Cronaca

Delogu Legnami passeggia e annienta una Alma Sincera di fatto mai pervenuta . Risultato finale di 0-11.

 

All’impianto dello Sporting San Francesco va in scena la Sesta Giornata della Serie A del Cagliari League. Si affrontano Alma Sincera( in divisa rossa) e Delogu Legnami (in divisa verde–blu). Ricordiamo inoltre che la competizione è sponsorizzata da: Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante il Gusto di Emilio Cannas, La Tipografia del Campidano.

Hai sempre sognato di giocare in un grande stadio di calcio? Con #MisterSoccer5 potresti finalmente riuscire a farlo, e magari diventare Campione Nazionale. Da quest’anno la serie A del Cagliari League, per entrambe le divisioni, e la serie A del Quartu League, sono abbinate alla Gazzetta Football League, il campionato amatoriale più affascinante e importante d’Italia, parte del circuito LNCA, anche quest’anno sponsorizzato da La Gazzetta dello Sport e Gatorade Italia. Le vincenti della serie A avranno la possibilità di partecipare alle finali interregionali, e la prima classificata disputerà le finali nazionali in programma a maggio. Saranno otto le squadre che si contenderanno il titolo di Campione Nazionale in un grande stadio di serie A.

Match delle ore 20.00 di fatto mai in discussione con gli ospiti che hanno largamente dominato , senza quasi mai permettere agli avversari di rendersi pericolosi o di insidiare Brunetti. Alma Sincera non è infatti mai scesa in campo e per tutti i 50 minuti è stata costretta a subire il gioco spumeggiante di una Delogu Legnami che consolida il secondo posto in classifica , tenendosi ad una sola lunghezza dalla capolista All Service & Orefice Costruzioni . Una grande prestazione di Medda ( autore di ben quattro reti) sancisce il definitivo 0-11.

LE PAGELLE – ALMA SINCERA

Glauco Mulas:5.5. Non al meglio fisicamente , si nota come non riesca quasi mai a contenere la velocità e l’imprevedibilità di Serrau . Scarico .

Alessandro Angioni:5. Inizialmente chiuso dalla morsa di Casabino e Perra , è costretto ad arretrare la sua posizione per cercare miglior fortuna . Non riesce comunque ad incidere o a rendersi pericoloso . Annullato .

Fabio Meloni:5.5. Partita dal punto di vista difensivo completamente da dimenticare . Lorusso è più rapido e tatticamente più preparato rispetto al numero 99 , e questo si nota anche nel 2-0 dove lo stesso Meloni viene “ubriacato” dalle finte del numero 24 .

Alessandro Porrà:6. In una posizione più avanzata rispetto alle precedenti uscite. E’ di fatto l’unico che prova realmente a fare qualcosa e a rendersi pericoloso . Molto spesso impreciso rimane comunque tra i più propositivi . Sufficiente .

Marcello Marcelli:6. Tanta corsa e tanto impegno . Si notano ancora alcune carenze tecniche che vengono però sopperite con una corsa continua e con una aggressività unica nel suo genere . Ringhia sulle caviglie avversarie cercando di fare il possibile .

Yuri Escana:5. Del tutto assente per tutta la gara. Non si rende mai protagonista di particolari giocate e il più delle volte si vengono a creare dei buchi pazzeschi a centrocampo (zona di sua competenza) che vengono ovviamente sfruttati dagli avversari . Fantasma .

Elia Serra:7. Solita prova di reattività e forza. Cerca di salvare il salvabile anche se il più delle volte è costretto a recuperare il pallone da dentro la porta .

LE PAGELLE – DELOGU LEGNAMI

Alessandro Casabino:7; Filippo Perra:7.5. In fase difensiva praticamente perfetti . Fanno letteralmente annoiare un Brunetti mai impegnato e riescono , in modo alternato , a scendere palla al piede per appoggiare la manovra offensiva . Bravo il numero 5 ad essere il più scaltro e battere la punizione in modo pressochè immediato cogliendo di sorpresa anche gli stessi compagni . Muraglia .

Michele Medda:8. Il mattatore del centrocampo. Forza e velocità messe a servizio della squadra e che vengono utilizzate per bombardare letteralmente un Serra del tutto sconsolato . Fa “filtro” a centrocampo coniugando perfettamente una fase difensiva non molto impegnativa , e una fase offensiva straripante . Bombardiere .

Agostino Serrau:7.5. Mancino naturale riesce anche in spazi strettissimi a saltare l’uomo e a creare superiorità numerica . Una costante spina nel fianco per Mulas e per tutta la retroguardia ospite . Imprevedibile .

Giovanni Lorusso:7.5. Non preciso e diabolico come in altre uscite . Riesce comunque a fare praticamente quello che vuole palla al piede senza mai incontrare particolari difficoltà . Si divora qualche buona occasione ma visto il risultato , poco conta .

Manuel Perra:7. Si sveglia nella ripresa e nel giro di 5 minuti rifila un uno-due pazzesco a Serra. Prima con una rovesciata spettacolare a pochi metri dal numero 1 avversario e poi con un piazzato dolcissimo su cui sempre il numero 1 non può nulla .

Marco Brunetti:6.5. I suoi interventi si possono facilmente contare sulle dita di una mano . Impegnato poco e nulla .

Matteo Turchi