvidenziali. Sempre attento e tempestivo nelle uscite.

le pagelle – The Rocks

Mulas 5.5: Ingaggia un duello verbale con Nessi che non fa bene alla squadra, a volte esagera. Qualche buona verticalizzazione ma non è una serata particolarmente brillante per lui.

Nessi 5.5:  E’ vero segna tre reti ma dal punto di vista tattico è troppo confusionario, e non aiuta mai in fase difensiva. Puo’ e deve fare molto di più.

Pozzi 5.5: Prestazione poco convincente, gli manca la continuità, e non riesce ad incidere nella metà campo avversaria.