LODDO INFISSI – PINK & BLACK TEAM

vs

Risultati

SquadraGoalsEsito
LODDO INFISSI6Vittoria
PINK & BLACK TEAM (1)5Sconfitta

Stadio

San Benedetto
Via S. Benedetto, 50, 09045 Quartu Sant\'Elena CA, Italia

Dettagli

Data Ora League Stagione
14/01/2016 21:00 3° San Benedetto Cup 2016

Cronaca

Nel segno di Mura, la cinquina del fantasista mancino lancia Loddo Infissi verso il successo, i verdi vincono 6-5, Pink & Black parte bene poi sbaglia tanto, davanti e dietro, non serve il forcing finale

Sofferta ma meritata vittoria di Loddo Infissi che si impone su Pink & Black Team per 6-5 e la avvicina in classifica, scavalcando Avicola Passerini e portandosi al quarto posto della graduatoria, a quota 13. Terzo stop in campionato per Pink & Black Team, a cui non è bastato il ritorno in campo di Loddo dopo una lunga inattività. Successo dei verdi di Andrea Loddo meritato e maturato al termine di una gara bruttina, praticamente poverissima di gioco, giocata su ritmi elevati ma molto confusa, disordinata, vissuta più su episodi e spunti individuali. Loddo Infissi, pur dipendendo esclusivamente dai numeri di Mura, ha avuto il merito di non far giocare l’avversario e di non permettergli di sviluppare il suo consueto gioco molto articolato e basato sul fraseggio e gli scambi sul breve; i verdi si sono mostrati, come sempre, aggressivi e tosti, bravi nel rompere, nel pressare e nel mettere grande dinamismo e aggressività in ambo le due fasi, sia in possesso e sia in non possesso. Mura, il solito Mura, ha fatto il resto, con una cinquina d’alta scuola, la difesa e Cardia hanno fatto il resto, concedendo poco ai rosa-nero. Per quanto visto, e tenuto conto anche delle tante occasioni da gol limpide create ma non capitalizzate, Loddo Infissi ha meritato, perché ha saputo imporre il suo credo, pur evidenziando una mancanza assoluta di gioco di squadra e ordine. Serata storta per Pink & Black, la quale ha comunque attutito i danni ma è apparsa in perenne confusione a affanno, sia in fase difensiva (quanti errori, quante palle regalate e quante sbandate) e sia in fase di costruzione, ma più per meriti degli avversari che per demeriti propri. I rosa-nero possono recriminare per qualche occasione di troppo divorata (Fanti in particolare), compreso il tiro libero del possibile 6-6 sprecato nel finale, ma tante cose ieri sera non hanno girato per il verso giusto e non hanno funzionato, Piras e compagni avevano ben iniziato ma poi sono vistosamente calati. E se non c’era tra i pali Vadilonga, come sempre tra i migliori, ora staremo a commentare un passivo ben più ampio. Non sempre avere tanti giocatori a disposizione è un bene, soprattutto per una squadra che fa del gioco e dell’organizzazione il suo credo. Dicevamo, qualità della gara mediocre e povertà di gioco e trame, di ordine tattico, ma le emozioni non sono mancate,  Loddo Infissi ha piazzato l’allungo decisivo a metà ripresa e il forcing finale di Pink & Black, per quanto generoso ma confuso, non ha dato i frutti sperati.

La partita, primo tempo

Pink & Black riabbraccia Loddo ma rinuncia al solo Caredda, Loddo Infissi invece è priva di Trincas, Paderi, Cadelano e Porcu, l’avvio di gara è veloce e frenetico, e di conseguenza abbondano già imprecisione e confusione, la prima grande occasione la crea Fanti con un bel destro al volo dalla distanza, Cardia si rifugia in corner, poco dopo ancora Fanti suggerisce stupendamente per Demuro che da ottima posizione impegna Cardia in corner. L’avvio più deciso e spigliato di Pink & Black trova sbocco nel gol del vantaggio, Milia appoggia in profondità per Fanti, sulla destra, il numero 11 si sbarazza di Podda e sorprende Cardia con una legnata dalla distanza nel sette. Passato l’incerto avvio, dal decimo minuto circa Loddo Infisis inizia a dare segnali di vita, complice l’ingresso in campo di Mura, e proprio questi rimette i verdi in carreggiata, azione personale in ripartenza, scende sulla sinistra e trafigge Vadilonga con una staffilata sotto la traversa da fuori area. Nel gioco di rimessa, con la ditta Mura-Simone Loddo, Loddo Infissi sa fare molto male, a fare la partita è tuttavia Pink & Black, i rosa-nero cercano il dialogo ma faticano a sfondare. Al contrario, in contropiede Loddo Infissi va vicina al vantaggio in due circostanze ravvicinate, con Mura (gran salvataggio di Vadilonga), e con Podda, che centra il palo con una sassata improvvisa dalla distanza, imparabile per Vadilonga. Pink & Black colleziona palle perse ed errori in disimpegno nella propria metà campo a iosa, ma riesce a ritornare in vantaggio grazie a una rimessa laterale di Demuro da destra deviata da un difensore avversario alle spalle di Cardia. Loddo Infissi non ci sta, un altro errore in uscita dei rosa-nero attiva lo spunto di Simone Loddo il quale tuttavia, presentatosi a tu per tu con Vadilonga, non ha la freddezza necessaria per segnare. Ci pensa Mura poco dopo a firmare il sorpasso, nell’arco di un paio di minuti, il fantasista verde sigla il 2-2 ribadendo dal limite dell’area centrale, con una girata di sinistro, un angolo di Picci respinto da Vadilonga in tuffo e dalla difesa rosa-nero; quindi, realizza il 3-2 con una fucilata nel sette da sinistra, diretta sul secondo palo, Vadilonga intercetta ma non trattiene. Emozioni allo scadere, Pink & Black trova il 3-3 ancora con Fanti che scatta sulla sinistra e supera Cardia in uscita, poi alla ripresa del gioco si rinnova il duello Mura-Vadilonga, con il portiere che compie un miracolo sulla zampata del giocatore in maglia verde, ottimamente servito da Picci.

Secondo tempo

L’avvio di ripresa è favorevole a Loddo Infissi, più determinata e reattiva, Picci coglie il palo con un diagonale dalla destra, quindi Vadilonga fa buona guardia su Mura, innescato da un recupero difensivo di Simone Loddo. Poco dopo, i verdi si mangiano il possibile 4-3 con i cugini Loddo, Simone e Andrea, che in contropiede, indisturbati, indugiano e perdono l’attimo, non calciando in porta e facendosi chiudere dalla difesa rosa-nero. Le cose non vanno diversamente sul fronte opposto, Fanti si mangia tre grandissime chance da gol in rapida successione, prima spara a lato, quindi tutto solo, davanti a Cardia, manda fuori, e infine su invito di Casu, a limite dell’area e da ottima posizione manca lo specchio della porta calciando altissimo. Chi sbaglia paga, perché sul rovesciamento di fronte Loddo Infissi rimette il muso avanti, Simone Loddo sfonda al centro tra Casu e Andrea Ibba, quest’ultimo riesce a stopparlo con il piede ma Mura irrompe sulla palla vagante e non dà scampo a Vadilonga da fuori area. I verdi prendono il sopravvento e dilagano, Podda si avventa su una corta respinta della difesa avversaria, sugli sviluppi di un corner, e insacca con un diagonale da destra sul palo lontano. Il gioco riprende e Pink & Black riduce le distanze grazie a un eurogol di Milia che dalla distanza lascia partire un missile diretto all’incrocio dei pali. Risponde Loddo Infissi ancora con Mura, che firma il pokerissimo personale realizzando direttamente su punizione da centro campo, decisiva però una deviazione di un difensore di Pink & Black, con Vadilonga preso in controtempo. Sotto di due reti, Pink & Black si rimbocca le maniche e da vita a un intenso forcing, bell’azione Demuro-Fanti-Ibba, ma Fanti non arriva in tempo per chiudere la combinazione. Loddo Infissi arretra e si difende, chiudendo i varchi e raddoppiando le marcature con decisione, difesa arcigna e blindata, e su contropiede avviato da un rilancio lungo di Cardia, Vadilonga salva alla grande sul solito Mura. La partita si fa nervosa e tirata, con qualche scintilla verbale tra i giocatori delle due squadre, il forcing di Pink & Black dà frutti quando su angolo a sinistra di Demuro, Fanti in scivolata sulla linea di porta anticipa Porrà e Mura. 5-6, gara non cattiva ma molto agonistica e spigolosa, con tantissimi falli, tant’è che entrambe giungono alla soglia dei tiri liberi, Pink & Black ci arriva per prima e ha la grandissima opportunità per acchiappare il pari, ma Milia spreca sparando alto; sul ribaltamento di fronte, in seguito a un fallo commesso dallo stesso Milia su Mura, anche Loddo Infissi giunge a usufruire del bonus, Mura però ne fallisce due nel finale, prima colpendo un palo esterno e quindi facendosi ipnotizzare dal bravissimo Vadilonga, finisce 6-5.

Le pagelle – Loddo Infissi

Mura 8.5: Non ce ne vogliano i suoi compagni, ma Loddo Infissi è al 90% lui, non è un caso che nei primi dieci minuti, quando cioè lui era fuori, abbia giocato solo Pink & Black. Poi, entrato in campo, subito la gara ha cambiato vento, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, cinquina, tanti falli presi, altre quattro grandi palle gol create, sventate dal bravissimo Vadilonga, un pericolo pubblico dotato di un sinistro al napalm, impressionante per potenza e precisione.

Podda 7: Difensore di rottura, sfrutta la grande mole difficilmente lascia passare, anche se si fa sorprendere in avvio due volte da Fanti. Poi, prende le misure, e alla fase difensiva abbina pure la sostanza e la quantità con qualche fuoriuscita oltre la metà campo, sfortunato sul palo, ma si rifà nella ripresa con un colpo da biliardo che vale il 5-3. Finale di fuoco, difesa di resistenza, tempra e sangue.

Picci 7: Molto bravo, prova positiva, buon passo, buona gamba, buone idee, ha avuto un ottimo impatto e quando è stato chiamato in causa ha risposto presente, offrendo alcuni spunti di notevole fattura, rapido e scattante; non dà riferimenti, come nel dna della squadra verde, propizia il 2-1 di Mura, centra un palo, ma la cosa più bella la compie allo scadere del primo tempo, servendo in profondità Mura, un invito d’oro, da applausi.

Le pagelle – Pink & Black Team

Milia 6.5: Sul gol del momentaneo 6-4, una sassata di rara bellezza all’incrocio dei pali, la Gialappas Band avrebbe detto “ per la serie, la tocco piano”. Che tiro ragazzi, avvisate la Nasa, sospetti di meteorite decollato da via San Benedetto. Peccato, poteva essere l’eroe della rimonta rosa-nero, tiro libero del possibile 6-6 ma le gambe non hanno retto e il pareggio è svanito come una bolla di sapone. Tra i difensori, il migliore senza dubbio, il più solido, attento e preciso, solo in un paio di volte subisce la velocità di Mura. L’errore del tiro libero pesa tanto sul suo giudizio.

Fanti 6.5: Avesse moltiplicato i primi dieci minuti, ora racconteremo forse un’altra gara, inizio col botto, un destro al volo straordinario, un invito da infarto per Demuro, di enorme bellezza, il gol dell’1-0. Poi, che è successo? È successo che i rifornimenti si sono esauriti, che la difesa verde ha preso le misure, e lui ha dovuto arrangiarsi e patire. Bellissimo lo spunto del 3-3, ma pesano come macigni del Grand Canyon le tre nitidissime occasioni da gol mangiate nel secondo tempo, tre errori non da lui, inspiegabili e imperdonabili. La Fanteria stavolta si è rivelata leggera.

Loddo 6: Voto più di stima, per un grandissimo bentornato dopo lunga assenza per un bruttissimo incidente domestico. Ha rischiato tanto, e ben più di non poter tornare a giocare, e dopo quattro mesi di stop non si può pretendere nulla, un primo tempo senza infamia e senza lode, qualche spunto, qualche buon passaggio, poi l’inevitabile calo fisico nella ripresa. Tornerà presto in forma.

 

 

LODDO INFISSI

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Roger CardiaGK70000
2Fabrizio PorràDC60000
3William PoddaDF71000
7Andrea LoddoDF60000
9William LigiaCC50000
6Maurizio PicciLT70000
4Simone LoddoLT70000
10Antonio MuraPV8.55000

PINK & BLACK TEAM (1)

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Andrea VadilongaGK8.50000
4Giuseppe MiliaDC6.51000
10Ivan IbbaCC4.50000
9Andrea IbbaCC5.50000
90Enrico De muroCC6.51100
99Alessio LoddoCC60000
6Alessandro PirasLT60000
46Valentino CasuJO4.50000
11Nicola FantiPV6.53000
Vt
53.5
54.5
Gl
6
5
As
0
1
Am
0
0
Es
0
0