TECNO RETE MONTE URPINU – MOLOMURGIA

vs

Stadio

Campo Sportivo Fiore
Via Rolando Luigi - Cagliari

Dettagli

Data Ora League Stagione
01/12/2017 21:00 Serie C 2017

Cronaca

MoloMurgia sigilla i tre punti nel primo tempo, forcing vano per Tecnorete, è 3-1

Al campo Fiore, nell’incontro delle 21 valevole per la serie C del Cagliari League divisione Cagliari, torneo sponsorizzato da Delogu Legnami, Consulenza Impresa, Ristorante Il Gusto dello chef Emilio Cannas, Tipografia del Campidano, MoloMurgia brinda alla sua prima vittoria in campionato regolando 3-1 una Tecnorete Monte Urpinu apparsa apatica e risvegliatasi quando ormai era tardi. Si è risolto tutto nel primo tempo, MoloMurgia ha messo in cassaforte i tre punti nel quarto d’ora iniziale grazie alla doppietta di Silvio Pitzalis e al gol firmato da Alberto Tanda, colpendo poi un palo e una traversa. Tecnorete Monte Urpinu s’è desta accorciando le distanze con Pilloni e colpendo anch’essa un palo e una traversa, nella ripresa i nero-bianchi hanno cercato di rimettersi in carreggiata ma non ha creato seri pericoli agli avversari i quali si sono difesi e hanno gestito il duplice vantaggio con efficacia, compattezza e organizzazione, legittimando inoltre con numerose occasioni da gol non sfruttate a dovere. Biavati e soci sorridono, può essere la svolta per il loro cammino, mentre Tecnorete resta malinconicamente ultima a quota zero punti, sempre sconfitta.

LE PAGELLE – TECNORETE MONTE URPINU

Mauro Caria: 7. Sui gol subiti non ha alcuna colpa, è bravissimo ad evitare un passivo peggiore salvando su Tanda nel primo tempo, poi su Manca e su Vargiu nella ripresa. Bravo nelle uscite.

Mauro Pilloni: 6. Pure lui è coinvolto nel baillame difensivo del primo quarto d’ora, sembra dare una svolta quando avvia e finalizza l’azione dell’illusorio gol dell’1-3; ma resta una mera illusione, il restante minutaggio è più anonimato che altro.

Filippo Vargiu: 4.5. Dov’era in occasione del contropiede dello 0-1? Avvio tragico, letteralmente trapassato da Pitzalis sul 2-0, una finta di corpo e buonanotte ai suonatori. Sullo 0-3 recita la parte del birillo assieme a Brambilla, Pilloni e Fontana. Tanda sembrava Gareth Bale. Ghiacciato.

Emerson Brambilla; 5.5. Concorso di colpe in fase difensiva, sullo 0-3 Tanda gli scappa via con irrisoria facilità; meglio nella ripresa e in fase di spinta, un paio di buoni traversoni, un bel lancio per Saviola e un salvataggio sulla linea.

Manuel Foschini: 6. Gioca da pivot ma il dialogo con i compagni resta troppo intermittente, vorrei ma non posso; induce all’errore Pusceddu disturbandolo in occasione del gol di Pilloni, nella ripresa si rende minaccioso in due circostanze ma gli mancano cattiveria e fortuna. Fosco.

Carlo Matta: 5. Assente ingiustificato, con difensori alti come quelli avversari, la sua rapidità poteva costituire un’arma importante. Invece non è mai entrato in partita, è stato bravo in avvio di ripresa a rimediare a una leggerezza difensiva di Vargiu, chiudendo, ma non altrettanto davanti quando ha mandato a monte un buon contropiede non chiudendo a dovere il triangolo con Fontana, un passaggio semplice sbagliato per troppa sufficienza.

Giuseppe Fontana: 7. Leader indomabile, uno degli ultimi ad arrendersi, ha corso tanto e soprattutto nella ripresa ha preso per mano i suoi, trascinandoli e spingendoli. Gara iniziata così così, maldestro e sfortunato nella carambola da cui è nato il contropiede dello 0-1, poi una progressiva crescita e quel dannato palo a fine primo tempo. Comandante.

Gianluca Saviola: 6.5. Con Fontana, il migliore dei suoi, specie nel primo tempo dove le principali azioni vengono dai suoi piedi, mette al centro dalla destra numerosi palloni invitanti e propizia il gol con un bel suggerimento per Foschini. Ma il capolavoro è la traversa colpita con un fantastico destro al volo dal limite dell’area. Purtroppo è calato d’efficacia nella ripresa, nonostante un lampo, una bellissima palla offerta a Fontana.

LE PAGELLE – MOLOMURGIA

Giorgio Pusceddu: 6. Non perfetto in occasione del gol subito, il disturbo di Foschini lo disorienta e non riesce a trattenere un cross che pareva innocuo. Meglio nella ripresa anche se non è quasi mai chiamato a lavoro.

Jacopo Fiori: 5.5. Un po’ fuori gara, si impegna, non commette particolari errori ma sembra non trovare il giusto passo e in fase difensiva è il meno convincente. Segnale GPS interrotto.

Marco Biavati: 8. Con Pitzalis, forma l’asse che rade al suolo Tecnorete e confeziona il primo successo stagionale. Il timbro del capitano è tutto nei tre-assist-tre che sforna: altruista, preciso e lucido sul primo e sul terzo gol, sul secondo invece è reattivo nell’intercettare un rilancio a metà campo e nell’indirizzare la sfera verso Pitzalis. Secondo tempo in veste di allenatore, anche per via di un guaio ad un ginocchio. Prendi la mia mano.

Alberto Tanda: 7.5. La discesa palla al piede fatta in occasione del 3-0, con quattro avversari saltati come paletti della luce ci ha ricordato Nicola Berti in un Bayern Monaco-Inter del 1989. La sua gara è tutta concentrata in quel meraviglioso quarto d’ora iniziale, è lui ad avviare il break dell’1-0, quindi il già citato gol personale e la doppietta sfiorata, il palo gli dice no. Un po’ pasticcione e fuori fase nella ripresa.

Giuseppe Vargiu: 6.5. Bella falcata, sulla fascia destra nella ripresa ha fatto il bello e il cattivo tempo, confezionando numerose ripartenze e servendo palloni invitanti specie per Brundu. Peccato per quella traversa centrata a fine primo tempo, utilissimo anche in fase difensiva con una importante chiusura su un filtrante di Pilloni. Trattore.

Fabio Brundu: 5.5. ha avuto quattro possibilità di scaraventare la sfera alle spalle di Caria e quindi di evitare ulteriori sofferenze ai suoi compagni, ma gli è mancato l’istinto del killer e la necessaria lucidità. Due di queste occasioni erano parecchio nitide, nemmeno fortunato quando Brambilla gli strozza l’urlo in gola salvando sulla linea.

Silvio Pitzalis: 8. Il modo disinvolto con il quale è andato via a Vargiu e ha trafitto Caria con un tocco vellutato è la luccicanza di questa partita, un vero gioiello, leggiadro come una gazzella. Non solo, c’è anche il diagonale apri-scatole dell’1-0, c’è un filtrante mostruoso per Tanda, con l’esterno destro. Shining

Daniele Manca: 7. Difensore dal pedigree assicurato, bene nel primo tempo, straordinario nella ripresa, un monumento, insuperabile e invincibile, perfetto nelle chiusure, negli anticipi, e nello sbrogliare parecchie situazioni spinose specie verso la fascia sinistra, in supporto a Fiori. Decisivo nella protezione del doppio vantaggio.

TECNO RETE MONTE URPINU 4° CAGLIARI LEAGUE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Mauro CariaGK70000
0Giuseppe Picciau GKs.v0000
10Carlo MattaAT50000
5Manuel FoschiniAT60000
8Mauro PilloniCC61000
12Giuseppe FontanaCC70000
24Emerson BrambillaCC5.50000
6Filippo VargiuDF4.50000
7Gianluca SaviolaCC6.50000

MOLOMURGIA 4° QUARTU LEAGUE

# Giocatore Pos Vt Gl As Am Es
1Giorgio Damiano PuscedduGK60000
9Fabio BrunduCC5.50000
10Silvio PitzalisCC82000
23Marco BiavatiCC80300
7Giuseppe VargiuCC6.50000
24Alberto TandaCC7.51000
99Daniele MancaDF70000
21Daniele CordedduDF6.50000
20Jacopo FioriDF5.50000
Vt
47.5
60.5
Gl
1
3
As
0
3
Am
0
0
Es
0
0