IMAGINARIUM – MACELLERIA CIRO & AUDITING SNC

vs

Risultati

SquadraAmmonizioniGoalsEsito
IMAGINARIUM (1)16Vittoria
MACELLERIA CIRO & AUDITING SNC14Sconfitta

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
20/01/2016 20:30 Serie C1 2015

Cronaca

Le doppiette di Altieri e Caboni sospingono Imaginarium verso un meritato successo, i nero-azzurri intrappolano una combattiva Ciro & Auditing che cede nel finale e alla quale non basta la doppietta di Murru.

Un guizzo di Caboni e un contropiede finalizzato da Solinas nei minuti finali consentono a Imaginarium di superare l’ostica e combattiva Ciro & Auditing, i nero-azzurri di Alessandro Mura prevalgono 6-4 e agganciano momentaneamente Permaflex Quartucciu al terzo posto della classifica di C1, riprendendo così la propria ascesa dopo la beffarda sconfitta del turno precedente contro la capolista West Bromb. Bella partita, accesa e incerta, aperta ad ogni esito, e giocata su discreti ritmi, tra due squadre che praticano due filosofie di calcio del tutto agli antipodi. Complessivamente, alla luce della prestazione, della qualità del gioco mostrata, e in particolar modo per quanto visto nella ripresa, il successo del team di Mura è meritato, i nero-azzurri hanno avuto per più tempo il pallino del gioco in mano e hanno sviluppato la loro consueta fitta trama fatta di passaggi, fraseggio, sincronia nei movimenti con e senza palla, un meccanismo quasi perfetto, ad orologeria, sul quale Ciro e Auditing ha faticato non poco e non è quasi mai riuscita a prendere le misure. I nero-viola di Tore Portas hanno provato a sorprendere gli avversari con una partenza a razzo e hanno principalmente giocato una partita di rimessa, puntando sul contropiede, su rapide folate, su spunti individuali, cercando di sorprendere negli spazi la corta e attenta retroguardia nero-azzurra, con la rapidità dei vari Murru e Cambarau. Una gara molto tattica e interessante, sviluppatasi principalmente a metà campo, con le due squadre che per diversi tratti si sono tendenzialmente studiate ed annullate, il risultato è rimasto in bilico sino alla fine, non è mancato il nervosismo e qualche spiacevole episodio nel finale e alla lunga, da un punto di vista atletico, Ciro & Auditing è calata di netto, mentre la pressione di Imaginarium si è fatta più decisa e intensa. Ma veniamo alla cronaca dettagliata dei fatti più salienti.

La cronaca del match, primo tempo

Imaginarium priva di una pedina fondamentale, ovvero Marroccu, mancano inoltre pure Roberto Mura, Raia e Picchiri, mentre per quanto riguarda Ciro & Auditing danno forfait i soli Portas, Accardo e Pitzalis. Pronti via e Ciro & Auditing parte in quarta, con gran aggressività e grinta, su appoggio di Cristian Cambarau Caval trova l’angolino libero alla sinistra di Secci, da fuori area, un rasoterra preciso che sfila in una selva di gambe e si insacca, 1-0. I nero-viola, rotto l’equilibrio a proprio vantaggio, cercano di fare la partita e alzano il baricentro, mentre Imaginarium, ancora in rodaggio, aspetta chiusa nella propria metà campo, ma pronta a ripartire, e sugli sviluppi di un contropiede avviato da Pilo, un tiro-cross di Altieri dalla destra trova preparato Simone Cambarau. Sono le prove generali del pareggio dei nero-azzurri, discesa per vie centrali di Pilo, palla sulla sinistra per Mascia che dal fondo mette al centro, Altieri si smarca e da due metri appoggia in rete. Ciro & Auditing preme per riportarsi avanti e spreca una grandissima occasione con Cadelano, il quale ben servito da Caval, indugia a tu per tu con Secci e viene murato dall’intervento in uscita dell’estremo difensore nero-azzurro. La partita si accende e i ritmi diventano altissimi e frenetici, è sempre Ciro & Auditing a condurre le fila ma col passare dei minuti Imaginarium prende le misure e inizia a macinare il proprio gioco, tant’che la gara si svolge nello spazio di appena venti metri, con squadre corte e mancanza di spazi. Ciro & Auditing ha improvvise folate e si affida in prevalenza a spunti dei singoli, una ripartenza avviata da Putzolu smarca Murru sulla destra ma il suo diagonale dal limite dell’area è chiuso dal vigile Secci, in uscita. Botta e risposta a metà del tempo, Imaginarium passa in vantaggio ancora con una bellissima azione corale tutta di prima, in verticale, Caboni-Solinas e zampata ravvicinata di Altieri, e difesa avversaria immobile; Ciro & Auditing si rimette in carreggiata un paio di minuti dopo grazie a Murru che riceve sulla sinistra da Cristian Cambarau e con un tocco d’esterno destro maligno beffa difensori a Secci in uscita. Non c’è però tempo per respirare perché Imaginarium rimette il muso avanti, è ancora Altieri a concretizzare l’ennesima bellissima ripartenza corale condotta sulla sinistra da Caboni, uno-due con Pilo e cross basso dal fondo, per Altieri è un gioco da ragazzi depositare in rete. Ciro & Auditing prova a riportarsi sotto ma la difesa avversaria è impermeabile, ben diretta da Caboni, così man mano che il tempo scorre la gara scema di tono facendosi equilibrata e tattica, la difesa di Imaginarium non concede nulla a Ciro & Auditing che fatica a passare e che soprattutto subisce i contropiedi avversari. Poi, quando l’arbitro sta per mandare le squadre negli spogliatoi, Cambarau si inventa una prodezza, riceve sulla destra e lascia partire dalla distanza un missile terra-aria che si stampa all’incrocio dei pali e valica la linea di porta, è il 3-3.

Secondo Tempo

Il copione tattico non muta in avvio di ripresa, Imaginarium è molto bella da vedere e pratica un calcio di squisita qualità e quantità, apparendo però poco precisa e poco pesante nei quindici metri conclusivi; Ciro & Auditing si arrangia e si affida esclusivamente a folate dei singoli e al contropiede, in specie con il rapido Murru, una spina nel fianco per la difesa nero-azzurra. Si va a sprazzi, ora ritmi bassi, ora ritmi veloci con cambi di fronte, e l’impermeabilità delle due difese porta gli schieramenti quasi ad annullarsi, ma d’improvviso il match ha un nuovo sussulto, Imaginarium va sul 4-3 al termine di una prolungata ripartenza in superiorità numerica fallita prima da Altieri e poi ripresa da Mura con assist per il tocco ravvicinato di Mascia; palla al centro e Ciro & Auditing pareggia, Murru ingrana il turbo sulla sinistra e trafigge Secci con un diagonale all’incrocio dei pali, e poco dopo Imaginarium sfiora nuovamente il vantaggio a causa di un errore a metà campo di Cambarau, spunto Altieri-Mascia ma la difesa nero-viola riesce a sbrogliare la matassa. Si entra nella fase più calda e delicata del match, tutto è ancora aperto,  e la tensione serpeggia, volano accese parole tra Murru e Pilo, entrambi ammoniti, Imaginarium ha preso ormai definitivamente il controllo del gioco e preme, mentre Ciro 6 Auditing sta bassa, sulla difensiva, con evidenti difficoltà tattiche in fase di copertura e di costruzione, e fisicamente provata. Si gioca in una sola metà campo, il miracolo di Simone Cambarau su sventola da fuori area angolatissima di Caboni è il preludio al gol del 5-4 nero-azzurro, è sempre Caboni il protagonista, si beve con uno slalom secco al limite dell’area Murru e Cadelano e fiocina Cambarau con un sinistro nel sette, centrale. Circa due minuti dopo, un errore difensivo di Ciro & Auditing, pressata su tutto il fronte, spiana la strada al 6-4 avversario, Mascia intercetta il corto rilancio di Ibba, serve Calabretta che da sinistra mette in mezzo per Solinas, appoggio facile da neanche due metri. Nei minuti finali Mura e soci legittimano attuando un vero e proprio torello e mostrando un’organizzazione tattica esemplare, Ciro & Auditing non ha le forze né il modo per risollevarsi, l’ultima chance capita a Putzolu, servito in profondità sulla sinistra da Cristian Cambarau, ma la sua girata è respinta in uscita da Secci.

Le pagelle – Imaginarium

Caboni 8: Polvere di stelle, coriandoli e zeppole in quantità, per il migliore in campo questo e altro, premio meritato, pilastro della difesa ( due chiusure difensive nel primo tempo su Putzolu e su Caval da applausi scroscianti), e protagonista anche in fase di spinta e realizzazione, con una doppietta, l’assist stupendo a Altieri dopo aver chiuso Cambarau ed essere ripartito sulla fascia, e inoltre anche l’azione del secondo gol da lui avviata. Il dribbling secco su Murru e Cadelano con sassata del 5-4 è l’immagine copertina di questa vittoria.

Mascia 8: Prova di elevata quantità, ha giocato una marea di palloni, assumendo di fatto il ruolo di regista e prima mente, ma abbastanza mimetizzato perché non a dato riferimenti e ha avuto come punto di partenza il campo ad ampio raggio. A volte determinante, a volte invece pare che si fermi sul più bello e che manchi quello step decisivo, a un primo tempo abbastanza discreto, condito dall’assist a Caboni, segue una ripresa in grande crescita, fondamentale nel finale sia per il gol e sia per il recupero su Ibba da cui nasce l’azione del 6-4, oltre che tante ripartenze e tanta pressione. Non bene in fase difensiva in occasione del momentaneo 2-2 di Murru.

Solinas 7.5: La cosa più bella della sua partita ad alto potenziale podistico è l’assist tagliente in profondità per il 2-1 di Altieri, una coltellata che ha spaccato in due la difesa nero-viola, il gol del 6-4 è facile ma è bravo a capire le intenzioni di Calabretta e bravo a seguire l’azione, e inoltre è un premio meritato per una gara in cui ha speso tanto, corso tanto e bene, presente e nel vivo del gioco. Qualche contrasto un po’ ai limiti del regolamento e in certi tratti nervoso.

Le pagelle – Macelleria Ciro & Auditing

C.Cambarau 7: Primo tempo da avanti tutta, sacro fuoco dentro e avversario preso a morsi, capisce che bisogna aggredire i palleggiatori nero-azzurri o saranno lacrime e dolori, così porge a Caval la palla dell’1-0, spiana la strada a Murru cogliendone di sorpresa ben quattro e disegna un tracciante che, come si suol dire, leva le ragnatele dalla porta, una prodezza da restare allibiti. Purtroppo non perfetto in fase difensiva, sanguinosa la palla persa da cui nasce il terzo gol avversario, (e ne perde un’altra a metà ripresa, rischiando grosso) è comunque il meno peggio e nella ripresa è l’unico a tentare di imbastire qualche idea e spunto, ma ha poca assistenza e col passare dei minuti è costretto a rinculare.

Murru 7: Due zampate con l’esterno, due sue tipiche graffiate, con gli artigli, scatto secco e colpo da biliardo, il suo repertorio condensato in pochi attimi, se trova gli spazi fa male come un chiodo conficcato nel piede, e in altre due occasioni è bravo Secci a sbarrargli il passo. Brutto episodio lo scambio di “complimenti” con Pilo, e resta troppo molle nell’azione del 5-4, dove assieme a Cadelano fa la figura del birillo di fronte allo slalom di Caboni.

Caval 6: Un ottimo avvio, la rasoiata angolata che vale l’1-0 e un suggerimento strepitoso per Cadelano il quale però rispedisce al mittente l’invito e non chiude, a un primo tempo più che positivo segue una ripresa anonima e senza sussulti, non si vede più e brancola nel buio, inghiottito dagli avversari e reso innocuo. Sorge un dubbio su quale ruolo ricopra.

 

 

IMAGINARIUM (1)

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Roberto SecciGK70000
5Alessandro MuraDC70100
24Riccardo CaboniCC82100
30Pietro SolinasLT7.51100
8Costantino PiloLT70010
6Marco CalabrettaLT6.50100
0Diego Marrocu LTs.v0000
4Mauro MasciaLT81100
11Michele AltieriLT72000

MACELLERIA CIRO & AUDITING SNC

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Simone CambarauGK7.50000
5Simone IbbaDC4.50000
8Christian CambarauDC71200
4Fabrizio CavalLT61000
10Massimo PutzoluLT4.50000
20Andrea MurruLT72010
99Daniele CadelanoPV5.50000
Vt
58
42
Gl
6
4
As
5
2
Am
1
1
Es
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0