GO GO BAR LA CANTERA – QUARTESE INTERNAZIONALE

vs

Risultati

SquadraAmmonizioni1º Tempo2º TempoGoalsEsito
GO GO BAR LA CANTERA2022Sconfitta
QUARTESE INTERNAZIONALE1123Vittoria

Stadio

Toto Calcetto
Via Pessina 29 - Quartu Sant\'Elena (CA)

Dettagli

Data Ora League Stagione
05/12/2015 16:30 Serie C2 2015

Cronaca

Colpo da biliardo di Onnis nel finale e Quartese Internazionale impone il primo stop a una Go Go Bar inconcludente, finisce 3-2, una partita tosta e dura, successo meritato per il team di Sarritzu

Risultato a sorpresa nella gara che alle 16.30 ha visto di fronte la capolista imbattuta Go Go Bar la Cantera e Quartese Internazionale, i bianco-rossi di Raffaele Sarritzu si sono imposti nel finale con il punteggio di 3-2, un successo pesantissimo che li proietta al terzo posto della classifica mentre per Go Go Bar La Cantera è il primo stop in campionato, vale l’addio momentaneo alla vetta e l’aggancio in seconda posizione da parte di Malagana. Sfida molto delicata e tesa, è stata una gara molto combattuta, rude, con un agonismo e un nervosismo a tratti eccessivi, molti contrasti e interventi fallosi al limite del regolamento e pericolosi, un incontro giocato tantissimo sul filo dei nervi, che alla fine ha premiato la squadra che più è riuscita a mantenere forza d’animo ed equilibrio, ovvero Quartese Internazionale; i bianco-rossi di Sarritzu hanno meritato in virtù dell’atteggiamento tattico-emotivo mostrato e della prestazione effettuata, sono apparsi più solidi e compatti in copertura e in difesa, e decisamente più incisivi e concreti in zona gol, grazie a un gioco di rimessa pratico. Go Go Bar ha giocato abbastanza bene nel primo tempo, iniziativa del gioco in mano e spinta costante sul settore di destra, con il tandem Ambu-Frau a tenere sotto costante vigilanza la difesa avversaria e Verafede. Tuttavia, i nero-verdi non sono riusciti a capitalizzare quanto prodotto, sia per la bravura del portiere avversario ma sia anche per propri demeriti, con almeno tre limpide occasioni da gol non sfruttate. Quartese  è stata brava e salda nel tenere testa e pronta nel ripartire, il team di Sarritzu ha posto le fondamenta per un secondo tempo di gran fattura, i bianco-rossi sono apparsi più compatti, uniti, hanno giocato da squadra, stando corti, con il sacrificio e la partecipazione di tutti in entrambe le due fasi, rendendosi più pericolosi in fase offensiva. Go Go Bar è andata via via calando, i nero-verdi non sono più riusciti a sviluppare la buona quantità di gioco fatta nel primo tempo e hanno vissuto esclusivamente di singoli tentativi personali, manifestando però parecchio nervosismo e faticando tanto a riprendere il controllo della gara. In generale, i ritmi sono stati elevati in avvio di gara, poi nella seconda parte del primo tempo c’è stato un progressivo calo e la gara si è fatta tattica, la ripresa ha visto invece un impennata con continui cambi di campo, ampi spazi, occasioni, tiri in porta, tanta intensità, errori e portieri protagonisti, sono volati anche tre cartellini gialli e l’arbitro ha dovuto faticare parecchio per gestire la contesa.

La cronaca della partita, primo tempo

Go Go Bar la Cantera è al completo mentre nelle file di Quartese Internazionale esordisce il nuovo acquisto Farina, non sono però presenti Dessalvi, Cocco, Cardia, Deiana e Riccardo Usai. Partita intensa e veloce sin dalle prime battute, è Go Go Bar a partire con buon piglio, la prima grande occasione la crea Frau con un diagonale velenoso da destra, forte e preciso, straordinaria la risposta in corner di Verafede. Sull’asse Frau-Ambu, i nero-verdi cercano di sfondare le linee nemiche dalla destra, una pressione abbastanza buona, Ambu serve un ottima palla in verticale per Frau sulla sinistra ma il numero 10 nero-verde, solo davanti a Verafede, si perde in un inutile leziosismo fallendo così una ghiotta opportunità. Quartese è costretta a stare sulla difensiva, con Soro nell’inedito ruolo di centrale, i bianco-rossi sono ermetici, attenti, reattivi, e vanno vicini al vantaggio grazie a uno spunto di Farina che si accentra dalla destra e scocca un fendente sinistro dalla distanza, Cappai in tuffo respinge sul palo, una grandissima parata. Nel gioco di rimessa i bianco-rossi sono efficaci, con il mobile Lecca sulla destra, ma sotto porta è evidente la mancanza di un pivot, la partita è dura e combattuta, con un agonismo eccessivo, scintille e parole grosse tra Soro e l’emotivo Secci, autore di alcuni interventi pericolosi e inutili. A partire dal quindicesimo minuto circa i ritmi iniziano progressivamente a calare, Go Go Bar mantiene l’iniziativa ma va a corrente alternata, ci prova Frau da fuori area ma Verafede è sempre vigile; Quartese Internazionale, passata la sfuriata avversaria iniziale, mantiene il baricentro basso, è ben coperta e ben disposta, e sugli sviluppi di un recupero effettuato su Ambu a centro-campo, Soro si invola sulla destra e calcia, provvidenziale il salvataggio di Cappai. Clamorosa un minuto dopo l’occasione del possibile vantaggio fallita da Go Go Bar, Loi e Frau dialogano sulla sinistra, il capitano nero-verde mette al centro una palla d’oro ma Loi manda alto da appena tre metri. Gol sbagliato gol subito, nell’azione successiva Quartese rompe gli equilibri, Usai si inserisce a centro campo interrompendo un dialogo tra Ambu e lo statico Frau, avanza un paio di metri sulla sinistra e sorprende Cappai con un rasoterra angolato sul palo lontano. Minuti finali del primo tempo all’insegna del tatticismo, dello studio e della ricerca degli spazi, Quartese è impeccabile nella protezione della propria metà campo e i bianco-rossi hanno allo scadere una ghiotta chance per raddoppiare, un tiro libero, ma Cappai neutralizza il tentativo di Soro che poi spara alle stelle il tap-in.

Secondo Tempo

La ripresa si apre con l’immediato pareggio di Go Go Bar, al termine di un’azione abbastanza confusa, Ambu vince un rimpallo con l’ingenuo Farina sulla tre quarti sinistra, appoggia in verticale per Frau che insacca con una zampata sul secondo palo. Ritmi nuovamente in impennata e tanta concitazione, Quartese impiega poco per ritornare avanti, sugli sviluppi di un lancio dalle retrovie, Lecca resiste alla pressione di Arisci e fa da sponda per Soro, il numero 8 è bravo nell’inserirsi, nel vincere il duello fisico con Ambu e nel trafiggere Cappai con una sassata sotto la traversa dal limite dell’area. I bianco-rossi sono in forte crescita, Lecca sfiora il 3-1 con un missile terra-aria dal limite dell’area, Cappai deve sudare e si salva in corner, sul rovesciamento di fronte Go Go Bar perviene al pareggio, Frau riceve lungo, centralmente, scatta verso destra superando Farina e Olla e incrocia dal limite dell’area un diagonale sul palo lontano, un grandissimo gol, è il 2-2. Fioccano le emozioni, Soro centra il palo con una botta da fuori area, poi lo stesso Soro pennella una palla alta per Olla, il quale si gira e calcia ma Cappai fa buona guardia  e si oppone in uscita con il corpo. Non ci sono attimi di tregua, nel complesso piace e convince più Quartese, Go Go Bar gioca di rimessa, Frau ha una buona palla da Arisci ma calcia con troppa fretta e Verafede non si lascia sorprendere, quindi è Soro a rendersi pericoloso in due circostanze ravvicinate. Tanti errori da parte delle due difese, con palle perse in zone nevralgiche, un pasticcio di Farina attiva il contropiede di Ambu ma Frau spreca da ottima posizione calciando male. Quartese a sua volta si rende insidiosa con Onnis che, su suggerimento di Olla, impegna severamente Cappai; sono le prove generali del 3-2, sempre Onnis infatti riceve sulla destra in profondità da Soro, controlla, si gira indisturbato e insacca con un sinistro rasoterra dal limite dell’area, sul primo palo, difesa nero-verde immobile. Nei minuti conclusivi Go Go Bar si getta all’assalto a caccia del pari, un forcing che però non dà alcun esito, confuso, frenetico, Quartese oppone una resistenza difensiva gagliarda e non concede nulla, con la barriera Usai-Olla, risultando bravissima nella gestione della palla e nelle ripartenze, e portando alfine a casa la posta in palio.

Le pagelle – Go Go Bar la Cantera

Frau 6.5: I due gol realizzati sono entrambi belli, da bomber vero, pesano però quelle due ghiotte occasioni sprecate, una nel primo tempo e una nella ripresa, come pesa anche quella palla persa a metà campo dalla quale è nato il gol di Usai. In generale, non ha giocato male ma tende a essere discontinuo, un buon quarto d’ora iniziale, poi un progressivo calo, bellissimo il suggerimento servito a Loi, nella ripresa la difesa bianco-rossa gli ha concesso le briciole.

Secci 5: Pericoloso, schizofrenico, polemico e falloso, per tanto deleterio, pronti via e abbatte con due entrate deprecabili Lecca e Farina, l’arbitro lo grazia ma questo segna la sua partita, che prosegue poi con uno spiacevole scambio di opinioni e minacce con Soro, con altre plateali sceneggiate e un cartellino giallo sacrosanto.  Risultato di questo show? Il nulla, non pervenuto, prestazione incolore, nullo in fase di costruzione, regia, spinta e conclusione, si ricorda soltanto una bella apertura alta da sinistra verso destra per Ambu. Esamino di coscienza.

Cappai 8: Uno dei pochi a dimostrare sempre sangue freddo e calma olimpica, ha avuto tanto da fare e si è confermato come uno dei migliori portieri in circolazione, straordinario e bravissimo sui siluri di Soro nel primo tempo (tiro-libero compreso), su Lecca, ancora su Soro e su Onnis nella ripresa. Nessuna colpa sui gol, è la difesa ad aver dormito.

Le pagelle – Quartese Internazionale

Soro 8: Una corrida o un rodeo più che una partita di calcio, i contrasti duri e i battibecchi nel primo tempo lo innervosiscono parecchio e, ammonito, rischia di perdere la tramontana, accetta però la sfida e rilancia con la stessa moneta, da lottatore che è; che duello che ne esce, specie con Ambu, e dopo un avvio un po’ difficile prende piano piano il sopravvento e diventa una delle armi decisive per il successo. Inizia come centrale difensivo, se la cava molto bene e tappa molte falle, ma appena trova gli spazi si fa trovare pronto e impeccabile negli inserimenti, sbaglia un tiro-libero ma il gol del 2-1 è un capolavoro, prende poi un palo, impegna spesso Cappai, la difesa avversaria non lo contiene e suggella questa prova da uomini duri con l’assist a Onnis.

Onnis 7: Fino al jolly da tre punti, prova incolore e insufficiente, poco reattivo, quasi piantato in terra, gli arrivano diversi buoni palloni ma non ne prende uno che uno, poi all’improvviso l’incoscienza, va vicino al gol con un  bel tiro, Cappai respinge, ma è il preludio al colpo grosso che vale la vittoria, un vero colpo da biliardo, freddezza e precisione.

C.Usai 7.5: Molto bene, non ha sbagliato nulla, una roccia in fase difensiva, presenza, temperamento, posizione, senza fronzoli e senza giochetti, concretezza e praticità, ha il merito inoltre di sbloccare la gara con la rete dell’1-0, frutto di un bellissimo anticipo su Frau, e la conclusione in porta è una rasoiata. Perfetto nella ripresa, non si passa, la barriera difensiva bianco-rossa è ermetica e lui non sbaglia un colpo.

 

 

 

Vt
42.5
51.5
Gl
2
3
As
1
2
Am
2
1
Es
0
0