TECNOCASA PIRRI – RECUT PARRUCCHIERI

vs

Risultati

SquadraAmmonizioniGoalsEsito
TECNOCASA PIRRI 4 ° CAGLIARI LEAGUE4Vittoria
RECUT PARRUCCHIERI12Sconfitta

Stadio

Campo Sportivo Fiore
Via Rolando Luigi - Cagliari

Dettagli

Data Ora League Stagione
08/01/2018 20:00 Girone B Div. Cagliari 2018

Cronaca

Ottima prova di Tecnocasa, meritatissimo successo per 4-2 su una Recut Parrucchieri in serata negativa

Al campo “Fiore”, nella gara delle 20.00, valevole per la prima giornata del gruppo B della Mister Soccer Cup, divisione Cagliari, Tecnocasa Pirri ottiene una preziosa vittoria ai danni di una Recut Parrucchieri apparsa in serata negativa; gli uomini di Alberto Loddo si sono imposti per 4-2, un risultato anche troppo stretto per i rossi, i quali avrebbero potuto chiudere con un bilancio più consistente. La vittoria di Tecnocasa è sacrosanta e meritatissima, molto di più di quanto non dica il risultato, i rossi hanno disputato una prova molto positiva, sia dal punto di vista tattico e sia dal punto di vista del gioco, mostrando un collettivo ben assortito, compatto e un’organizzazione di gioco corale, nella quale ha brillato soprattutto la vena di Monterastelli, autore di tre assist e migliore in campo. Da sottolineare la doppietta di Antonello Puddu, e le reti nel finale di Davide Provenzano e Riccardo Zedda, curiosamente tutti inseriti in squadra nella fascia di mercato dicembrina. Serata da dimenticare o quasi per Recut Parrucchieri, i bianchi di Riccardo Soru hanno deluso, sono apparsi statici e distratti in fase difensiva, non hanno mostrato idee, rivelandosi tatticamente confusi e incapaci di creare gioco, ma soprattutto hanno peccato di estrema imprecisione e frenesia, specie dalla metà campo in su, con un attacco di fatto inesistente. Recut non inizia nel migliore dei modi la Coppa e già nel prossimo turno dovrà per forza fare risultato. Ricordiamo gentili e appassionati lettori che la competizione è sponsorizzata da Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante “Il gusto” dello chef Emilio Cannas, Tipografia del Campidano.

LE PAGELLE – TECNOCASA PIRRI

Marco Palmas: 7. Come sempre, molto attento, vigile, sul pezzo, l’intervento più difficile in avvio di ripresa quando con grande reattività e colpo di reni evita un’autorete di Cassai smanacciando la palla destinata ad entrare in porta. Più fortunato che bravo quando con la faccia respinge una stoccata di Lai da posizione ravvicinata, ci rimette i connotati ma salva il vantaggio. Lo sfregiato.

Stefano Cassai: 7.5. Il muro è sempre più alto e invalicabile, chiunque prova a ronzare dalle sue parti avrà pane per i suoi denti. Affidamento ad occhi chiusi, un tempo e mezzo di grandissima qualità, un finale un po’ ballerino, ma non inficia una prestazione super, dove la chicca è rappresentata dalla straordinaria chiusura a fine primo tempo su Kalati, lanciato in contropiede a cento chilometri orari, per vie centrali. L’azione del 4-2 origina da un suo recupero su Lai. Scudo.

Alberto Loddo: 8. La fascia destra è presidiata con grandissimo senso tattico, dal punto di vista difensivo non ha grosse grane e perciò può concedersi di avviare l’azione e spingere. Fa le due fasi molto bene, mettendo il piede nell’azione del 2-1 e producendo tanta legna nel concitato finale. L’unica macchia è sul gol di Lai, in cui non accorcia su Erdas permettendogli di eseguire la verticalizzazione.

Tiziano Monterastelli: 9. Giù il cappello per il direttore d’orchestra; Maurizio Mosca, dall’alto dei cieli, avrà esclamato “aaahh…come gioca Tiziano!”. Come dargli torto, è lui a ideare, scrivere ed eseguire la sceneggiatura della vittoria, con tre ottimi assist e una regia offensiva di primaria qualità, sulla tre quarti. Non ha sbagliato un pallone che uno, dialogo costante con i compagni e un foraggiamento di idee, appoggi, smistamenti. In particolar modo, l’assist per l’1-0 di Puddu è un capolavoro. Vicino al gol nel primo tempo. Cima.

Antonio Coiana: 5.5. Inizio di 2018 sfortunato per il buon Tonio, purtroppo ieri sera nota stonata della sua squadra, spreca due grandissime occasioni da gol, la prima spedendo alle stelle un tap-in da meno di due metri, la seconda girando malamente a lato dal limite dell’area un ottimo suggerimento di Monterastelli. Da palpitazione un azzardato retropassaggio sulla metà campo nel primo tempo, l’infortunio al ginocchio nella ripresa lo costringe a terminare anzi tempo la sua partita. Auguri. Polveri bagnate.

Davide Provenzano: 7.5. Gran dinamismo e gran efficacia nelle giocate, soprattutto nel secondo tempo si è rivelato uno dei migliori, molto nel vivo della gara, in particolar modo sulla fascia sinistra. Il gol a fine gara, per il provvisorio 3-1, è un giusto e meritato premio.

Antonello Puddu: 8. Ha avuto due chance sui piedi e le ha fatturate al meglio entrambe, lucido e preciso in occasione dell’1-0, caparbio e anche fortunato sul 2-1. Ci ha provato in altre due occasioni, sfiorando la porta di poco. Non bellissimo da vedersi ma concreto e pratico, motorino impazzito in mezzo ad una difesa di statue. L’agguato.

Fabrizio Congiu: 7.5. La verticalizzazione improvvisa per Monterastelli, che attiva l’azione del primo gol, è tantissima roba, un colpo al cuore che ha bucato la difesa avversaria, come un pugno che sfonda un cartone. A cavallo dei due tempi è andato in fase calante ma nel finale ha svolto un preziosissimo lavoro in interdizione e in copertura, togliendosi poi lo sfizio dell’assist per il 4-2 di Zedda. Geometria.

Riccardo Zedda: 7.5. Buon presidio sulla corsia di sinistra, specie nel primo tempo, è particolarmente mobile, gioca tanti palloni e soltanto un Piga prodigioso gli nega il gol a fine primo tempo. Si rifarà nel finale, sigillando i tre punti su azione di contropiede.

LE PAGELLE – RECUT PARRUCCHIERI

Bruno Piga: 7. Ha tenuto in partita la sua squadra evitando un affondamento a picco già nel primo tempo, strepitoso su Monterastelli e ancor più su Zedda. Inutile il gol della speranza, una stoccata dalla distanza deviata da un difensore avversario, se ne va prima del fischio finale in aperta polemica con il direttore di gara, beccandosi pure un cartellino giallo. Alterato.

Roberto Sanna: 4.5. In difficoltà sin dalle primissime battute, specie su Monterastelli che gli ha scherzato in faccia diverse volte. Statico come un palo della luce sul primo gol, rischia grosso in seguito quando da una sua palla persa, per poco Tecnocasa non va sul 2-0. Dormite e grossolane amnesie in marcatura e in copertura pure negli altri gol. Morfina.

Filippo Atzeni: 4.5. Tra i principali accusati nell’azione dello 0-1, perché in teoria dovrebbe essere lui a chiudere su Puddu, invece gli concede una piazza intera per battere a rete. Più o meno vale lo stesso discorso fatto per Sanna, anche lui non è mai entrato in partita e in difesa ha fatto acqua da ogni dove.

Andrea Delussu: 6. Tra i meno peggio, nel primo tempo è stato l’unico ad abbozzare qualche idea in fase offensiva, dalla destra, ma non ha trovato collaborazione né supporto. Resta un magone in gola per la buona occasione da gol non sfruttata a metà ripresa, sul punteggio di 1-2, quando non ha agganciato e scaricato in rete un bel cross di Lai; era praticamente solo. Rimpianti.

Filippo Lai: 7. Primo tempo da esterno difensivo, nella ripresa si getta in avanti e riporta a galla i suoi con un colpo da prestigiatore, gol con un colpo di tacco al volo, una mossa che ha lasciato spiazzati Cassai e Palmas. Bellissimo il suggerimento per Delussu, poi non capitalizzato, in generale tra gli ultimi a mollare e forse l’unico in grado di mettere in apprensione la retroguardia in maglia rossa. La mossa.

Nicola Erdas: 6. Prossimo all’anonimato, la sua gara è principalmente racchiusa nel pregevole assist in profondità per Lai, una bella intuizione.

Riccardo Soru: 5.5. Senza infamia e senza lode, di tutta la difesa è quello con meno aggravanti, anche se in fase di disimpegno provoca più di un sussulto ai propri compagni. Cerca di reggere, sprona i suoi a non mollare, getta il cuore oltre l’ostacolo ma alla lunga pure lui deve cedere. Carisma.

Matteo Kalati: 4. Inghiottito dalla difesa avversaria, che non gli ha concesso neppure di sollevare un braccio. Però, ci sono anche parecchi suoi demeriti, ha sbagliato molte giocate, non ha trovato una posizione congegnale ed è parso abbastanza impreciso e avventato.

Stefano Mascia: 5. Inizia in porta e compie subito un intervento non semplice, poi con l’arrivo di Piga torna a fare il giocatore di movimento, vivacchia ma, come tanti suoi compagni, sbaglia troppi appoggi e rischia grosso nel finale di primo tempo quando perde palla e attiva un contropiede avversario. Tracollo verticale nella ripresa.

Marco Murenu

TECNOCASA PIRRI 4 ° CAGLIARI LEAGUE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Marco PalmasGK70000
6Stefano CassaiDF7.50000
99Antonello PudduAT82000
5Riccardo ZeddaCC7.51000
10Utente 1AT90300
11Antonio CoianaAT5.50000
4Davide ProvenzanoCC7.51000
8Fabrizio CongiuCC7.50100
9Alberto LoddoDF80000

RECUT PARRUCCHIERI

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
34Bruno PigaGK71010
99Andrea DelussuLT60000
6Roberto SannaDF4.50000
12Matteo KhalatiLT40000
7Stefano MasciaLT50000
4Riccardo SoruDF5.50000
20Filippo AtzeniDF4.50000
11Nicola ErdasDF60100
2Filippo LaiPV71000
Vt
67.5
49.5
Gl
4
2
As
4
1
Am
0
1
Es
0
0