Cronaca

Delogu Legnami combatte con le unghie e con i denti ma il Tokkov sfodera la magia nella ripresa. 5-4 il finale

Per questa entusiasmante avventura calcistica ringraziamo i nostri sponsor: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia Del Campidano. Incontro di Serie C2 tra Fk Tokkov e Delogu Legnami che è piuttosto uno studio approfondito di entrambe le squadre. Il Tokkov aggira e stuzzica con tocchi rapidi cercando il corridoio perfetto ma non sempre riesce a colpire in modo preciso. L’avversario invece prova a scardinare la difesa di prepotenza, in modo diretto, con rapide incursioni palla al piede. Entrambi trovano un muro a ostacolare i loro intenti ma tutto cambia intorno al 10’ del primo tempo, con le carte in tavola che vengono rimescolate e ribaltate e, durante una piccola fase negativa del Tokkov, quest’ultimo parte all’attacco, dimostrando di avere lo spirito giusto per colpire, portandosi e tenendo il vantaggio in modo semplice ed efficace con un Tocco in gran spolvero che non rinuncia al sacrificio continuo, dimostrando grande dedizione e voglia di fare.

LE PAGELLE – FK TOKKOV

Andrea Tocco: 7. Prestazione maiuscola, con incursioni decisive e ricche di mordente, con grande visione di gioco. Energia Nucleare

Luca Pani: 7. Il suo tocco felpato non ha rivali. Riesce a superare gli ostacoli del centrocampo fino ad arrivare nella posizione giusta per servire in mezzo. Maestro

Daniele Deiana: 6.5. Ultimo baluardo nella retroguardia; deciso di testa ma non sempre lucido nei disimpegni. Costretto ad uscire per una brutta botta alla caviglia. Demoralizzato

Antonio Borsetti: 7. Con lo zampino immerso nel barattolo della marmellata in ogni azione. Decisamente un must di ogni partita. Onnipresente

Andrea Uras: 7. Alterna posizioni offensive e difensive. I suoi passaggi non sempre creano qualcosa di irresistibili ma si distingue però per il suo controllo sempre una spanna sopra gli altri

LE PAGELLE – DELOGU LEGNAMI

Matteo Piludu: 6.5. Ruba palla e scatta come un ghepardo. Imprendibile sulla fascia destra. Selvaggio

Jacques Schirru: 6.5. Garantisce un buono equilibrio in difesa ed è quando esce dal campo che tale omogeneità viene a mancare. Colonna portante

Roberto Brundu: 6.5. Forse ottimo nella trequarti per impegno e grinta ma tutt’altro che decisivo in difesa. Colabrodo

Luca Molinu: 6. Partita nella norma con nulla da segnalare né in positivo né in negativo. Bilanciato

Ignazio Pau: 6. Salvataggi sulla linea all’ordine del giorno. Riesce, quando può, a concentrarsi a tal punto che si perde e si ricollega al match giusto in tempo che salva la rete all’ultimo secondo. Fastweb

Roberto Artizzu: 6. Un po’ troppo calmo a detta dei compagni che vorrebbero giocate più fluide e convincenti. Relax

Omar Meloni