FC COLONIA SARDA – SMELL BRASIL

vs

Risultati

SquadraGoalsEsito
FC COLONIA SARDA 2011 (1)10Vittoria
SMELL BRASIL1Sconfitta

Stadio

La Palma
Via Euro, 13, 09126 Cagliari, Italia

Dettagli

Data Ora League Stagione
10/02/2016 22:30 2° Cagliari League 2016

Cronaca

Colonia Sarda a valanga, gara a senso unico, i bianco-rossi stravincono e convincono sulle ceneri di una Smell Brasil inesistente e improvvisata, è 10-1

Colonia Sarda a mani basse e senza alcun problema nella seconda gara in programma ieri sera sul sintetico di Via Euro nel quartiere La Palma, i bianco-rossi di Roberto Lenzen hanno sbrigato la pratica Smell Brasil imponendo con un netto 10-1 e offrendo una prova molto convincente e soprattutto continua e con la giusta intensità e concentrazione per tutti i cinquanta minuti. Non c’è stata storia, è stata una partita a senso unico, c’era solo Colonia Sarda in campo, il team bianco-rosso ha messo in cassaforte i tre punti già nel primo quarto d’ora e in seguito ha amministrato e gestito il vantaggio senza però allentare la morsa e continuando anzi a premere e a creare occasioni. Se non fosse stato per il portiere avversario Muggittu e per qualche imprecisione di troppo sotto porta, la squadra di Lenzen sarebbe potuta tornare a casa anche con il doppio dei gol segnati. Detto dei meriti di Colonia Sarda, occorre soffermarsi sui demeriti di una Smell Brasil improvvisata, rattoppata e senza capo ne coda, una squadra con ventitre giocatori in rosa ma che ieri si è presentata con gli uomini contati, e per giunta cinque settimi erano giocatori all’esordio, appena acquistati; difficile in queste condizioni pensare di farla franca, Smell Brasil non è esistita, troppo ampio il divario tecnico-tattico e organizzativo in campo, ma è davvero impossibile stabilire la linea di confine tra i meriti di Colonia Sarda e i demeriti di Smell Brasil, generosa comunque ma inesistente e priva di gioco, di una identità. L’inconsistenza dei rossi non deve però togliere alcun filo di merito a una Colonia Sarda che, finalmente, ha tenuto mentalmente per tutta la gara e non ha concesso praticamente nulla, tenuto conto anche delle assenze di giocatori importantissimi come Cintura, Meloni e Porru. E ieri sera tra le due squadre c’erano anni luce di distanza.

La cronaca della partita, primo tempo

Detto delle assenze in casa Colonia Sarda, anche in casa Smell Brasil la lista delle defezioni è chilometrica, da Contu ad Argiolas, da Aramu a Colella, giusto per citarne alcuni, l’incontro è diretto dal signor Porru che dà il fischio d’avvio alle 22.44. Da subito Colonia Sarda prende il comando delle operazioni e con gran applicazione, decisione e aggressività, attua un prolungato giro palla, arioso, Curreli è il regista, Trudu e Kajic gli esterni mentre Casalese è l’unica punta. Proprio Casalese firma l’1-0 girando in rete da destra un invito dal limite dell’area di Curreli, abile nel disorientare Pili e Cogotti. Ancora Casalese potrebbe raddoppiare poco dopo, sugli sviluppi di una combinazione tra Kajic e Curreli, Muggittu stavolta smanaccia in corner. Dopo un tiro-cross velenoso di Trudu dalla destra respinto da Muggittu, Colonia Sarda raddoppia, tracciante di Trudu dalla metà campo destra, Casalese fa sponda vincendo anche un rimpallo con un difensore avversario, Curreli raccoglie e dal limite dell’area scarica nel sette, alla destra di Muggittu, un destro di contro balzo imparabile. Si gioca in una sola metà campo, impressionante la differenza di valori, su angolo di Trudu dalla destra, Curreli riceve al limite dell’area, controllo di petto a seguire, accentramento superando Luca Melis e conclusione vincente sulla quale Muggittu non riesce a trattenere, alla propria sinistra. Il portiere dei rossi è decisivo nell’evitare il quarto gol opponendosi a un destro di Trudu da fuori area. E Smell Brasil? I rossi non riescono ad abbozzare uno straccio di azione, per quanto ci provino, Cubeddu è certamente il migliore ma bisogna attendere il quindicesimo minuto per registrare il primo tiro in porta, scambio sulla destra in ripartenza tra Spiga e Melis e diagonale del primo bloccato senza nessun problema da Vargiu, sul primo palo. E’ un break momentaneo, il monologo di Colonia Sarda prosegue a vele spiegate, Roberto Manca colpisce un palo dal limite dell’area, quindi Muggittu è chiamato in causa due volte, prima su una botta di Curreli da posizione ravvicinata e quindi su una girata di Roberto Manca, attivato da una verticalizzazione da applausi dell’immenso Curreli. La gara a senso unico mantiene i ritmi bassi, Colonia Sarda gioca e lo fa molto bene, con ottime trame corali, concentrazione e applicazione, anche la difesa staziona alta e spegne sul nascere qualsiasi minimo proposito di Smell Brasil di ripartire, Muggittu ha tantissimo lavoro, bravo su un diagonale del solito Trudu, augli sviluppi di una combinazione con Kajic e Curreli. Nel finale di tempo, due break da parte di Smell Brasil, una leggerezza difensiva di Roberto Manca sulla sinistra consente a Luca Melis di far spiovere una palla alta verso il centro, Arcudi è davanti a Vargiu ma pecca di frenesia calciando al volo di prima intenzione e mancando il bersaglio; poi, su lancio lungo di Pili e sponda di Luca Melis, il sinistro di Spiga è murato da Adamu. Allo scadere, Colonia Sarda va sul 4-0, numero di Curreli che sulla linea di fondo destra si beve Cubeddu e crossa basso dove Kajic, dalla retrovie, insacca da neanche due metri.

La ripresa, Colonia Sarda avanti tutta, Smell Brasil alla deriva.

La ripresa si apre con una bella combinazione sulla destra tramata da Smell Brasil con Pili e Melis, conclusa dal primo con un rasoterra dal limite dell’area a lato, ma il copione tattico non muta rispetto al primo tempo, Colonia Sarda prende un palo con Curreli, servito da Trudu, quindi colpisce per la quinta volta grazie ad una caparbia azione attivata da uno sfondamento sulla sinistra di Trudu, rifinita da un pregevole assist di Roberto Manca e finalizzata sotto porta da Casalese. Si gioca nello spazio di quindici metri, nonostante il rassicurante vantaggio, Colonia Sarda mantiene il pedale dell’acceleratore premuto, si assiste ad un vero e proprio assedio, dopo un altro palo colpito da Trudu, un intervento di Muggittu su Casalese e un salvataggio sulla linea di Pili su scambio Curreli-Kajic-Casalese, i ragazzi di Lenzen trovano la sesta rete, Roberto Manca stampa sul palo un perfetto diagonale a girare dalla sinistra, sul palo lontano, la palla carambola addosso da Pontis e si insacca, lasciando di stucco Muggittu. Accademia e una marea di occasioni da gol prodotte e non sfruttate, per lunghi tratti i bianco-rossi si presentano persino in quattro davanti a Muggittu, mentre una Smell Brasil frastornata prova a tappare buchi e limitare i danni, ma senza riuscirvi e sbagliando tantissimo in fase di appoggio e disimpegno; Pontis sigla la personale doppietta finalizzando con un rasoterra dal limite dell’area un azione di prima condotta con Trudu e Kaijc, quindi c’è gloria anche per Stefano Manca, rientrato dopo tanto tempo, un sinistro da fuori area vincente, al termine di un’azione insistita e confusa, avviata da Curreli e Pontis. Colonia Sarda a valanga, anche Roberto Manca scrive il proprio nome nel tabellino dei marcatori scendendo sulla sinistra e concludendo dal limite dell’area, dopo essersi accentrato e aver superato Pili. Nel finale, il colpo d’orgoglio di Smell Brasil, Cubeddu sfonda sulla sinistra e dal fondo impegna Vargiu, Spiga si avventa e tenta il tap-in ma il portiere bianco-rosso si dimostra attento e reattivo; dopo aver impegnato poi Vargiu con un colpo di testa ravvicinato, Spiga realizza il gol della bandiera per Smell Brasil ribadendo con  un diagonale da sinistra sul palo lontano una conclusione da fuori area di Cubeddu respinta da Adamu. Agli sgoccioli, il definitivo 10-1 di Colonia Sarda, una palla persa da Cubeddu sulla sinistra attiva Pontis, scambio Casalese-Kajic-Casalese e deviazione vincente di quest’ultimo sotto la traversa, un rigore in movimento appena dentro l’area.

Le pagelle – Colonia Sarda

Curreli 9: Strabordante, immenso, cinquanta minuti di alta scuola, ha fatto quello che voleva, si è divertito e ha divertito, classe sopraffina al servizio della squadra, doppietta pregevole ma le cose più belle sono state gli assist offerti con una coppa di champagne e il caviale a Casalese (1-0), a Kajic (4-0) e una verticalizzazione da manuale per Roberto Manca. Anche un palo, il suo piede in quasi tutte le principali azioni e una libertà sconfinata, a seconda di dove lo portava l’ispirazione e il suo genio. Per poco non gli riusciva una prodezza da sciatore provetto, slalom dalla sua metà campo su tutta la difesa avversaria e fortunoso salvataggio di Muggittu, pareva Weah in un Milan-Verona del 1996, un gol passato alla storia. Lo riveda su You Tube.

Trudu 8.5: Una macchina da guerra posizionata sulla fascia destra, ha dominato e fatto tabula rasa, incontenibile, tanto efficace e preciso quanto tatticamente perfetto, corsa e idee, testa e gambe, non ha dovuto pensare tanto a difendere e ha avuto spazi e modo per inserirsi e spingere a volontà, e le sue puntate sono tra gli ingredienti principali di questa cuccagna. Gli è mancato solo il gol, lo avrebbe meritato, peccato per il palo, suo il calcio d’angolo del 3-0, e altre ben tre reti originano dal suo piede, da sue iniziative di pregevole valore, come il tracciante per Casalese e lo sfondamento sulla sinistra all’origine del 6-0. Non si sono contati i traversoni e i suggerimenti offerti.

Kajic 8: Con tutta la squadra a pieni giri anche lui ha dato il meglio, suo il gol del 4-0, una perfetta scelta di tempo e inserimento da dietro, inoltre cucina due perfetti assist e sfiora altri gol, giocando una partita diligente e attenta, come esterno pronto però a variare posizione e bravo a inserirsi e a proporsi negli spazi. Perfetto un filtrante per Curreli, solo qualche momentanea pausa e qualche piccolo errore, dovuti forse all’appagamento.

Le pagelle – Smell Brasil

Spiga 6: Sue le principali azioni da gol, due tiri in porta nel primo tempo e soprattutto è lui a creare i due più faticosi grattacapi a Vargiu nel finale con un bel diagonale e un colpo di testa. Salva l’onore della squadra realizzando l’unico gol dei rossi, opportunista e preciso. Era all’esordio, con più assistenza e palloni commestibili si poteva osare qualcosa di più. Avventato e da infarto un colpo di tacco in attacco che attiva un pericoloso contropiede avversario.

Cubeddu 6: Straordinaria una chiusura difensiva da solo contro tre, in un contropiede bianco-rosso lanciato a folle velocità, è lui poi a propiziare il gol di Spiga, effettua una nutrita serie di ottimi recuperi e chiusure difensive, è il solo a cercare di dare un senso tattico e un impronta alla squadra, agendo in copertura e provando a far ripartire l’azione. Nel buio più buio, un piccolo raggio di luce, ma non è certo colpa sua questa situazione.

Arcudi 4.5: Sfiduciato, un pesce fuor d’acqua, la desolante situazione lo getta presto nello sconforto e non trova il modo di far valere il suo sinistro chirurgico, ha una bella opportunità a fine primo tempo ma si fa prendere dalla fretta e manda a lato davanti a Vargiu. Una bella volèè di sinistro nella ripresa terminata di poco alta e più niente, a testa china a chiedersi “ma chi me l’ha fatto fare? Dove sono capitato?” il Titanic.

 

 

 

FC COLONIA SARDA 2011 (1)

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Alberto VargiuGK6.50000
2Stefano MancaDC6.51000
7Fabio TruduDC80000
3Nicola AdamuDF8.50000
12Adis KajicLT81200
14Roberto MancaLT81100
10Giacomo CurreliCC92200
9Mattia Ajello PVs.v0000
22Aurelio PontisPV7.52000
11Andrea CasalesePV7.53100

SMELL BRASIL

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Alessandro MuggittuGK7.50000
0Corrado PiliDF4.50000
17Daniele CubedduLT60000
33Luca MelisLT4.50000
6Nicola ArcudiLT4.50000
27Daniel SpigaPV61000
21Efisio CogottiPV40000
Vt
69.5
37
Gl
10
1
As
6
0
Am
0
0
Es
0
0