LODDO INFISSI – AUTOCARROZZERIA SOLLA

vs

Risultati

SquadraGoalsEsito
LODDO INFISSI3Sconfitta
AUTOCARROZZERIA SOLLA6Vittoria

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
25/02/2016 20:00 Serie B 2015

Cronaca

Poker di Orrù e doppio Chillè, nella ripresa Autocarrozzeria Solla rompe gli indugi e dà la sterzata decisiva, Loddo Infissi deve chinare il capo, è 6-3

Sospinta dal poker di Orrù e dalla doppietta di Chillè, Autocarrozzeria Solla interrompe un’emorragia di cinque sconfitte consecutive e ritrova quella vittoria che le mancava dal 14 gennaio (9-5 su Vins Pub), un successo importante e che ridà ossigeno e linfa ad una classifica fin qui deludente e anemica, e che servirà come corroborante per affrontare la parte finale di campionato. I nero-gialli di Luca Cuboni si sono imposti con il punteggio di 6-3, un successo costruito principalmente nel primo quarto d’ora della ripresa e abbastanza meritato, alla luce della prestazione offerta, della maggior qualità tecnica e delle occasioni create, con ben tre pali colpiti e diversi ottimi interventi del portiere avversario Cardia. Non è stato tuttavia semplice imporsi, specie dopo un primo tempo a corrente alternata e concluso con il parziale di 1-1, Autocarrozzeria Solla ha detenuto l’inerzia della gara e ha creato buone azioni, risultando sia troppo poco concreta in zona gol e spesso leziosa, e sia sufficiente a metà campo con troppi palloni persi ed enormi rischi. È nella ripresa che Cuboni e compagni hanno cambiato marcia e ritmo e hanno dato l’accelerata decisiva, concretizzando quanto prodotto con azioni corali di notevole fattura e legittimando, superiorità netta su tutti i punti di vista pur con qualche distrazione difensiva nei minuti finali. Non sono bastate la combattività, la grinta, il podismo e l’aggressività ad una Loddo Infissi fragile e inconsistente, priva di un’idea precisa di gioco e senza dubbio penalizzata da qualche assenza di rilievo; nel primo tempo tuttavia i verdi di Andrea Loddo hanno tenuto bene, giocando di rimessa e apparendo abbastanza solidi in difesa, con Demicco ottimo centrale, autore tra l’altro del momentaneo 1-1; come già accennato, è nella ripresa che i verdi, specie in fase difensiva, sono andati a picco di fronte al palleggio raffinato e veloce dei nero-gialli, e pur lottando, ma in chiaro affanno tattico e senza idee, Loddo  e compagni hanno comunque reso accettabile il passivo nei dieci minuti finali. Il 2016 si conferma fino a questo momento un anno nero per i verdi, sempre sconfitti e a secco di punti dal 17 dicembre scorso, e una classifica difficile, terz’ultimo posto con 10 punti. Nel complesso, è stata una gara sostanzialmente tattica e per lunghi tratti in equilibrio, tra due compagini agli antipodi, con ritmi non esaltanti e sviluppatasi soprattutto sulla metà campo, almeno il primo tempo.

La cronaca della partita, primo tempo

Autocarrozzeria Solla è senza Satta, Serpi, Piga e Fontana, mentre Loddo Infissi rinuncia a Picci, Sau, Melis, Nonnis, Mura e Simone Loddo, l’avvio di gara è tattico ma le prime occasioni sono di marca nero-gialla, prima Orrù su verticalizzazione di Marini e successivamente Aresu su corner da destra di Di Pietro colpiscono il palo. In fase di possesso e di giro palla, emerge la miglior caratura tecnico-tattica di Autocarrozzeria Solla, con Marini regista centrale, Orrù pivot e Aresu esterno, ci prova nuovamente Orrù con uno scatto su Podda e sinistro da fuori area, Cardia è attento e blocca. Sta bassa e attende l’avversario Loddo Infissi, ma è tonica e prova a pungere di rimessa, e su imbeccata in contropiede di Polizia, una conclusione di Podda da sinistra termina di poco a lato; non appena alza i ritmi e la pressione sulla tre quarti avversaria, Autocarrozzeria Solla trova il vantaggio, uno sciagurato retropassaggio di Polizia verso destra, prende alla sprovvista Podda, Orrù ne approfitta, converge rapidamente verso il centro e dal limite dell’area trafigge Cardia. Dura circa un minuto e mezzo il vantaggio nero-giallo, Loddo Infissi si riporta in parità grazie a Demicco che interrompe un tentativo di Orrù sulla propria metà campo, riparte palla al piede centralmente e da fuori area lascia partire un rasoterra destro che si insacca complice una grave incertezza di Pirosu, sicuramente tradito dalla palla resa viscida dal terreno di gioco umido. Ottenuto il pareggio, Loddo Infissi attraversa la sua fase migliore, la difesa è ben solida e attenta, sull’asse Demicco-Podda, davanti ci sono dei problemi e l’attacco, per quanto dinamico, è evanescente; Autocarrozzeria Solla è discontinua, articola alcune buone iniziative, è elegante e cerca gli spazi, ma nei quindici metri finali i nero-gialli mancano della cattiveria necessaria e a centrocampo perdono troppi palloni, dal momento che Loddo Infissi è molto più aggressiva e decisa. Il finale di primo tempo è all’insegna dell’equilibrio, ritmi blandi e gioco ristagnante nella zona nevralgica, poi Autocarrozzeria Solla ha una grandissima opportunità per ritornare avanti ma Chillè, smarcato tutto solo da una combinazione sulla destra Cuboni-Di Pietro-Cuboni, si fa ipnotizzare dall’uscita bassa di Cardia, che respinge con i piedi. La scena si ripete allo scadere, straordinaria azione in profondità sulla sinistra Marini-Orrù ma Chillè viene murato dall’intervento di Cardia, poi il giocatore nero-giallo colpisce il palo da due metri.

Secondo Tempo, Autocarrozzeria Solla rompe gli indugi

Già nei minuti finali si erano avuti dei sentori, Autocarrozzeria Solla sta carburando e di fatti i ragazzi di Cuboni iniziano la ripresa con ben altro piglio e passo, Orrù suggerisce per Marini verso sinistra ma la zampata del numero 20 trova ancora presente il vigile Cardia. I nero-gialli sono in notevole crescita, con un gioco fatto di rapidi scambi, verticalizzazioni, un efficace giro palla, ma sembra esserci un sortilegio perché Orrù colpisce il terzo legno della serata girando da destra un invito di Aresu, sul palo lontano e con Cardia ormai superato. Il buon momento di Autocarrozzeria Solla trova sbocco nella rete del nuovo vantaggio, Marini riparte sulla sinistra, palla per Orrù che dalla distanza trova l’angolino lontano con un rasoterra preciso. Da manuale poco dopo l’azione che porta al 3-1, c’è uno scambio in rapidità Cuboni-Marini-Di Pietro-Marini, la difesa di Loddo Infissi riesce a chiudere ma Marini mantiene il possesso e da posizione defilata sulla destra attende per poi crossare al centro, arriva come un treno Orrù, dalla sinistra, inserimento e battuta di prima intenzione dal limite dell’area, un destro al volo di contro balzo meraviglioso che non lascia scampo a Cardia, è il 3-1. Dà spettacolo Autocarrozzeria Solla, mentre Loddo Infissi naviga nel buio e la difesa è alla deriva, il centrocampo non esiste e di conseguenza non c’è partita; tuttavia i verdi, nel loro momento peggiore, hanno la forza di riaprire la partita e portarsi sul 2-3, una verticalizzazione sulla sinistra di Di Francesco trova pronto Andrea Loddo che gira in rete anticipando di un soffio l’incerto Pirosu in uscita. L’illusione dei verdi di rimontare svanisce però in un baleno, l’aggressività e il carattere non mancano ma Autocarrozzeria Solla è padrona del campo, da Orrù a Cuboni verso sinistra, filtrante  diagonale e zampata vincente sotto porta di Chillè; poi, Orrù sigla il personale poker ricevendo da Chillè sulla corsia di sinistra, andando via in dribbling agli spaesati Loddo e Porrà e depositando in rete dopo aver messo a sedere Cardia. Il gioco riprende e Chillè sigla il 6-2 raccogliendo un’ottima apertura verso sinistra di Aresu e insaccando con un sinistro rasoterra molto angolato dalla distanza, sul palo lontano. Con i tre punti ormai in tasca, nei minuti finali Autocarrozzeria Solla allenta la morsa ma ripropone l’antico vizietto di guardarsi troppo allo specchio e rischiare sulla propria tre quarti, così un caparbio recupero di Di Francesco sull’out di destra, a discapito del sufficiente Orrù, consente a Polizia di girare in rete nel sette dal limite dell’area, centrale. Poco dopo, è ancora Di Francesco a portare un’insidia nella porta nero-gialla, il suo rasoterra velenoso da fuori area viene respinto in corner con il piede da Pirosu, il forcing di Loddo Infissi vive solo di spunti individuali ed è farraginoso, l’ultima chance capita a Podda, pronto a battere a rete dal limite dell’area sugli sviluppi di una corta respinta, ma Marini fa scudo e mura la conclusione, finisce 6-3.

Le pagelle – Autocarrozzeria Solla

Chillè 7: Si divora due occasioni grandi come una casa, specie la prima, dove è si bravo Cardia a ridurgli lo specchio della porta ma poteva senz’altro fare meglio. Si riscatta nella ripresa con una doppietta, di opportunismo e di precisione chirurgica, inoltre dal suo piede origina lo spunto di Orrù per il 5-2.

Aresu 7: Operaio sulla fascia esterna, o destra o sinistra, a seconda di come si sviluppa il gioco, una sagacia e un’importanza tattica di primo piano, fa tanto lavoro sporco e cura bene entrambe le fasi. Sfortunato sul palo, colleziona però una nutrita serie di inviti e suggerimenti, l’apertura-assist per il sesto gol di Chillè è una chicca, così come una verticale per Orrù in avvio di ripresa.

Orrù 8: Il poker è una sentenza inappellabile sulla gara, e sono tutte reti di grande valore tecnico, soprattutto il destro di contro balzo al volo, a coronamento di una trama corale da applausi. Cecchino ma con un credito verso la buona sorte, visto che prende pure due legni, e quando decide di essere concreto e fare sul serio non c’è trippa per gatti per gli avversari. Spesso però tende a innamorarsi della palla, e l’agguato è sempre dietro l’angolo, due reti avversarie originano da altrettante palle perse da lui, in zone pericolose. Prova ottima, ma sei palle perse a metà campo sono un po’ troppe.

Le pagelle – Loddo Infissi

Demicco 7.5: Il grande dilemma che ci accompagna nel post gara e che ci ha posto un dubbio nel secondo tempo; ma perché non ha più giocato? Con lui in campo come centrale difensivo, nel primo tempo, i verdi avevano la difesa blindata e sicura, gran tempra e chiusure, pochi spazi per gli avversari e marcatura ferrea, e difatti si è andati al riposo sull’1-1. Poi, la sciagurata scelta di metterlo a riposo, e la difesa è andata subito a picco, spazzata via dal palleggio avversario. Oltre a una grande prova di contenimento e copertura, lo spunto in ripartenza con gol, e un ottimo invito recapitato a Di Francesco. Togliendolo, Loddo Infissi si è autocondannata.

Di Francesco 7: Molto precipitoso specie nelle conclusioni, pareva che il pallone gli scottasse tra i piedi, e la fretta lo ha portato a sbagliare e a gestire male alcune buone situazioni. Nella ripresa però arretra e cucina le reti di Loddo e di Polizia con una pregevole verticalizzazione e un gran recupero su Orrù. Va anche vicino al gol ma Pirosu ci mette il piedone e dice no.

Polizia 6: Si danna, lotta, sgomita, combatte, ma è troppo solo e i rifornimenti non arrivano, gli tocca dover fare da sé, poi il sanguinolento retro-passaggio che innesta l’1-0 nero-giallo, una mazzata tremenda, trova modo di riscattarsi con un secondo tempo generoso, un paio di buone ripartenze e il gol del 3-6. Accerchiato, pivot senza un supporto, quanto ne ha bisogno.

 

LODDO INFISSI

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Roger CardiaGK80000
99Fabrizio PorràDC4.50000
5William PoddaCC60000
0Maurizio Picci LTs.v0000
30Riccardo Di FrancescoLT70200
20Andrea LoddoLT51000
13Simone Loddo PVs.v0000
9Stefano PoliziaPV61000
8Alessandro De MiccoLT7.51000

AUTOCARROZZERIA SOLLA

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Marco PirosuGK50000
20Davide MariniCC8.50200
10Luca CuboniCC6.50100
24Cristian OrrùLT84000
8Ivo Di PietroLT6.50000
7Riccardo AresuLT70100
3Giancarlo ChillèLT72100
Vt
44
48.5
Gl
3
6
As
2
5
Am
0
0
Es
0
0