Cronaca

Porcogallo vince e vede la luce in fondo al tunnel della zona retrocessione.

Chiude il programma al tiro libero il match delle 22:00, valido per la dodicesima giornata della serie B della Cagliari League di Mr Soccer 5. Si sfidano infatti Porcogallo, con la maglia del PSG, e Mali Pigausu 2.0, con la divisa rossi dei bavaresi del Bayern Monaco. All’andata larga vittoria di Porcogallo e attualmente le due quadre stagnano in zona retrocessione.

Primi minuti di fase di studio tra le due squadre e all’ottavo minuto si aprono le danze con Daniel Zara che col piattone realizza l’assist di A. Testa, che calcia corto il corner per il numero 89. Due minuti e rigore per Porcogallo realizzato con successo da Andrea Faedda: il portiere intuisce la direzione del tiro e tocca la palla che va comunque in fondo alla rete. Ancora Faedda prova la giocata spettacolare: scambio con Melis, il numero 10 alza la palla con il primo controllo e prova “lo scorpione”, palla fuori di poco. Daniel Zara però preferisce la giocata semplice e concreta e realizza il raddoppio di Mali Pigausu, raggiunto subito da Simone Angius: il numero 13 di Porcogallo calcia di prima al volo su una palla allontanata dalla difesa e trova l’angolo basso e lontano. Match acceso e con entrambe le squadre decise a rimanere in partita: pressing alto di Emanuele Testa che ruba palla ad un difensore e si invola verso la porta, conclusione sul secondo palo e 2-3. In chiusura di primo tempo però arriva il pari di Andrea Faedda: appoggio di S. Angius dopo aver percorso tutta la fascia, il numero 10 riceve, si gira e lascia partire un sinistro che trova il palo e il goal. Primo tempo quindi con tre reti per parte.

Nel secondo tempo Porcogallo effettua una mossa tattica che, complice un blackout degli avversari, si rivela più che vincente: spostare il numero 8 Melis come punta centrale. E infatti al 28’ Mario Melis spunta alle spalle dei difensori sul cross da metà campo di Faedda e devia il tanto giusto per trovare il goal. Al 30’ ancora il numero 8 interviene su una palla in area apparentemente innocua e tutto solo segna il 5-3; la tripletta arriva infine al minuto trentadue perché Mario Melis porta la gara sul 6-3 andando a chiudere una ripartenza letale di Porcogallo. Mali Pigausu dunque regala questi tre goal e si trova a dover recuperare uno svantaggio importante. Al 33’ ci prova Zara con una rabona di contro balzo, il portiere si supera e in tuffo toglie la sfera dalla porta. Poco dopo Faedda serve Francesco Angius che da posizione molto defilata apre il tiro a giro sul secondo palo che vale il 7-3. Forcing finale quindi di Mali Pigausu che prova il tutto per tutto. Al 41’ Zara trova il corridoio per Michele Canosa, piattone del numero 75 e palla in mezzo alle gambe del portiere che nulla può. Ancora Daniel Zara troverà il terzo goal personale al 42’ con un bel tiro dalla distanza dopo aver tenuto palla spalle alla porta, ma al triplice fischio dell’arbitro il risultato e di 7-5. Porcogallo sale a quota tredici punti e mette un piede fuori dalla zona retrocessione puntando come prossimo obiettivo il sesto e il settimo posto, più vicini in termini di punteggio.

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LE PAGELLE – PORCOGALLO

I TOP

Mario Melis: 8. Tre goal ne secondo tempo quando fa da prima punta. Cambia la partita non solo come punteggio ma anche per come riesce a girare la palla velocemente in fase offensiva. Inoltre i difensori non leggono mai i suoi tagli alle spalle. ASSO NELLA MANICA

Simone Angius: 7. Un goal e un assist, agisce principalmente sulla fascia ma all’occorrenza stringe verso il centro del campo. Fondamentale sia in appoggio che in fase difensiva. OVUNQUE

Andrea Faedda: 8. Due goal e due assist, prova giocate funamboliche e gli avversari non riescono mai a coprire quel sinistro con cui fa davvero male. SINISTRO MAGICO

Simone Marras: 6. Cinque goal presi ma fa alcune parate non solo belle ma fondamentali senza le quali il risultato sarebbe stato almeno un pareggio. CARPE DIEM

LE PAGELLE – MALI PIGAUSU 2.0

I TOP

Davide Testa: 6.5. Leader della difesa in assoluto per personalità e funzionalità in campo: anticipi e letture che quando non è in campo mancano. IMPRESCINDIBILE

Daniel Zara: 7.5. Più un trequartista che un attaccante puro, agisce più lontano dall’area di rigore ma è comunque letale. A volte sembra portare avanti da solo la manovra offensiva. RIFERIMENTO

Emanuele Testa: 6. Qualche buon spunto là davanti, dovrebbe essere lui la punta centrale. Segna un goal ma poi lo si vede poco. IN DIFFICOLTÀ

Andrea Testa: 6. Tanta corsa e continui tentativi di apertura di spazi per i compagni. Non sfigura e non eccelle. SERATA STORTA

Thomas Victor Todesco