QUARTESE INTERNAZIONALE – Q-NATA & BIRRA BREW BAY FC

vs

Risultati

SquadraAmmonizioniEspulsioni1º Tempo2º TempoGoalsEsito
QUARTESE INTERNAZIONALE21314Vittoria
Q-NATA & BIRRA BREW BAY FC1000Sconfitta

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
12/12/2015 14:30 Serie C2 2015

Cronaca

Partita nervosa ma poi torna la calma, Quartese cinica, successo per 4-0, Q-Nata generosa ma sfortunata e inconcludente

Missione compiuta per Quartese Internazionale, dopo la brillante vittoria contro Go Go Bar 2, i bianco-rossi superano anche l’insidia Q-Nata & Brew Birra Bay F.C. con il punteggio di 4-0 e insidiano i primissimi posti della classifica di C2. Successo meritato e messo in cascine nel primo tempo, ottenuto al termine di una gara francamente deludente e che certo non sarà ricordata in futuro, purtroppo condizionata e rovinata da dei brutti episodi di nervosismo in avvio, tra contrasti duri, minacce, insulti e due cartellini rossi per un principio di rissa. I turbolenti dieci minuti iniziali hanno forse condizionato l’andamento della gara, che per fortuna è proseguita poi abbastanza liscia e normalmente ma che ha offerto molto poco sul piano dello spettacolo, delle emozioni e della intensità. Ha vinto la squadra che dal punto di vista tattico, organizzativo e di compattezza, è parsa superiore, anche se va subito precisato che ad avere il pallino quasi costante dell’iniziativa e a dettare i tempi è stata Q-Nata; i bianco-azzurri di Stefano Fontanarosa hanno disputato una prova generosa, hanno dovuto rincorrere subito (Quartese era avanti 2-0 dopo dieci minuti) e per tutta la durata hanno cercato di rifarsi sotto, ma non sono stati molto fortunati, due pali colpiti in apertura e in più il pomeriggio di grazia del portiere avversario Verafede, autore di tanti interventi straordinari e decisivi; il 4-0 è sicuramente eccessivo per Q-Nata, Quartese si è rivelata cinica e spietata nello sfruttare le occasioni e nel giocare di rimessa, prendendo in velocità una difesa, quella bianco-azzurra, troppo vulnerabile e fragile. Ma passiamo alla cronaca dei fatti salienti.

Primo tempo, nervi tesi in avvio e Quartese in fuga

Limpido pomeriggio di sole, condizioni climatiche ideali per giocare, agli ordini del signor Lobina le due squadre si presentano per questa sfida quasi a organici al completo, Q-Nata è priva dei soli Diez e Zedda mentre Quartese non dispone di Claudio Usai ma recupera Deiana e Cocco. Primo minuto di gara e Quartese Internazionale passa in vantaggio, ripartenza centrale di Soro, gli statici Spiga e Sarritzu sono troppo morbidi, Soro serve verso sinistra Onnis che gira in rete da circa tre metri. I ritmi sono elevati, Q-Nata cerca subito di reagire e di prendere il controllo del gioco mentre Quartese Internazionale sta bassa e attende, al quinto minuto però, dopo un contrasto a ridosso del corner destro, nella metà campo di Quartese, Soro e Cadeddu hanno un diverbio verbale. La reazione di Q-Nata è veemente, Spiga scappa via sulla destra ma il suo rasoterra dal limite dell’area scheggia il palo lontano, con Verafede battuto, il fronte si rovescia e scoppia il finimondo, c’è un contrasto acceso al limite dell’area destra tra Olla e Spiga, c’è una manata rifilata e i due vengono alle mani, si accende un parapiglia, Olla e Spiga vengono divisi e tra i giocatori delle due squadre si accende una animata discussione, l’arbitro interviene ed estrae il rosso per entrambi i giocatori, i quali poi si chiariranno civilmente nella zona antistante l’ingresso al terreno da gioco. Alla ripresa del gioco, con le squadre in quattro, Quartese Internazionale trova il raddoppio, su un filtrante di Cocco Massimo Fontanarosa manca la chiusura, la palla gli sfila in mezzo alle gambe e Dessalvi è rapido e lesto nel trafiggere Sanna dal limite dell’area, sinistro teso e angolato. La situazione in campo tende pian piano a normalizzarsi ma persistono delle sacche di nervosismo e tensione, soprattutto Soro appare estremamente nervoso, il giocatore discute con Massimo Fontanarosa, volano anche delle minacce e il capitano di Q-Nata decide di abbandonare il campo, visibilmente contrariato e seccato. È il dodicesimo minuto, la partita riprende a fatica ed è sempre Q-Nata a provare a rifarsi sotto, un diagonale da sinistra di Sarritzu viene respinto da Verafede, Cadeddu tenta il tap-in ma il palo gli strozza l’urlo in gola, sfortunato.  Poco dopo, su un perfetto suggerimento in profondità sempre di Cadeddu, Pascalis si inserisce bene ma strozza troppo il tiro e manda fuori da ottima posizione. Quartese sta sorniona, ben chiusa e disposta al di sotto della linea di centro campo, attende gli avversari ma in fase di possesso gestisce saggiamente la palla, facendola girare ad ampio raggio, con ordine e calma, con Dessalvi in cabina di regia; Q-Nata è propositiva ma alla lunga inconcludente e fumosa, così Quartese non corre rischi, e dopo un grandissimo intervento di Sanna su contropiede veloce avviato da Soro, il team diretto da Raffaele Sarritzu pesca il tris, è ancora l’imprendibile Soro a innestare la quinta marcia, supera Di Martino, Pascalis non lo chiude e dal limite dell’area Soro non dà scampo a Sanna, grande azione ma che fragilità la retroguardia bianco-azzurra. Si va al riposo con Quartese Internazionale avanti 3-0.

Secondo Tempo, cancello sbarrato per Q-Nata

Q-Nata ha tre reti da recuperare ma è squadra di carattere e non si da per vinta, Cadeddu svolge magistralmente il ruolo di pivot di sponda, ma non ha un supporto valido per sfondare la ermetica difesa bianco-rossa, inoltre la retroguardia bianco-azzurra va in forte affanno quando Quartese riparte, con Soro velocissimo. Ritmi molto blandi, Verafede è attento su una conclusione da destra di Pedditzi, poi è prodigioso in rapida sequenza su punizione centrale di Cadeddu e sul successivo tap-in da pochi passi di Di Martino. Quartese Internazionale gioca di rimessa e spezza il ritmo avversario affacciandosi nell’area di rigore con una sassata di Soro diretta nel sette e neutralizzata da Sanna. Quando il cronometro segna il quindicesimo minuto, la partita si è fatta povera e mediocre, senza gioco e senza sussulti, il timido forcing di Q-Nata fatica ad aumentare e quando i bianco-azzurri trovano il varco giusto c’è un Verafede monumentale, ancora decisivo su Cadeddu e su Massimo Fontanarosa. Nei minuti finali, Quartese Internazionale riacquista maggior colore, avanza il baricentro e legittima mettendo i sigilli al risultato, Soro sbaglia un tiro libero, Dessalvi centra l’incrocio dei pali con un diagonale stupendo da destra, infine un errato appoggio verso il centro di Pedditzi viene raccolto da Lecca che controlla e da fuori area insacca, rasoterra nell’angolino basso alla destra di Sanna, è il definitivo 4-0.

Le pagelle – Quartese Internazionale

Soro 7.5: Una grandissima gara, quando ha innestato il turbo la difesa avversaria è andata in frantumi, come un caterpillar che passa sopra a un ponte fatto di cristalleria, gol e assist per Onnis, in fotocopia, sempre con spunti da centometrista, altre occasioni create, tra cui un tiro libero fallito, nel gioco di rimessa è stato sensazionale. Resta solo un grande rammarico, questo inspiegabile nervosismo che lo piglia, non può trasformare ogni partita in una guerra personale contro tutto e tutti, che brutti siparietti con Cadeddu e con Fontanarosa, i compagni lo richiamano più volte alla calma, gli avversari lo additano come responsabile delle gazzarre in avvio di gara, per fortuna prevale la ragione e si calma. Analisi.

Dessalvi 7.5: Il regista illuminato che tutti vorrebbero avere in squadra, come fa scorrere e girare la palla, a destra e a sinistra, con fluidità, raziocinio e ordine, solo lui. Non solo fioretto e geometria ma anche randello e mitra, il gol è una fucilata, quel diagonale stampatosi all’incrocio dei pali una sentenza. La chiesa al centro del villaggio.

Verafede 8.5: Abbiate fede, c’è Verafede, con lui il successo è custodito, come i risparmi in banca,  se Soro e Dessalvi mietono, lui raccoglie, nel primo tempo l’unico grattacapo glielo dà Sarritzu ma può accendere i ceri ai pali sui diagonali di Spiga e Cadeddu, è nella ripresa che è chiamato a un duro lavoro, i tre punti vengono incellofanati con gli strepitosi interventi su Di Martino, su Pedditzi, su Cadeddu e su Fontanarosa, autentiche sentenze. Pino e gli anticorpi.

Le pagelle – Q-Nata & Birra Brew Bay F.C.

Cadeddu 7.5: Ha fatto il possibile, una grandissima gara, gli è mancato solo il gol e lo avrebbe meritato, il palo e Verafede sono stati però delle montagne impervie, ma tatticamente è stato uno spettacolo vederlo all’opera, tra sponde, appoggi, difesa della palla, uomo di peso e di sostanza, un bel duello fisico con Cocco, una palla servita al bacio per Pascalis, ci ha provato e ha lottato.

Di Martino 5.5: Pomeriggio nero, anonimo e tatticamente apolide, Soro se lo è bevuto sul terzo gol come un semolino, ha avuto nella ripresa un ottima occasione ma si è fatto fare abracadabra da Verafede da appena tre metri. Rimpianti e riflessi.

M.Fontanarosa 5.5: L’alterco con Soro e i brutti episodi di inizio gara lo hanno senz’altro condizionato e gli hanno fatto perdere fiducia ed entusiasmo, non è entrato in partita e non si è visto, o meglio quando si è visto purtroppo non ha recitato un buon spartito, sfortunato e goffo nell’asse Cocco-Dessalvi sul 2-0, nella ripresa gli capita un’occasione colossale per segnare ma la spreca.

 

 

Vt
59
49.5
Gl
3
0
As
2
0
Am
2
0
Es
1
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