Cronaca

Agus Paolo Spurghi non fatica particolarmente contro una Tecnocasa povera di uomini e di idee.

All’impianto sportivo del Campo Fiore va in scena la Coppa Italia del Calcio a 7 . Si affrontano Tecnocasa Pirri e Agus Spurghi & Bonifiche Srl .

Alle ore 21.00 apre il programma odierno il match di ritorno  tra Tecnocasa Pirri e Agus Spurghi & Bonifiche Srl ; si parte dal 4-1 dell’andata che ha concesso agli uomini di Porceddu di avere un notevole vantaggio per questo secondo Round  Coppa Italia. Come da aspettative sono i padroni di casa a tenere le redini del gioco, gestendo però più che altro il pallone senza mai affondare il colpo. Con il passare dei minuti Tecnocasa riesce pian piano ad uscire dalla propria metà campo, risultando però sterile e poco concreta negli ultimi metri. Un primo tempo povero di occasioni e con solo alcuni lampi individuali di ambo le squadre si conclude con questo risultato di 0-0. Ad inizio ripresa gli ospiti riescono immediatamente a passare in vantaggio chiudendo definitivamente il discorso qualificazione : cross con il contagiri di Bagatti e girata perfetta del solito Andrea Porceddu. Dopo la rete del numero 10 Tecnocasa Pirri riesce a prendere campo in modo consistente, dimostrando però non poche difficoltà nell’ultimo passaggio o nel trovare lo spazio giusto per concludere verso la porta. A metà ripresa è Bagatti a sfiorare il raddoppio trovando la grande risposta di un Palmas che devia sopra la traversa. Nel finale Agus Spurghi & Bonifiche Srl riesce ad addormentare la partita fino alla rete finale del solito Alessio Bagatti con una gran rasoiata dalla 3/4. Il fischio finale del direttore di gara sancisce il definitivo 2-0 e permette agli uomini di Porceddu di passare il turno con il minimo sforzo.

I Campionati di calcio a 5 e calcio a 7 più famosi dell’hinterland Cagliaritano meritano partner d’eccezione. E’ per questo che quest’anno si confermano sponsor :
– Consulenza Impresa di Paolo Podda, main sponsor, presente ormai da 1 lustro a sostenere lo sport ed il progetto Mr Soccer 5.
– Delogu Legnami di Francesco Delogu, che ha conosciuto gli eventi Mr Soccer 5 tre anni fa e dopo aver dato vita ad un torneo che portava il suo nome, ha deciso di continuare ad essere presente anche per questa appassionante stagione sportiva.
– Revisioni Non Stop di Nicola Perra, che è tornato tra le fila degli sponsor facendosi spazio sulle 1500 maglie indossate dagli atleti in questa stagione.
– Infine un nuovo partner, la KBK Servizi alle Imprese, ha deciso di affiancare il proprio brand a quello della Mr Soccer 5. In primo piano per sostenere questo entusiasmante progetto sportivo.
– Sponsor Tecnico EYE SPORT. Marchio sardo leader nel settore dell’abbigliamento sportivo e non solo.
Le sponsorizzazioni e le partnership permettono alle società sportive dilettantistiche di sostenersi e di poter garantire servizi di qualità destinati ai propri appassionati utenti.

 

LE PAGELLE – TECNOCASA PIRRI

TOP

Stefano Cassai : 6. Nonostante i goal subiti e il continuo pressing avversario, il centrale di Tecnocasa Pirri si comporta più che egregiamente nel fronteggiare le offensive avversarie. Alcuni buoni interventi che limitano per quanto possibile la fisicità e la tecnica di Bagatti, e un unico errore in uscita in occasione della girata fulminea di Porceddu. Partita comunque sufficiente.

Danilo Ignazio Vargiu : 7. Motorino in mezzo al campo e l’unico che riesce a fornire una certa imprevedibilità al reparto avanzato. Molto spesso è costretto a fare tutto da solo e a ricercare quel dribbling di troppo che gli potrebbe permettere comunque di giungere nella 3/4 in superiorità numerica. Coniuga inoltre perfettamente ambe le fasi. Perpetuo.

Marco Palmas : 7. Tiene il risultato permettendo alla sua squadra di rimanere in partita, e di credere ancora in una vittoria, o in un  pareggio, che potrebbe permettere ai suoi  di uscire da tale competizione a testa alta. Mette una pezza sulle numerose conclusioni di Bagatti, risultando incolpevole su entrambe le reti subite. Highlander. 

FLOP

Antonello Puddu : 5. Dopo un primo tempo discreto in cui riesce anche a dialogare efficacemente con i compagni, si perde completamente nella ripresa anche a causa del mancato supporto di tutta la squadra. I rifornimenti faticano ad arrivare, e il pivot dei padroni di casa non può far altro che pressare e girare a vuoto. In calo. 

LE PAGELLE – AGUS PAOLO SPURGHI & BONIFICHE

TOP

Andrea Porceddu : 7. In un momento di apnea generale nella quale la partita ristagnava in uno sterile e poco avvincente 0-0, ci ha pensato come sempre il numero 10 a smuovere il match, e i suoi, con una gran girata di prima intenzione su cui Palmas nulla ha potuto. Dopo il vantaggio ottenuto anche lui si limita ad amministrare e a risparmiare le energie. Lampo.

Luciano Ambu : 7. L’unico che gioca a due tocchi e che sembra avere la coscienza tale da capire che solo la velocità può scardinare una difesa sempre compatta e ordinata. Limita proprio per questo le scorribande personali, giocando sempre con i compagni e ricercando l’appoggio a lui più vicino. Esperto. 

Alessio Bagatti : 7.5. A volte rallenta fin troppo l’azione trattenendo il pallone e ricercando quel tocco in più che fa perdere un tempo di gioco all’intera squadra. Nonostante ciò, riesce a rientrare in entrambi i goal realizzati con due gran giocate personali che chiudono definitivamente il discorso qualificazione. Nel 2-0 spara una rasoiata dalla 3/4 imprendibile per chiunque. Sentenza. 

Antonio Piccioni : 6. Spettatore non pagante di una gara in cui viene forse impegnato in sole due occasioni. Per il resto si limita a dare disposizioni alla sua difesa, e a iniziare l’azione dalle retrovie con un buon giro palla. Annoiato. 

Matteo Turchi