ALL BLACKS FC – SMELL BRASIL

vs

Risultati

Squadra1º Tempo2º TempoGoalsEsito
ALL BLACKS FC134Vittoria
SMELL BRASIL033Sconfitta

Stadio

La Palma
Via Euro, 13, 09126 Cagliari, Italia

Dettagli

Data Ora League Stagione
04/12/2015 21:30 2° Cagliari League 2015

Cronaca

La gara si decide nella ripresa, sorpasso Smell Brasil e contro-sorpasso decisivo di All Blacks nel finale, i bianco-blu di Muscas vincono 4-3, tripletta per Sanna

La prima giornata della seconda edizione del Cagliari League, sul sintetico di via Euro nel quartiere La Palma, si è chiusa ieri sera alle 21.30 con la sfida tra All Blacks e Smell Brasil, i bianco-blu di Mikol Muscas, campioni in carica, si sono imposti in rimonta e nei minuti conclusivi con il risultato di 4-3, un successo sofferto, in fin dei conti meritato anche se sul piano della prestazione i bianco-blu hanno lasciato parecchio a desiderare. Non è stata una gran bella partita, specie nel primo tempo, dal punto di vista della qualità del gioco e della disposizione tattica, entrambe le due compagini hanno manifestato numerosi limiti e problemi, e la gara è stata decisa più dagli episodi o da giocate singole che non da una preciso copione o manovra lineare. Partita dai due volti, quasi inguardabile il primo tempo, ritmi molto bassi, squadre statiche, incapaci di costruire gioco, gara che non riusciva proprio a decollare; meglio All Blacks nel primo quarto d’ora, i bianco-blu hanno avuto l’iniziativa e hanno creato numerose palle gol, presentando in diverse circostanze l’uomo davanti a Muggittu ma risultando imprecisi e spreconi, salvo poi trovare il vantaggio proprio allo scadere. I dieci minuti finali, invece, hanno visto Smell Brasil uscire fuori dal letargo e prendere pian piano campo e iniziativa, con un gioco di rimessa efficace e reso ficcante dal tridente mobile Aramu-Vinci-Colella. La partita è cambiata notevolmente nella ripresa, almeno per quanto riguarda i ritmi, le emozioni e i colpi di scena, pur restando il gioco farraginoso e mediocre, le due compagini hanno impresso un’accelerata, sono apparse più dinamiche e più concrete sotto porta, le occasioni e i gol se hanno messo in risalto la buona lena di attaccanti e incursori, dall’altra parte hanno pure messo in risalto la precarietà delle difese e dei rispettivi centrocampo, copertura praticamente assente, spazi, squadre larghe. Alla luce del secondo tempo visto, Smell Brasil avrebbe meritato almeno il pareggio, ma All Blacks non ha rubato nulla, certo però che su ambo gli schieramenti c’è parecchio da lavorare e da migliorare. Veniamo alla cronaca dei fatti salienti.

La partita, primo tempo con squadre quasi paralizzate

Dirige l’incontro il signor Schintu, c’è umido ma le condizioni climatiche sono comunque adatte, Smell Brasil indossa un completo giallo-blu, il team diretto da Alessio Rossi non dispone di Cogotti, Raimondo Loi e Giorgio Loi, sul fronte opposto mancano Xaxa, Cortis, Argiolas, Pisu e Nicolella. In avvio di gara le due squadre danno l’impressione di studiarsi, il primo tentativo di offendere è di Vinci, per Smell Brasil, rasoterra che termina a lato di poco, ma a prendere presto il controllo della palla e del gioco è All Blacks, un tiro-cross velenoso da destra di Pibiri costringe Muggittu a rifugiarsi in corner, poi lo stesso Pibiri impegna Muggittu con una botta da fuori area, bravissimo il portiere giallo-blu ad opporsi, non era facile. È Pibiri la mente e la principale fonte di gioco per i bianco-blu, il numero 2 calibra spesso lanci lunghi calibrati e suggerimenti in profondità che sorprendono la distratta squadra avversaria, tatticamente alla ricerca della giusta quadratura, e proprio un bel lancio di Pibiri pesca Sanna tutto solo ma il colpo di testa del numero 14 di All Blacks si perde di un soffio a lato. Non è una partita avvincente, andamento lento, più spinta e fraseggio per All Blacks, ben disposta e attenta in difesa con Muscas a destra, Salis centrale e Pibiri a sinistra, mentre a centrocampo operano Vassallo e Cesare, in supporto all’unica punta, Sanna, i bianco-blu spingono ma al momento di concludere si perdono, Vassallo e Sanna duettano sulla destra e il primo tenta di concludere con un inutile colpo di tacco, la difesa giallo-blu chiude, quindi altra ghiotta occasione non sfruttata a dovere da Sanna, liberissimo e servito da un preciso cross di Vassallo, la palla termina a lato con la difesa di Smell Brasil ferma impalata a guardare. La gara da quel momento ha un’inversione di tendenza, Smell Brasil inizia a mettere piede nella metà campo avversaria, ci prova Colella con una girata insidiosa che trova attento Perra, ancora Colella viene poi attivato da una palla persa pericolosamente da Vassallo, Salis però smorza la conclusione, a lato di poco. La crescita ufficiale di Smell Brasil è certificata poco dopo da un sinistro insidioso di Aramu sul quale Perra risponde da campione. Ritmi in decisa crescita nei minuti finali del primo tempo, un avventato errore in uscita della retroguardia giallo-blu per poco non viene castigato da Sanna, il suo diagonale dal limite dell’area destro impatta sul palo, alla destra di Muggittu, quindi un altro errore a centrocampo dei giallo-blu attiva il contropiede di All Blacks ma Vassallo sbaglia il controllo al momento di servire Sanna e l’occasione sfuma. Allo scadere, Smell Brasil va vicinissima al vantaggio, una prodezza di Perra nega però il gol a Colella, e a trovare la rete è invece All Blacks, appena prima del fischio dell’arbitro, un filtrante in diagonale dalla metà campo sinistra di Pibiri viene corretto in rete con l’esterno destro da Sanna, lasciato indisturbato da Melis.

Secondo Tempo, impennata e fioccano i gol

La ripresa vede partire decisa e aggressiva Smell Brasil, i giallo-blu ci provano spesso da fuori area, e in prevalenza dalla destra, All Blacks si trova a disagio quando attaccata e commette numerosi errori sia davanti e sia dietro. Il pareggio di Smell Brasil è nell’aria e giunge attorno al quinto minuto, Aramu riceve in verticale da Locci sulla sinistra, controlla e non dà scampo a Perra con un rasoterra fulmineo, ma quanta libertà concessagli dalla difesa avversaria, immobile come statue. Tempo un paio di minuti e i giallo-blu confezionano anche il sorpasso, caparbio Aramu che si avventa su un lancio lungo sulla destra e a ridosso dell’out laterale riesce a tenere la palla in campo, l’esterno mancino converge e appoggia per Colella che da fuori area trafigge Perra con una sassata a mezza altezza, palo-rete alla destra di Perra. Dura una manciata di secondi il vantaggio giallo-blu, All Blacks si rimette subito in carreggiata grazie a Pibiri che riceve in verticale da un avanzata di Salis a centrocampo, controlla senza alcuna opposizione e insacca da fuori area, rasoterra centrale sul quale Muggittu non può nulla. Con i ritmi più alti aumentano anche frenesia e imprecisione, cambi di campo e occasioni non mancano, l’incrocio dei pali colpito da Vinci fa da preludio al nuovo vantaggio di una Smell Brasil più convincente e grintosa, c’è un recupero a ridosso della propria area da parte di Locci, su Pibiri, Locci avvia subito la ripartenza aprendo il fronte sulla destra per Colella, da questi ad Aramu che prolunga a sua volta verso sinistra per Vinci, la girata al limite dell’area di questi viene murata dall’intervento in uscita con il corpo da Perra, Colella però è più lesto di tutti, si avventa e ribadisce in rete con una mezza girata, di contro-balzo, centrale. I giallo-blu dispongono di praterie per ripartire e affondare i colpi, All Blacks latita in difesa e in copertura, nonostante l’ottima prova di Salis, uno dei pochi a reggere il confronto; tuttavia, nel loro momento di maggior difficoltà, i campioni in carica trovano lo spunto per agguantare la parità, Vassallo sfonda per vie centrali, trovando un corridoio libero, il rasoterra dal limite dell’area è neutralizzato da un grande intervento con la mano destra da Muggittu ma Sanna è là appostato e come un falco piazza il tap-in vincente da sinistra, 3-3. Entrambe le due compagini cercano nel finale il gol della vittoria, alla pressione di All Blacks Smell Brasil replica con il contropiede, c’è tanta frenesia, pure qualche momento di nervosismo tra i giocatori, ma allo scadere è All Blacks a trovare il gol decisivo, cross morbido di Pibiri dalla tre quarti destra, Muggittu e la difesa avversaria vanno a vuoto e ancora Sanna si fa trovare nel posto giusto per deviare in rete di testa da appena tre metri, è il definitivo 4-3.

Le pagelle – All Blacks

Sanna 8: Ha impiegato un po’ prima di correggere il mirino, in avvio gli spediscono via posta aerea due missive al caramello ma non le scarta e le spreca, poteva fare meglio, poi sul palo è sfortunato ma è un segno perché al successivo invito di Pibiri non fallisce. Ripresa da percentuale realizzativa del 100%, un gol da opportunista e uno da uomo d’area, tripletta che vale i tre punti.

Salis 7.5: L’unico della difesa a non perdere mai la tramontana e il senso della posizione, salvo rari momenti, una partita diesel, parte in sordina poi viene a galla trasformandosi specie nella ripresa in regista aggiunto, prima mente, azioni impostate dietro, sfrutta gli spazi aperti a metà campo e avanza con personalità, offrendo anche l’assist per il 2-2 di Pibiri. Determinante una deviazione in chiusura su una conclusione di Colella. Ordinato e lineare. Metronomo.

Vassallo 6.5: Fino a poco meno di dieci minuti dal termine la sua pagella era insufficiente, troppe ripartenze favorevoli mal gestite e una palla persa sanguinosa a metà primo tempo, più anche un occasione per segnare sfumata; in versione spalla e supporto di Sanna, ci si attendeva qualcosa di più, il cambio di passo e gli inserimenti per sfondare la linea difensiva avversaria, lo ha fatto finalmente nel finale, propiziando il 3-3 di Sanna e mettendo in crisi Siddi e compagni con un paio di ottimi scambi e incursioni, tra cui uno bello con Salis. Non ci pare in grandi condizioni.

Pibiri 7.5: Piede sinistro morbido, preciso ed educato, agisce da esterno sinistro ed è lui la fonte principale di gioco, tra lanci lunghi e palle spedite; pur non convincendo spesso e lasciando un po’ a desiderare sul piano tattico e in copertura (assieme a Muscas non chiude su Aramu sull’1-1 e l’azione del 3-2 nasce da una sua palla persa), risulta conti alla mano decisivo con due stupendi assist in profondità per Sanna e la rasoiata del 3-3. Pericoloso più volte al tiro, e che cross per Muscas a metà ripresa! Michelangelo.

Le pagelle – Smell Brasil

Aramu 8: Combatte, si arrabbia, si sbatte, lotta, litiga con gli avversari (qualche scintilla poi chiarita con Sanna e Vassallo), carica i suoi quando capisce che la situazione è difficile, prova a spronarli e a dare slancio a una squadra amorfa, e da gran carismatico che è suona la carica, ha spazi per provarci ma nei primi tentativi Perra è un osso duro, sale alla ribalta nella ripresa siglando un gran gol ma soprattutto fornendo un assist meraviglioso a Colella, un esempio di voglia e di caparbietà, una palla che pareva persa recuperata, tenuta in campo e sfruttata nel migliore dei modi. Mette piede anche nel contropiede del 3-2.

Locci 7.5: Per un quarto d’ora circa, chi l’ha visto? Anonimo e impalpabile sia dietro e sia davanti, fatica a trovare una esatta dimensione tattica, cresce notevolmente nella ripresa dove offre l’assist ad Aramu, avvia la ripartenza del 3-2 con un recupero su Pibiri, è tonico e copre bene, provvidenziale, vale come un gol fatto, la chiusura all’ultimo respiro su Vassallo pronto a calciare a rete da meno di cinque metri.

Siddi 7: Prova da leone, centrale difensivo che pulisce e ripulisce, purtroppo in diversi frangenti non ha trovato l’attimo buono per mettere le pezze (vedi il gol di Pibiri e il 4-3 di Sanna) ma è stato l’unico della difesa a reggere, attuando numerosi ottimi interventi e cercando di dare ordine e sicurezza. Sul 4-3 forse resta tradito e ingannato dall’uscita a farfalle di Muggittu.

Melis 4: Se affermiamo che Smell Brasil ha giocato di fatto in sei giocatori, non diciamo un’eresia, presenza impalpabile ma soprattutto fuori gara del tutto, dormite difensive incredibili, si perde completamente Sanna sull’1-0, non chiude sempre su Sanna in occasione del 3-3 e ogni qualvolta All Blacks attacca sul suo lato di competenza non riesce a trovare le contromosse. Rossi lo richiama spesso, non ricordiamo una sola palla giocata.

 

ALL BLACKS FC

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Walter PerraGK70000
32Fabio SalisDC7.50100
2Maurizio PibiriDF7.51200
7Micol MuscasDF6.50000
3Gianluca CesareCC5.50000
12Bastian VassalloCC6.50000
14Adriano SannaPV83000

SMELL BRASIL

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Alessandro MuggittuGK60000
2Giorgio SiddiDC70000
4Luca MelisDF40000
5Roberto LocciDF70100
23Fabio ColellaLT82000
15Alessio VinciPV6.50000
14Andrea AramuPV81100
Vt
48.5
46.5
Gl
4
3
As
3
2
Am
0
0
Es
0
0