ASSO DI PICCHE – LODDO INFISSI

vs

Risultati

SquadraGoalsEsito
ASSO DI PICCHE5Sconfitta
LODDO INFISSI13Vittoria

Stadio

San Benedetto
Via S. Benedetto, 50, 09045 Quartu Sant\'Elena CA, Italia

Dettagli

Data Ora League Stagione
21/03/2016 21:00 3° San Benedetto Cup 2016

Cronaca

Asso si illude in avvio ma poi carbura Loddo Infissi e rivolta la partita, dominando in lungo e in largo, finisce con il clamoroso risultato di 13-5 per i verdi di Andrea Loddo

Impresa di Loddo Infissi che nella gara delle 21.00, valevole per la sedicesima giornata del San Benedetto Cup, impone il secondo stop in campionato alla capolista Asso di Picche vincendo con il roboante e clamoroso punteggio di 13-5, un esito che non lascia spazio a dubbi e che ha premiato la grande prova offerta dai verdi di Andrea Loddo. La partita, giocata su ritmi molto intensi e veloci, ricca di episodi, si può sostanzialmente riassumere in due fasi: un primo quarto d’ora a tinte unicamente azzurre, con Asso Di Picche partita molto bene, superiore tatticamente e avanti sul 3-1, padrona del campo; quindi la seconda fase, che abbraccia i restanti trentacinque minuti e che ha visto la risalita e l’esplosione di Loddo Infissi, i verdi hanno preso le contromisure agli avversari e, complici anche diversi errori avversari, hanno rimontato nel finale di primo tempo per poi prendere il largo e legittimare l’ampio vantaggio nella ripresa; è soprattutto dal punto di vista tattico che Loddo Infissi è cresciuta, impedendo alla capolista di ragionare con un pressing e un’aggressività esasperati, quasi ai limiti, tanta corsa e sacrificio, copertura e un gioco di rimessa a dir poco rapido e letale. Anche sull’onda dell’entusiasmo, i verdi non hanno dato scampo ad Asso di Picche, tutti hanno reso al massimo delle proprie possibilità e la vittoria è arrivata con gran merito e con un punteggio abbastanza clamoroso, non dimentichiamo infatti che Asso di Picche detiene la miglior difesa del torneo. Detti e celebrati i meriti dei verdi, occorre anche sottolineare i demeriti di un Asso di Picche partita bene ma poi improvvisamente naufragata e andata in pieno tilt; complici alcuni errori del portiere Uggias e la serata non positiva di diversi elementi, gli azzurri hanno perso presto il filo del gioco, smarrendosi tatticamente e soffrendo a dismisura la foga agonistica degli avversari, la difesa è crollata e non c’è stato più verso di costruire e riprendere in mano il controllo della palla. Il 5-13 finale certo è pesante da digerire, e non basta invocare gli alibi delle assenze, Asso di Picche è comunque quasi certa di terminare la prima fase al primo posto, mentre Loddo Infissi balza al terzo posto appaiando Colo Colo ma con una partita giocata in meno, e questo successo può proiettare i verdi nel circolo delle mine vaganti per le fasi finali.

La partita, primo tempo

Loddo Infissi non dispone di Podda e Cardia mentre Asso di Picche schiera in porta Uggias ma deve rinunciare a Spiga, Cocco, Pisu, Sarritzu, Porru e Mascia. Come sua consuetudine, Loddo Infissi parte a mille, su ritmi elevatissimi, la prima occasione la creano Mura e Piludu con un rapido contropiede ma Uggias salva sul diagonale da sinistra di Piludu. Asso di Picche attende sorniona e al primo affondo passa in vantaggio, Melis sorprende Ligia con un sinistro da fuori area deviato; neanche un minuto e gli azzurri raddoppiano, Montisci riparte sulla destra, scambia con Falqui e quindi appoggia per Pitzalis che dal limite dell’area insacca con un rasoterra diretto sul palo lontano, una combinazione in velocità sullo stretto. Loddo Infissi riduce le distanze grazie ad una discesa sulla fascia destra di Mura, abile nell’incrociare con un piattone sinistro sul secondo palo. ritmi alti e continui cambi di campo, i portieri hanno parecchio da lavorare, Ligia dice no a Falqui, Uggias compie un miracolo salvando sullo sprecone Piludu, tutto solo, e sul rovesciamento di fronte il rilancio di Uggias si trasforma in un assist per Pitzalis, rimasto solo nella metà campo avversaria, il bomber ex Deiana Gas aggira Ligia e deposita in rete, 3-1. Gli azzurri vanno vicinissimi al quarto gol al termine di una bellissima azione Melis-Ferraro-Falqui, con quest’ultimo che colpisce il palo, sfortunato. Copertura e difesa, prudenza e giro palla, Asso di Picche pare controllare e non concede quasi niente, l’iniziativa è in mano a Loddo Infissi ma i verdi sono troppo frenetici e imprecisi, si affidano quasi solo a spunti individuali e a rapide sortite, ci prova lo scatenato Mura con un sinistro diretto nel sette ma Uggias respinge in corner. La gara svolta al minuto numero 13, il primo errore difensivo commesso da Asso di Picche, con Montisci, non viene sfruttato a dovere da Piludu, ma nell’azione successiva lo stesso Piludu riporta i verdi in partita capitalizzando sotto rete un traversone basso dalla sinistra di Simone Loddo, decisiva tuttavia la mancata trattenuta di Uggias. Mezzo minuto e il team di Loddo potrebbe pareggiare ma Mura, liberato tutto solo davanti ad Uggias da un suggerimento di Picci, spreca incredibilmente; il numero 10 verde si rifà subito, il pressing asfissiante di Piludu costringe Melis a rinviare dal limite della propria area ma la palla è intercettata dallo stesso Piludu, rapido appoggio e sassata vincente di Mura. Asso di Picche va in piena confusione, sbagliando tantissimo, il contropiede di Loddo Infissi è incontenibile, con un pregevole spunto sulla fascia destra Piludu disorienta tre avversari e dal fondo mette in mezzo, Andrea Loddo è pronto nell’insaccare da mezzo metro, è il gol del vantaggio di Loddo Infissi. Nel finale di primo tempo, i verdi vanno a segno altre due volte, Andrea Loddo firma la personale doppietta insaccando sotto porta un corner battuto da Piludu ma letto malissimo da Uggias, quindi è Mura a realizzare il 6-3 al termine di uno stupendo duetto in velocità con Piludu.

Secondo Tempo

La ripresa si apre con il gol di Loddo Infissi che allunga sul 7-3, su assist di Mura verso sinistra, il rasoterra debole di Piludu trova impreparato Uggias sul primo palo, incertezza fatale e palla in fondo al sacco. Squadre lunghissime e ritmi sempre altissimi, Asso di Picche prova a scuotersi ma Ligia fa buona guardia su un tentativo ravvicinato di Ferraro e poco dopo Simone Loddo mura un sinistro a botta sicura di Pitzalis dal limite dell’area. Loddo Infissi replica in contropiede e chiude la partita, Mura mette la quinta partendo sulla destra, si beve Ferraro e serve un comodo assist per Piludu il quale non sbaglia davanti a Uggias, lo stesso Piludu centra poi il palo, sugli sviluppi di un errore di Montisci a metà campo; Mura porta il risultato sul 9-3 ricevendo da Simone Loddo e trafiggendo Uggias con una conclusione dalla sinistra deviata nel sette, quindi Simone Loddo chiude su Ferraro, rapido scambio Mura-Piludu sulla destra e diagonale vincente di Simone Loddo dal limite dell’area, sul palo lontano, tutto di prima. Loddo Infissi a valanga, l’11-3 arreca la firma di Porrà, abile nell’insaccare dal limite dell’area un suggerimento da sinistra di Picci, Asso di Picche è naufragata e cerca di salvare l’onore e l’orgoglio, un errore in uscita della difesa in maglia verde consente a Montisci di attivare Melis sulla sinistra, scatto e diagonale rasoterra sul palo lontano, 4-11. Replica Loddo Infissi portandosi a quota 12, Piludu riceve una palla alta da Porrà e fulmina Uggias con un sinistro al volo diretto all’incrocio dei pali. Nel finale, Asso di Picche prova a riprendere il filo delle comunicazioni ma Loddo Infissi non le dà modo di ragionare, attuando una copertura e un pressing molto efficaci, un’aggressività e un dinamismo quasi all’estremo, e apparendo tatticamente ben disposta. Al ventesimo minuto Picci scrive il proprio nome nel tabellino dei marcatori al termine di un contropiede avviato da Andrea Loddo e rifinito da Piludu, solo per le statistiche il quinto gol di Asso di Picche allo scadere per mano di Falqui, su assist di Montisci e rasoterra diagonale da sinistra, finisce 13-5.

Le pagelle – Asso di Picche

Montisci 6: Il solito combattente-guerriero, ma non l’abbiamo mai visto soffrire così tanto come ieri, ha trovato pane per i suoi denti, ha trovato avversari in grado di toglierti il respiro, il pressing estremo dei verdi ha avuto i suoi effetti, e dopo un buon avvio di gara, con l’ottimo assist a Pitzalis e alcune ottime chiusure, è andato pure lui in barca; un tempo e mezzo di acuta sofferenza, con diversi errori in uscita e mancate chiusure, non si è però arreso e ha servito gli assist a Melis e a Falqui. Emblematico vederlo zoppicare dopo un aspro contrasto, quasi rassegnato.

Uggias 5.5: Peccato perché nel primo quarto d’ora aveva giocato benissimo, i due grandi salvataggi su Piludu, l’assist involontario recapitato a Pitzalis, altre due ottime parate su Mura. Poi gli errori di valutazione e di presa sui gol del 2-3 e del 5-3, che hanno di fatto riportato in vita Loddo Infissi e che lo hanno segnato perché non si è più ripreso. Il pasticcio sull’8-3 di Piludu è il triste epilogo di una serata iniziata bene ma poi finita storta.

Pitzalis 7: Vecchio bomber che non tradisce, istinto e fiuto del gol restano immutati, realizza due gol di pregevole fattura, specie il primo, ma le cose più belle sono un invito in profondità recapitato a Falqui e un colpo di tacco a smarcare Ferraro. Si è visto poco e niente nella ripresa, è andato vicinissimo al gol nell’unica sua occasione avuta, ma non è stato fortunato.

Le pagelle – Loddo Infissi

S.Loddo 8.5: Tanta legna e tanta copertura là al centro del villaggio, il suo ingresso ha rafforzato le fondamenta e lui, con gran dinamismo, aggressività e prontezza, ha serrato i ranghi e chiuso le porte; eccezionale a dir poco, perché oltre a rompere, è stato determinante anche in fase di costruzione e offesa, con un bellissimo gol (tra l’altro su un azione da lui stesso avviata con un gran recupero su Ferraro) e due precisi e golosi assist. Vale quanto un gol fatto pure il salvataggio sul sinistro di Pitzalis diretto in porta.

Piludu 9: L’ago nel pagliaio di questa prova al di fuori della trascendenza è l’erroraccio sotto porta dal cui rovesciamento di fronte Asso di Picche ha trovato il 3-1; ma, unita ad un avvio difficile, resta l’unica pecca, perché poi ha preso il sopravvento e ha raso al suolo la difesa azzurra in compagnia con Mura, compagno di merende. Semplicemente devastante e irresistibile, quaterna (e il quarto gol è un gioiello puro), un palo e cinque assist sfornati, come fossero caramelle; roba da intenditori fini lo spunto con assist per il 4-3 di Andrea Loddo, da applausi l’appoggio a Simone Loddo e il duetto con Mura in occasione del 6-3.

A.Loddo 7.5: Dopo tante critiche e tanti oneri, oggi è il giorno degli onori, la doppietta che realizza a fine primo tempo e si abbastanza facile (due reti quasi sulla linea di porta) ma di fondamentale importanza nell’economia della gara, perché scava il solco con gli avversari, e oltretutto lui è stato bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto. Ha sofferto il primo quarto d’ora, poi come tutta la squadra è cresciuto, il suo gesto migliore resta tuttavia la stoppata su Montisci all’origine dell’azione del 13-4.

 

 

ASSO DI PICCHE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Carlo UggiasGK5.50100
5Stefano MelisDC5.52000
3Daniele MontisciDF60300
2Luca FerraroLT40000
9Emanuele MuredduLT5.50000
7Riccardo FalquiLT51000
8Donatello PitzalisPV72000

LODDO INFISSI

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1William LigiaGK80000
2Fabrizio PorràDC71100
4Simone LoddoCC8.51200
8Andrea LoddoLT7.52000
6Maurizio PicciLT6.51100
5Thomas PiluduPV94500
10Antonio MuraPV8.54200
Vt
38.5
55
Gl
5
13
As
4
11
Am
0
0
Es
0
0