BLACK BULLS – DELOGU LEGNAMI C5

vs

Risultati

SquadraGoalsEsito
BLACK BULLS (1)5Sconfitta
DELOGU LEGNAMI C5 14° QUARTU LEAGUE6Vittoria

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
24/02/2018 15:30 Serie C2 2018

Cronaca

Black Bulls va avanti ma nella ripresa esce fuori Delogu Legnami, gran rimonta e un finale thrilling, è 6-5

Divertente e incerto sino all’ultimo il match delle 15.30 che ha visto di fronte Delogu Legnami C5 e Black Bulls; non sono affatto mancate le emozioni, Delogu Legnami si è trovata sotto 3-1 in avvio di ripresa, quindi nel giro di pochissimi minuti i verdi hanno rimontato e preso il largo portandosi sul 6-3, l’incontro sembrava non aver più nulla da dire ma nel finale Black Bulls ha avuto una sterzata d’orgoglio e ha ridotto le distanze andando sul 5-6, ma era ormai tardi; così, pur soffrendo ma meritando anche per le tante occasioni create, l’ha spuntata Delogu Legnami, un successo (il quarto stagionale) che rilancia i verdi di Andrea Brundu in classifica ma allo stesso tempo condanna una Black Bulls troppo a corrente alternata. Più squadra Delogu Legnami, troppo imperniata sugli spunti individuali Black Bulls, l’incontro è stato veloce, con continui capovolgimenti di fronte, è stata decisiva la ripresa e nonostante il freddo le due compagini hanno offerto un bello spettacolo. Nel ricordare che si è giocato per la dodicesima giornata di C2, non possiamo dimenticare i nostri preziosi sponsor, ovvero Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante Il Gusto dello chef Emilio Cannas, Tipografia del Campidano.

LE PAGELLE – DELOGU LEGNAMI C5

Luca Molinu: 7. Non sempre in primo piano e tendente spesso a stare nascosto, non gioca tanti palloni ma le occasioni che ha le sfrutta bene, a cominciare da una bellissima verticalizzazione per Roberto Brundu in avvio, per poi proseguire con l’azione del 2-3 da lui avviata e il gol del 3-3. Doppietta ad un passo, ma Ragatzu fa il prodigio e gli dice no.

Andrea Brundu: 6.5. Si guadagna la sufficienza e oltre con il super intervento in avvio di ripresa su un sinistro di Murru ripieno di chiodi e schegge. Per il resto, ordinaria amministrazione e un palo come amico nel finale.

Roberto Brundu: 7.5. L’attaccante più pericoloso dei verdi nel primo tempo, si procura tre occasioni, una la finalizza, sulle altre due c’è un Ragatzu con le ventose, insuperabile, sebbene sull’ultima Roberto poteva fare meglio. Anche nella ripresa si comporta bene, serve un assist e sigla il 4-3, non è però molto continuo e nel finale assieme a Ibba regala a Lai la rete del 4-6.

Massimo Ibba: 3.5. Partita macchiata di sangue, sui cinque gol subiti da Delogu, ben tre arroccano due evidenti responsabilità, sullo 0-1 si fa anticipare da Murru a ridosso dell’area di rigore, spianandogli la strada, nel finale va letteralmente in tilt, frittata con Roberto Brundu per il 4-5 e infine la palla persa in modo banale da cui origina il contropiede del 5-6. Peggio di così è quasi impossibile fare.

Matteo Piludu: 7.5. Si presenta bene, entrando in campo a metà primo tempo, colpisce un palo e con la sua rapidità crea non pochi disagi; poi ha un momento tra lo sfortunato e il superficiale, si divora una rete che pareva fatta e perde palla nella sua metà campo azionando il break vincente di Murru. Ma nei dieci minuti finali è il mattatore, inverte marcia e trascina i suoi al successo, un assist, un palo e un gran gol, una lunga parabola da quaranta metri. Bingo!

Jacques Schirru: 5.5. Troppa libertà di tiro concessa a Melis in occasione del 2-1 e pure nell’azione dell’1-3 costringe Piludu a faticare con un disimpegno troppo pericoloso, pagato a caro prezzo.

Alessandro Deiana: 8.5. Spreca una buona palla gol in avvio, ma la sua gara è un crescendo continuo e, conti alla mano, risulta determinante nella remuntada vincente del secondo tempo, la sua classe emerge nel break-assist per Roberto Brundu, nel grandissimo gol del 3-3 (finta di corpo su Manunza e sinistro dal limite) e nell’ancor più grandioso assist per il 4-3 di Molinu, davvero un cioccolatino, un lampo di genio.

LE PAGELLE – BLACK BULLS

Simone Ragatzu: 7.5. Si dimostra molto bravo, è un portiere di sicuro affidamento, è stato impegnato parecchio e tranne nell’ultimo gol, in cui si è fatto sorprendere fuori dai pali dall’arcobaleno disegnato da Piludu, è sempre stato impeccabile. Bravissimo nel primo tempo su Deiana e due volte su Roberto Brundu, in particolar modo su un uscita bassa in cui ha arpionato in presa la palla salvando un gol sicuro; strepitoso nella ripresa su Molinu, una vera prodezza.

Alessandro Manunza; Paolo Meloni: 4.5. Scarichi e vuoti, senza grinta, praticamente Black Bulls, quando c’erano loro in campo, è come se giocasse con l’uomo in meno; Manunza malissimo in fase difensiva, Meloni fumoso e leggero in fase di costruzione, con la responsabilità del quinto gol avversario perché si è fatto anticipare e rubare palla da Piludu sulla metà campo. Urge cambiare atteggiamento e registro, e mettere in campo voglia e spirito di sacrificio. Grissini.

Andrea Murru: 9. Altra conferma che questa squadra non può prescindere da lui, giocatore completo, in grado di fare la differenza, è il faro, colui che imposta, avvia, rifinisce e conclude quasi tutte le principali azioni. A conti fatti, lui questa partita l’ha vinta, non è un caso se Black Bulls sia tracollata a metà ripresa quando è uscito dal campo. Tre reti e due assist, altre tre grandi occasioni prodotte, peccato solamente per quell’invito di Melis non sfruttato sotto porta. Universo.

Nicola Lai: 5.5. Una manciata di minuti in campo, il tempo giusto per farsi bruciare nel breve da Deiana nell’azione dell’1-1. Poi, solo panchina.

Stefano Lai: 7. L’unico che prova e riesce a tenere a galla una difesa priva di…difensori. Da solo, i miracoli non può farli, soffre pure lui e non sempre si fa trovare ben posizionato, ma se i compagni stanno fermi a guardare, cosa si può fare? Gran finale, assieme a Murru trascina i tori rossi ad una quasi clamorosa rimonta, con un gol e un assist. Gengis Khan.

Palmerio Melis: 6.5. Ha i numeri, ha tanta qualità tecnica, un bel piedino, visione di gioco, ha realizzato un gol bellissimo (stoccata improvvisa in diagonale dalla destra, palo-rete) e non è stato molto fortunato perché ha colto un palo. Due straordinarie verticalizzazioni per Murru, due vere fragoline. C’è però un rovescio della medaglia, ovvero il tutto sembra molto fine a sé stesso, tende a specchiarsi troppo, non corre, e in questa partita bisognava correre, in fase difensiva è stato nullo, non ha dato un minimo supporto alla difesa e si è concesso troppe pause.

Raffaele Agus; 5.5. Incoraggiante avvio, mette tanta voglia, pressa alto, si propone, ha pure una discreta occasione per segnare, su invito di Melis, ma non la capitalizza. Poi, va gradualmente scomparendo.

Marco Murenu

BLACK BULLS (1)

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
SNRiccardo Puddu GKs.v0000
1Simone RagatzuGK7.50000
12Palmerio MelisPV6.51000
6Nicola LaiLT5.50000
24Alberto AsunisLT60000
7Alessandro ManunzaDC4.50000
11Andrea MurruLT93200
4Raffaele AgusLT5.50000
10Paolo MeloniLT4.50000
20Stefano LaiLT71100

DELOGU LEGNAMI C5 14° QUARTU LEAGUE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Andrea BrunduGK6.50000
5Massimiliano IbbaPV3.50000
0Alberto Lai DFs.v0000
9Luca MolinuPV71000
20Alessandro DeianaPV8.52300
24Matteo PiluduLT7.51100
7Jacques SchirruDC5.50000
10Roberto BrunduDC7.52100
Vt
56
46
Gl
5
6
As
3
5
Am
0
0
Es
0
0