LOS DE SIEMPRE – TECNO RETE MONTE URPINU

vs

Risultati

Stadio

Campo Sportivo Fiore
Via Rolando Luigi - Cagliari

Dettagli

Data Ora League Stagione
16/02/2018 21:00 Serie C 2018

Cronaca

E’ una Tecnorete Monte Urpinu ai confini della perfezione, clamoroso ma meritato 10-2 su Los de Siempre

Tecnorete Monteurpinu in doppia cifra, il team di Beppe Fontana travolge Los de Siempre con un clamoroso 10-2, conquista così il secondo successo in campionato (nonché quarto risultato utile consecutivo considerando pure la vittoria in Coppa) e conferma di essere una squadra che non merita la posizione attuale. Davvero ottima la prova offerta da Foschini e compagni, una compagine che ieri sera ha disputato una partita tatticamente quasi perfetta, sull’asse Foschini-Fontana-Saviola e che ha meritato ampiamente la vittoria, pure nelle proporzioni. Da sottolineare la tripletta del neo acquisto Fabio Murgia e le doppiette di Saviola e di Matta. Per Los de Siempre, priva di alcuni importanti elementi, una disfatta pesantissima, nel risultato e nel gioco, eppure i rossi erano partiti abbastanza discretamente ma quando è pian piano venuta fuori Tecnorete, Cogoni e compagni sono stati inghiottiti, con una difesa disastrosa e un centrocampo di fatto inesistente. Con un parziale di 5-0, la gara è stata virtualmente chiusa già nel primo tempo.

LE PAGELLE – LOS DE SIEMPRE

Riccardo Puddu: 6.5. Su dieci gol subiti, forse soltanto sul primo non è parso all’altezza, perché non ha accennato una minima uscita e nei metri davanti alla porta, quei palloni in orizzontale devono essere preda certa del portiere. Per il resto, ha fatto quel che poteva e ha evitato che il passivo fosse ancor più consistente.

Karim Najhi: 4. Un disastro, ci dispiace perché mette sempre tanto impegno e volontà, ma gli esiti sono nocivi, ai limiti tecnici si aggiungono spaventose amnesie difensive e pasticci, e la difesa è andata subito a picco ai primi squilli di chiamata di Tecnorete. Burrone.

Gianluca Mannelli: 5.5. Era partito molto bene, vivacissimo e dinamico, cinque minuti iniziali di pressione, con due gol sfiorati, traversa e parata di Planu. Presto però, appena è cambiata l’inerzia del match, pure lui si è progressivamente immalinconito, soprattutto nella ripresa.

Nicola Arcudi: 5.5. A due volti, malissimo, per non dire, imbarazzante, nella fase difensiva, nel primo tempo quasi tutti i gol nero-azzurri piovono dalla sua fascia e le dormite sul primo gol di Brambilla e sul 4-0 di Murgia sono da doppia matita rossa. Benino invece in fase di suggerimento, mette qualche buon pallone dalla sinistra, cerca la geometria e nella ripresa prova la soluzione da lontano, ma la difesa avversaria è un bunker. Assist per Sollai, ma chiude la gara regalando a Murgia il contropiede dell’8-0.

Enrico Pitzalis: 6. Sufficienza stiracchiata, grazie al bel gol, piccola consolazione per una gara da tregenda, in cui lo abbiamo visto soprattutto scuotere la testa, desolato. Lodevole nei tentativi di aprire varchi e scardinare il fortino avversario, che però non gli ha lasciato nemmeno le briciole. Difficile giocare da solo contro una squadra che ha della compattezza collettiva il suo punto di forza. Disperso.

Alessio Cogoni: 5. Persino commovente nel secondo tempo quando arretra sino in difesa per provare a dare gioco e sostanza, a risultato comunque compromesso; ma alla base c’è troppa confusione e una squadra che non è squadra. Lui combatte, ma quanti errori, non è nemmeno un fulmine nei movimenti e Foschini non gli concede due centimetri di spazio; mezzo voto in più per l’assist a Pitzalis.

Luca Dessì: 4.5. Sullo 0-2 pesa l’intervento timido nel tackle, non riesce a fermare il filtrante di Pilloni per Matta e quest’ultimo non si fa pregare due volte per andare a segno. L’incubo prosegue e ad inizio ripresa regala un’altra chance a Matta, ma per sua fortuna stavolta Puddu mette il bostik e frena la perdita d’aria. Nebbia.

Mario Andrea Sollai: 5. Male in difesa, ma intraprendente nel cercar di far ripartire l’azione, il tutto però affidato più al caso e all’istinto. È ancora estraneo alla squadra e deve trovare una propria dimensione, si concede la soddisfazione di bagnare l’esordio con un gol, in cui è più fortunato che bravo.

LE PAGELLE – TECNORETE MONTE URPINU

Lorenzo Planu: 6.5. Nei primi cinque minuti, con la traversa e poi con il velenoso diagonale di Mannelli, avrà pensato ad una serata caldissima, invece poi ha fatto da spettatore, e poteva pure andarsene al bar a prendere un gelato. Ricreazione interrotta a metà ripresa quando Arcudi lo ha solleticato da lontano, ma non c’era trippa per gatti. Buon acquisto.

Gianluca Saviola: 8.5. Con Fontana e Pilloni, forma una succursale del centrocampo di assoluta quantità e qualità. Ieri è stato in assoluto uno dei migliori in campo, doppietta meritata e due assist confezionati a puntino per Matta e per Murgia. Ma il gesto tecnico-tattico più bello è in occasione dell’azione corale del 2-0, quando consente a Pilloni di verticalizzare per Matta. Sempre dal suo capino origina il break del 3-0. Super.

Mauro Pilloni: 8. E’ la guardia svizzera di Fontana, presidio sicuro della metà campo, mediano capace di abbinare un costante, oscuro ma fondamentale ed efficacissimo lavoro di interdizione e di costruzione. Frangiflutti che tutti vorrebbero avere, bravo nello spedire Matta a tu per tu con Puddu per il 2-0, illuminante nell’avviare il contropiede del 7-2. Mezzo voto in meno per quei cinque minuti a metà ripresa di leggero sonno, in cui Los de Siempre ha trovato due gol, tutti passati dalle sue zolle di competenza.

Giuseppe Fontana: 8.5. Leader, non solo nelle parole ma soprattutto nei fatti, il Pontfex Maximum dei nero-azzurri sfodera un’altra prova di grandissimo spessore, l’assist del vantaggio per Brambilla è da far vedere ai ragazzini nelle scuole calcio, bravissimo pure quando c’è da finalizzare, il 3-0 è suo, cercato e ottenuto con caparbietà. Suggerimenti, sponde, intelligenza tattica, un’epoca d’oro. Inventore.

Carlo Matta: 7. Bravo nel capitalizzare la prima occasione da gol capitatagli tra le mani, poi, come suo solito, tende a scomparire e in qualche occasione si fa prendere dalla frenesia, gestendo male alcuni palloni. Va vicino al bis, Puddu lo blocca, poi non fallisce nel finale, una doppietta personale che fa morale. Però, ripetiamo, può e deve fare qualcosina di più. Misterioso.

Emerson Brambilla: 7. Alla prima condona (volèè a lato da pochi passi), alla seconda non perdona, bravissimo nel captare l’intenzione di Fontana e nell’inserirsi dalla destra, taglio squarcia-difesa e zampata vincente sotto rete. Si può considerare come un assist la lunga respinta che manda in porta Murgia per il 5-0.

Manuel Foschini: 8. Vietato passare, c’è una muraglia che non ammette intrusi; la colonna vertebrale di Tecnorete ha in lui il padrone assoluto della difesa, e laddove i laterali non sono pronti, subito c’è la chiusura del Fosco, ministro della Difesa con licenza di pulizia. A tratti mostruoso, calma olimpica e sicurezza, con la ciliegina dell’assist per Fontana. Unico spiffero concesso sul primo gol dei rossi, ma non è un extraterrestre.

Michele Piu: 7. Ha giocato nel secondo tempo, tanta voglia e fretta nell’integrarsi in una compagine già ben rodata, è un esterno offensivo che sceglie la fascia destra come terreno di caccia, gli basta poco per colpire, prima sbaglia una comoda occasione, quindi sbatte il muso su Puddu, ma sul 6-2 di Savola è bravissimo nell’allargarsi portandosi via due uomini e aprendo così lo spazio per il compagno. Sempre a Saviola offre l’assist del 7-2, trova poi gloria personale con il 9-2, un missile dal limite dell’area, in mezzo a quattro avversari. Buona la prima.

Fabio Murgia: 8. Niente male, anche lui si rivela acquisto azzeccato, tripletta all’esordio e, come minimo, una pizza da offrire ai compagni. Freddo, cinico e di una precisione impressionante, capitalizza al 100% le occasioni avute.

Manuel Sollai: 7. Personalità e testa alta, giocatore elegante che sa quel che fa e quel che vuole, dà un onesto supporto alla causa e cava fuori dal cilindro un bellissimo assist per Murgia, un taglio chirurgico da sinistra verso destra. Anche nella ripresa ha terreno per spingere e sforna altri due bei suggerimenti, per Matta e per Fontana. Dispensatore.

Marco Murenu

LOS DE SIEMPRE (1)

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Riccardo PudduGK6.50000
8Luca DessìDF4.50000
99Mario Andrea SollaiDF51000
5Karim NajhiDF40000
20Gianluca MannelliLT5.50000
9Alessio CogoniAT50100
10Enrico PitzalisPV61000
12Nicola ArcudiLT5.50100

TECNO RETE MONTE URPINU 4° CAGLIARI LEAGUE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Lorenzo PlanuGK6.50000
4Fabio MurgiaCC83000
20Michele PiuLT71100
12Manuel SollaiPV70100
10Carlo MattaAT72000
5Manuel FoschiniAT80100
8Mauro PilloniCC80100
99Giuseppe FontanaCC8.51100
24Emerson BrambillaCC71100
14Filippo Vargiu DFs.v0000
7Gianluca SaviolaCC8.52200
Vt
42
75.5
Gl
2
10
As
2
8
Am
0
0
Es
0
0